POINT OF VIEW VR e 360°: i nuovi linguaggi che stanno

giovedì 20 ottobre 2016
quotidiano di brand marketing, comunicazione,
media, web & digital, pubblicità, design
POINT OF VIEW
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GLOBAL
OPINIONI, DIGITAL, BRANDED CONTENT, CREATIVITÀ
VR e 360°: i nuovi linguaggi che stanno trasformando
il modo in cui approcciamo il visual storytelling
La realtà virtuale è qui per restare e nemmeno troppo piano sta impattando immaginario e storytelling visivi, portando ai brand l’opportunità di creare un advertising più interattivo e immersivo.
Ci racconta come Jacqueline Bourke, Senior Manager Global Creative Insights di Getty Images
La tecnologia per la realtà virtuale è ancora agli esordi, così
come i modelli di business che stanno ipotizzando come
utilizzarla, ma possiamo aspettarci che la realtà virtuale diventerà non soltanto uno dei principali strumenti, ma anche
uno stimolo al cambiamento del visual storytelling. Le stime
TrendForce dicono che solo quest’anno saranno vendute
oltre 14 milioni di console VR, e siamo solo all’inizio di un
cambiamento molto importante in tema di VR. Per quanto
riguarda le nuove opportunità per i brand, assisteremo alla
nascita di un tipo di advertising molto più interattivo e immersivo. C’è una grossa differenza tra vedere un visual e
fare un’esperienza visiva grazie alla VR e agli ambienti
creati con immagini a 360°. Stiamo entrando in un mondo
multi-prospettico, con la completa libertà di scegliere quale
percorso seguire all’interno di una storia. Il pubblico si
aspetterà sempre più questo tipo di coinvolgimento, di libertà, di interattività, passando da una fruizione passiva
della comunicazione visiva a un tipo di fruizione che consente di fare un’esperienza attiva.
VIVIAMO IN UN MONDO IN CUI L’IMMAGINE è IL LINGUAGGIO PIù PARLATO DEL NOSTRO TEMPO. Le immagini non sono mai state così importanti per il brand
storytelling: suscitano emozioni e, quando utilizzate in un
contesto di marketing, le emozioni si legano saldamente con
il brand. Utilizzare personaggi universali e archetipi nel proprio storytelling è un modo efficace di creare una connessione immediata con il proprio pubblico. Dal Ribelle
all’Innocente, dall’Eroe al Caregiver, gli archetipi vengono utilizzati per raccontare storie nella cultura popolare, in pubblicità, nelle favole, nei miti e sui media. Questi personaggi
fanno leva su temi universali e su esperienze che trascendono le nostre differenze, offrendo un modo di interpretare
la realtà e di connettersi con le persone e i prodotti a un livello
più profondo. Le innovazioni che riguardano la narrativa non
Jacqueline Bourke, Senior Manager Global Creative
Insights di Getty Images
lineare saranno in grado di sorprendere, ispirare e coinvolgere grazie all’impiego di questi nuovi media visivi. La possibilità di creare storie avvincenti per il brand storytelling
grazie a VR e 360° sta evolvendo in una direzione che le collocherà tra la performance dal vivo tipica del teatro e lo storytelling cinematografico.
LE PIATTAFORME MOBILE SONO ASSOLUTAMENTE FONDAMENTALI PER L’AUMENTO DELL’ENGAGEMENT grazie
agli ambienti creati con la VR. La realtà virtuale non è una
novità - il primo dispositivo del genere, precursore di quelli
che utilizziamo oggi, è stato disegnato nel 1961 da due ingegneri della Philco Corporation - ma solo l’accessibilità e
la disponibilità del mobile ha permesso che VR e 360 arrivassero tra le mani del grande pubblico. L’Ericsson Mobile
Report prevede che entro il 2020 il 70% della popolazione
mondiale utilizzerà gli smartphone e che il 90% degli utenti
avrà accesso a una rete mobile a banda larga. Se si combina questa diffusione con la possibile presenza di ambienti
VR nei social media e con il lancio il mese prossimo del
primo sistema operativo Android VR è evidente che l’engagement via VR e immagini a 360° non potrà che continuare
a crescere.
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Vimeo lancia uno store globale di serie tv, anche in Italia
Accessibile in 150 paesi permette di acquistare del catalogo Lionsgate e Starz senza abbonamento
Al Mipcom Vimeo ha lanciato ufficialmente un nuovo negozio digitale all'indirizzo
vimeo.com/tvstore
su
cui
acquistare on demand una vasta
gamma di serie tv.
Partner di lancio è la major Lionsgate
che ha messo a disposizione prodotti di
alto livello come Orange is the New
Black, Casual, The Royals, Mad Men
e Weeds. Nelle prossime settimane si
aggiungerà anche Starz con le serie The
Girlfriend Experience, l'horror-comedy
Ash vs Evil Dead e il drama premiato agli
Emmy Black Sails. Lo store è accessibile
in 150 paesi tra i quali l'Italia ed è uno
dei primi a portare a un'audience globale alcune delle migliori serie USA. Al
contrario di Netflix, al momento non richiede un'abbonamento ma permette di
comprare intere stagioni o singoli episodi, a prezzi uguali o inferiori ad Amazon e iTunes: si possono scaricare per
guardarle offline o altrimenti guardarle
sull'app per mobile o tv di Vimeo. Se una
serie non è stata resa disponibile in un
dato paese, esiste anche la possibilità di
inviare un messaggio agli autori e richiedere di allargare la distribuzione.
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POINT OF VIEW, OPINIONI
VR e 360°: i nuovi linguaggi che stanno
trasformando il modo in cui approcciamo il visual storytelling
DALLA PAG. PRECEDENTE /
VIVENDO IN UNA SOCIETà SOVRECCITATA, ISTINTIVA-
piego di una scala comparativa riescono a coinvolgere e
MENTE ACCOGLIAMO DI BUON GRADO TUTTO CIò CHE
trasportare dentro l’immagine. Sembrano immagini passive
CI RIPORTA ALLA CALMA E AL SILENZIO. Abbiamo visto
a causa dell’uso che fanno dello spazio, ma in realtà con-
nascere un trend visivo che abbiamo chiamato ‘Silence vs.
sentono ai nostri occhi di godere di un nuovo respiro, vei-
Noise’, una sorta di tregua visiva che contrasta con l’au-
colando messaggi precisi e controllati in un mondo
mento del rumore di fondo nelle nostre vite. Immagini che
sommerso dal rumore visivo.
rimandano all’immobilità e alla calma, che ci portano a con-
I TREND CHE PRESENTIAMO IN CREATIVE IN FOCUS
centrarci e ci aiutano a pensare. Lo spettatore si focalizza
ESPLORANO TENDENZE CHE OSCILLANO TRA I NOSTRI
su un singolo messaggio o concetto, dal momento che tutte
DESIDERI DI MINIMALISMO E MASSIMALISMO, la voglia di
le interferenze e le informazioni non necessarie sono state
surreale e di imprevedibilità. Si va dal desiderio del bene co-
rimosse. Il focus di questo trend è la creazione di uno spa-
mune all’anticonformismo e al disordine fino alle tecnologie
zio che consenta allo spettatore di respirare e di riconnet-
in gradi di estendere i nostri sensi. Le persone sono alla ri-
sovraffollato,
cerca per fare scelte di prodotto significative, dimostrando
coinvolgendo le sue emozioni e il suo spirito con un haiku
come audacia e irriverenza stiano diventando mainstream,
visivo sottile, epico, controllato potente. Le immagini rac-
mentre si domandano se l’autenticità stia morendo o, sempli-
contano una storia utilizzando la quiete e l’essenzialità, ma
cemente, evolvendo.
tersi
con
sé
stesso
in
un
mercato
ottengono il massimo impatto. L’approccio ‘Less is More’
di Jacqueline Bourke,
alla composizione dell’immagine e all’uso del colore e l’im-
Senior Manager Global Creative Insights di Getty Images