Associazione Pescatori Sportivi e Subacquei Lodigiani P.le degli Sports ,1 – 26900 Lodi 0371 432700 | 0371 30499 @ [email protected] SPIGOLA o BRANZINO Classe Ordine Famiglia Nome scientifico Nome italiano Osteitti Perciformi Moronidae Dicentrarchus labrax Spigola Morfologia: La famiglia cui appartiene la spigola è quella dei serranidi, ma a differenza di quanto si può notare in altri esemplari della stessa famiglia, il suo corpo è lungo e ovale con due pinne dorsali ben distinte. La bocca è molto grande e fornita di denti che formano una specie di vello sulla mascella e sul palato. La prima pinna dorsale è munita di ben nove raggi spinosi di lunghezza diversa che le conferiscono una forma triangolare, mentre la seconda presenta un solo raggio spinoso e una decina di raggi molli. La pinna anale è opposta alla seconda dorsale e ha tre raggi spinosi più undici molli. Le pinne pettorali e ventrali sono sulla stessa linea mediana. Il dorso è grigio-piombo, o verdastro a seconda del colore delle acque, i fianchi e il ventre sono bianco-argentei. Caratteristica è la presenza di macchie scure al di sopra e al di sotto della linea laterale, particolarmente visibili negli esemplari più giovani. Una spigola con "varianti" Il Dicentrarchus punctatus è una specie ittica simile alla spigola comune, dalla quale però si differenzia per alcune caratteristiche. Chiamata in italiano "spigola macchiata", rispetto a quella comune presenta macchioline nere disposte sui fianchi, al di sotto della linea laterale, un muso meno appuntito e scaglie più glandi. Inoltre la "macchiata" è più piccola: non supera i 50 cm per 3 kg di peso. Riproduzione e accrescimento: La spigola può raggiungere e talvolta superare i 10 kg di peso e il metro di lunghezza. Il periodo della frega è la primavera. La spigola predilige acque costiere e salmastre per deporre le uova che scendono sul fondo e si schiudono rapidamente grazie al calore delle acque superficiali. I piccoli restano lungo le coste sino ad autunno avanzato, quindi seguono gli adulti verso il largo. Alimentazione: Questo pesce è un predatore così vorace che si è meritato l'appellativo di pesce lupo. E particolarmente ghiotto di anguille, pur non rinunciando ad altre piccole prede come cefaletti, gamberetti e ceche. Si accontenta però anche di prede più "umili" come le arenicole, che ricerca nuotando sul fondo. In mancanza d'altro, si ciba di alghe o di sostanze in decomposizione. Comportamento: La spigola abita di preferenza i bassifondi vicino alla riva e gradisce le acque tranquille e salmastre delle foci di molti fiumi dove alle volte risale per certi tratti, in cerca di prede. Vive in banchi, talvolta con i cefali. E un pesce intelligente e curioso. Ha un nuoto veloce e rettilineo che gli consente di scattare sulla preda come una molla. Da adulta diventa di indole solitaria Distribuzione: Distribuzione in Italia La spigola è distribuita in tutto il Mediterraneo e nell'Atlantico nord orientale con un areale che praticamente va dal Marocco alla Norvegia. In Italia è diffusa lungo tutto il perimetro costiero, con una maggiore frequenza nelle acque calme delle insenature, alle foci dei fiumi, che spesso risale per chilometri, o all'interno dei porti. Capita anche di trovarla nelle lagune e nei canali comunicanti con il mare. La spigola "macchiata" è meno diffusa e la si trova quasi esclusivamente lungo le coste centromeridionali. 1 www.fipsaslodi.it