Segnalazione di ordini e operazioni sospetti (STOR)

Modello STOR
SEZIONE 1 - IDENTITÀ DEL SOGGETTO/DELLA PERSONA SEGNALANTE
Gestore del mercato e impresa di investimento che gestiscono una sede di
negoziazione/chiunque predisponga o esegua a titolo professionale operazioni Specificare per ogni caso
[Nome e cognome della persona fisica presso il
soggetto segnalante incaricata di trasmettere la
STOR.]
Nome della persona fisica
Posizione presso
segnalante
il
soggetto [Posizione occupata presso il soggetto segnalante
dalla persona fisica incaricata di trasmettere la
STOR.]
Nome del soggetto segnalante
[Nome completo del soggetto segnalante; per le
persone giuridiche anche:
—
se applicabile, forma giuridica specificata nel
registro del paese a norma della cui legge la
persona giuridica è costituita;
—
se applicabile, identificativo della persona
giuridica (codice LEI) secondo la norma ISO
17442]
Indirizzo del soggetto segnalante
[Indirizzo completo (ad esempio via, numero
civico, codice postale, località, regione/provincia) e
Stato.]
Veste del soggetto relativamente
agli ordini e operazioni che
potrebbero costituire abuso di
informazioni
privilegiate,
manipolazione di mercato ovvero
tentato abuso di informazioni
privilegiate
o
tentata
manipolazione di mercato
[Descrizione della veste in cui il soggetto
segnalante ha agito relativamente agli ordini e
operazioni che potrebbero costituire abuso di
informazioni privilegiate, manipolazione di mercato
ovvero tentato abuso di informazioni privilegiate o
tentata manipolazione di mercato, ad esempio se ha
eseguito ordini per conto di clienti, negoziato per
proprio conto, gestito una sede di negoziazione o
agito come internalizzatore sistematico.]
Tipo di attività di negoziazione (se disponibile)
(market making, arbitraggio ecc.) e
tipo di strumento negoziato (titoli,
derivati
ecc.)
dal
soggetto
segnalante
Relazione con la persona nei cui [Descrizione degli eventuali accordi o circostanze o
confronti è trasmessa la STOR
relazioni societari, contrattuali o organizzativi.]
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Referente per la richiesta
ulteriori informazioni
di [Persona di contatto presso il soggetto segnalante
per la richiesta di ulteriori informazioni relative alla
segnalazione (ad esempio responsabile della
conformità) e relativi estremi di contatto:
—
nome e cognome,
—
posizione del referente presso il soggetto
segnalante,
—
indirizzo e-mail professionale.]
SEZIONE 2 - ORDINE/OPERAZIONE
Descrizione
finanziario
dello
strumento [Descrivere lo strumento finanziario oggetto della
STOR indicandone:
—
nome completo o descrizione;
—
se applicabile, codice identificativo stabilito dal
regolamento delegato della Commissione
adottato a norma dell’articolo 26 del
regolamento (UE) n. 600/2014 o altro codice;
—
tipo secondo la tassonomia utilizzata per
classificarlo e relativo codice (codice CFI
secondo ISO 10962).]
[Ulteriori elementi per gli ordini e le operazioni
relativi a derivati OTC
(elenco non esaustivo):
—
identificazione del tipo di derivato OTC (ad
esempio, contratto per differenza (CFD), swap,
credit default swap (CDS), opzione fuori borsa
(OTC)] secondo i tipi previsti all'articolo 4,
paragrafo 3, lettera b), del regolamento di
esecuzione
(UE)
n.
1247/2012
della
Commissione;
—
descrizione delle caratteristiche del derivato
OTC, tra cui almeno, se pertinenti al particolare
tipo di derivato:
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—
importo nominale (valore nominale);
—
valuta della denominazione del prezzo;
—
data di scadenza;
—
—
—
premio (prezzo);
—
tasso di interesse;
se pertinenti al particolare tipo di derivato OTC,
indicazione almeno di:
—
margine,
pagamento
anticipato
e
dimensione o valore nominale dello
strumento finanziario sottostante;
—
termini dell’operazione quali prezzo di
esercizio e condizioni contrattuali (ad
esempio, utile o perdita sulla spread bet per
movimento di variazione);
descrizione
dello
strumento
finanziario
sottostante del derivato OTC indicandone:
—
nome completo o descrizione;
—
se applicabile, codice identificativo stabilito
dal
regolamento
delegato
che
la
Commissione deve adottare a norma
dell’articolo 26 del regolamento (UE) n.
600/2014 o altro codice;
—
tipo secondo la tassonomia utilizzata per
classificarlo e relativo codice (codice CFI
secondo ISO 10962).]
Data e ora dell’ordine o [Indicare la data e l’ora dello o degli ordini ovvero
dell’operazione
che
potrebbe della o delle operazioni indicando il fuso orario.]
costituire abuso di informazioni
privilegiate, manipolazione di
mercato ovvero tentato abuso di
informazioni privilegiate o tentata
manipolazione di mercato
Mercato dell’ordine o operazione
[Indicare:
—
nome e codice per identificare la sede di
negoziazione, l’internalizzatore sistematico o la
piattaforma organizzata di negoziazione al di
fuori dell’Unione in cui è stato inoltrato l’ordine
o eseguita l’operazione, quale stabilito dal
regolamento delegato della Commissione
adottato a norma dell'articolo 26 del
regolamento (UE) n. 600/2014, oppure
—
se l’ordine non è stato inoltrato o l’operazione
non è stata eseguita in nessuno di detti luoghi,
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indicare «fuori sede di negoziazione».]
Luogo (Stato)
[nome completo dello Stato e codice paese a due
caratteri secondo la norma ISO 3166-1.]
[Indicare:
Descrizione
dell’ordine
dell’operazione
—
dove è stato impartito l’ordine (se disponibile);
—
dove l’ordine è stato eseguito.]
o [Descrivere almeno le seguenti caratteristiche dello
o degli ordini ovvero della o delle operazioni
segnalati:
—
numero di riferimento dell'ordine/operazione (se
applicabile);
—
data e ora di regolamento;
—
prezzo di acquisto/vendita;
—
volume/quantità di strumenti finanziari;
[In presenza di vari ordini o operazioni che
potrebbero costituire abuso di informazioni
privilegiate, manipolazione di mercato ovvero
tentato abuso di informazioni privilegiate o
tentata manipolazione di mercato, è possibile
trasmettere all’autorità competente i dati sui
relativi prezzi e volumi in un allegato della
STOR.]
—
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informazioni sulla presentazione dell’ordine,
compresi almeno:
—
tipo di ordine (ad esempio «comprare fino a
x EUR»);
—
modalità di inoltro dell’ordine (ad esempio
portafoglio ordini elettronico);
—
orario dell’inoltro dell’ordine;
—
identità della persona che ha effettivamente
inoltrato l’ordine;
—
identità della persona che ha effettivamente
ricevuto l’ordine;
—
mezzo di trasmissione dell’ordine;
—
informazioni sulla cancellazione o modifica
dell’ordine (se applicabile):
—
orario della modifica o cancellazione;
—
identità della persona che ha modificato o
cancellato l'ordine;
—
natura della modifica (ad esempio modifica
del prezzo o della quantità) e entità della
modifica;
[In presenza di vari ordini o operazioni che
potrebbero costituire abuso di informazioni
privilegiate, manipolazione di mercato
ovvero tentato abuso di informazioni
privilegiate o tentata manipolazione di
mercato, è possibile trasmettere all’autorità
competente i dati sui relativi prezzi e volumi
in un allegato della STOR.]
—
mezzo usato per modificare l’ordine (ad
esempio, posta elettronica, telefono ecc.).]
SEZIONE 3 - DESCRIZIONE DELLA NATURA DEL SOSPETTO
Natura del sospetto
[Indicare il tipo di violazione che potrebbero
costituire gli ordini o operazioni segnalati:
—
—
—
—
Motivi del sospetto
manipolazione del mercato,
abuso di informazioni privilegiate,
tentata manipolazione del mercato,
tentato abuso di informazioni privilegiate.]
[Descrizione dell’attività (operazioni e ordini,
modalità di inoltro degli ordini o di esecuzione delle
operazioni e caratteristiche degli ordini e operazioni
che li rendono sospetti) e del modo in cui la
questione ha richiamato l’attenzione del segnalante
e precisazione dei motivi per sospettare.
Criteri indicativi per redigere la descrizione (elenco
non esaustivo):
—
per gli strumenti finanziari ammessi alla
negoziazione/negoziati in una sede di
negoziazione,
descrizione
della
natura
dell’interazione con il portafoglio ordini/delle
operazioni sul portafoglio ordini che potrebbero
costituire abuso di informazioni privilegiate,
manipolazione di mercato ovvero tentato abuso
di informazioni privilegiate o tentata
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manipolazione di mercato;
—
per i derivati OTC, dati relativi alle operazioni
eseguite o agli ordini inoltrati sull’attività
sottostante e informazioni sui possibili
collegamenti tra le negoziazioni dell’attività
sottostante sul mercato a pronti e le negoziazioni
del derivato OTC segnalate].
SEZIONE 4 - IDENTITÀ DELLA PERSONA I CUI ORDINI O OPERAZIONI
POTREBBERO COSTITUIRE ABUSO DI INFORMAZIONI PRIVILEGIATE,
MANIPOLAZIONE DI MERCATO OVVERO TENTATO ABUSO DI
INFORMAZIONI PRIVILEGIATE O TENTATA MANIPOLAZIONE DI
MERCATO (IL «SOSPETTATO»)
Nome
[Per le persone fisiche: nome e cognome.]
[Per le persone giuridiche: nome completo
compresa, se applicabile, la forma giuridica
specificata nel registro del paese a norma della cui
legge la persona giuridica è costituita e, se
applicabile, identificativo della persona giuridica
(codice LEI) secondo la norma ISO 17442.]
Data di nascita
[Solo per le persone fisiche.]
[aaaa-mm-gg]
Numero
di
identificazione [Se applicabile nello Stato membro interessato.]
nazionale (se applicabile)
[numero e/o testo]
Indirizzo
Informazioni
professionale
—
Luogo
—
Posizione
Numero/numeri di conto
[Indirizzo completo (ad esempio via, numero
civico, codice postale, località, regione/provincia) e
Stato.]
sull'attività [Informazioni sull’attività professionale del
sospettato tratte dalle fonti di cui il soggetto
segnalante dispone al suo interno (ad esempio,
documentazione del conto per i clienti, dati sul
personale per i dipendenti del soggetto segnalante).]
[Numero del o dei conti in contante e conti titoli,
conti congiunti o deleghe su conti detenuti dal
sospettato.]
Identificativo del cliente nel quadro [Se il sospettato è cliente del soggetto segnalante.]
della segnalazione delle operazioni
a norma del regolamento (UE) n.
600/2014 sui mercati degli
strumenti finanziari (o altro codice
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identificativo)
Relazione con l’emittente degli [Descrizione degli eventuali accordi o circostanze o
strumenti finanziari (se applicabile relazioni societari, contrattuali o organizzativi.]
e noto)
SEZIONE 5 - INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
Contesto o altra informazione ritenuta pertinente dal soggetto segnalante
[Elenco non esaustivo:
—
posizione del sospettato (ad esempio, cliente al dettaglio, ente);
—
natura dell’intervento del sospettato (per proprio conto, per conto di un cliente, altro);
—
entità del portafoglio del sospettato;
—
se il sospettato è cliente del soggetto segnalante, data di inizio della relazione
professionale;
—
tipo di attività dell’unità di negoziazione del sospettato, se disponibile;
—
modelli di negoziazione del sospettato; indicativamente possono risultare utili le
informazioni seguenti:
—
—
abitudini di negoziazione del sospettato in termini di leva finanziaria e vendita allo
scoperto e frequenza d’uso;
—
comparabilità dell’entità dell’ordine/operazione segnalato con l’entità media degli
ordini presentati/delle operazioni effettuate dal sospettato negli ultimi 12 mesi;
—
abitudini del sospettato in termini di emittenti di cui ha negoziato titoli o di tipi di
strumenti finanziari negoziati negli ultimi 12 mesi, in particolare indicando se
l’ordine/operazione segnalato riguarda un emittente di cui il sospettato ha negoziato
titoli nell’ultimo anno;
altri soggetti/persone notoriamente implicati negli ordini o operazioni che potrebbero
costituire abuso di informazioni privilegiate, manipolazione di mercato ovvero tentato
abuso di informazioni privilegiate o tentata manipolazione di mercato:
—
—
nome;
attività (ad esempio esecuzione di ordini per conto di clienti, negoziazione per
proprio conto, gestione di una sede di negoziazione, internalizzatore sistematico
ecc.).]
SEZIONE 6 - DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
[Elencare i documenti e il materiale giustificativi allegati alla STOR.
Esempi di documentazione: messaggi di posta elettronica, registrazioni di conversazioni,
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registrazioni di ordini e operazioni, conferme, rapporti dei broker, documenti di delega e
articoli di media se pertinenti.
Se le informazioni particolareggiate sugli ordini/operazioni previste alla sezione 2 del
presente modello sono comunicate in un allegato distinto, indicare il titolo di tale
allegato.]
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