Istituto di Istruzione Superiore “Umberto Masotto” Via Veronese, 3 – 36025 Noventa Vicentina PIANO DI LAVORO CLASSE 3^ SEZIONE TB MATERIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA INSEGNANTE Casotto Giuliano ANNO SCOLASTICO 2016/2017 REV 02 VALIDO DA 26/11/2013 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 1/9 PR10INSM01 PIANO DI LAVORO 1) LIBRI DI TESTO N. 1 AUTORI Gaetano Conte Matteo Ceserani Emanuele Impallomeni TITOLO Corso di Elettrotecnica ed elettronica (per l’articolazione elettrotecnica) 1 Nuova edizione OPENSCHOOL CASA EDITRICE Hoepli ISBN 978-88-203-6626-1 2) ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA E D’INTEGRAZIONE Il dirigente ha incontrato gli allievi il primo giorno di scuola presso il Palazzetto dello Sport. In tale contesto ha delineato le attività, il quadro orario e le altre iniziative previste per il nuovo anno scolastico. 3) LIVELLO RILEVATO DELLA CLASSE ALL’INIZIO DELL’ANNO Il livello iniziale della classe non è pienamente sufficiente però con alcuni allievi di buone capacità in grado di comprendere rapidamente i concetti fisici e tecnici esposti. 4) OBIETTIVI L’obiettivo principale sarà quello di trasferire le conoscenze di base della disciplina in modo da poter affrontare, anche personalmente, semplici problemi tecnici. Saranno forniti inoltre materiali e competenze particolari atti a sviluppare abilità in ambito tecnico avanzato per maturare indipendenza nella progettazione elettronico-elettrotecnico. 4.1) OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI EDUCATIVI 4.1.a) Obiettivi comportamentali Rispettare il regolamento d’istituto Porsi in relazione in modo corretto, accettando il confronto e partecipando positivamente alla vita di classe e d’istituto REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 2/9 PR10INSM01 Rispettare con puntualità le scadenze e consegne relative ai doveri scolastici cercando di ottimizzare le proprie risorse 4.1.b) Strategie per il loro conseguimento Promuovere discussioni guidate, dialoghi, confronti e interventi mirati Perseguire la trasparenza degli obiettivi per un reale coinvolgimento dello studente Impostare il dialogo educativo sulla collaborazione, creando nell’alunno interessi, e aspettative e curiosità Dare l’esempio personale Stimolare il lavoro di gruppo per progetti ed approfondimenti 4.2) OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI 4.2.a) Obiettivi cognitivi Stimolare lo studente ad acquisire un corretto metodo di studio Abituare lo studente ad apprendere in modo sicuro e duraturo le conoscenze sapendo operare adeguati collegamenti logici pertinenti Acquisire una sufficiente padronanza del linguaggio specifico di ogni disciplina Potenziare le capacità di autocritica e di valutazione 4.2.b) Strategie per il loro conseguimento Far acquisire abilità di organizzazione dei tempi e di metodologie di lavoro attraverso schematizzazioni, mappe e appunti Far utilizzare il linguaggio specifico delle diverse discipline correggendo eventuali errori o approssimazioni Ricorrere a diversi strumenti per l’approfondimento e rinforzo (esperti, visite guidate, simulazioni, concorsi) 4.3) OBIETTIVI DISCIPLINARI 4.3.a) Obiettivi disciplinari Conoscere tutti gli aspetti teorici della disciplina. Saper valutare le soluzioni più adatte al caso in esame Essere in grado di analizzare, dimensionare e collaudare. Essere in grado di progettare, realizzare e collaudare. Essere in grado di realizzare una scheda tecnica del lavoro svolto. Comprendere i manuali d’uso in lingua inglese. 5) SCANSIONE DELLE ATTIVITÀ REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 3/9 PR10INSM01 TEMPI Dall’inizio delle lezioni fino a metà Gennaio Mese di Gennaio REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 CONTENUTI MINIMI RETI ELETTRICHE IN REGIME STAZIONARIO 1 Struttura della materia. La corrente elettrica; Generatori elettrici; 2 Componenti e reti. La legge di OHM definizione di resistenza; Effetto JOULE e potenza elettrica; Resistori in serie e parallelo; Potenziometro e trimmer; Seconda legge di OHM; Soluzione di reti in regime stazionario. 3 I principi di KIRCHHOFF. Definizioni di nodo, ramo e maglia; Il principio di sovrapposizione degli effetti; Il principio di THEVENIN e di MILLMAN. Cenni sul principio di NORTON; 4 Partitore di tensione e derivatore di corrente; Applicazione dei principi per la soluzioni di reti in regime stazionario; Calcolo dell’energia e potenza nelle reti in regime stazionario; ELETTROSTATICA E CONDENSATORI 1 Fenomeni elettrostatici e legge di COULOMB; Il campo elettrico; 2 La capacita elettrica ed il condensatore; Condensatori in serie e parallelo; L’energia nel condensatore; EMESSO E APPROVATO DS Pag. 4/9 COMPETENZE Acquisire padronanza sui concetti fondamentali dei fenomeni elettrici e sulle relative unità di misura; Acquisire autonomia di analisi di circuiti resistivi attraverso l’uso di criteri di studio delle reti elettriche; Saper analizzare teoricamente e sperimentalmente il funzionamento dei circuiti resistivi con segnali continui nel tempo; Saper calcolare l’energia e la potenza generata e dissipata in reti in regime stazionario Conoscere le leggi dell’elettrostatica e saper comprendere e valutare i fenomeni elettrici che ne conseguono; Comprendere il funzionamento del condensatore e dei fenomeni di polarizzazione dielettrica alla luce delle leggi dell’elettrostatica; PR10INSM01 3 I fenomeni transitori nelle reti RC; Carica e scarica del condensatore; La risposta al gradino Mesi di Febbraio e Marzo ELETTRONICA DIGITALE 1 Sistemi di numerazione e conversione di base; Aritmetica binaria: somma sottrazione moltiplicazione e divisione; 2 Variabili logiche e reti combinatorie; Cenni sull’algebra di BOOLE; Funzioni e porte logiche elementari. NOT, OR, AND, NOR, NAND, EXOR e EXNOR; 3 Forme canoniche. Sommatoria di minterm; Rappresentazione di un funzione logica; Le mappe di KARNAUGH. Minimizzazione di una funzione logica; Mesi di Marzo e Aprile LOGICA COMBINATORIA E SEQUENZIALE 1 Reti combinatorie:encoder, decoder, multiplexer demultiplexer e reti aritmetiche; Progetto di reti combinatorie; 2 Reti sequenziali: latch e FLIP FLOP; Latch SR, D, T e JK con enable; FLIP FLOP SR, D, T e JK; 3 REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 5/9 Saper valutare analiticamente e sperimentalmente i fenomeni dei transitori nelle reti RC; Conoscere e comprendere le leggi base dell’elettrostatica e il funzionamento del condensatore elettrico in comportamento statico e dinamico e saper analizzare il transitorio; Comprendere la differenza tra mondo analogico e digitale e la differenza tra sistemi digitali combinatori e sequenziali; Saper operare con sistemi di numerazione binario, ottale ed esadecimale ed essere in grado di eseguire conversioni; Saper usare le regole dell’algebra di Boole e procedere all’analisi e sintesi di semplici circuiti combinatori; Saper analizzare e progettare semplici circuiti combinatori per via teorica e analizzarli sperimentalmente; Saper valutare le prestazioni dei dispositivi logici dalla lettura dei data sheet e conoscere il loro funzionamento; Conoscere le funzionalità dei principali integrati combinatori, saperne valutare le prestazioni dalla lettura dei data sheet e saperli usare; Saper valutare le prestazioni degli integrati digitali dalla lettura dei data PR10INSM01 Contatori asincroni e sincroni: progetto completo; Registri SISO, SIPO, PISO e PIPO; 4 Timer 555. Tempo di carica e di scarica Multivibratore astabile e monostabile. Progetto di oscillatori ad onda quadra su specifiche date Da Aprile fino al termine delle lezioni REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 ELETTROMAGNETISMO CIRCUITI MAGNETICI 1 Campo magnetico prodotto da un conduttore rettilineo; Vettore induzione magnetica; Campo magnetico prodotto da una spira circolare e da un solenoide; 2 Forza magnetomotrice e forza magnetizzante; Permeabilità magnetica relativa – classificazione dei materiali; Caratteristica di magnetizzazione – isteresi magnetica; 3 Flusso magnetico; Riluttanza e permeanza – legge di HOPKINSON; Legge della circuitazione magnetica; Il concetto di induttanza; EMESSO E APPROVATO DS Pag. 6/9 sheet e saper utilizzare gli integrati combinatori in progetti logici; Sapersi orientare nella consultazione dei data sheet di dispositivi sequenziali e saper valutare diagrammi temporali; Conoscere e saper progettare la struttura di semplici contatori;sapersi orientare nella consultazione dei data sheet di integrati contatori Saper analizzare e progettare circuiti con registri; Comprendere compiutamente la differenza tra reti combinatorie e sequenziali e saper analizzare e progettare resti sequenziali di media complessità; Conoscere i fenomeni magnetici e saperne giustificare le origini di tipo elettrico; Conoscere e saper correttamente usare le principali relazioni alla base dei fenomeni elettromagnetici; Conoscere le proprietà dei materiali ferromagnetici e il loro uso nei circuiti magnetici Essere in grado di analizzare reti magnetiche; Conoscere la legge dell’induzione elettromagnetica; Saper correttamente valutare i fenomeni e le applicazioni dell’induzione elettromagnetica; PR10INSM01 Energia del campo magnetico; 4 Tutto l’anno scolastico REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 Forze tra conduttori; Induzione elettromagnetica – legge di Faraday Neumann; Concetti sulle macchine elettriche; Autoinduzione; ESERCITAZIONI DI LABORATORIO 1 Misurazione di una tensione con voltmetro analogico Misurazione di una corrente in un circuito con resistenza con milliamperometro Verifica dei principi di Kirchoff con circuito con resistenze su breadboard Verifica del principio della sovrapposizione degli effetti con circuito con resistenze su breadboard Verifica del teorema di Thevenin con circuito con resistenze su breadboard Misure di resistenza: metodo voltamperometrico Misure di resistenza: ponte di Wheatstone Misura di potenza in corrente continua con wattmetro elettrodinamico 2 Verifica della tabella di verità delle porte and, or, nand, nor Progetto di logica combinatoria: rilevare i numeri primi da 0 a 15 Progetto contatore da 0 a 9 con latch/decoder/driver BCD – display 7 segmenti 3 Misura di una capacità mediante l'utilizzo di software LabView e scheda acquisizione dati National Instruments (metodo industriale EMESSO E APPROVATO DS Pag. 7/9 PR10INSM01 automatico) Carica-scarica di un condensatore con la rilevazione dei tempi mediante 'utilizzo di software LabView e scheda acquisizione dati National Instruments Visualizzazione della carica-scarica di un condensatore con oscilloscopio e segnale ad onda quadra 4 5 Misura di una induttanza mediante l'utilizzo di software LabView e scheda acquisizione dati National Instruments (metodo industriale automatico) Visualizzazione mediante oscilloscopio degli sfasamenti in circuiti R-C e confronto con i valori teorici calcolati Realizzazione e verifica di un multivibratore astabile con NE555 Realizzazione e verifica di un multivibratore monostabile con NE555 6) STRATEGIE OPERATIVE 6.1) METODOLOGIE La lezione classica e il metodo brainstorming saranno i metodi più usati nelle spiegazioni teoriche mentre, nelle esercitazioni di laboratorio, si cercherà di far apprendere attraverso l’esperienza personale. Nelle lezioni teoriche si privilegerà la comprensione tramite esempi e semplici progettazioni in modo tale da sviluppare nello studente la capacità di passare dalla conoscenza ast ratta alla applicazione reale 6.2) RACCORDI INTERDISCIPLINARI: Si cercheranno raccordi con le altre discipline tecniche e la matematica per produrre sinergie adatte ad un più rapido svolgimento del programma e ad un’interazione stretta per evitare la sovrapposizione degli argomenti REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 8/9 PR10INSM01 6.3) STRUMENTI: I principali strumenti utilizzati saranno il laboratorio e alcuni software specialistici per la progettazione ed il controllo tecnico delle soluzioni adottate. Tali strumenti sono di particolare importanza perché utilizzati largamente in ambito industriale. Sarà molto importante anche l’utilizzo della strumentazione di laboratorio e la conoscenza di tutti gli apparati necessari per il controllo e la riparazione di elementi elettronici-elettrotecnici. 7) VERIFICHE Le verifiche in genere saranno sempre scritte sia quelle di progettazione che quelle con argomenti più teorici. La verifica orale potrà essere attivata su richiesta dello studente o per una maggiore definizione delle competenze acquisite. Saranno svolte relazioni di laboratorio e lavori personali con software di progettazione 8) CRITERI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione si rifanno alle norme approvate dal collegio dei docenti. Si utilizzeranno valutazioni con la scala completa e valori interi. La valutazione sarà resa nota allo studente esplicitando chiaramente il voto e sarà chiarita nel caso di contestazioni. 9) ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI Attività extracurriculari di recupero o di approfondimento e di rinforzo saranno attivate durante l’anno scolastico per una migliore comprensione degli argomenti e un aiuto agli studenti in difficoltà. NOVENTA VICENTINA, LÌ 03/12/2016 IL DOCENTE VISTO Il Dirigente Scolastico _______________________________ _______________________________________ REV 01 VALIDO DA 26/11/2012 EMESSO E APPROVATO DS Pag. 9/9 PR10INSM01