leLiceo Scientifico A. Einstein – Classe I E Insegnante Alba Maria Torrasi Programma di Italiano svolto nell’ a.s. 2013/2014 GRAMMATICA ORTOGRAFIA E PUNTEGGIATURA Le vocali e le consonanti Parole omofone Le sillabe e l’accento Dittonghi e trittonghi – Lo iato La divisione in sillabe L’ elisione e il troncamento Tutti gli usi dell’ apostrofo Raddoppiamento consonantico Le lettere maiuscole La punteggiatura MORFOLOGIA Il nome: specie, genere, cambiamento di genere, il numero Gli aggettivi qualificativi: definizione, struttura, posizione, forma e concordanza, uso nominale e avverbiale dell’aggettivo qualificativo, i gradi dell’aggettivo qualificativo. Gli aggettivi determinativi: funzione e classificazione, l’aggettivo possessivo, l’aggettivo dimostrativo, l’aggettivo identificativo, l’aggettivo indefinito, l’aggettivo interrogativo ed esclamativo, l’aggettivo numerale. I pronomi: pronomi personali, possessivi, dimostrativi e identificativi, indefiniti, numerali, relativi, interrogativi ed esclamativi. Gli articoli: determinativi, indeterminativi, partitivi. I verbi: la forma - La flessione verbale e la coniugazione, i modi e i tempi, modi finiti e modi indefiniti, i verbi ausiliari essere e avere, coniugazioni regolari, verbi difettivi, verbi sovrabbondanti, verbi irregolari. I verbi: la funzione - Il significato del verbo: verbi avalenti, monovalenti, bivalenti, trivalenti; verbi predicativi, verbi copulativi; il genere del verbo: transitivo e intransitivo; la forma verbale: attiva, passiva, riflessiva; verbi pronominali; aspetto del verbo; uso dei modi e dei tempi; verbi servili, verbi aspettuali, verbi causativi, verbi fraseologici. LA SINTASSI DELLA FRASE Frase minima e frase semplice L’analisi logica Il predicato Il soggetto e la sua concordanza – posizione del soggetto – ellissi del soggetto Le espansioni della frase Attributo Apposizione Il gruppo del soggetto e il gruppo del predicato I complementi diretti e interni al nucleo della frase Il complemento oggetto Complementi predicativi del soggetto e dell’oggetto, con approfondimento dei verbi copulativi, elettivi, estimativi, appellativi. Complemento di termine Complemento d’agente e di causa efficiente I complementi indiretti con funzione attributiva Complemento di specificazione Complemento di denominazione I complementi: diretti e indiretti Complemento partitivo Complemento di esclusione Complemento di qualità Complemento di materia I complementi indiretti dell’aggettivo Complemento di paragone Complemento di abbondanza o privazione Complemento di limitazione I complementi indiretti della frase I complementi di luogo Complemento di separazione Complemento di distanza Complemento di origine e provenienza Complementi di tempo Complemento di mezzo Complemento di causa Complemento di modo Complemento di fine EPICA Il mito e l’epica L’origine del mondo e il destino dell’uomo La Bibbia – argomento generale e suddivisione dell’opera Dalla Genesi: La creazione del mondo, Il diluvio universale L’epopea di Gilgamesh, argomento generale La teogonia di Esiodo, argomento generale Omero e la “questione omerica” Aedi e rapsodi Le caratteristiche degli dei e le principali divinità L’Iliade: la struttura, l’antefatto, l’argomento, la fabula e l’intreccio, lo spazio e il tempo, i personaggi, i temi la voce narrante, lo stile, le funzioni del testo omerico nel mondo greco, la società descritta da Omero. Dal I libro, vv.1-7, 43-52, 101- 187: il Proemio, la peste, l’ira. Dal libro VI, vv.392-502: Ettore e Andromaca Dai libri XVI vv.783-861, XVIII vv.22-38: La morte di Patroclo e il dolore di Achille Dal libro XXII, vv.131-166; vv.188-213; 250-374;395-404: Il duello finale e la morte di Ettore Dal libro XXIV, vv.477-590: L’incontro fra Priamo e Achille L’Odissea: la struttura, L’argomento, la fabula e l’intreccio, lo spazio e il tempo, i personaggi, i temi, la voce. narrante, lo stile. Dal I libro, vv.1-21: Il Proemio Dal libro V, vv.116-158, vv.203-244: Odisseo e Calipso Dal libro VI, vv.110-210: Odisseo e Nausicaa Dal libro IX, vv.212-305, vv.345-414, vv.437-460, vv.500-542, Odisseo e Polifemo Dal libro X, vv.210-243, vv.307-344, vv.375-399: Circe Dal libro XI, sintesi del brano: L’incontro con i morti: Anticlea, Agamennone, Achille Dal libro XII, vv.166-259: Incantatrici e mostri: le Sirene, Scilla e Cariddi Dai libri XVII, vv.290-327 e XIX, vv.349-398, 467-493: I riconoscimenti imprevisti: il cane Argo e la nutrice Euriclea Dal libro XXIII, vv.85-116, vv.163-246_Penelope riconosce Odisseo: la prova del letto ANTOLOGIA La struttura narrativa: Il testo narrativo, la storia e il racconto, i due principali generi narrativi moderni: il racconto e il romanzo; la scomposizione del testo in sequenze, la tipologia delle sequenze Michel Tournier-Lo specchio magico Il rapporto tra fabula e intreccio Lo scarto fabula/ intreccio: il tempo e il susseguirsi degli eventi- il tempo e la durata degli eventi- lo schema narrativo Ernest Hemingway- da I quarantanove racconti: Una storia molto breve La rappresentazione dei personaggi: La tipologia: personaggi statici e dinamici- La caratterizzazione dei personaggi- Il ruolo dei personaggi- Il modo di rappresentare i personaggi Gustave Flaubert- da Madame Bovary: Emma attraverso lo sguardo del futuro marito Lo spazio e il tempo: Il ruolo assunto dallo spazio- Il modo di rappresentare lo spazio- Il tempo e gli Indicatori temporali Il narratore e il patto narrativo: Autore e narratore- I livelli della narrazione e i gradi del narratore- la collocazione del narratore rispetto alla vicenda: il narratore interno e il narratore esterno- Il rapporto tra l’autore e il lettore: il patto narrativo – i meccanismi che rinforzano il patto narrativo: la suspense e la sorpresa – i meccanismi che indeboliscono il patto narrativo: le intrusioni del narratore e gli interventi metanarrativi Julio Cortàzar, da Fine del gioco: Continuità dei parchi Il punto di vista e la focalizzazione: Voce narrante e punto di vista; La focalizzazione: focalizzazione zero, focalizzazione interna, focalizzazione esterna; la focalizzazione zero: le tecniche narrative del narratore onnisciente; le tre varianti della focalizzazione interna: fissa, interna variabile, interna multipla; la focalizzazione esterna: le tecniche narrative del narratore impersonale Guy De Maupassant: L’orfano LA FIABA Caratteristiche, origine, il genere nel tempo La morfologia della fiaba di Propp Apuleio- da Le Metamorfosi o L’asino d’oro: Amore e Psiche Alexsandr Nicolaevič Afanas’ ev- da Antiche fiabe russe: I cigni Italo Calvin- da Fiabe italiane: I cinque scapestrati LA FAVOLA Caratteristiche- Origine e sviluppi del genere nel tempo Esopo, da Favole: Il cervo alla fonte e il leone Jean De La Fontaine, da Favole: Il gallo e la volpe LA NARRAZIONE FANTASTICA Robert Louis Stevenson- da Il dottor Jekyll e Mr. Hyde: La metamorfosi del dottor Jekyll in Mr. Hyde LA FANTASCIENZA Fredric Brown- Alla larga! ALLE ORIGINI DELLA NARRAZIONE REALISTA: LA NOVELLA Caratteristiche della novella- La novella e la fiaba- La novella e il romanzo- Origine della novella- la diffusione della novella in Italia fino al Cinquecento- La diffusione della novella in Europa G. Boccaccio- dal Decameron: Federigo degli Alberighi Chichibio e la gru Lisabetta da Messina LA NARRAZIONE STORICA Primo Levi – L’arrivo ad Auschwitz, da Se questo è un uomo LA NARRAZIONE REALISTA La nascita del romanzo moderno e la tendenza al realismo Il realismo ottocentesco e la ricerca della verosimiglianza La ricerca della massima oggettività: il Naturalismo e il Verismo Il fondamento culturale del Naturalismo e del Verismo: il Positivismo L’impersonalità nella narrazione di Verga: il narratore corale, l’artificio della regressione, lo straniamento G. Verga Da “Vita dei campi” – La lupa Da “Novella rusticane” – La roba LINGUISTICA La comunicazione e i suoi elementi I fattori che influiscono sulla comunicazione: rumore, ridondanza e feed-back Le funzioni della lingua Gli scopi della comunicazione La funzione emotiva La funzione conativa La funzione referenziale La funzione fatica La funzione poetica La funzione metalinguistica La gerarchia delle funzioni La definizione di “testo” Testi verbali, non verbali, multimediali Le caratteristiche del testo verbale La suddivisione del testo Le tipologie testuali: il testo descrittivo, il testo espositivo, il testo regolativo, il testo argomentativo L’INSEGNANTE GLI ALUNNI