DISTRIBUZIONE DI BERNOULLI Italo Nofroni Statistica medica - Facoltà di Medicina Sapienza - Roma Abbiamo perciò 8 eventi possibili ed equiprobabili e solo 3 eventi (TCC, CTC, CCT) che soddisfano la condizione richieste Quindi, ricorrendo al metodo classico otterremo P(1Testa su 3 lanci) = 3/8 = 0.375 Si voglia calcolare la probabilità che lanciando 3 monete si abbia solo 1 testa A questo quesito si può rispondere in due modi. Definiamo lo spazio degli eventi CCC, CCT, CTC, TCC, TTC, TCT, CTT, TTT Gli 8 eventi trovati sono equiprobabili, infatti ognuno ha una probabilità pari a (½)(½)(½) = 1/8 = 0.125 Un altro modo di procedere consiste nel calcolare analiticamente la probabilità dell’evento richiesto Soddisfano la nostra richiesta i 3 eventi CCT, CTC, TCC con probabilità P(CCT) = 0.125 P(CTC) = 0.125 P(TCC) = 0.125 Poiché ciascuno dei tre eventi soddisfa la richiesta iniziale, per il teorema delle probabilità totali, la probabilità che si verifichi uno dei 3 sarà data dalla somma delle probabilità, ovvero Entrambi queste procedure, che portano ovviamente allo stesso risultato, sono facili da utilizzare quando le prove (lanci) sono poco numerose P(1T su 3 lanci) = 0.125 + 0.125 + 0.125 = = 0.375 Ma già definire tutte le permutazioni, ad esempio, di 5 Teste su 8 lanci diventa molto complicato e prolisso 1 Il teorema di Bernouilli A questo problema ha dato una risposta il matematico svizzero Bernoulli (1654 – 1705) con la formulazione del suo Teorema che, a sua volta definisce la distribuzione detta appunto di Bernoulli o binomiale La probabilità di ottenere K successi su N prove indipendenti è data da ( NK ) p K q(N – K) La formula si può dividere in 2 parti… La seconda parte pK q (N – K) fornisce la probabilità di una singola composizioni di eventi formata dalla disposizione di N elementi (i lanci) a gruppi di K (i successi) Siano: N numero delle prove indipendenti K numero dei successi nelle N prove p probabilità di successo in una prova q probabilità di insuccesso in una prova p+q=1 La formula si può dividere in 2 parti La prima individua il coefficiente binomiale (corrispondente allo sviluppo del binomio di Newton), che si risolve nel modo seguente N! ( KN ) = --------------------K! (N – K)! (0! = 1) Il prodotto delle due parti della formula risulta quindi come applicazione del Teorema delle probabilità totali in quanto fornisce la probabilità di ogni singola composizione per il numero delle possibili composizioni 2 Risolviamo ora con il Teorema di Bernouilli il problema proposto all’inizio N=3 K= 1 p = q = 1/2 Avremo quindi ( 31 ) (½) P(1Testa su 3 lanci) = ? 1 (½)2 = 3x2x1 = ----------- (½)3 = 3(1/8)= 3/8 = 0.375 1x2x1 0,30 0,25 N=8 La distribuzione di Bernoulli assume diversa forma al variare di p e q 0,20 0,15 0,10 0≤K≤N 0,05 0,00 0 1 2 Se p = q = 1/2 è simmetrica Se p > q è asimmetrica con coda a sinistra Se p < q è asimmetrica con coda a destra 3 4 5 6 7 8 9 4 5 6 7 p=q 0,30 0,30 0,25 0,25 0,20 0,20 0,15 0,15 0,10 0,10 0,05 0,05 0,00 0,00 0 1 2 3 4 5 p>q 6 7 8 9 0 1 2 3 8 9 p<q La distribuzione binoniale presenta Media = Np Varianza = Npq Nel caso si faccia riferimento a proporzioni, si avrà Media = Varianza = pq 3