2007/2008 DOcente: Guido Cavallo Materia: Latino Classe: II A

PROGRAMMAZIONE ANNUALE
ANNO SCOLASTICO
2007/2008
DOcente: Guido Cavallo
Materia: Latino
Classe: II A
1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che
sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente
programmazione fa riferimento.
2. Situazione di partenza della classe:
M
12
numero
Alunni
F
14
Totale
26
Clima della
classe
livello
cognitivo
globale di
ingresso
svolgimento
del programma
precedente
accettabile
discreto
parziale
altro
La classe è caratterizzata da un discreto livello cognitivo di partenza. Gli alunni dimostrano
sufficiente interesse nei confronti della disciplina, ma necessitano ancora di un efficace metodo di
studio per la programmazione del ripasso e per l’acquisizione ordinata delle nuove conoscenze.
Per quanto attiene all’aspetto più strettamente disciplinare, la classe necessita di un programma di
ripresa dei principali argomenti di morfologia e sintassi studiati nel corso dell’anno precedente, al
fine di innestare in modo proficuo, nelle conoscenze pregresse, gli argomenti programmati per
l’anno scolastico in corso. E’ altresì richiesto – parallelamente allo studio della lingua latina – un
ripasso sistematico dei corrispondenti argomenti di morfologia e sintassi della lingua italiana.
In particolar modo, andranno ripresi:
- gli argomenti di analisi del periodo, con particolare riferimento alla subordinazione
- gli argomenti base di morfologia, con particolare attenzione alla flessione verbale, alla
classificazione degli aggettivi ed alla flessione pronominale
3. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi
1
cognitivi disciplinari in termini di:
CONOSCENZE:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
La morfologia del pronome, dell’aggettivo, dell’avverbio e del verbo nella lingua latina
La sintassi dei casi in latino
La sintassi del verbo limitatamente agli argomenti trattati nel corso delle lezioni (uso del
participio, del supino, del gerundio e del gerundivo, dell’infinito e del congiuntivo nelle
proposizioni dipendenti)
Il lessico ad alta frequenza, in collegamento con il contesto storico-culturale di appartenenza
Gli elementi della coesione testuale
COMPETENZE:
Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno:
Leggere e comprendere testi in lingua latina di livello adeguato alle conoscenze progressivamente
acquisite
Riconoscere le strutture studiate all’interno del testo latino e identificarne la funzione
Tradurre – operando (anche dal punto di vista lessicale) opportune scelte di resa, nel passaggio tra
i codici - testi dal latino all’italiano di livello adeguato alle conoscenze progressivamente acquisite
Cogliere dai testi analizzati aspetti essenziali della cultura romana
CAPACITÀ:
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:
Confrontare codici liguistici diversi per cogliere, tra di essi, differenze, analogie e filiazioni
Operare scelte motivate nel lavoro di traduzoine da una lingua ad un’altra
Lavorare in gruppo per la costruzione, la schematizzazione ed il ripasso delle conoscenze apprese
nel corso degli studi
Costruire, leggere e compilare mappe concettuali
2
Autovalutare i propri progressi in fatto di acquisizione di conoscenze e competenze
Intervenire in un dibattito in modo ordinato e produttivo
4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI:
Monte-ore annuale previsto dal curricolo nella classe
Modulo / U.D.
120
Periodo
1.
Ripasso di alcuni argomenti di morfologia e sintassi
Il verbo: paradigma, temi, tempi e modi delle quattro coniugazioni
regolari attive e passive; verbi della coniugazione mista; fero, eo,
possum, volo, nolo, malo
Funzione dei casi: complementi di luogo, argomento, fine, mezzo,
modo, compagnia, unione, causa
Sintassi del periodo: proposizioni finali e completive; proposizioni
consecutive; proposizioni causali e temporali; uso del cum
narrativo; perifrastica attiva; dativo di possesso; uso del participio.
2.
Morfologia: l’infinito attivo e passivo; forme del comparativo e e
del superlativo dell’avverbio e dell’aggettivo
Sintassi: proposizione infinitiva; la comparazione degli avverbi e
degli aggettivi; il superlativo assoluto e relativo; funzioni dei casi:
genitivo di stima e di prezzo; ablativo di prezzo e limitazione
Morfosintassi del pronome: pronomi personali e riflessivi; pronomi
e aggettivi determinativi; pronomi e aggettivi possessivi; pronomi e
aggettivi dimostrativi
3.
Morfosintassi del verbo: i composti di sum; il supino
Morfosintassi del pronome: i pronomi relativi e la proposizione
relativa; determinativi e dimostrativi antecedenti del pronome
relativo; gli avverbi relativi; pronomi e aggettivi indefiniti
Sintassi: genitivo di pertinenza o conveninenza; gli interrogativi e le
proposizioni interrogative dirette e indirette
3
Settembre - Ottobre
Novembre - Dicembre
Gennaio - Febbraio
4.
Morfologia: i verbi deponenti e semideponenti
Sintassi: ablativo di origine o provenienza; estensione nello spazio;
complemento di età; proposizione concessiva; gerundio, gerundivo
e perifrastica passiva; i verba timendi; ompletive introdotte da quin
Marzo - Aprile
e quominus
Numerali
Sintassi dei casi: il nominativo e il vocativo (doppio nominativo,
verbo videor, la costruzione personale dei verbi con il nominativo e
l’infinito)
5.
Sintassi dei casi: genitivo (soggettivo e oggettivo, partitivo, verbi di
memoria e accusa, interest e refert); dativo (doppio dativo; verbi
Maggio - Giugno
con l’oggetto in dativo); accusativo (di relazione e avverbiale, verbi
assolutamente e relativamente impersonali; doppio accusativo)
ablativo (necesse est, opus est).
Parallelamente allo studio della lingua, si prevede la lettura di brani in lingua di particolare
rilievo storico-culturale. Gli autori prediletti saranno, in particolare, Fedro, Apicio e Cesare:
delle loro opere verranno proposte brevi letture antologiche, per operarne l’analisi linguistica,
lessicale e contenutistica.
5. METODI
Lezione frontale e partecipata
Lavoro in gruppi per la traduzione e lo studio di materiale in lingua (laboratorio di traduzone), il
ripasso degli argomenti, l’induzione delle strutture linguistiche
Riflessioni – anche mediante il commento di materiale iconografico - sulla cultura e la civiltà
romana, ad accompagamento dei testi di volta in volta proposti alla classe
Attività di recupero e consolidamento di tipo curricolare ed extracurricolare, secondo tempi e
modalità da definire.
6. MEZZI
Testo in adozione: Flocchini, Guidotti, Bacci, Moscio, Latino di base – teoria ed esercizi, Bompiani
2003
Il docente provvederà ad integrare il manuale con fotocopie ed altro materiale (tabelle, proiezioni,
slides) utile al consolidamento ed al completamento delle conoscenze.
7. SPAZI
Aula
Sala multimediale e biblioteca per ricerche ed approfondimenti di tipo linguistico e culturale
4
8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
La valutazione sommativa avverrà:
-
mediante l’interrogazione orale, con opportune integrazioni scritte consistenti in test di
accertamento delle conoscenze linguistiche
-
mediante prove scritte di traduzione di brani dal latino all’italiano scelti in base al
progressivo avanzamento delle conoscenze e delle competenze degli allievi
La valutazione formativa avverrà:
-
mediante il confronto periodico tra gli alunni ed il docente, al fine di programmare recupero,
ripasso ed approfondimento degli argomenti
-
mediante test scritti di lingua, volti in particolare all’autovalutazione degli obiettivi
effettivamente raggiunti nel corso dell’anno scolastico
I criteri di valutazione verranno adeguati, nel corso dell’anno, allo stato delle conoscenze e delle
competenze effettivamente acquisite dagli alunni. Le griglie di valutazione delle prove scritte ed
orali verranno sistematicamente presentate agli alunni, che saranno invitati ad approvarle.
-
Cittadella, 20/10/2007
Firma del Docente
Guido Cavallo
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