Foglio di
informazione
professionale
N.3
1 dicembre 1995
LETTURA DELLA RICETTA OCULISTICA
La prescrizione di lenti per lettura potrà essere soddisfatta anche dal Farmacista qualora sulla ricetta compaia il segno
”+” davanti al numero di diottrie scritto sulla prima colonna (sf, lente sferica) della prescrizione. I valori riferiti a OD e
OS (occhio destro e occhio sinistro) dovranno essere uguali (es 1). Infatti gli occhiali preconfezionati hanno le due lenti
di potere identico; pertanto se la prescrizione prevede lenti di potere diverso per i due occhi, si dovrà consigliare un
occhiale “su misura” che sarà confezionato dall’ottico (es.2).
Per quanto riguarda la seconda (cil) e terza (asse) colonna della prescrizione di lenti, esse si riferiscono all’eventuale
correzione astigmatica: di fronte ad una ricetta che prevede una lente cilindrica (es.3) o sfero-cilindrica (es.4) il cliente
dovrà essere inviato dall’ottico.
FARMINTESA – Via Mecenate, 90 – 20138 Milano – Tel. 02 58018289
SCHEMA TEORICO PER LENTI IN SOGGETTI SENZA CORREZIONE PER DISTANZA
ANNI
DIOTTRIE
40-45
45-50
50-55
60 e oltre
+1,0>+1,5
+1,5>+2,0
+2,0>+2,5
+2,5>+3,0
Tali poteri diottrici sono calcolati per una normale distanza di lettura (circa 40cm). Per distanze di lavoro inferiori il
potere potrà essere aumentato, mentre per distanze superiori andrà diminuito. E’ consigliabile comunque non superare
le 0,5 diottrie rispetto alla correzione “normale”.
Dr. Adriana Bonora, Clinica oculistica Università di Verona.
INTERAZIONI CON FARMACI
SUCCO DI POMPELMO
La maggior parte dei farmaci è liposolubile, caratteristica che li rende facilmente assorbibili, ma difficilmente
eliminabili mediante il rene. Un farmaco può venir reso idrosolubile, e perciò adatto all’escrezione renale, tramite
ossidazione ad opera degli enzimi posti nel fegato o nella parete intestinale. E’ stato dimostrato che il succo di
pompelmo, si lega ad alcuni isoenzimi del sistema del citocromo P450, interferendo così con il metabolismo di farmaci
ossidati dallo stesso isoenzima.
L’effetto risultante è l’inibizione del metabolismo di alcuni farmaci al primo passaggio (presistemico), e quindi un
aumento delle relative concentrazioni sieriche (di circa il doppio nel caso di alcuni farmaci), per la maggior quantità di
farmaco con metabolizzato presente.
CALCIOANTAGONISTI: felodipina (Feloday, Plenil, Prevex), nifedipina (Adalat, Nifedicor e altre), nisoldipina
(Syscor, Zadipina), nitrendipina (Baypress, Deiten) mostrano aumento della biodisponibilità; sono stati segnalati
aumento dell’effetto antipertensivo e degli effetti collaterali, ma il definitivo significato clinico è ancora da accertare.
ALTRE SOSTANZE: sono stati segnalati effetti simili sul metabolismo di ciclosporina (Sandimmum), terfenadina
(Teldane) e caffeina.
Sembra quindi opportuno consigliare ai pazienti in terapia con calcioantagonisti diidropiridinici di evitare un consumo
di succo di pompelmo quotidiano e prolungato nel tempo; è eventualmente sostituibile con succo di arancia.
Ref: Medical Letter 19-1995 ed. it., Drugs and Therapy Perspectives (1994); 4 (5): 11-12
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