Va` dove ti porta il cuore

Va’ dove ti porta il cuore
di Susanna Tamaro
Il romanzo narra, attraverso una lettera, la voglia di una donna di ricucire il
rapporto con la nipote dopo la morte di sua figlia, della quale si sente
responsabile.
Nel brano analizzato sono presenti due frasi, che esprimono convinzioni nelle
quali la protagonista, olga, credeva fortemente, col desiderio di trasmetterle alla
nipote: “Non ci sono nemici peggiori di quelli annidati all’interno del proprio
cuore” e “l’unico viaggio che vale la pena di fare è al centro di se stessi”.
Olga, desiderava essere amata ma anche amare. Sognava di creare una famiglia, ma
aveva il timore di dar vita ad un individuo, a causa della sofferenza vissuta nel
periodo dell’infanzia. Era intelligente e libera, ma di questi privilegi non sapeva più
che farsene. "Tutta questa supposta intelligenza non portava da nessuna parte,
non ero capace, chessò, di partire per un grande viaggio, di studiare in profondità
qualcosa"
Questo romanzo è paragonabile al film “ The Blind Side”.
“Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei
venuta al mondo, senza farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora. Stai
ferma, in silenzio e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla alzati e va’ dove lui ti
porta”.
Ci sono amori
Ci sono amori
Ci sono amori
Ci sono amori
Ci sono amori
Ci sono amori
neonato.
Ci sono amori
morti come la cenere trasportata via dal vento.
di cui si ha paura e di cui allo stesso tempo si è attratti.
che si riconoscono come le lucciole in mezzo al prato.
che ti colpiscono come i raggi del sole.
che si ricuciono come una toppa ad un pantalone bucato.
estranei all’uomo come il vedere la luce, per la prima volta, di un
inaspettati come l’avvenire del tempo dei giorni successivi.
Federica Bertarella, Martina Bagli, Giacomo Bernardi, Federica Belletti