MATEMATICA CLASSE SECONDA N – A.S. 2015/2016 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DOCENTE Cortinovis Chiara DISCIPLINA MATEMATICA In riferimento ai testi Leonardo Sasso: "Matematica a colori - edizione blu”, Algebra vol.1 e2, ed. Petrini. Ascari, Morzenti, Valsecchi: “La geometria del piano e le trasformazioni”, vol.1 e 2 ed. San Marco 1) Ripasso argomenti del 1° anno: In particolare: Calcolo letterale, equazioni di primo grado. Simmetria assiale. 2) Funzioni: Generalità (definizione di funzione, funzione biunivoca, funzione inversa, funzione composta). Funzioni numeriche, loro forma analitica e loro grafico (anche con strumenti informatici). Equazioni e disequazioni: soluzione con metodo grafico (intersezioni con asse x; intersezione fra curve; segno della funzione). Applicazione di equazioni, disequazioni e sistemi ai casi particolari di funzioni lineari e quadratiche, dopo averne analizzato le forme analitiche ed aver appreso a disegnarne il grafico. 3) Disequazioni: Le disuguaglianze numeriche e le disequazioni. I princìpi di equivalenza. Disequazioni sempre verificate e disequazioni impossibili. Disequazioni di primo e secondo grado intere. Sistemi di disequazioni. Disequazioni fratte. 4) Radicali L’insieme numerico R. Definizione di radicale quadratico e cubico. Radicali simili. Le operazioni e le espressioni con i radicali quadratici e cubici. Semplificare un radicale e trasportare un fattore fuori o dentro il segno di radice. Razionalizzazione del denominatore di una frazione. Radicali doppi. Equazioni, disequazioni e sistemi di equazioni a coefficienti irrazionali. Generalizzazione ad indice n, proprietà invariantiva e analisi delle situazioni critiche nell’applicazione della proprietà invariantiva. Radice di radice. Le potenze con esponente razionale. 5) Equazioni di secondo grado: Le equazioni di secondo grado incomplete e complete. La formula risolutiva di un’equazione di secondo grado e la formula ridotta. Relazioni fra le radici e i coefficienti di un’equazione di secondo grado. La scomposizione di un trinomio di secondo grado. Le equazioni parametriche. Ulteriore analisi della funzione parabola (vertice, asse e zeri, segno). Problemi di secondo grado. 6) Equazioni di grado superiore: Le equazioni risolubili con la scomposizione in fattori o con artifici. Le equazioni monomie, binomie e trinomie. 7) Sistemi di equazioni: Sistemi di equazioni, loro grado, loro soluzione con il metodo di sostituzione e riduzione. Sistemi determinati, impossibili, indeterminati e loro interpretazione grafica. Sistemi simmetrici. Risolvere problemi mediante i sistemi. 1 8) Le altre isometrie: Definizione di vettore e relative proprietà. Relazione di equipollenza. Traslazione, rotazione, simmetria centrale, antitraslazione come composizioni di simmetrie assiali. Rette tagliate da una trasversale. Teoremi su angoli interni ed esterni di triangoli e poligoni in generale. Proprietà dei lati di un triangolo in relazione agli angoli. 9) Congruenza di poligoni: I poligoni congruenti. Condizioni sufficienti per la congruenza. Criteri di congruenza per i triangoli. Criterio di congruenza per i triangoli rettangoli. 10) I quadrilateri e il piccolo teorema di Talete: Trapezio, trapezio isoscele, trapezio rettangolo e scaleno e relative proprietà. Parallelogramma e proprietà. La corrispondenza di Talete e il piccolo teorema di Talete. L’ ortocentro e il baricentro di un triangolo. Rombo e proprietà. Rettangolo e proprietà. Quadrato e proprietà. 11) La circonferenza e le sue proprietà: La circonferenza. Le isometrie che trasformano in sé una circonferenza. Circonferenza per n punti. Archi e corde in una circonferenza. Posizioni reciproche di retta e circonferenza. Posizioni reciproche di due circonferenze. Angoli al centro e angoli alla circonferenza. Poligoni inscritti e circoscritti ad una circonferenza. 12)L’equivalenza dei poligoni Estensione ed equivalenza. Confronto e somma di figure. Poligoni equiscomponibili. Il teorema di Pitagora ed i teoremi di Euclide. 13) Le grandezze e la loro misura: Le classi di grandezze geometriche. Le proporzioni tra grandezze. Il teorema di Talete e le sue applicazioni. Perimetri e aree dei poligoni. Teoremi di Euclide e teorema di Pitagora in forma metrica. Relazioni sui triangoli rettangoli con angoli di 30°, 45°, 60°. Problemi di algebra applicati alla geometria. Lunghezza della circonferenza ed area del cerchio. 14) Omotetia e similitudine: Definizione di omotetia e proprietà. Definizione di similitudine e proprietà. Criteri di similitudine. Applicazioni della similitudine al triangolo rettangolo: teoremi di Euclide. Applicazione della similitudine alla circonferenza. Sezione aurea. 15) Statistica e probabilità: I dati statistici, la loro organizzazione e la loro rappresentazione. La frequenza assoluta, relativa, percentuale e cumulata. Gli indici di posizione centrale: media aritmetica, media ponderata, mediana e moda. Gli indici di variabilità: campo di variazione, varianza, deviazione standard. Lettura e analisi di grafici. Introduzione alla probabilità e accenni al gioco d’azzardo. 2 LAVORO ESTIVO Il presente file contiene 1. Indicazioni di lavoro suddivise per fasce di profitto 2. Schede di lavoro, di algebra e di geometria numerate da 1 a 9, che costituiscono il materiale che verrà utilizzato nei corsi di recupero estivi Il lavoro è obbligatorio per tutti, secondo le indicazioni. Se qualche esercizio creasse qualche problema, riportare il testo e lasciare lo spazio vuoto per lo svolgimento segnalando in breve perché non si riesce a risolverlo. Riportare un eventuale svolgimento, anche se errato. 1] Studenti con sospensione del giudizio Si ricorda che tali studenti, per essere ammessi alla classe successiva, dovranno sostenere prima dell’inizio del prossimo anno scolastico una prova d’esame (secondo il calendario che verrà comunicato sul sito) consistente in una prova scritta e una orale, in cui verranno verificate sia le conoscenze che le abilità operative. Per la preparazione all’esame si raccomanda di seguire il corso di recupero organizzato dalla scuola o un equivalente intervento guidato individuale. Le schede di lavoro (punto2) vanno stampate e portate al corso di recupero. Gli esercizi svolti al corso stesso e i relativi compiti svolti andranno poi portati in sede di esame a settembre. Questo vale anche per chi non si avvalesse dei corsi. 2] Studenti promossi, ai quali però sia stato comunicato il permanere di lacune in matematica Le schede di lavoro (punto2) costituiscono, anche per costoro, un percorso guidato per colmare le lacune residue. Le prove di ingresso alla classe successiva, che saranno somministrate anche al resto della classe e valutate come verifiche del quadrimestre, permetteranno di accertare l’avvenuto recupero di tali lacune. 3] Studenti promossi con voto 6, senza comunicazione di aiuto e con voto 7 Dovranno ripassare con cura le parti indicate ed eseguire gli esercizi dispari delle schede di lavoro. N.B.: eseguire gli esercizi dispari o di posto dispari di ciascun gruppo di esercizi. 4] Studenti promossi con voto maggiore o uguale a 8 Dovranno ripassare con cura le parti indicate ed eseguire un numero a piacere per ognuna delle schede di lavoro. 3 Scheda n°1 di algebra Data Classe Nome Contenuti: funzioni numeriche; funzioni retta e parabola; equazioni e disequazioni per via grafica NOTA nei prossimi esercizi, salvo non sia espressamente indicato, non va utilizzato Geogebra (o programmi simili) per disegnare le funzioni. Eventualmente Geogebra può risultare utile, a disegno ultimato, per controllare la correttezza del proprio lavoro ESERCIZIO1 Risolvi, in riferimento a ciascun grafico, i seguenti problemi algebrici a fianco indicato. Quando necessario, fornisci una stima dei valori coinvolti. 1.1 g x 0 f x g x f x 0 f x g x 1.2 f x 0 f x g x f x 0 f x g x g x 0 f x 0 4 1.3 f x g x f x 0 g x 0 f x g x 1.4 g x 0 f x g x g x 0 f x g x g x 0 f x 0 1.5 f x 0 g x 0 f x 0 g x 0 f x g x g x 0 f x 0 5 f x 0 1.6 g x 0 f x g x g x 0 f x g x g x 0 f x g x RICORDA (relazioni di base) Generica equazione della retta (non parallela all’asse y): Parallele all’asse y: y mx q x=k Risulta m Generica equazione della parabola: y (coefficiente angolare) x y ax 2 bx c Risulta xV b ( y V per sostituzione) 2a ESERCIZIO2 Disegna su uno stesso grafico le seguenti rette. Quali considerazioni puoi fare osservando i grafici disegnati? 1. y 3x 1 2. y x 1 2 3. 6x 3y 1 4. y 3x 2 5. 2y x 3 2 6. y x 3 ESERCIZIO3 Disegna le seguenti parabole in modo accurato. Per ciascuna determina Coordinate del vertice Intersezioni con gli assi Asse di simmetria Quali informazioni sono deducibili in modo immediato osservando l’equazione della parabola? 1. y 3x 2 2 4. y x 2 3x - 2 2. y x 2 4x 3 5. y x 2 3. y 2x 8 x 2 3 2 2 6. y x 2 x 5 6 ESERCIZIO4 Risolvi le seguenti equazioni per via algebrica e successivamente affianca una interpretazione grafica (per le equazioni di grado superiore al secondo, utilizza Geogebra). 1. 2x 2 7 x 3 0 4. x 3 3x 2 - 2x 0 2. 5x 8 0 3 0 2 6. x 2 2 x 5 0 5. x 4 3. 3x 2 x 3 x 2 0 3 2 ESERCIZIO5 Risolvi i seguenti sistemi di equazioni per via algebrica (metodo di sostituzione) e successivamente affianca una interpretazione grafica. y -2x 6 5;-4 1. x y 1 0 1 x 2y 1 3 3 2. 3 ; x 2y 3 2 4 y -x 2 x 1 1. 2 x y 1 0 0;-1 e 3;-7 y x 2 2x 1;-3 e - 5;-15 2. 2 x y 5 0 ESERCIZIO6 Risolvi i seguenti problemi algebrici per via grafica, dopo aver disegnato le curve associate (non modificare la forma algebrica del problema) 1. 3 x 1 0 2. x 2 5 x 6 0 3. x 2 x 4. x 2 x 2 0 5. x 2 x 1 x 2 x 2 0 6. 2 x 3 0 x 2 1 x 2 2 x 1 7. 2 x 3 0 ESERCIZIO7 Risolvi i seguenti problemi su retta e parabola 1. Determina l’equazione della retta passante per il punto A(0;4) e per il punto B(2;8) 2. Determina l’equazione della retta parallela alla retta 3 x y 2 0 passante per il punto A(1;4) 3. Determina l’equazione della retta passante per il punto A(-1;4) e per il punto B(2;3) 4. Date le parabole y 1 2k x x 3k 5 , determina per quali valori del parametro k si ha una parabola a. Passante per A(2;-1) b. Passante per l’origine c. Con concavità verso il basso 2 5. Determina l’equazione della parabola passante per il punto A(0;3), simmetrica rispetto all’asse y e passante per il punto B(2;12) ESERCIZIO8 Risolvi i seguenti problemi, utilizzando opportune funzioni ed affiancando opportuni grafici 1. Il prezzo dell’abbonamento al cinema in una determinata sala è di € 24 mensili più 2 euro per ogni proiezione. In un'altra sala invece si pagano € 5 per ogni ingresso e nessun mensile. Quale delle due sale è più conveniente? 2. Preferisci che la tua paghetta sia di € 20 al mese più 2 euro per ogni verifica sufficiente che porti a casa al mese, oppure preferisci prendere € 30 al mese e non se ne parli più? 7 SOLUZIONI 1.1 1.2 gx 0 x 1 f x gx x -1 x 2 f x 0 x 1 f x gx - 1 x 2 f x 0 x -2 x 0 x 1 f x g x x -2 x 0 x 2 f x 0 x -2 0 x 1 f x g x - 2 x 0 x 2 g x 0 - 2 x 0 -2 x 0 f x 0 - 2 x 0 x 1 1.3 1.4 f x 0 a x b con - 3 a -2 0 b 1 g x 0 x 2 1 x 1 x 2 f x g x x 2 con 0 1 x 1 f x g x x x con - 3 -2 1 2 g x 0 x 2 f x g x x x g x 0 x 2 x 1 f x g x x 2 con 0 1 x g x 0 2 x 1 1 x 2 1 x 2 f x 0 0 x 2 1.5 1.6 g x 0 x 0 impossibile, S f x 0 x 1 con - 3 a -2 0 b 1 g x 0 x x f x g x a x b con x 0 f x 0 x 1 (soluzione doppia) g x 0 x 0 (soluzione doppia) f x 0 x 1 g x 0 x 0 f x g x impossibile, S ESERCIZIO4 1 1. x 3 x 2 8 2. x 5 2 3. x 1 x 3 g x 0 x x xb f x g x a x b osservando che a b 4. x 0 x 1 x 2 5. S 6. x 2 2 x 5 0 x 2 2 x 1 4 0 x - 1 4 0 impossibil e S (nb : se disegni la parabola 2 comprendi subito che l' equazione è impossibil e! ) ESERCIZIO5 1. 5;-4 f x 0 impossibil e, S g x 0 x x con - 3 -2 0 1 f x g x x a x b 3 3 2. ; 2 4 3. 0;-1 e 3;-7 4. 1;-3 e - 5;-15 ESERCIZIO6 1. x 1 3 2. 2 x 3 3. x 0 x 1 4. 1 x 2 5. x con - 2 -1 0 1 6. 1 x 2 7. 3 x 0 x 1 2 8 ESERCIZIO7 Risolvi i seguenti problemi su retta e parabola 1. y 2x 4 2. y 3 x 7 3. y ESERCIZIO8 confrontare 1 11 x 3 3 4. a. k 5. y 12 5 1 ; b. k ; c. k 11 3 2 9 2 x 3 4 In entrambi gli esercizi vanno disegnati dei grafici con due funzioni lineari da 1. La prima sala è più conveniente se vado al cinema più di 8 volte al mese. 2. Se prevedo di prendere più di 5 sufficienze, allora conviene la prima formula 9 Scheda n°2 di algebra Data Classe Nome Contenuti: Disequazioni e sistemi di disequazioni, risoluzione per via algebrica RICORDA CHE PER RISOLVERE CORRETTAMENTE UNA DISEQUAZIONE: 1. devi scriverla in forma normale, cioè scriverla in modo che il secondo membro sia zero e tutti gli eventuali termini simili al primo membro siano ridotti 2. se il primo membro è un polinomio di primo grado, devi risolvere subito applicando i due criteri di equivalenza 3. se il primo membro è un polinomio di secondo grado, devi risolvere la disequazione in modo grafico, facendo un disegno qualitativo della parabola associata 4. se il primo membro è un polinomio di grado superiore al secondo o se si tratta di una disequazione fratta, devi - scomporre in fattori sia il numeratore che il denominatore, in fattori di primo o secondo grado - determinare per quali valori dell’incognita ogni singolo fattore è positivo/non negativo (a seconda della richiesta, come vedremo negli esempi) - rappresentare graficamente, con un grafico di segno, il segno di ogni fattore - determinare il segno risultante e scegliere l’intervallo soluzione - scrivere l’insieme soluzione. ESEMPI A] Per risolvere la seguente disequazione xx 2 8 x 2 5x 2 1. la scrivo in forma normale in modo che il secondo membro sia zero e tutti gli eventuali termini simili al primo membro siano ridotti 2 x x 2 8 x 2 5x 0 x 2 2x 8 x 2 4x 4 5 x 0 3x 4 0 2. siccome il primo membro è un polinomio di primo grado, risolvo subito applicando i due criteri di equivalenza Applico il 1° criterio di equivalenza 3 x 4 4 Applico il 2° criterio di equivalenza x 3 NB: applicando il 2° criterio di equivalenza ho cambiato il verso della disequazione perché ho diviso per un numero negativo 3. scrivo l’insieme soluzione 4 S x x 3 B] Per risolvere la seguente disequazione x 3 5x 2 x 5 1. la scrivo in forma normale in modo che il secondo membro sia zero e tutti gli eventuali termini simili al primo membro siano ridotti x 3 5x 2 x 5 0 2. siccome il primo membro è un polinomio di grado superiore al primo, scompongo in fattori di primo e/o secondo grado x2 x 5 x 5 0 x - 5x 2 1 0 10 3. determino per quali valori dell’incognita ogni singolo fattore è positivo o nullo S.P. (Studio positività) x50x5 x 2 1 0 x -1 x 1 4. rappresento graficamente con un grafico di segno il segno di ogni fattore e determino il segno risultante in ogni intervallo 5. scelgo come insieme soluzione l’unione degli intervalli segnati con il segno meno (perché la disequazione nella forma normale presenta il segno , altrimenti avrei scelto gli intervalli segnati con il segno più) 6. scrivo l’insieme soluzione S x x 1 1 x 5 C] Per risolvere la seguente disequazione 5x 2 1 2 2 x 3x x 3 x 1. la scrivo in forma normale in modo che il secondo membro sia zero e il primo membro sia scritto sotto forma si unica frazione. Numeratore e denominatore devono essere scomposti in fattori di primo e/o secondo grado. NB E’ un errore grave applicare il secondo principio e semplificare il denominatore: infatti il segno del denominatore non è noto e non è quindi possibile stabilire quale verso considerare nella disequazione semplificata 5x 2 1 2 0 2 x 3x x 3 x 5 x 2 x 2x 6 0 x x 3 4x 2 0 x 2 3x 2. determino per quali valori dell’incognita ogni singolo fattore è positivo o nullo (spiega perché un fattore può annullarsi e l’altro no) S.P. (Studio positività) x20 x2 x 2 3 x 0 x -3 x 0 3. rappresento graficamente con un grafico di segno il segno di ogni fattore e determino il segno risultante in ogni intervallo 4. scelgo come insieme soluzione l’unione degli intervalli segnati con il segno meno (perché la disequazione nella forma normale presenta il segno ≤, altrimenti avrei scelto gli intervalli segnati con il segno più) 5. Scrivo l’insieme soluzione S x x 3 0 x 2 11 RICORDA CHE PER RISOLVERE CORRETTAMENTE UN SISTEMA DI DISEQUAZIONI 1. devi risolvere separatamente ciascuna disequazione presente nel sistema, determinando tanti insiemi soluzione quante sono le disequazioni 2. devi rappresentare graficamente con un grafico di intersezione i vari insiemi trovati. 3. devi determinare l’insieme intersezione degli insiemi dati. ESEMPIO Dato il sistema x 2x 4 8 x 32 2x 6 0 4x x 2 1. Risolvo separatamente le due disequazioni A) Risolvo la prima disequazione x 2 4 x 2x 8 8 x 2 6 x 9 2x 6 x 16 9 4 x 25 x 25 4 NB: si tratta di una disequazione di primo grado, per risolverla è sufficiente applicare i due criteri di equivalenza. Scrivo l’insieme soluzione S1 x x 25 4 B) Risolvo la seconda disequazione (che è già scritta in forma normale) . S.P.( studio positività) 2x 6 0 x 3 4x x 2 0 0 x 4 Rappresento graficamente con un grafico di segno il segno di ogni fattore e determino il segno risultante in ogni intervallo Scelgo come insieme soluzione l’unione degli intervalli segnati con il segno meno (perché la disequazione nella forma normale presenta il segno ≤, altrimenti avrei scelto gli intervalli segnati con il segno più) e scrivo l’insieme soluzione S2 x 0 x 3 x 4 2. Determino l’intersezione dei due insiemi soluzione con un grafico di intersezione 3. Scrivo l’insieme soluzione S=S1 S2= x 0 x 3 4 x 25 4 12 ESERCIZIO1 Risolvi le seguenti disequazioni già scritte in forma normale: 1) x 2 0 2) 5) 4 x 5 0 6) x3 3x 1 x4 0 x6 3) 3 x 0 x 0 x2 7) 4) 6 0 x1 2x 8 x1 x 4 2 8) 0 3 4x 2 7 x2 0 ESERCIZIO2 Risolvi evitando passaggi inutili 1) 6x 2 3 0 5) x2 4 2 0 2) x 2 4 2 0 3) x 2 4 3 0 6) x 8 5 7) 3 x 8 2 0 4 4) x 2 4 0 8) x 4 x 2 8 0 5 ESERCIZIO3 Risolvi le seguenti disequazioni dopo averle scritte in forma normale: 2) x 3 1 1) 2x 2 1 x3 x1 4) x2 x4 0 x3 x6 7) 5 3 6 1 0 2 x 4 2x 6 3 x 5) 2x 1 x 1 x3 x4 3) 3x 1 1 x 4 2x 8 4 x 16 6) 1 3 1 2x 4 8) x2 < 25 9) x2 +6 < 5x 10) x3 - 2x2 2-x 11) x2 + 3x + 5 3 12) x2 3x 13) 2x 3 3x 2 8x 3 14) 3x 3 2x 2 19x 6 ESERCIZIO4 Risolvi utilizzando il metodo grafico le disequazioni 11, 12, 14,15 dell’esercizio precedente e le seguenti: 1) x 2 2x 2) x 2 x 6 0 3) x 2 6x 9 0 4) 6x 2 5x 1 0 5) x 2 5 6) x 2 5 ESERCIZIO5 Risolvi i seguenti sistemi di disequazioni: x 2 x 3 x 1 1) 2 x 0 x 4 3 4 x 2 x 2 2 3 x 3 2 1 4) 2x 0 3 x x x 2 8 x 2 2x 2 7) x 3 x 3 x 2 2 0 2 5 x 125 0 x 4 x 3 0 2) 3) x 2 x 3 8 x 2 2 x 1 x 2 2 x 5) 8 2 8 8 2x 14 x 5 0 6) x2 x3 3 2 1 x 2 6 x 27 0 8) 2 x 14 x 48 0 4x 2 2 x 2 8 x 7 0 x 2 x 4 8 x 3 2 2x 3 0 4x x 2 x 4 x 9) x 2 25 x 5 0 13 x1 0 10) x 2 3 x 2 3 2 x 3x 0 2 x 9 x3 3x2 x 3 0 x x 2 3 x 2 0 11) x2 1 0 12) x 3 2 x 1 2x 0 x ESERCIZIO6] Risolvi i seguenti problemi di massimo e di minimo: 1] Al quadrato ABCD di lato 2 cm vengono tolti i due triangoli rettangoli isosceli FGD come in figura. Indica con x la misura del lato DF e rispondi ai seguenti quesiti: a. determina l’area A(x) della regione colorata e tracciane il grafico mettendo in evidenza l’arco che si riferisce al problema; b. calcola il valore massimo e il valore minimo dell’area, indicando anche per quali valori di x si ottengono; c. calcola per quali valori di x risulta 2 A x 12 5 2] Nel triangolo ABC è costante e uguale a 6 la somma della base AB e dell’altezza CH a essa relativa. Poni AB x e costruisci la funzione A(x) area del triangolo ABC e rispondi: d. traccia il grafico di A(x) e metti in evidenza il tratto che si riferisce al problema; e. determina il valore massimo e il valore minimo dell’area, indicando anche per quali valori di x si ottengono; f. calcola per quali valori di x risulta 5 A( x ) 4 2 3] Detto C un punto del segmento AB di lunghezza 3 cm e indicato con x la misura di AC, scrivi la funzione f x AC AB CB e rispondi alle seguenti domande: g. traccia il grafico di f(x) e metti in evidenza il tratto che si riferisce al problema; h. determina il valore massimo e il valore minimo della funzione f(x), indicando anche per quali valori di x si ottengono; 2 2 i. calcola per quali valori di x risulta AC AB CB Osservazione: il segmento AC che gode di questa proprietà si chiama sezione aurea di AB j. determina per quali valori di x risulta AC AB CB 2 14 SOLUZIONI ESERCIZIO1 1) 2<x<3 2) x<4 x>6 3) 3 x < 4 7) 1 x <4 x > 4 8) x < 2/7 2/7 < x< ¾ 4) x < 1 5) x<- 1/3 x5/4 6) x < -2 x>0 ESERCIZIO2 1) x<-1/3 ; 2) x2; 3) x; ESERCIZIO3 1) x< -1 x>3 2) x >1 3) x 1/12 x >4 4) x 0 3 < x < 6 5) 3 < x < 4 x 8 4) ; 5) x=2; 6) x; 6) 10/7 x < 2 7) x < -7/2 x > 2 8) -5 < x < 5 9) 2 < x < 3 10) x 2 7) x; 8) 11) x -2 x -1 12) 0 x 3 13) -3 x ½ x 1 ESERCIZIO4 1) x<-2 x>0; 2) x R ; 3) x=3; 4) 1 1 x ; 3 2 5) x R ; 6) 5x 5 ESERCIZIO5 x 1 x < -4 x 4 x 2 1. 3 x 4 3x4 2. 1 x 5 13 x 3. 2 1 x 13/2 1 x 7 7 x -7/10 < x 2 x > 3 4. 10 x 2 x 3 x 1 5. 1 5 S= x 2 4 25 x 4 x < 3/2 4 < x < 25/4 6. 3 x x 4 2 x R 13 7. x -5 x <13/4 4 5 x 5 9 x 3 -9 x 3 x 4 6 x 8 8. x 2 x 2 x 5 x 5 x 2 x 1 10. x 3 x 0 x 3 9. -3 < x < 0 0 < x < 1 1 < x < 2 0 x 3 0<x1 2x<3 x 1 x 2 1 x 0 x 1 x 1 12. x 0 11. 15 ESERCIZIO6 1] a. Ax x 2 2x 2 con 0 x 2 vedi grafico a lato b. AMAX 3 per x=1; A min 2 per x=0 o x=2 c. 0 x 5 15 5 15 x2 5 5 2] a. A x 1 2 x 3 x con 0 x 6 2 vedi grafico a lato b. A MAX 9 per x=3; A min 0 per x=0 o x=6 2 c. 1 x 2 4 x 5 3] a. f x x 2 3x 9 con 0 x 3 vedi grafico a lato b. fMAX 9 per x=3; fmin 9 per x=0 c. x 3 …d. 3 1 5 2 1 5 x3 2 16 Scheda n°3 di algebra Data Classe Nome Contenuti: Calcolo con i radicali ESERCIZIO1 Determina per quali valori reali di x sono definiti in R i radicali. Pag.59: 51, 53, 60, 61, 62, 68, 72, 73, 77, 79 ESERCIZIO2 Indica in quale sottoinsieme di R sono vere le seguenti uguaglianze risposta a) x 1 b) x 1 2 1 x c) x 1 2 x1 2 x1 ESERCIZIO3 Semplifica i seguenti radicali, controllando che si abbia identità di segno e di dominio (specifica ogni volta) si si radicale mantiene mantiene dominio semplificato l’identità il di segno dominio x - 52 5 x - 55 x2 1 ESERCIZIO 4 Scomponi in fattori le seguenti espressioni 5 3 6 2 15 2x - 5x 2 6 5 3 5x 2 1 x 2 3x 3 6 x2 2x 3 3 7-4 3 5x 2 x 5 1 2 13 4 3 10 4 6 x 2 3x 7 28 x 2 10x 2 48 84 3 94 5 ESERCIZIO5 Rendi razionali i denominatori delle frazioni 5 5 1 10 4x 5 1 10 3 2 3 2 17 7 1 x 27x 5 7 1 4 3 10 1 12 5 2 3 6ab 3 3ab 2 ESERCIZIO6 Esegui le seguenti operazioni tra radicali: 3 5 5 2 2 2 5 - 2 4 3 26 4 12 - 6 4 5 5 3 2 2 3 2 2 3 3 ESERCIZIO7 Risolvi i seguenti problemi 1. Calcola la misura dell’altezza di un trapezio la cui area misura 3 3 5 2 (cm2), mentre la base minore e la base maggiore misurano rispettivamente 2 3 (cm) e 3 2 (cm). 2. Calcola la misura dell’altezza del triangolo la cui area misura 3 3 5 2 (cm2) e la base misura 22 6 1(cm). 3. Calcola la misura dell’altezza del triangolo la cui area misura 19(cm 2) e la base misura 2 5 1 (cm). 2 4. Data la funzione f(x)= 2x - 2x 2 1 verifica che f 2 1 f 2 2 2 2 5. Calcola i valori dell’espressione x x 2 rispettivamente per: 3 x 3 x 3 1 R:2 3 2 R:5 3 9 2 x 3 1 R:5 3 9 2 R:0 x 2 ESERCIZIO8 Risolvi le seguenti equazioni, disequazioni, sistemi Soluzioni 1. 2. 3. 5 2x 2 3 3 6 3 6x 2 xx 1 1 2 x 2 x 2 x>-3/4 x<-1 2 x2 1 3 x x 1 3 4x 2 5 0 4. 3x 3 3 3 5 5 x x3 2 2 18 x2 5. x 2x 3 3 2 x2 2 6. xx x 3 3 2 x 2 1 7. 8. 1 x 2 1 x x0 x 3 3 3x 2 x 1 2 x 3 0 19 2 12 34 3 2 2 2 2 x 3 1 x 3 x 3 2 2x 2 1 6 2 4 SB : 2 x 2 x 0 SA : x x x 1 1 2 1 2 9. 2 1 x 2 Da cui la soluzione del sistema S: 2 x 2x0 4 ESERCIZIO GUIDA Disegna il grafico della funzione f x x 2 4 x 2 8 x 2 6 x 2 18 f x x 2 4 x 2 8 x 2 6 x 2 18 x 2 2 2 x 3 2 2 poniamo le CR: x e applichiamo la PI ricordando che, nel nostro caso per le CR poste, è necessario porre il valore assoluto per entrambi i risultati f x x 2 2 2 x 3 2 2 x 2 2 x 3 2 sciogliamo i valori assoluti presenti 2 2 3 2 x2 2 x 2 2 x2 2 x2 2 x3 2 x 3 2 x 3 2 x 3 2 Calcoliamo l’espressione nei tre casi individuati x 2 2 x 3 2 2 f x x 2 2 x 3 2 x 2 2 x 3 2 2 x 5 2 x 2 2 x 3 2 2 x2 2 2 2 x3 2 x3 2 19 ESERCIZIO9 Disegna il grafico delle seguenti funzioni f x x 2 2 x 1 x 2 1. f x x 4 x 2 4 x 1 x 4 2. SOLUZIONI ESERCIZIO2 x1 risposta x 1 x 1 2 1 x x 1 x 1 2 x1 x R a) x 1 b) c) 2 ESERCIZIO3 C.E. x R C.E. x R C.E. x R x 5 x 5 VA per ripristinare il segno x2 1 ESERCIZIO4 2 5 2x 3 x 2 3 x 3 x 7 x 4 7 x 6 2 x 4 2 6 2 5 2 x 5 1x 5 1 x 3 2 3 x 5 1 2 3 1 6 2 3 2 5 2 5 2 2 2 2 2 2 2 ESERCIZIO 5 5 10 4x 3 2 x 10 2 2x 2 3 27 x 5 3x 9x 2 3 30 10 10 1 3 12 6 5 1 5 1 10 3 2 con x 0 7 1 7 1 4 3 5 2 10 3 2 4 7 3 45 2 3 47 5 2 3 6ab 2 3 9a 2b con a, b 0 3 2 3ab 20 ESERCIZIO 6 13 4 10 2 6 2 6 2 35 12 6 81 2 57 3 ESERCIZIO7 1. 12 6 6 2. 3 2 3. 4 5 2 ESERCIZIO 9 1. 1 x 1 x 2 x 1 1 x0 0 x 1 x 1 2. 3x 2 x x 2x 1 x 2 x 2 x 1 2 1 x 2 x 21 Scheda n°4 di algebra Data Classe Nome Contenuti: Equazioni di secondo grado ESERCIZIO1 Risolvi le seguenti equazioni: 1) x2 3 3 1 3 x 1 x 3 1 x 2 2x 3 2 3) x 2 3x 5 2x 6 3 5 3 2x 2 2 5x 4) 2 x 3 5x x 15 x 3 x 5 5 x 5 2) 2 2 x 5x x x 5 x 3 x2 3 ESERCIZIO2 Semplifica le seguenti frazioni, se è possibile, calcola poi quando sono positive le frazioni degli esercizi pari e quando sono negative quelle degli esercizi dispari: 1) 3x 2 5 2x 4 2) 3x 4 2x 2 2 6x x 2 2 2 3) 4) 2x x 2 2 2 x2 2 2 3 x 6 x x 6 3 2 x 1 2 3 2 x 6 2 3 2 1x 3 2 2 2x 2 ESERCIZIO3 1. Data l’equazione parametrica k 3x 2 2k 3x k 0 determina per quali valori del parametro reale k risulta che: l’equazione è di 1° grado le soluzioni sono reali distinte le soluzioni sono reali reciproche le soluzioni sono reali discordi 1. 2. 3. 4. 5. le soluzioni sono reali e tali che la somma degli inversi è 5 6. una delle soluzioni è nulla 2. Data l’equazione parametrica x 2 2k 1x k 2 1 0 determina per quali valori del parametro reale k risulta che: 1. le soluzioni sono reali coincidenti 2. le soluzioni sono reali opposte 3. le soluzioni sono reali antireciproche 4. le soluzioni sono reali ed entrambe positive 5. le soluzioni sono reali e tali che la somma dei quadrati è 3 6. una delle soluzioni è 2 1 ESERCIZIO4 Risolvi le seguenti equazioni 1. x 2 7 x 2 7 20 x 2 7 2 0 x 1 2x 3 2 x 1 x2 4 2 3. x 1 17 x 1 16 0 x 1 x 1 2 2 2. 22 ESERCIZIO5 Risolvi i seguenti problemi 1. Un terreno a forma rettangolare di 601m2 viene recintato con un muro lungo 350m. Quali sono le dimensioni del terreno? 2. La piramide di Cheope ha base quadrata ed ha una superficie totale pari a 135700m 2. Sapendo che l’apotema della piramide è pari a 180m, calcola la lunghezza del lato di base. 3. Quale fra le parabole di equazione y 5 k x 2 2k 2 x 3 ha la concavità verso l’alto e passa per il punto A(-1;4)? ( k R k 5 ) 4. Su una circonferenza di diametro AB di lunghezza 2r determina un punto C in modo che, detta D la sua proiezione ortogonale sulla tangente in B alla semicirconferenza sia: 2 2 2 2AC + 2CD + BD = 7r 2 . 5. Un campo a forma rettangolare, che per schematizzare indichiamo con ABCD, ha dimensioni 1km e 5km (AB lato corto). Sui lati CD, BC, AD considera, rispettivamente, i punti L, M, N con BM e DN aventi entrambi lunghezza uguale al doppio della lunghezza di CL. Determina la posizione dei suddetti punti per fare in modo che il triangolo LMN, che verrà asfaltato mentre la parte rimanente sarà adibita a verde pubblico, abbia area 2km2. SOLUZIONI ESERCIZIO1 1) 3; 3 4 2) 5 3) 3 3 2; 0 4) 3 5 2 ESERCIZIO2 1 2 2 x 2 x 2 3 3 - 2 2 2 x x 2 2 3 2 ESERCIZIO3 3.1 RICHIESTA 2) x - 3 x 2 x 3 2 4 x 3 x x 3 2 SOLUZIONI Equazione1 RICHIESTA SOLUZIONI Equazione1 4 x1 x2 0 0 0k 3 k 1 k 0 0 k 1 a=0 k=3 2 x1 x 2 k 3 5 1 1 5 x1 x 2 3 x1 6 x1 0 1 x2 6 2 23 3.2 RICHIESTA 0 1 x1 x 2 2 x1 x 2 3 x1 1 x2 SOLUZIONI Equazione2 k RICHIESTA SOLUZIONI Equazione2 5 4 5 k 4 4 x 1 x 2 0 x 1 x 2 0 0 1 2 5 x1 x 2 3 k 0 k 0 6 x1 1 2 k 2 2 5 k 1 4 ESERCIZIO4 1) x 2 x 2 x 5 x 5 2) x - 2 x 2 3) x 0 x - 5 3 x 3 5 ESERCIZIO5 1) 47 e 128 4) CD r 2) 230 - 1 17 , ma.... 4 19 17 2 9 17 quindi l' equazione della parabola è y x x 3 4 4 3) Per il passaggio per A si ottiene k 5) Il punto L a circa 157 metri da C 24 Scheda n°5 Data Classe Nome di geometria Contenuti: ripasso unità 5,6,7 (isometrie e criteri di congruenza) ESERCIZIO1 In un triangolo ABC isoscele sulla base AB, prendi sul prolungamento di AB dalla parte di A un punto D tale che AD AC e sul prolungamento di AB dalla parte di B un punto E tale che BE BC. 2.1 Dimostra che: a) il triangolo DCE è isoscele b) il triangolo CHK è isoscele, essendo H la proiezione ortogonale di A su DC e K la proiezione ortogonale di B su EC c) HK // AB d) DF FE essendo F il punto di intersezione delle rette AH e BK e) CF è la bisettrice dell’angolo AĈB f) Il triangolo CRS è isoscele, essendo R e S i punti di intersezione tra i lati AC e BC e la retta HK. g) 2.2 Completa le seguenti proposizioni: a) gli angoli HÂR e RĤA sono ……………………… perché ……………………………………… AHR è …………. b) gli angoli CĤR e HĈR sono ……………………… perché ……………………………………… CHR è …………. R è …………………………. nel triangolo ACH perché ………………………………………….. Essendo R e S punti medi di AC e BC, RS è ………………………………………di AB e interseca l’altezza CM relativa ad AB nel suo …………………… c) gli angoli DĈA e BĈE sono ……………………… perché ……………………………………… d) gli angoli CĤR e CK̂S sono ……………………… perché ……………………………………… e) gli angoli CR̂H e AR̂S sono ……………………… perché ……………………………………… f) la bisettrice dell’angolo CÂB è …………………..ad AH perché ……………………………….. g) i triangoli ABC e CRS hanno gli angoli ordinatamente congruenti perché …………………………………………………… h) altre coppie di triangoli con gli angoli ordinatamente congruenti sono …………………. ………………………………………… i) gli angoli AB̂C e BŜR sono ……………………………………………. perchè………………………………….. j) il quadrilatero CHFK è sia inscrittibile in una circonferenza che circoscrittibile ad una circonferenza perché………………………………………………………… …………………………………………………….. k) la circonferenza che ha AC come diametro passa per il punto medio di AB perché …………………………………………………………………………………………………… …………………………………………. l) indicato con l’angolo DÂH , esprimi in funzione di gli angoli AD̂H , AF̂B , CÂB , AĈB , AR̂S , DĈE , CÂF , AF̂C e AĈF . 25 ESERCIZIO2 Dimostra i seguenti teoremi: 1. Sia dato l’angolo acuto aÔb di cui r è la bisettrice. Da un punto A della semiretta a traccia la perpendicolare alla semiretta a stessa che interseca la semiretta b in B. La semiretta c, simmetrica di b rispetto ad AB interseca a in C. Chiama R il punto di intersezione di AB con r, E il punto di intersezione di r con BC e F il punto di intersezione di OB con la retta CR; siano poi M e Q i punti medi di OR e di CR. Dimostra che: a) il triangolo OBC è isoscele b) R è l’incentro del triangolo OBC c) OF CE e FB BE d) Gli angoli CR̂E e OR̂F e gli angoli OĈR e RĈB sono congruenti e) OMQC è un trapezio isoscele f) FE e MQ sono paralleli. 2. Nel triangolo acutangolo ABC conduci le bisettrici degli angoli AB̂C e AĈB che si incontrano nel punto P e che incontrano la parallela a BC condotta da A in D ed E rispettivamente. Dimostra che: a) i triangoli BAD e ACE sono isosceli; b) i triangoli PBC e PED hanno gli angoli ordinatamente congruenti; c) DEAB+AC; d) rAP è bisettrice dell’angolo BÂC ; quale punto notevole è P per il triangolo ABC e quale è la sua proprietà? e) BP̂C BÂC ; precisamente BP̂C supera di un angolo retto la metà dell’angolo BÂC . 3. Sia ABC un triangolo con l’angolo di vertice B doppio dell’angolo di vertice C. La bisettrice dell’angolo B interseca il lato opposto in L, la parallela a BC per L interseca AB in M e la parallela a BL per M interseca AC in N. Dimostra che : a) i triangoli MNL, BLC, BML sono isosceli; b) ML è bisettrice dell’angolo BL̂A e MN è bisettrice dell’angolo AM̂L ; c) i triangoli ABL e ABC hanno gli angoli ordinatamente congruenti. 4. Sia ABC un triangolo acutangolo in cui il lato AB è maggiore di AC; dimostra che la bisettrice AL (LBC) dell’angolo di vertice A forma con BC due angoli tali che la loro differenza è congruente alla differenza degli angoli di vertici C e B. 5. Sia ABC un triangolo equilatero e siano N il punto medio di AB e M il punto medio di BC; prolunga il lato BC dalla parte di C di un segmento CDCB, unisci poi D con A e traccia la bisettrice dell’angolo ACD che interseca AD in H. Dimostra che : a) ABD è un triangolo rettangolo in A con un angolo acuto doppio dell’altro; b) MNB è un triangolo equilatero; c) ANMC è un trapezio isoscele con la base minore congruente ai lati obliqui e congruente a metà della base maggiore; d) la retta rCH è parallela al lato AB e perpendicolare ad AD; e) MCCH e MAAH; f) in quale isometria si corrispondono i triangoli AMC e CHD? ACH e ACM? ACH e AMB? ABM e CHD? 6. Dato un triangolo ABC, le rette passanti per i suoi vertici e parallele ai lati opposti a tali vertici determinano un nuovo triangolo con i lati doppi di quelli del triangolo dato e dei quali A,B,C sono i punti medi. 26 Scheda n°6 Data Classe Nome di geometria Contenuti: ripasso unità 8 (i parallelogrammi, il piccolo teorema di Talete, punti notevoli del triangolo) ESERCIZIO1 1.1] M, N e P sono i punti medi dei lati del triangolo ABC a) b) c) d) e) f) scrivi le relazioni tra i segmenti della figura ………………………………. Indica le coppie di angoli congruenti …………….. Indica le coppie di angoli supplementari ………………. I triangoli AMN e ABC sono triangoli …… Indica le coppie di triangoli congruenti e in quali isometrie si corrispondono 2p(MNP)=…..2p(ABC) e area(MNP)=…..area(ABC) 1.2] ABCD è un rettangolo, DH e CK sono perpendicolari ad AC scrivi tutte le proprietà del rettangolo che conosci………………….. indica 3 coppie di triangoli congruenti …………………….. indica 2 coppie di triangoli simili ………………………. Indica i triangoli rettangoli ………………….. DHBK è un ………………………….. Proiettando ortogonalmente D sulla retta AC si ottiene ……. Proiettando ortogonalmente AD sulla retta AC si ottiene ……. Proiettando ortogonalmente AB sulla retta AC si ottiene ……. Proiettando ortogonalmente DO sulla retta AC si ottiene ……. Proiettando ortogonalmente DO sulla retta DH si ottiene ……. Nel triangolo ABC, AC è …………………………………… , AB è ……………………………………….. , BK è …………………………………….. , BO è ………………………………………….. l) Nel triangolo ADC, per il 1° teorema di Euclide, ………………………………….. m) Nel triangolo ADC, per il 2° teorema di Euclide, ………………………………….. n) Segna nella figura il baricentro P di ABC, il circocentro Q di OBK, il circocentro Z di KBC o) I triangoli DHO e DOK non sono congruenti ma hanno uguale area: sai spiegare perché? a) b) c) d) e) f) g) h) i) j) k) 27 ESERCIZIO2 Dimostra i seguenti teoremi: 1] Sia ABCD un parallelogramma in cui la diagonale DB ha la stessa lunghezza del lato AD. Nella simmetria avente come centro M, punto medio di AB, il punto D ha come corrispondente D'. Dimostra che: a) il quadrilatero ADBD' è un rombo; b) il quadrilatero DBCB' è un rombo, essendo M' e B' i punti di intersezione fra la retta parallela a DD', tracciata da B, e i lati DC e AD; c) DD' DC; d) MM' DB. 2] Dato il parallelogramma ABCD siano P,Q,R,S i baricentri dei triangoli ABD, ABC, BCD e CDA. Dimostra che: a) il quadrilatero PQRS è un parallelogramma con lo stesso centro di ABCD; b) se ABCD è un rombo, anche PQRS è un rombo. 3] Siano AB e CD due segmenti perpendicolari nel punto O tale che OB2OA e OD2OC, siano P, M e Q i punti medi di BO, BD e DO rispettivamente e sia E il punto comune alle rette BC e AD. Dimostra che: a) il quadrilatero ACPQ è un rombo; b) AC½ BD; c) il quadrilatero ACBM è un parallelogramma; d) il punto E è il corrispondente del punto D nella simmetria di centro A e il corrispondente del punto B nella simmetria di centro C; e) E, O, M sono allineati (O è il ………………… del triangolo EBD). 4] Sia ABCD un quadrato di centro O e siano M il punto medio di AB ed E il baricentro di ABD. L’asse di CO interseca DC in N. Dimostra che: a) DE è parallelo a BN; b) i punti E ed E’ sono simmetrici rispetto ad O ( essendo E’ il punto di intersezione fra BN ed AC); c) il quadrilatero EF’E’F è un quadrato ( essendo F il punto di intersezione fra BD ed AN, F’ il punto di intersezione fra BD e CM). 5] Sia ABCD un parallelogramma e siano M e N i punti medi di BC e di AB; sia poi P il simmetrico di M rispetto ad N e Q il simmetrico di B rispetto a P. Dimostra che: a) i quadrilateri PAMB, PACM e QPMA sono parallelogrammi; b) i punti P, A, D sono allineati e PA ½ AD; c) A è il baricentro del triangolo BDQ; d) i punti Q, A ed il centro del parallelogramma ABCD sono allineati; e) A è il punto medio di QC; f) PM ½ QC. 6] Sia ABCD un trapezio rettangolo la cui base maggiore AB è doppia della base minore CD e sia AD il lato perpendicolare alle basi. Traccia la retta passante per B e perpendicolare al lato BC, che interseca il prolungamento di AD in P. Siano poi: Q il punto di intersezione delle diagonali del trapezio, H la proiezione ortogonale di C AB, E il punto comune ai segmenti AC e DH, O il punto comune ai segmenti CH e DB ed F il punto medio di BC. Dimostra che: a) ACDH b) DB dimezza l’altezza CH c) CEHF è un rombo d) EO ¼ AB e) il punto H è ortocentro del triangolo DBP f) il punto Q è baricentro del triangolo DHC g) AQ2QC Come deve essere ABCD affinché CEHF sia un quadrato? 28 Scheda n°7 di algebra Data Classe Nome Contenuti: sistemi di equazioni e problemi ESERCIZIO1 Risolvi i seguenti sistemi di equazioni: 3 4 x y 1) 3 x y 2 1 2 1 4 3x y 2 y3 2) 1 x 2 1 y 5 3 3 xy 4 6) 3 x 3 y 5 2 x y 3 1 3) 3x 2y 3 3 2 6 xy 1 7) 1 1 x y 5 x y 2 4) 2 x y 1 0 2 1x 2 1y 2 5) 2 x xy 2 1 2 x y 4 8) 2 2 x y 14 ESERCIZIO2 Risolvi e interpreta graficamente i seguenti sistemi: xy 4 x 2y 3 2y x 2 x 6 2y 2x 2 y 2x 4 2x y 6 1) 2) 3) y 5 4) 2 y x 2x 3 y x 2 5) 2 y x 2x 1 x 2 y 6) 2 x y 1 x 2 y 2 4 7) x y 0 6 6y 3x 8) x 2y 2 x 2 y 2 2 9) xy 1 0 ESERCIZIO3 Risolvi i seguenti problemi: 1] In un rombo il perimetro misura 40a 2 1 e le diagonali sono una i 3 dell’altra. 4 a) Dimostra che il quadrilatero ottenuto congiungendo i punti medi dei lati è un rettangolo. b) Trova la misura del perimetro, dell’area di tale rettangolo. 2] ABCD è un trapezio isoscele avente gli angoli adiacenti alla base maggiore che misurano 45° e tale che ciascuna diagonale sia bisettrice dell’angolo adiacente alla base maggiore. a) Dimostra che la base minore è congruente ai lati obliqui. b) Sapendo che la misura dell’area diagonale del trapezio. è 12a2 2 2 2 , determina la misura del perimetro e della 3] In un parallelogramma ABCD il lato AB è i 5 del lato AD e la diagonale BD è perpendicolare ad AD. 3 Sapendo che la misura della sua area è 96a2 a) determina la misura del perimetro dei parallelogrammi ABCD e DHBK ottenuto proiettando ortogonalmente D e B sui lati opposti; b) dimostra che il quadrilatero AXCD avente come vertici, nell’ordine, A, la proiezione X di A sulla retta BC, ed i vertici C e D del parallelogramma, è un trapezio rettangolo avente la base maggiore doppia della base minore e poi determina la misura della sua area. 4] ABCD è un trapezio isoscele avente gli angoli adiacenti alla base maggiore che misurano 30° e tale che la base minore sia congruente ai lati obliqui. a) Dimostra che ciascuna diagonale è bisettrice dell’angolo adiacente alla base maggiore. b) Sapendo che la misura del perimetro è 2a 6 4 3 , determina la misura dell’area e della diagonale del trapezio. 5] Determina l’equazione della parabola passante per i punti A(1,3) e B(2,4) e avente come asse di 5 simmetria la retta x . 4 29 SOLUZIONI ESERCIZIO1 3) 2; 3 1 5 1) ; 9 12 2) 5; 3 4) 5) 2- 2 3 2 2 2 1; 2 -1 ; ; 2 2 2 2 6) ; 2 2 ; 2 2 ; 3 3 1 1 1 1 7) ; ; ; 2 3 3 2 8) 2 3; 2 - 3 ; 2 3; 2 3 ESERCIZIO2 1) Nessuna soluzione reale Graficamente sono una iperbole e una retta che non hanno alcun punto in comune. 2) (2;2) Graficamente sono due rette incidenti in A. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate del punto comune alle curve: A. 3) (1;4) (soluzione doppia) Graficamente sono una retta e una parabola che hanno un unico punto d’intersezione. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate del punto comune alle curve: A (con molteplicità doppia) 4) (-2;5); (4;5) Graficamente sono una retta parallela all’asse x e una parabola che hanno due punti in comune. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate dei punti comuni alle curve: A e B. 30 5) sistema impossibile Graficamente sono una retta e una parabola che non hanno alcun punto in comune. 6) 2 1 2 1 ; ; ; 2 2 2 2 Graficamente sono due parabole che hanno due punti di intersezione. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate dei punti comuni alle curve: A e B. 7) 2; 2 ; 2; 2 Graficamente sono una circonferenza con centro nell’origine degli assi e raggio 2 e una retta. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate dei punti comuni alle curve: A e B. 8) sistema indeterminato con soluzione tutte le coppie 2k 2, k con kR Graficamente sono rette coincidenti: 9) 1;1; 1;1 (con molteplicità doppia) Graficamente sono una circonferenza con centro nell’origine degli assi e raggio 2 e una iperbole. La soluzione del sistema è rappresentata dalle coordinate dei punti comuni alle curve: A e B (con molteplicità doppia). ESERCIZIO3 1. 28a 2 2 1; 48a2 3 2 2 2. 4a 3 4 2 ;4a 3 2 3. 112a 2 32a 2; 5 4. 6a 2 2 3 ; 2a 3 3 5. y 2x 2 5 x 6 31 Scheda n°8 Data Classe di geometria Contenuti: la circonferenza Nome ESERCIZIO1 1.1] AC è il diametro di una circonferenza di centro O e raggio r; ABBC; AĈD CÂE 60 a) ABC è un triangolo ……………… e …………………………. perché …………………………………….. b) Gli angoli BÂC e BĈA misurano ……………… c) BO, nel triangolo ABC, è la ………………………… quindi è anche ………………………………….. d) ODC e OAE sono triangoli ………………………………….. perché ……………………………………… quindi l’angolo EÔD misura ……………….. e, di conseguenza, EDO è un triangolo ………………. e) gli angoli AÊD e CD̂E misurano ………….; le rette DE e AC sono ………………………………… ACDE è un ……………………………………………. f) l’angolo CB̂D misura ………….. perché ………………….. g) l’angolo AÊB misura ………….. perché ………………….. h) l’angolo EB̂D misura ………….. perché ………………….. i) l’angolo AD̂C misura ………….. perché ………………….. j) DE è il lato di un poligono regolare inscritto nella circonferenza: ………………………. k) AD è il lato di un poligono regolare inscritto nella circonferenza: ………………………. l) AB è il lato di un poligono regolare inscritto nella circonferenza: ………………………. m) Misure: DE .......... . AD .......... .......... AB .......... .......... .... DH .......... ........ 1.2] ABCD è un trapezio isoscele circoscritto alla circonferenza di centro O a) indica 4 coppie di segmenti perpendicolari ………………….. b) indica 4 coppie di angoli congruenti …………………….. c) indica 4 coppie di angoli supplementari ……………………… 32 d) indica 4 coppie di angoli complementari …………………………… e) indica le coppie di triangoli congruenti ………………… f) indica le coppie di triangoli simili ………………………… e le proporzioni tra i lati corrispondenti………………………………………………………….. g) ………………………………………………… sono triangoli isosceli h) ………………………………………………… sono triangoli rettangoli i) …………………………………………………… sono corde congruenti della circonferenza j) …………………………………………………… sono angoli alla circonferenza che insistono sull’arco PM minore di una semicirconferenza con i lati entrambi secanti k) …………………………………………………… sono angoli alla circonferenza che insistono sull’arco PM minore di una semicirconferenza con un lato secante e uno tangente l) …………………………………………………… sono angoli alla circonferenza che insistono sull’arco PM maggiore di una semicirconferenza m) NQM è un angolo ……………. perché ……………. n) COB è un angolo ………………. perchè ……………… o) PÔQ .......... PM̂Q perché ……………………………………………………………….; DÔC ........PÔQ perché …………………………………………………………… ……………………. i triangoli DOC e PMQ sono ………………………………… ESERCIZIO2 Dimostra i teoremi 1. Dati due segmenti AB e AC adiacenti (AC>AB), disegna le due circonferenze e ’ di centri O e O’ e diametri AB e AC rispettivamente. La retta passante per B e tangente a ’ in D interseca in P la retta passante per A e perpendicolare ad AC, interseca in E la circonferenza e interseca in Q la retta tangente a ’ in C. Dimostra che : 1. i segmenti AE e DO’ sono paralleli; 2. l’angolo DÂE è congruente alla semisomma degli angoli AÔE e AÔ' D ; 3. il quadrilatero DQCO’ è circoscrittibile ad una circonferenza e inscrittibile in una circonferenza (indicane centri e raggi); 4. essendo M il punto di intersezione della circonferenza ’ con O’Q, M è un punto notevole per il triangolo DCQ, quale? Rispondi motivando; 5. AM è bisettrice dell’angolo DÂC ; 6. i triangoli DO’C e PAD hanno gli angoli ordinatamente congruenti e così pure DQC e ADO’; 7. gli angoli DÂO' e QÔ' C sono congruenti e DA e QO’ sono segmenti paralleli. Nell’ipotesi che DA e AO’ siano congruenti e misurino r e che N sia il punto diametralmente opposto ad M, calcola le ampiezze degli angoli DĈO' , AP̂D , QD̂C , MÂN , AN̂D , QN̂C e DN̂M e le misure del perimetro e dell’area del quadrilatero APQC. 33 2. Un trapezio ABCD, rettangolo in A e D, è circoscritto ad una circonferenza di centro O ed ha l’angolo di vertice B che misura 60°; indica con R, S, P, Q i punti di tangenza della circonferenza con i lati AB, BC, CD e DA rispettivamente. 2.1 Dimostra che: a) I triangoli RBS e POS sono equilateri; b) I triangoli PQR e DOA sono rettangoli ed isosceli; c) POAQ è un parallelogramma e OPDQ è un quadrato; d) Il quadrilatero SORB è sia inscrittibile che circoscrittibile (indica centri e raggi); e) L’arco PS è metà dell’arco SR ; f) Le rette OC e SR sono parallele; g) Gli angoli CŜP e PQ̂S sono congruenti; h) I triangoli CPS e ROS sono simili i) PS, PQ e SR sono lati di poligoni regolari inscritti nella circonferenza: quali? 2.2 Calcola: a) Le ampiezze degli angoli del quadrilatero PQRS; b) Le misure del perimetro e dell’area di ABCD e di PQRS in funzione del raggio r della circonferenza . 3. Sia ABC un triangolo isoscele sulla base AB e sia CH l’altezza relativa ad AB. Detta la circonferenza di centro H e raggio HM, dove M è la proiezione ortogonale di H su AC, sia DE la corda del triangolo parallela ad AB ( con D punto di AC) e tangente alla circonferenza in P. Dimostra che: a) i triangoli AMH e CDP, AMH e AHC sono simili; b) i triangoli MHD e DHP sono congruenti; c) CM è medio proporzionale tra CP e CQ, dove Q è il punto di diametralmente opposto a P. Sapendo che l’area del triangolo ABC misura 192(cm2) e che la base AB supera di 8(cm) l’altezza ad essa relativa: a) calcola il perimetro di ABC; b) calcola le misure del perimetro e dell’area del triangolo CDE; c) calcola le misure dei due raggi della circonferenza inscritta e della circonferenza circoscritta al triangolo CDE; d) verifica se il quadrilatero ABED è inscrittibile o circoscrittibile ad una circonferenza. ESERCIZIO3 Risolvi i seguenti problemi 1. Data una circonferenza di diametro AB, si tracci la retta r tangente alla circonferenza in B e da A una retta che incontra la circonferenza in C e la retta r in D. Il triangolo ABC, il cui lato BC è 3 congruente a del diametro, ha area che misura 72(cm2). Calcola le misure dei perimetri dei 5 triangoli ABC e ABD e dell’area del quadrilatero CHBD, dove H è la proiezione ortogonale di C su AB. 3321 2 2P ( ABC ) 24 3cm; 2P ( ABD ) 30 3cm; A CHBD cm 50 2. Sulla circonferenza di centro O e diametro AB prendi un punto C tale che la sua proiezione 16 ortogonale H su AB divida il diametro in modo che sia AH HB e, sulla semicirconferenza 9 opposta, prendi un punto D tale che AD sia congruente al raggio della circonferenza. Sapendo che la misura del perimetro è 5 3 19 5 3 (cm), determina la misura dell’area del quadrilatero ADBC e la distanza di ciascuno dei lati dal centro della circonferenza. A ADBC 1875 3 3600 2 75 25 cm ; cm; 3cm; 15 3cm; 20 3cm 2 2 2 34 Scheda n°9 Data Classe Nome di geometria Contenuti: teorema di Talete, omotetia e similitudine, problemi e teoremi ESERCIZIO1 Con riferimento alle figure a lato, completa in modo da ottenere proposizioni corrette: Ipotesi PQ//AD//BE//CF 1.1 Risulta AB : AC = …… : …… BC : …… = AC : ……. …… : …… = DE : EF AP : AO = …… : ……. DO: EF = ……. : …… OP : ……. = AB : ……. 1.2 Ipotesi DE//BC BÂQ QÂC Per il teorema di Talete applicato alle rette parallele rBC e rDE con trasversali rAB e rAC AE : AD = ……….. : ………….. Per il teorema della bisettrice nel triangolo ABC ………………………………………………….. Per il teorema della bisettrice nel triangolo AED ………………………………………………….. Dal confronto delle tre proporzioni si può dedurre che EP : PD = ……. : ……… 1.3 Ipotesi AA’BC BB’AC CC’AB A’PAB A’QAC Il punto O è ……………………………. del triangolo ABC. A’P …… CC’ e A’Q …….. BB’ perché …………………………… ……………………………………………………………………….. 35 Il quadrilatero AC’OB’ è ………………………………………….. … una circonferenza di diametro …………. Il quadrilatero APA’Q è ………………………………………….. … una circonferenza di diametro …………. Il quadrilatero ……………. è un parallelogramma perché …………………………………………………………………………. AC’ : …… = AO : ………. per il teorema …………………….. applicato al triangolo ………. AB’ : ……. = AO : ……… per il teorema …………………….. applicato al triangolo ………. Dal confronto delle due proporzioni si deduce che ………………………………. C’B’ …… PQ per il teorema ……………………………………………………………………………… BP : ……. = ……… : A’C per il teorema …………………….. applicato al triangolo ………. B’Q : ……. = …….. : A’C per il teorema …………………….. applicato al triangolo ………. Dal confronto delle due proporzioni si deduce che BP : ……… = ……… : QC B' B̂A' QÂ' C perché ……………………………………………….. ……………………………………………………………………………………….. BÂ' U A' ĈV perché ……………………………………………….. ……………………………………………………………………………………….. gli angoli …….. e ………. sono congruenti perché ..………………………………………………………… ……………………. ESERCIZIO 2 In un triangolo rettangolo ABC, il cateto AB misura 40 dm, mentre un punto D dell’ipotenusa AC dista 20 dm dal vertice A e dista 12 dm da AB. Detta E la proiezione ortogonale di D su AB, 1. calcola le misure dei lati del triangolo ADE e del trapezio BCDE; 2. dimostra che BD è bisettrice dell’angolo ED̂C ; 3. calcola le distanze di P da E e da C, essendo P il punto di intersezione dei segmenti BD e CE; 4. calcola il rapporto BP , senza calcolare le misure dei due segmenti, e verifica che tale DP rapporto è uguale a quello tra i segmenti AB ed AE. ESERCIZIO 3 ABC è un triangolo rettangolo in C. Disegnata la retta tangente in C alla circonferenza circoscritta al triangolo ABC, siano H e K le proiezioni ortogonali di A e B su tale tangente. Dimostra che: 1. AC e BC sono bisettrici degli angoli H A B e A B K ; 2. C è punto medio di HK; 3. H e R sono simmetrici rispetto ad AC e R e K sono simmetrici rispetto a BC, dove R è la proiezione ortogonale di C su AB; 4. HR e RK, HA e AP sono perpendicolari, essendo P il punto d’intersezione fra la circonferenza e BK; 5. il quadrilatero CRBK è sia inscrittibile in una circonferenza che circoscrittibile ad una circonferenza; 36 6. i triangoli AHC e CBK, HAR e RCK sono simili; 7. CH CK AH BK 8. 2 CK BK BP 3 a calcola la misura del perimetro di ABC e le misure del perimetro e 2 dell’area di ABKH. Determina, infine, in tal caso la misura degli angoli del quadrilatero ABKC. Se AB =2a e CR 2pABC 3 3a; 2pABKH 92 3 5 a; AABKH a 2 3; 90, 90, 120, 60 2 4 37