Docente: Moreno Bagarello Materia: Latino Classe: 5 G

PROGRAMMAZIONE ANNUALE
ANNO SCOLASTICO
Docente:
Moreno Bagarello
Materia:
Latino
2010/2011
Classe:
5G
1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la
presente programmazione fa riferimento.
2. Situazione di partenza della classe
Numero alunni
(la classe è frutto della
fusione dei corsi A e B)
M
4
F
25
Clima della classe
Livello cognitivo globale
buono
sufficiente
totale
29
3. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi
cognitivi disciplinari in termini di
CONOSCENZE
alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
 le nozioni fondamentali di morfologia delle parti del discorso;
 le nozioni fondamentali di sintassi della frase semplice e del periodo;
 un congruo numero di termini frequentemente utilizzati nel latino letterario;
 alcune nozioni fondamentali di civiltà romana (soprattutto con riferimento ai testi in lingua
tradotti);
COMPETENZE
alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:
 riconoscere in testi latini le diverse parti del discorso, nella loro flessione se variabili,
comprendendone la funzione;
 riconoscere nei testi letti i più importanti costrutti sintattici tipici del latino comprendendone la
funzione;
 comprendere (valendosi delle conoscenze grammaticali acquisite e tramite l’uso competente
del vocabolario) il significato di testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle
conoscenze linguistiche e antichistiche acquisite;
1
CAPACITÀ
alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:
 operare confronti tra le caratteristiche (morfologiche, sintattiche, lessicali) delle lingue
classiche e quelle dell’italiano e di altre lingue europee;
 ricostruire autonomamente etimologia e significato di alcuni termini italiani e stranieri,
valendosi delle competenze linguistiche acquisite;
 tradurre in italiano appropriato ed efficace testi latini di difficoltà adeguata alla maturità e alle
conoscenze linguistiche e antichistiche acquisite.
4. Contenuti disciplinari e tempi di realizzazione previsti
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe
Contenuti
132
Periodo (indicativo)
Morfologia
Pronomi, aggettivi e principali avverbi interrogativi. Pronomi e aggettivi
indefiniti e relativi-indefiniti. Avverbi di luogo derivanti da pronomi.
Morfologia del verbo: imperativo futuro nelle quattro coniugazioni
regolari, nei verbi in –io, nel verbo sum e nei suoi composti;
coniugazione dei verbi deponenti e semideponenti; particolarità
morfologiche (forme apocopate, sincopate, arcaiche).
Sintassi
Interrogative dirette e indirette, semplici e disgiuntive. Uso dei pronomi
indefiniti nella proposizioni principali e subordinate. Uso dei pronomi
relativo-indefiniti. Uso dei verbi deponenti. Perifrastica attiva. Ablativo
assoluto. Periodo ipotetico indipendente (prime indicazioni).
settembre - ottobre
Lessico
Acquisizione graduale – contestualmente allo studio della grammatica e
all’esercizio di traduzione – di un congruo numero di vocaboli di uso
frequente nel latino letterario.
Morfologia
Aggettivi e avverbi numerali: indicazioni essenziali sulle forme più
usate. Morfologia del verbo: verbi anomali, difettivi, impersonali;
gerundio e gerundivo; supino in –u e –um (ripresa).
Sintassi
Periodo ipotetico indipendente (completamento). Usi del gerundio e del
gerundivo. Perifrastica passiva. Uso del supino in –u e in –um (ripresa).
Verba timendi e completive introdotte da quin, da quominus e da quod.
Sintassi del nominativo (doppio nominativo, costruzioni di videor e dei
verba narrandi, iubendi e putandi).
Lessico
Acquisizione graduale – contestualmente allo studio della grammatica e
all’esercizio di traduzione – di un congruo numero di vocaboli di uso
più frequente nel latino letterario.
2
novembre - dicembre
Morfologia
Ripasso di argomenti di morfologia secondo necessità.
Sintassi
Sintassi dell’accusativo (predicativi liberi dell’oggetto; doppio
accusativo; costruzione dei verbi impersonali; riepilogo dei
complementi in accusativo, con o senza preposizione). Sintassi del
genitivo (funzioni del genitivo; genitivo retto da verbi o da aggettivi).
Congiuntivi indipendenti. Indicativo latino in luogo del congiuntivo e
del condizionale italiani.
gennaio - febbraio
Lessico
Acquisizione graduale – contestualmente allo studio della grammatica e
all’esercizio di traduzione – di un congruo numero di vocaboli di uso
più frequente nel latino letterario.
Morfologia
Ripasso di argomenti di morfologia secondo necessità.
Sintassi
Sintassi del dativo (funzioni del dativo; doppio dativo; dativo retto da
verbi e da aggettivi) e dell’ablativo (funzioni dell’ablativo; riepilogo dei
complementi in ablativo, con o senza preposizione; ablativo retto da
verbi e da aggettivi). Periodo ipotetico dipendente.
marzo - aprile
Lessico
Acquisizione graduale – contestualmente allo studio della grammatica e
all’esercizio di traduzione – di un congruo numero di vocaboli di uso
più frequente nel latino letterario.
Morfologia
Ripasso di argomenti di morfologia secondo necessità.
Sintassi
Usi particolari dell’infinito (infinito storico; infinito esclamativo;
infinito iussivo). Consecutio temporum: riepilogo. Proposizioni
eccettuative, avversative, comparative, limitative. Discorso indiretto.
maggio - giugno
Lessico
Acquisizione graduale – contestualmente allo studio della grammatica e
all’esercizio di traduzione – di un congruo numero di vocaboli di uso
più frequente nel latino letterario.
5. Metodi
Durante le lezioni potranno essere adottati i seguenti metodi:
 lezione frontale e/o dialogata;
 selezione delle informazioni nei testi adottati e in altri testi forniti dall’insegnante;
 lettura in classe, analisi, traduzione e commento di testi latini in lingua;
 esercitazioni in classe (orali o scritte, individuali o di gruppo con criteri concordati) di
conoscenza della lingua e di traduzione;
 correzione in classe delle esercitazioni assegnate per casa;
3

analisi in classe delle verifiche corrette ed esame degli errori.
6. Mezzi
Durante le lezioni saranno impiegati i seguenti testi adottati:
 Noce. M. – Valfrè di Bonzo E., Lingua madre (Grammatica + volumi 1 e 2 di esercizi),
Loescher;
 Griffa L., So tradurre. Versioni latine per il biennio, Petrini.
Potranno essere anche utilizzati:
 dizionari, grammatiche e altre opere di consultazione;
 estratti da articoli/saggi/opere critiche in tema di lingua e civiltà latina;
 scritti predisposti dal docente;
 materiali audiovisivi e informatici multimediali.
7. Spazi
Le lezioni e le attività di esercitazione e di verifica avranno luogo prevalentemente in aula.
All’occorrenza – ad esempio per l’utilizzo di strumenti informatici – potranno essere utilizzate le
aule speciali dell’Istituto.
8. Criteri e strumenti di valutazione
Per la valutazione della capacità di traduzione: prove scritte di versione dal latino (minimo due nel
primo quadrimestre, tre nel secondo).
Per valutare la conoscenza della teoria grammaticale e degli argomenti di civiltà trattati: colloqui e
test/questionari scritti (minimo due verifiche nel primo e due nel secondo quadrimestre).
Per i criteri di valutazione delle prove di traduzione e delle verifiche orali si rimanda a quanto
stabilito nel Dipartimento di Lettere e pubblicato nel POF dell’Istituto; nei test scritti su argomenti
grammaticali verranno proposti domande/esercizi con attribuzione di punteggio numerico, calcolo
della percentuale di punti ottenuti rispetto al totale e conversione in decimi.
Cittadella, ................ / ................ /................
Firma del Docente
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