Premenopausa: sintomi, disturbi e fertilità Prima della menopausa, c’è una lunga fase di preparazione, detta premenomausa. 1. Definizione 2. Come si manifesta 3. Premenopausa e gravidanza 4. Sintomi di premenopausa 5. Disturbi della premenopausa 6. Segnali di premenopausa 1. Polimenorrea e oligomenorrea 2. Metroraggia in premenopausa 3. Perdite ematiche in premenopausa 4. Dismenorrea 7. Cosa fare 8. Durata 9. Dieta in premenopausa 10. Integratori in premenopausa Definizione Definiamo la menopausa fisiologica quando si manifesta tra i 45 e i 55 anni, mentre la menopausa anticipata se si presenta tra i 40 e i 45 anni. Infine la menopausa precoce se arriva prima dei 40: prima di questa le fluttuazioni ormonali irregolari determinano una pre-menopausa. Come si manifesta Il segnale caratteristico sono le alterazioni del ciclo mestruale, che diventa irregolare: mestruazioni più scarse, più abbondanti o più frequenti. Oltre a questo troviamo dei segnali e dei veri e propri sintomi. Premenopausa e gravidanza Non tutte le speranze sono finite: in effetti, si può restare incinta in premenopausa, poiché premenopausa e fertilità non sono in completa antitesi tra di loro. Certo, è estremamente difficile, perché la caratteristica della premenopausa è proprio un repentino crollo della fertilità, indicato come fertipausa. Sintomi di premenopausa Diversi da donna a donna, spesso sono riuniti sotto il nome di sindrome della premenopausa. Il più tipico è la tendenza ad accumulare grasso a livello addominale, con aumento della ritenzione idrica. Poi il ciclo irregolare e si possono avere mal di testa, dolori muscolari e articolari, disturbi del sonno. In particolare, sono caratteristici vampate, tachicardia, sudorazione e insonnia. Non secondario, e sempre legato alla fluttuazione degli estrogeni, il calo della libido. Disturbi della premenopausa Durante la premenopausa sintomi e disturbi, in realtà, sono simili. Ma ad una sintomatologia specifica, si può dire che si aggiungono quelli che sono disturbi connessi ai sintomi, ad esempio quelli di natura sessuale, quindi secchezza vaginale, fastidio durante i rapporti, oppure secchezza oculare e debolezza. Segnali di premenopausa Polimenorrea e oligomenorrea Mestruazioni lunghe, distanti più di un mese (oligomenorrea) in premenopausa? Le alterazioni della frequenza del ciclo sono tipiche della premenopausa, che può al contrario determinare cicli troppo ravvicinati (anche due volte in un mese), o polimenorrea. Metroraggia in premenopausa Tra le alterazioni mestruali tipiche della premenopausa c’è la metrorragia, modificazione nella quantità del flusso mestruale, che si mostra troppo scarso o troppo abbondante. Perdite ematiche in premenopausa Spotting in premenopausa: in questo caso il ciclo diventa irregolare nella sua durata: troppo breve (spotting appunto) o troppo lungo. Dismenorrea Un segnale è anche la comparsa di una forma di dismenorrea, o forte dolore mestruale. Cosa fare Importante è riferire sintomi e disturbi al medico che, valutata la situazione, potrebbe consigliare un controllo, tramite dosaggio dell’ormone FSH, per stimare il tempo che dovrebbe intercorrere prima della menopausa vera e propria. Durata Non si può sapere con esattezza quanto dura la premenopausa, poiché la durata è soggettiva: in media prima della menopausa vera e propria intercorrono circa 4 anni, ma in altri casi il tempo è di pochi mesi o molti più anni. Dieta in premenopausa Fondamentale per ogni donna parlare con un dietologo quando entra in premenopausa, perché la aiuti a creare un regime alimentare adatto a questo momento di passaggio. In linea di massima, comunque, è fondamentale bere molto, assumere molta frutta verdura, non fare mai mancare la frutta secca con guscio, diminuendo viceversa glutine, lieviti, sale e zuccheri. Integratori in premenopausa I rimedi naturali per la premenopausa non vanno dimenticati. Bisogna assumere, tramite l’alimentazione o gli integratori, della vitamina D, qualora i livelli risultino scarsi. E date le oscillazioni ormonali, è importante non assumere integratori senza il controllo medico. Alcuni, con effetti fitoestrogeni come la soia, possono essere controproducenti. In altri casi invece il medico potrebbe suggerire ormoni naturali, oppure integratori di magnesio, di omega-3 e vitaminici. Ma le modificazioni sono soggettive, quindi è vietato il fai da te, che rischia di peggiorare la sintomatologia. Foto: © nerthuz - 123RF Ce document intitulé « Premenopausa: sintomi, disturbi e fertilità » issu de Magazine Delle Donne (magazinedelledonne.it) est mis à disposition sous les termes de la licence Creative Commons. Vous pouvez copier, modifier des copies de cette page, dans les conditions fixées par la licence, tant que cette note apparaît clairement.