breve storia del cristianesimo - Chiesa Cristiana Evangelica Il Libro

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Chiesa Cristiana Evangelica “Il Libro della Vita”
CORSO DI DISCEPOLATO
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BREVE STORIA DEL CRISTIANESIMO
“E anch'io ti dico: tu sei Pietro, e su questa pietra edificherò la mia chiesa, e le
porte dell'Ades non la potranno vincere.”
MATTEO 16:18
PRIMO SECOLO (Dall'anno 1 all'anno 100)
A Pentecoste nacque la chiesa. Dal libro degli Atti possiamo vedere come la
chiesa , dopo la morte di Gesù, prosperasse. Il cristianesimo si spandeva a
macchia d'olio, ma circa 30anni dopo la Pentecoste cominciarono i primi segni
di stanchezza e rilassamento. Vedi lettera agli Ebrei e ancora 30 anni dopo le
lettere alle sette chiese in Apocalisse.
Le persecuzioni
La prima persecuzione avvenne nell'anno 64 sotto Nerone (incendio di Roma).
I cristiani furono incolpati di aver provocato l'incendio di Roma e quindi
torturati, messi a rogo, dati in pasto alle belve nei circhi. Nel 68 Nerone morì e
la persecuzione cessò.
La distruzione di Gerusalemme e del Secondo Tempio
Nel 67 gli Israeliti si ribellarono ai Romani e scoppiò la guerra dei Giudei che
durò 3 anni. Nell'anno 70 viene distrutto il Tempio di Gerusalemme e questo
segnò la fine della testimonianza ebraica e l'inizio di quella cristiana così come
Gesù aveva predetto. LUCA 20:16 “Verrà e sterminerà quei vignaiuoli, e darà
la vigna ad altri». Essi, udito ciò, dissero: «Non sia mai!»”. L'unico apostolo
che rimaneva all'epoca era Giovanni.
Nell'anno 90 i capi dei farisei decisero di riunirsi per evitare che la Torah
venisse distrutta, visto che il Tempio e Gerusalemme erano stati distrutti. Così
formarono il canone dell'AT, non solo ma decisero di scomunicare i cristiani.
Domiziano
Un'altra forte persecuzione della chiesa si avrà con Domiziano (81-96). Si
proclama Dio e fa innalzare una statua in suo onore. Perseguitò i cristiani e fu
lui a esiliare Giovanni nell'isola di Patmos.
Si conclude il I secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
SECONDO SECOLO (dal 101 al 200)
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Nel secondo secolo si diffuse sempre di più la Gnosi che era un insieme di
filosofia greca e cristianesimo. Questo fenomeno si chiama sincretismo.
Gli gnostici dicevano che la salvezza viene grazie alla conoscenza
(gnosis=conoscenza), quindi i poveri erano perduti! Poi dicevano che per
liberarsi dal male c'erano due modi: sfogando la carnalità e poi dedicandosi allo
spirito (libertinisti) oppure evitando tutte le passioni (rigoristi). Praticavano
anche riti magici e pretendevano di possedere dei Libri degli apostoli, chiamati
poi apocrifi (nascosti).
La seconda guerra giudaica (132-135)
Anche qui i Giudei volevano liberarsi per la seconda volta dal dominio dei
Romani, ma Gerusalemme fu completamente distrutta, anzi poi l'imperatore
Adriano la fece ricostruire cambiandole il nome e costruendo un santuario a
Giove, Giunone, Minerva.
Così Israele si ritrova senza terra e senza tempio e anche senza sacrifici e
sacerdoti perchè venne proibita la festa del sabato, la circoncisione e
l'insegnamento della Torah.
“I figli d'Israele infatti staranno per parecchio tempo senza re, senza capo,
senza sacrificio e senza statua, senza efod e senza idoli domestici. 5 Poi i figli
d'Israele torneranno a cercare il SIGNORE, loro Dio, e Davide, loro re, e
ricorreranno tremanti al SIGNORE e alla sua bontà, negli ultimi giorni.”
OSEA 3:4-5
L'odio tra ebrei e cristiani cresceva. Gli ebrei mettevano in dubbio la moralità di
Maria e i cristiani li accusavano di essere deicidi (uccisori del Figlio di Dio).
Il canone cristiano
E' poco dopo questo periodo che la chiesa decise di formare il canone del
Nuovo Testamento.
Di nuovo, la chiesa diventa stanca spiritualmente, i doni erano spariti. E'
proprio ora che Dio fa sorgere un uomo di nome Montano, risveglia il suo
spirito e lo manda a predicare contro il formalismo e un ritorno alla vita
spirituale e ai doni. Inutile dire che la maggior parte dei Vescovi rifiutarono il
suo messaggio.
Si conclude il II secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
TERZO SECOLO (dal 201 al 300 d. C.)
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E' il periodo dei Padri della Chiesa, ovvero dei grandi teologi che erano degli
uomini di Dio, guidati da Lui e timorosi di Dio.
Alcuni nomi: Clemente di Alessandria, Origene, Tertulliano, Cipriano
Nel 250 l'Imperatore Decio ordinò che tutti i cittadini nell'Impero Romano
dovevano recarsi davanti alle autorità e offrire un sacrificio a divinità pagane.
Ovviamente i cristiani si rifiutarono e questo scatenò un'altra persecuzione che
durò 15 mesi.
Più tardi i martiri sopravvissuti cominciarono ad essere visti in autorità dalle
chiese che pensavano che se erano sopravvissuti alla persecuzione
probabilmente avevano dei doni particolari come per esempio intercedere per
gli uomini. Senza volere, i cristiani, così facendo, ponevano le premesse al
culto dei morti che più tardi avrebbe preso posto.
A questo punto cominciarono ad accadere diverse cose come per esempio la
supremazia di alcuni vescovi che volevano avere autorità sugli altri. Il vescovo
di Roma voleva dare una data universale alla Pasqua poi il suo successore ha
voluto modificare la lista dei peccati irremissibili ed è proprio questo vescovo
che ha impugnato il versetto in MATTEO 16:18 “E anch'io ti dico: tu sei Pietro,
e su questa pietra edificherò la mia chiesa” per voler ottenere la supremazia
(di Roma!).
Si conclude il III secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
QUARTO SECOLO (dal 301 al 400)
L'imperatore Diocleziano divise l'impero in quattro parti e in ogni parte mise un
imperatore. Diocleziano era favorevole al cristianesimo, ma uno di questi
imperatori lo convinse a sterminare i cristiani. Furono emanati degli editti,
distrutte chiese e si ridussero in schiavitù molti cristiani e obbligò a offrire
sacrifici ad altri dei. Questa persecuzione durò 10 anni. Alla fine, comunque i
cristiani rimanevano numerosi e non avevano abiurato la loro fede, anzi erano
ancora più ferventi. Il vescovo di Roma invece si arrese e consegnò i testi sacri
alle autorità. Alla fine Diocleziano si ritirò e l'imperatore Galerio (colui che
l'aveva convinto in questa persecuzione) prima di morire emanò un editto a
favore dei cristiani.
COSTANTINO
Nell'anno 313 emanò un editto dove riconosceva la libertà di culto dei cristiani
e il cristianesimo diventava una religione ammessa. Ovviamente lui aveva
anche il potere di togliere questa libertà nuovamente. La chiesa così si legò allo
stato. Costantino stipendiò il clero. Lo esonerò dall tasse, la domenica divenne
giorno festivo, il 25 dicembre festa dedicata alla nascita di Gesù (sostituita con
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quella del Dio Sole) e fu abolità la pena di morte tramite la crocifissione.
Essere prete era un affare ed essere cristiano era una moda!
Nella chiesa di Cartagine c'era un certo Donato che si separò dalla chiesa
ufficiale perchè non condivideva la nuova linea. La chiesa ufficiale allora chiese
a Costantino di fare una legge per togliere tutti i luoghi di culti dei donatisti che
vennero considerati divisi e quindi estromessi dal cristianesimo. Da qui
cominciò la persecuzione da parte della chiesa ufficiale nei confronti degli altri
fratelli.
CONSIGLIO DI NICEA (Turchia 325)
A causa di alcune dispute dottrinali si convocò il Consilio di Nicea che durò 2
mesi e gli atti di questo Concilio divennero Legge di Stato.
Nel 337 muore Costantino e sale al trono suo figlio Costanzo.
Ora i vescovi venivano chiamati “Vostra santità” oppure “Papa”. La chiesa
ufficiale non coincideva più con quella spirituale, e intanto l'odio dei cristiani
verso gli Ebrei cresceva sempre più.
Si conclude il IV secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
QUINTO SECOLO (dal 401 al 500)
L'Impero Romano fu invaso dai Visigoti che erano barbari e cominciò così a
perdere la sua forza e grandezza.
Nel frattempo molte eresie si facevano spazio nella chiesa, come per esempio il
fatto che Maria è la madre di Dio.
Nel 455 ci fu un altro assalto da parte dei vandali che saccheggiarono la città e
fecero violenza agli abitanti. Cadde l'Impero Romano che durava da 1000 anni!
Politicamente, Roma aveva perso il suo primato politico e i vescovi
cominciarono a costruire una chiesa di stampo monarchico. Per esempio Papa
Leone I pretendeva di essere il successore di Pietro.
Si conclude il V secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
SESTO SECOLO (dal 501 al 600)
Fu il periodo caratterizzato dall'impero di Giustiniano che perseguitò i cristiani e
gli ebrei, e della guerra gotica che durò 18 anni, nella quale Roma fu
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conquistata e abbandonata, ma alla fine l'impero Romano si riunì.
Giustiniano aveva indebolito il cristianesimo e aperto la strada alla religione
islamica, morì nel 565, dopo di chè i Longobardi occuparono l'Italia del Nord
(che era all'epoca in mano ai Bizantini).
Verso la fine del secolo scoppiò un'epidemia di peste ed emerse il vescovo
Gregorio Magno. Gregorio Magno era stato un monaco e fu uno dei migliori
Vescovi di Roma anche se la sua teologia non era accurata, infatti fu lui che
creò il purgatorio e la messa per i morti.
Si conclude il VI secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
SETTIMO SECOLO (DAL 601 AL 700)
Nasce l'Islam. Maometto era un camelliere e sposò una donna ricca. Ad un
certo momento ebbe una crisi religiosa e si dedicò ad una fede nuova. Abolì il
culto alle divinità (ce n'era una per ogni giorno!) e lasciò solo il culto ad Hallah.
Scrisse il Corano sotto dettatura dell'Arcangelo Gabriele (lui dice...). Cominciò
quindi a predicare questa nuova religione, ma senza molti risultati, allora
decise di imporsi con la spada e conquistò gran parte dell'Arabia. Nel 630
conquistò La Mecca (Arabia Saudita) e proseguì con la Persia, la Siria, la Cilicia
e parte dell'Egitto. Gli Ebrei si unirono ai musulmani perchè erano considerati
maledetti dai cristiani e da qui nacque la cultura araba, dal miscuglio tra Ebrei
e Arabi. L'Islam non perseguitava i cristiani, ma faceva pagare una forte tassa
per la libertà religiosa e così i cristiani preferirono scegliere l'Islam e il
cristianesimo scomparve quasi del tutto in quelle zone.
L'Italia e l'Europa erano impoverite a causa dell pestilenze e delle invasioni
barbariche e la Chiesa di Roma faceva contrasto con le sue ricchezze.
Si conclude il VII secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
OTTAVO SECOLO (dal 701 all’800)
Già nel terzo secolo entrò l'uso pagano delle immagini nel Cristianesimo. Molti
si convertivano al cristianesimo senza lasciare, però, del tutto il culto pagano. I
monaci facevano degli oggetti sacri e li vendevano guadagnando così molti
soldi. L'Imperatore Orientale Leone III decise di cambiare le cose e i vescovi,
anche se dopo un pò di ribellione, accettarono di distruggere le immagini.
Poi sorse la regina Irene che invece condannò la distruzione delle immagini e
sembra che il Concilio che convocò (settimo concilio di Nicea 786) era pure
fasullo.
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Nell'800 viene incoronato Imperatore Carlo Magno che subito si assunse il
dovere di difendere la chiesa e di partecipare all'elezione dei vescovi e dei papi.
Così rinasce l'Impero Romano (dopo 300 anni dalla sua caduta – 476) che si
chiamerà “Sacro Romano Impero” perchè vedrà l'alleanza dell'Impero con la
Chiesa.
Si conclude il VIII secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
NONO SECOLO (DALL ' 801 AL 900)
La Chiesa ormai era nel pieno del compromesso. Il Papa ripropose l'idea che il
vescovo di Roma ha autorità su tutti gli uomini. Ad un certo punto Dio suscita
due fratelli Cirillo e Metodio. Furono mandati in Moravi in missione e idearono
un nuovo tipo di scrittura (cirillico) e tradussero il vangelo di Giovanni nella
loro lingua (erano di Tessalonica) e la popolazione cominciò ad amare il
Vangelo.
Questo secolo vedrà come capo della chiesa il Papa Giovanni VIII ovvero la
Papessa Giovanna (si dice che ebbe un aborto durante una processione).
Intanto i monaci si stavano proprio corrompendo sempre più con il commercio
delle immagini e delle reliquie (ossa, capelli di santi) e tutto questo favoriva la
magia e la superstizione.
Si conclude il IX secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
DECIMO SECOLO (DAL 901 AL 1000)
Non c'è più il Sacro Romano Impero che si è diviso in tre Regni indipendenti
(Regno dei Franchi, Regno di Germania e Regno d'Italia). Le condizioni sono a
dir poco pessime sia sul piano sociale, morale che spirituale (soprattutto).
C'era molta miseria, una tassazione estrema, analfabetismo e una forte
immoralità nel clero.
Molti credevano che alla fine di questo secolo si sarebbe entrati nel Regno
Millenario descritto da Giovanni in Apocalisse.
Si conclude il X secolo, ma le porte dell'inferno non prevarranno la chiesa!
UNDICESIMO SECOLO (DAL 1001 AL 1100)
Il clima era in pieno caos. Ci fu una carestia durata 5 anni e molti casi di
cannibalismo. Si moriva di fame o di pestilenza. Nell'anno 1033 ci fu un'eclissi
di sole che durò per diverse ore. Sembrava davvero essere nell'Apocalisse!
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(infatti i Libri più letti nel periodo erano proprio Daniele e Apocalisse).
Comunque con il passare del tempo Dio infondeva nei cuori la voglia di
ricominciare e di non lasciarsi andare. Verso il 1050 i contadini ripulirono le
foreste, resero fertili le terre, costruirono utensili più moderni e studiarono
nuovi metodi di coltivazione. L'Europa si stava risvegliando!
Nella prima parte di questo secolo cominciò a diffondersi l'abitudine di eleggere
papi-ragazzini. Infatti fu eletto papa un ragazzino di 12 anni che crescendo
diventava sempre più ambiguo e malvagio. (furono trovati anche dei Libri di
magia nera e oggetti di riti occulti). Il bello è che i Vescovi si rivolgevano a lui
chiamandolo Sua Santità!
Nel 1054 avvenne la rottura tra la chiesa di occidente e quella di oriente
(Roma-Costantinopoli) sembra proprio a causa di questi papi. A Milano sorse il
primo movimento di rinnovamento che contestava la corruzione dei papi e dei
vescovi.
Nel 1073 viene eletto Papa Gregorio VII che subito volle rimettere a posto le
cose dal punto di vista morale. Nel clero c'erano diversi problemi gravi come la
Simonia (commercio di cariche ecclesiastiche), il concubinato (convivenza
senza matrimonio) e il nicolaismo (matrimonio o concubinaggio del clero).
1 TIMOTEO 3:1-7 “Certa è quest'affermazione: se uno aspira all'incarico di
vescovo, desidera un'attività lodevole. 2 Bisogna dunque che il vescovo sia
irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale,
capace di insegnare, 3 non dedito al vino né violento, ma sia mite, non
litigioso, non attaccato al denaro, 4 che governi bene la propria famiglia e
tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi 5 (perché se uno non sa
governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?), 6
che non sia convertito di recente, affinché non diventi presuntuoso e cada nella
condanna inflitta al diavolo. 7 Bisogna inoltre che abbia una buona
testimonianza da quelli di fuori, perché non cada in discredito e nel laccio del
diavolo.”
Ovviamente il clero resisteva a questa riforma e il Papa cominciò ad esaltare il
primato del vescovo di Roma per attuare la riforma. Scoppiò così una guerra
contro l'Imperatore. Il Papa emanò un documento dove diceva che il Papa era
superiore all'Imperatore e che l'Imperatore poteva regnare solo dopo essere
stato investito dal Papa.
Cominciarono le crociate. La prima fu tra il 1096 e il 1099. Si scatenò anche un
forte odio antisemitico Si diceva addirittura che chi partecipava a questa
“santa” crociata e fosse morto, avrebbe trovate le porte del cielo aperte! Pietro
l'Eremita (un monaco) partì con circa 60,000 crociati, i Franchi invece
conquistarono Gerusalemme facendo strage di Ebrei, musulmani e cristiani.
DODICESIMO SECOLO (DAL 1101 AL 1200)
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Era ancora in corso la lotta per le investiture tra Impero e Papato. Ognuno
voleva avere supremazia sull'altro e guidare l'Europa.
Ad un certo punto il popolo e il clero si fecero una domanda: “qual'è il modello
di chiesa da seguire? Quello apostolico o quello costantiniano? (che esigeva che
la chiesa fosse ricca e che per evangelizzare potesse ricorrere a qualsiasi
mezzo anche la guerra santa!)
Nel 1111 il Papa Pasquale II e l'Imperatore Enrico V fecero un accordo con il
quale la chiesa avrebbe seguito il modello apostolico e quindi avvrebbe
riconsegnato i suoi beni e Enrico V rinunciava alle investiture dei vescovi. I
vescovi però non erano d'accordo perchè si stava troppo bene nel lusso e
accusarono il Papa. Infatti nel Concilio di Laterano furono annullati tutti gli
accordi sottoscritti dal Papa con l'Imperatore. Così la chiesa tornò ad essere
ricca e poteva convertire i popoli anche con la guerra. Da questo momento
tutti gli organismi della chiesa saranno sotto il controllo del papa. Qualsiasi
cosa aveva bisogno dell'autorizzazione del papa.
Finalmente a Worms (Germania) nel 1122, dopo 50 anni di lotte, il Papa e
l'Imperatore fecero un accordo di pace.
Ci furono altre due crociate. La prima aveva a capo il monaco Bernardo (San
Bernardo) che partì con 150.000 uomini, pochi ne tornarono e non conclusero
niente. La seconda l'Imperatore Barbarossa, il re di Inghilterra e il re di
Francia. Anche questa non concluse niente se non molte vittime.
Intanto in tutta Europa nascevano movimenti anticlericali che cercavano il
Signore, delusi e traditi dalla Chiesa romana. Questi movimenti volevano
portano un rinnovamento nella chiesa romana vivendo la fede come nella
chiesa primitiva, non per diversità teologiche, bensì solamente pratiche. Chi
non era d'accordo con il papa veniva considerato eretico.
Nel 1145 nasce Gioacchino Da Fiore che si fece monaco e studiò teologia, poi
però abbandonò il suo ordine perchè deluso dai monaci che vivevano nel lusso.
Fondò un monastero e predicò la conversione del cuore e la rigenerazione per
opera dello Spirito Santo. La Chiesa cattolica condannò le sue ideologie.
Nel 1140 nasce Pietro Valdo in Francia che voleva raggiungere la perfezione
attraverso la povertà. Predicò il Vangelo per le strade e molti lo seguirono.
Nacquero così i Valdesi che non volevano ribellarsi alla chiesa romana, ma
volevano solo vivere in povertà. Predicavano la conversione del cuore e
permettevano di predicare anche alle donne. Tutto andava bene fino ad un
certo punto, quando la Curia romana aveva paura che questi movimenti che
nascevano potevano rubarle il potere allora vietò a tutti la predicazione del
Vangelo e i Valdesi scelsero di ubbidire a Dio anzichè agli uomini. (Atti 4:19).
Furono scomunicati e Papa Lucio III istituì la Santa Inquisizione in accordo con
Federico Barbarossa. L'accordo consisteva nel combattere e sterminare
cristiani eretici credendo che questo venisse da Dio.
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GIOVANNI 16:2-3 “Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l'ora viene che
chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. 3 Faranno questo
perché non hanno conosciuto né il Padre né me.”
Così, il popolo che non era d'accordo con la chiesa romana doveva tacere per
paura di essere bruciato.
TREDICESIMO SECOLO (DAL 1201 AL 1300)
La situazione per i cosiddetti “eretici” peggiorava. La Curia adottava sempre
più metodi violenti verso quelli che non erano con la chiesa ufficiale,
bruciandoli, murandoli vivi e facendo violenze anche su donne e bambini.
L'obiettivo del Papa era estendere il suo potere anche in Terrasanta e sulla
chiesa d'oriente, infatti nel 1202 ci fu la quarta crociata che vide la conquista di
Costantinopoli e la rottura definitiva con la chiesa d'oriente.
Ci furono altre crociate ancora, come quella contro i Catari e dei ragazzi.
Nel IV Concilio di Laterano vennero decise diverse cose tra le quali:
- l'eretico va distrutto moralmente e fisicamente
- Obbligo per gli Ebrei di vestirsi in modo diverso (stella di Davide)
- confessione almeno 1 volta all'anno
- culto dei santi e reliquie
- eucarestia quale transustanziazione
Più tardi ci fu anche l'adorazione dell'ostia. I papi, che fino a quel momento
venivano chiamati “successori di Pietro” ora erano diventati “Vicari di Cristo”
(rappresentante di Cristo sulla terra). A questo punto la chiesa ufficiale era
completamente deviata dall'insegnamento del Vangelo e stava innalzando se
stessa e non Cristo. Anche quando questo papa morì (Innocenzo III) i suoi
successori non furono da meno.
Nel 1180 nasce Francesco d'Assisi e sembra che sua madre fosse forse Valdese
e che lui abbia seguito gli insegnamenti di Gioacchino da Fiore. Francesco
partecipò all'insurrezione di alcuni comuni in Umbria contro l'oppressione
tedesca e qui cominciò la sua crisi mistica. Tornò indietro ad Assisi e cominciò
a cercare il Signore. Ricevette una parola durante un culto, lasciò la famiglia e
suoi beni e cominciò a viaggiare evangelizzando e aiutando. Molti si unirono a
lui e mentre il gruppo cresceva la chiesa lo sospettava di eresia così per evitare
l'Inquisizione andò dal papa per ottenere la sua approvazione. Gli fu data a
voce, anche se non convinta. Francesco predicava la povertà, la semplicità di
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vita e il Vangelo con il canto e la lode. Purtroppo la chiesa voleva eliminarlo e
dopo un viaggio in Palestina trovò il movimento cambiato, chiedeva una Regola
(Statuto) e così lasciò il movimento. Poi dovette scriverla comunque e fu
approvata dalla Curia, ma se ne pentì. Costruì il primo presepio con il
messaggio “Cristo è ovunque, non hai bisogno di un luogo sacro per cercarlo”.
Poi trovò nella natura e negli animali un'ispirazione alla lode.
Ci furono poi altre 3 crociate tutte senza alcun risultato pratico, se non tanti
morti.
Le crociate portarono un indebolimento dell'Impero d'Oriente e il suo territorio
rimase sotto i Turchi. L'odio dei musulmani contro i cristiani si inasprì e si
chiusero le porte all'evangelizzazione in quelle terre, morirono molte persone.
Gli aspetti positivi, invece, migliori tecniche agrarie, igiene più profonda, primi
studi sulla chimica.
Questo secolo vedrà anche Dante Alighieri, che non solo fu un grande poeta,
ma fu un uomo che temeva Dio, che introdusse la lingua volgare al posto del
latino, portò alla nascita dell'Umanesimo che porterà poi più avanti alla Riforma
di Lutero. (Umanesimo= fenomeno culturale che ricercò la cultura greca e
latina, investigando i testi antichi e anche quelli sacri). Per tutti questi motivi
venne esiliato e morì in esilio.
Altri fatti importanti:
Rogo di massa sotto Gregorio IX, Concilio di Tolosa (1229) che mise la Bibbia
tra i Libri proibiti, ribellioni e sommosse contro l'Inquisizione, i flagellanti
(movimento di penitenza, le persone facevano una processione e si
flagellavano), i Beghini e le Beghine (cercavano Dio e vennero messi a rogo),
Papa Celestino V (il papa evangelico, fu fatto rinchiudere in un castello e
assassinato), Bonifacio VIII (indulgenze, salvezza se ubbidisci al Papa), i
Mongoli (guerrieri feroci che assaltarono e conquistarono molte parti
dell'Eurpa).
QUATTORDICESIMO SECOLO (DAL 1301 AL 1400)
Per 70 anni in tutta Europa si viveva questa situazione religiosa e il popolo
desiderava una riforma.
Ci fu, in quieto secolo, Caterina da Siena, che scrisse diverse lettere al papa
chiedendo una riforma, ovvero un ritorno ai valori primitivi. Si permise di dire
addirittura che c'era odore di zolfo nei palazzi del papa. Scampò per poco al
rogo.
Intanto tra domenicani e francescani c'era una disputa: Dio voleva la chiesa
ricca o povera? I domenicani dicevano ricca e i francescani povera. Il papa
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diede ragione ai domenicani.
Ci fu poi Cola di Rienzo che riuscì a unire l'Italia, ma si dimostrò ben presto un
dittatore. Alla fine i romani lo misero in fuga e il sogno dell'Unità d'Italia svanì.
Nel 1347 scoppiò la peste nera che si diffuse in tutta Europa, morivano 3
persone su quattro, ci furono terremoti, i terreni diventavano aridi e gli alberi
non davano più frutto.
La chiesa ufficiale, tanto per cambiare, attribuiva la responsabilità di questi
disastri agli eretici e agli ebrei, così dopo un periodo di stermini il popolo
insorge contro la chiesa. Da tempo i vari papi erano francesi e la sede papale
non era più Roma, ma la Francia. Salì alla fine al potere un papa italiano che fu
molto malvagio e alla fine lo fecero fuggire.
Dal 1337 al 1453 ci fu la guerra dei cent'anni perchè gli Inglesi volevano il
trono di Francia. Fu la guerra più lunga della storia. All'inizio i francesi si
trovarono male fin quando Giovanna d'Arco li aiutò, ma fu fatta prigioniera e
condannata al rogo.
Questo secolo vedrà Giovanni Wicliff, un francescano inglese che tradusse in
inglese la Bibbia dando modo alle classe meno istruite di leggerla senza
intermediari. Contestava il primato del papa, diceva che Cristo è l'unico Capo
della Chiesa e che i decreti papali non hanno valore, oltre a condannare tutte le
dottrine eretiche (la confessione, la venerazione dei santi....) Il vescovo di
Londra voleva processarlo, ma i nobili lo liberarono. Fu il precursore della
riforma protestante.
Ci fu anche Giovanni Huss, professore universitario e predicatore (BoemiaRepubblica Ceca) che, grazie alle sue idee di riforma, diede vita una chiesa
nazionale libera dal giogo del papa, ma poi fu bruciato. Scoppiò così una
rivoluzione e i seguaci di Huss incontrarono i Valdesi. Sorsero circa 300-400
chiese riformate.
Ci fu un'altra Inquisizione ne confronti dei Valdesi.
QUINDICESIMO SECOLO (DAL 1401 AL 1500)
Questo secolo comincia con la successione di diversi papi e con la riunificazione
della chiesa ufficiale. Ci fu un Concilio che stabilì la dottrina del Purgatorio e la
dottrina dei 7 sacramenti: battesimo, cresima, eucarestia, confessione,
estrema unzione, ordine sacro, matrimonio. Si discusse anche se le donne
hanno un'anima o no! Per maggioranza si decise che ce l'hanno!!!
(menomale...)
Maturò il Rinascimento che è una specie di seguito dell'Umanesimo (l'uomo è al
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centro della creazione). Il Rinascimento rivoluzionò la scienza, l'arte. La chiesa
all'inizio cercò di combatterlo ma poi lo accettò. Il Rinascimento cominciò bene
perchè diceva che tutto il sapere nasce dalla Sacra Scrittura, ma poi si
infiltrarono idee filosofiche che lo fecero diventare integralista.
Ci furono crociate contro gli Hussisti e la caduta di Costantinopoli per mano di
Maometto II, un turco che riuscì a conquistare l'Impero d'Oriente.
Ci fu un'altra repressione dei Valdesi che durò 25 anni.
Intanto, i papi erano sempre più corrotti e ad un certo punto alzò la voce un
certo Girolamo Savonarola (Fra Girolamo), un frate domenicano che cominciò a
predicare contro l'immoralità e la corruzione del clero, scrisse anche una
lettera al Papa chiedendo una riforma. Alla fine venne torturato, impiccato e
bruciato. Il papa che fece uccidere Fra Girolamo morì avvelenato da un
cardinale.
In Spagna, intanto ci fu una forte persecuzione degli Ebrei, con torture
disumane. Anche i musulmani comunque vennero cacciati.
SEDICESIMO SECOLO (DAL 1501 AL 1600)
Abbiamo già accennato alla vendita delle indulgenze. Che cos'è?
E' il perdono dei peccati dietro un adeguato compenso. Questo perdono si
poteva anche “estendere” ai defunti...
Fu il papa Leone X che introdusse questa pratica perchè era un uomo avido che
aveva più volte svuotato le casse vaticane. Quindi per reintegrare i soldi aveva
ben pensato di vendere la salvezza. Nel 1514 diede in appalto (!) le indulgenze
ad un principe tedesco. Diversi frati partirono per raccogliere questo denaro e
uno in particolare capitò a Wittemberg dove stava un monaco agostiniano:
Martin Lutero.
Martin Lutero era diventato frate a causa di un voto che aveva fatto. Ad un
certo punto, però, cercò davvero il Signore con digiuni e penitenze perchè non
sentiva di avere pace con Dio. Quando lesse Romani 1:16-17 “Infatti non mi
vergogno del vangelo; perché esso è potenza di Dio per la salvezza di
chiunque crede; del Giudeo prima e poi del Greco; 17 poiché in esso la
giustizia di Dio è rivelata da fede a fede, com'è scritto: «Il giusto per fede
vivrà».” una luce penetrò in lui e capì che la giustizia di Dio era la misericordia
che Dio ci ha concesso attraverso la croce di Gesù.
Quindi, il monaco incaricato alle indulgenze era a Wittemberg e quando Lutero
lo seppe si arrabbiò e scrisse 95 tesi contro le indulgenze. Siamo nel 1517.
Queste 95 tesi non erano una ribellione contro la dottrina cattolica, ma una
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difesa della dottrina cattolica.
Affermò anche che si è salvati per fede e non per opere come la chiesa
insegnava. A quel punto si rese conto che i valdesi e gli hussiti avevano
ragione.
Ecco i 4 punti fondamentali della Riforma di Lutero:
1. Sola Scrittura (la Scrittura è l'unica fonte di verità con la quale la chiesa
deve confrontarsi) Lutero tradusse la Bibbia dal Latino al tedesco
mettendola alla portata del popolo.
2. Sola Grazia (la salvezza è opera della grazia di Dio, gratuita, manifestata
attraverso Gesù)
3. Sola fede (la salvezza viene da Dio attraverso la fede in Gesù)
4. Solo Cristo (Cristo torna ad essere al centro quindi vengono abbattuti i
santi, le reliquie. Il potere clericale...)
Leone X scomunicò Lutero nel 1520 e Lutero bruciò quella lettera di scomunica
in piazza!
N.B. La parola “protestante” deriva dal latina e significa “affermare”.
Protestante è uno che afferma e non che protesta.
In tutta Europa cominciarono a diffondersi le sue idee. In Svizzera per esempio
la Riforma venne iniziata da Zwingli.
Curiosità: proprio in questo periodo Gutemberg inventò la stampa....
Lutero e Zwingli, che avevano qualche divergenza di pensiero (la Santa Cena)
cominciarono a lottare contro gli anabattisti che erano dei credenti svizzeri che
stavano in Germania che predicavano il battesimo da adulti e la libertà
religiosa.
In Italia, invece, c'era Giovanni Calvino come figura della Riforma.
Roma, comunque non voleva ascoltare la voce di questi profeti...
In Inghilterra dallo scisma con la chiesa cattolica romana nacque la chiesa
anglicana con a capo il re Enrico VIII. Nella chiesa anglicana già si formavano,
però delle minoranza come per esempio i calvinisti (o puritani o presbiteriani)
Intanto il papa era morto ed era salito papa Paolo III che convocò il Concilio di
Trento ovvero la controriforma. Ecco alcuni punti:
–
Inquisizione di Gesuiti e Capuccini
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–
Istituzione dell'indice dei Libra proibiti
–
Dichiarazione che la tradizione ha lo stesso valore della Scrittura
–
Inserzione dei Libri apocrifi
La chiesa cominciò ad impedire la lettura del Vangelo al popolo. Nell'indice dei
Libri proibiti c'era anche la Bibbia. Appena nel 1965 (4 secoli dopo) Papa Paolo
VI abolì questo indice!
Non mancarono le torture e le uccisioni di valdesi ed ebrei in tutta Italia (In
Piemonte per mano dei Savoia). Venivano impalati, sgozzati, bruciati vivi ecc...
In 11 giorni furono uccisi 2000 valdesi.
Anche in Francia la situazione non era migliore. Caterina De Medici (madre del
re Carlo IX) complottò con il papa di trucidare gli ugonotti calvinisti (quelli che
avevano aderito alla Riforma), si dice che la notte del 24 agosto 1572 (la notte
di San Bartolomeo) furono uccisi 20.000 ugonotti a Parigi.
Nel 1555 il Papa Gian Pietro Carafa isituì il ghetto per gi ebrei perchè, secondo
lui, erano stati condannati da Dio. Quindi decise che gli ebrei dovevano vivere
separati dai cristiani, i loro beni venduti e la zona a loro assegnata doveva
essere delimitata da mura e potevano uscire solo pagando una tassa.
L'Inquisizione era basata sul sospetto. Se venivi accusato di eresia sulla base
di un sospetto dovevi dimostrare la tua innocenza altrimenti venivi torturato e
ucciso.
DICIASETTESIMO SECOLO (DAL 1601 AL 1700)
Abbiamo quindi la Riforma (Sacra Scrittura) e la Controriforma (il papato).
Dal 1618 al 1648 ci fu la Guerra dei trent'anni che iniziò in Francia quando un
monaco pugnalò il re francese Enrico IV che aveva garantito la libertà religiosa
con un editto (l'Editto di Nantes). Vinsero gli stati protestanti e ci fu la pace di
Westfalia nel 1648. La Germania fu quella che subì più perdite: prima della
Guerra aveva 21 milioni di abitanti dopo la Guerra 13 milioni.
Metà dei bambini morivano nel primo anno di vita e la vita media era 25 anni.
Durante questa guerra, nel 1620 in Valtellina ci fu il massacro dei protestanti.
Molti protestanti ed Ebrei trovarono rifugio in stati protestanti.
In Francia, il re Luigi XIV (che si fece chiamare Re Sole) intraprese una serie di
guerre per conquistare tutta l'Europa. Voleva ricostruire l'impero di Carlo
Magno e riaffermare il cattolicesimo. Fu revocato l'Editto di Nantes.
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Gli ugonotti (calvinisti francesi) si riunivano in segreto e in alcune riunioni
cominciò un risveglio con manifestazioni di glossolalia (parlare in lingue Atti
2:1-4).
Dal 1642 al 1651 ci fu la Rivoluzione Inglese (tra il re cattolico e il parlamento
calvinista). Grazie a questa rivoluzione l'Inghilterra andava verso la democrazia
e il riconoscimento dei diritti dell'uomo. Nel 1689 venne legalizzata la libertà di
coscienza.
DICIOTTESIMO SECOLO (DAL 1701 AL 1800)
L'Inghilterra, quindi, diventava una potenza mondiale e in questo secolo non ci
saranno guerre di religione. La vita media era 30 anni e un neonato su due
moriva. In Inghilterra ci fu la Rivoluzione Industriale (tessitura, navi di ferro,
macchina a vapore...).
Questo secolo vedrà la nascita dell'Illuminismo, una filosofia che poneva la
Ragione al di sopra di ogni cosa. Ovviamente questo lasciava da parte la fede!
Ricordiamo nell'Illuminismo Montesquieu, Rousseau, Diderot, Voltaire. In Italia,
Parini e Beccaria (dei delitti e delle pene).
Il 14 luglio 1789 scoppiò la Rivoluzione Francese con tre capi: Marat, Danton e
Robespierre. Era una protesta contro nobili e clero e questi rivoluzionari
ghigliottinavano preti e nobili. Con questa rivoluzione le scuole vennero aperte
a tutti e anche gli ebrei ebbero i loro diritti civili.
Nel 1797 Napoleone proclamò la nascita della repubblica Romana, cancellando
lo Stato della Chiesa. Nel 1798 fu costituita ufficialmente la Republica Romana.
(il 20 settembre 1870 Cadorna porrà fine al potere dei papi entrando con i suoi
bersaglieri per la Breccia di Porta Pia).
Da questa libertà cominciarono a nascere dei movimenti di Risveglio come il
Metodismo in Inghilterra (John Wesley e George Whitfield). Il risveglio si
sparse anche negli Stati Uniti, la gente veniva toccata, guarita, liberata.
William Carey, invece, fu il pioniere delle missioni in India, molti missionari
metodisti partirono per terre lontane che non avevano mai ascoltato il Vangelo.
Negli stati Uniti ci fu Jonathan Edwards, in Germania il movimento “Chiesa dei
Fratelli”.
La Russia rifiutò la riforma (Zar Ivan il Terribile), ma quando salì al trono la
zarina Caterina II di Russia, la Russia cominciò delle guerre e conquistò molti
territori e diventò una grande potenza. La zarina favorì l'immigrazione dei
contadini tedeschi per riassestare dal punto di vista economico e sociale i
territori conquistati. Tra questi contadini c'erano molti luterani, calvinisti ecc...I
contadini russi cambiarono vita e studiando la Scrittura si resero contro che le
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tradizioni della Chiesa Ortodossa non erano conformi al Vangelo e così si
staccarono e nacquero i Battisti.
DIACIANNOVESIMO SECOLO (DAL 1801 AL 1900)
Napoleone sottomise gran parte dell'Europa e le sue conquiste avevano molta
importanza perchè portavano libertà e uguaglianza, abbattendo i privilegi del
clero e dei nobili, ma poi fu sconfitto a Waterloo nel 1812.
L'unità d'Italia avvenne nel 1861 dopo l'incontro tra il re Vittorio Emanuele II e
Garibaldi. Il Papa non voleva questa unità e per non perdere potere enunciò il
dogma dell'Immacolata Concezione (1854) potenziando il culto a Maria, poi
scrisse il Sillabo dove condannava la democrazia, libertà di stampa, religione,
matrimonio civile ecc... Nel 1870 nel Concilio Vaticano I venne proclamata
l'infallibilità papale e la Bibbia tornò nell'indice dei libri proibiti.
Il 20 settembre 1870 il generale Cadorna con i suoi bersaglieri entra nella
Breccia di Porta Pia e mette fine al potere temporale dei papi , durato 1000
anni. Gli ebrei e gli eretici potevano ora professare liberamente la loro fede.
Dopo questo evento diverse confessioni evangeliche (Esercito della Salvezza,
Battisti ecc..) volevano conquistare l'Italia al Vangelo. Il raccolto, però fu
scarso a causa della diffidenza e della cattiva pubblicità prodotta dai cattolici.
Poi sorse in Germania il Romanticismo che metteva in risalto il sentimento e ci
fu una fioritura di poeti, musicisti e molti inni religiosi vennero composti in
questo periodo.
In Russia, invece, ci fu una grande carneficina di Ebrei.
Comunque, ovunque il risveglio si espandeva e verso la metà dell'800 le chiese
evangeliche sentivano il desiderio di avere comunione e nacquero le prime
Federazioni evangeliche.
VENTESIMO SECOLO (DAL 1901 AL 2000)
Agli inizi di questo secolo si diffuse una corrente dottrinale che si chiama
modernismo che voleva conciliare il cristianesimo con il mondo moderno. Già
nell'800 cominciava a diffondersi per opera di Darwin, Marx, Renan e alcuni
teologi. Questa corrente diceva che la Bibbia non conteneva niente di
soprannaturale, che Gesù era solo un uomo, che la croce non ha valore per la
salvezza e la risurrezione di Cristo non era reale.
Poi scoppiò la Prima Guerra Mondiale (1915-1918) che vide 10 milioni di morti
e 20 milioni di feriti. In questa guerra l'Inghilterra e gli Stati Uniti cominciarono
ad avere un influenza molto forte sull'Europa e nel 1917 l'Inghilterra fece
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tornare gli ebrei in Palestina.
Ricordiamo anche il genocidio degli Armeni. L'Armenia è una piccola terra tra la
Turchia, la Persia, l'Azerbaijan e la Georgia. Queste quattro nazioni sono
sempre state ostili all'Armenia, che sembra fu la prima nazione a diventare
cristiana (301). Così ci fu una guerra santa contro gli Armeni. La loro storia è
simile a quella di Israele.
Nel 1918-1919 ci fu un'epidemia chiamata “La Spagnola” che fece 21 milioni di
morti.
Nell'ottobre del 1917 scoppiò la Rivoluzione Russa, nel novembre 1989 cade il
muro di Berlino. In Italia nasce il fascismo con Benito Mussolini. Il Vaticano
ottiene il pezzo di terra su cui risorge lo Stato del Vaticano, il riconoscimento di
Religione di Stato e la lotta contro il Movimento Pentecostale.
Poi ci fu la Seconda Guerra Mondiale con i campi di sterminio degli ebrei anche
in Italia (Fossoli e San Sabba), oltre che in Germania, Polonia.
Nel 1948 rinasce lo Stato di Israele. Nel II Concilio Vaticano (1962-1965) il
Papa Giovanni XXIII (il Papa buono) portò delle novità:
–
Israele non è più rigettato
–
Libertà di coscienza e di fede
–
La Bibbia viene tolta dall'indice dei Libri proibiti
–
le chiese non cattoliche non sono più eretiche, ma vengono chiamate i
“fratelli separati”
–
il culto cattolico non viene più fatto in latino
Per quanto riguarda la dottrina del Purgatorio che fu istituita da Papa Gregorio
Magno nel 593 venne confermata anche dal Concilio Vaticano II nel 1962-65.
La Scrittura non parla di Purgatorio anche perchè questa dottrina annulla il
sacrificio di Cristo e lo rende incompleto.
Questo secolo vede anche il risveglio del fondamentalismo islamico che ha
dichiarato guerra ai cristiani e a Israele con il terrorismo, per non parlare delle
forti persecuzioni ai cristiani in paesi come la Cina e altri paesi di religione
musulmana. Ogni anno vengono uccisi 160,000 cristiani nel mondo a causa
della persecuzione.
IL MOVIMENTO PENTECOSTALE
Il Movimento Pentecostale nasce negli Stati Uniti. Un ragazzo di 14 anni
Charles Parham, metodista, era zoppo. Un giorno qualcuno lo invitò ad andare
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ad una riunione per uno studio biblico e siccome il ragazzo non riusciva a
camminare bene pregò il Signore che fortificasse le sue caviglie per poter
andare a questa riunione. Come finì di pregare era in grado si saltellare. Dopo
13 anni aprì una scuola biblica (Bethel) e verso la fine del 1900 invitò i suoi
studenti a studiare il capitolo 2 degli Atti. Trascorsero tutta la notte di
Capodanno in preghiera fin quando una ragazza fu battezzata con lo Spirito
Santo e cominciò a parlare in lingue (era lingua boema riconosciuta da un
boemo). 1 gennaio 1901. Questo fuoco si divulgò in tutto il Kansas. Quando un
uomo di colore William Seymour venne battezzato andò a predicare a Los
Angeles e lì per 3 anni ci fu un grande risveglio in quella città (Azusa Street
312) con conversioni, guarigioni e battesimi.
William Durhan invece ebbe la chiamata di portare il risveglio pentecostale al
popolo italiano. Luigi Francescon (friulano) che si trovava a Chicago decide con
altri membri della sua chiesa (Pietro Ottolini, Giuseppe Beretta ecc..) di
frequentare le riunioni della chiesa di Durham ricevono il battesimo nello
Spirito Santo. Il 15 settembre 1907 è la data che segna la nascita del
Movimento Pentecostale Italiano.
Giacomo Lombardi e Luigi Francescon furono i mezzi particolarmente usati da
Dio per diffondere questo messaggio agli italiani di tutto il mondo. Il primo
pentecostale d'Italia fu un certo Sforza evangelizzato per strada da Lombardi.
Ovviamente le chiese tradizionali protestanti e i cattolici rigettarono questo
fenomeno e nel periodo fascista il Ministro dell'Interno Buffarini-Guidi fece una
circolare il 9 aprile 1935 contro il Movimento Pentecostale perchè contrario
all'ordine sociale. Molti pastori andarono in carcere, altri morirono o furono
condannati. Mussolini li definiva ribelli e antifascisti! Nel 1955 questa circolare
fu annullata.
Molti cattolici negli Stati Uniti vennero a contatto con i pentecostali e si formò
un movimento carismatico, in ambito cattolico, che rimase però fedele a Roma.
Nel 1950 anche gli zigani vennero toccati da questo fuoco.
Attualmente nel mondo i pentecostali sono circa 500 milioni e fra 30 anni
sembra che i cattolici saranno in minoranza.
NOTE CONCLUSIVE
Il risveglio pentecostale non trae la propria origine dalla riforma promossa da
Lutero, che d'altronde non aveva originariamente intenzione di lasciare il
cattolicesimo, ma dal soffio del vento di Dio che ha dato vita attraverso i secoli
ad una lunga catena di movimenti evangelici che nella semplicità apostolica
hanno saputo far rivivere nel proprio seno i carismi dello Spirito.
È bene sottolineare che vi sono anche delle comunità che si definiscono
pentecostali ma insegnano delle eresie; sono riconoscibili dal fatto che non
ubbidiscono agli insegnamenti del Nuovo Testamento, o introducono dottrine e
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interpretazioni non bibliche. Tra queste ultime vi sono le chiese Unitariane
(antitrinitari), che negano la Trinità.
ELENCO PAESI IN CUI I CRISTIANI SONO PERSEGUITATI:
Corea del Nord
Arabia Saudita
Iran
Somalia
Maldive
Yemen
Bhutan
Vietnam
India
Sri Lanka
Algeria
Mauritania
Marocco
Tagikistan
Turchia
Oman
Etiopia
Emirati Arabi Uniti
Kuwait
Giordania
Indonesia
Bielorussia
Colombia (aree di conflitto)
Bangladesh
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Siria
Tunisia
Kenia (Nord Est)
Nepal
Messico (sud) (2)
Bahrein
Laos
Afghanistan
Uzbekistan
Cina
Eritrea
Turkmenistan
Isole Comore
Cecenia (1)
Pakistan
Egitto
Myanmar (ex Birmania)
Sudan (Nord) (1)
Iraq
Azerbaigian
Brunei
Cuba
Qatar
Libia
Nigeria (stati del Nord)
Gibuti
(1)Cecenia
e
Sudan
(Nord)
sono
(2) Stato meridionale del Chiapas.
(2)
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