FAM Serie 8: Meccanica I C. Ferrari Esercizio 1 Moto accelerato 1. Per un MRUA (problema 1D) generale l’evoluzione temporale è data da x(t) = x(t0 ) + v(t0 )(t − t0 ) + 21 a0 (t − t0 )2 . Determina la velocità e l’accelerazione e confronta con quanto fatto nel primo biennio. 2. Un PM si muove di moto rettilineo e la sua evoluzione temporale è x(t) = 3 m − 2 m/s t + 4,905 m/s2 t2 . Che tipo di moto è? Quanto valgono l’accelerazione e la velocità agli istanti t = 0 s e t = 30 s? 3. Un PM si muove di moto rettilineo e la sua evoluzione temporale è x(t) = 3 m − 2 m/s t + 9,81 m/s3 (t/3 − 4 s)3 . Quanto valgono l’accelerazione e la velocità agli istanti t = 0 s e t = 30 s? L’accelerazione è costante? Esercizio 2 Soccorso aereo Un villaggio a quota 1400 m è isolato. Viene fornito del necessario da un aereo che vola orizzontalmente a 250 km/h ad una quota di 1700 m. Da quale distanza orizzontale dal villaggio il pilota deve sganciare il carico? (Trascura la forza di attrito). Esercizio 3 Moto armonico Un oscillatore armonico 1D è caratterizzato dal fatto che la forza è data da Fx = −kx. L’evoluzione temporale è descritta dall’equazione x(t) = A cos(ωt + δ) . (1) A è chiamata l’ampiezza, ω la pulsazione e δ lo sfasamento del moto armonico. 1. Determina la velocità e l’accelerazione e verifica che ẍ = −ω 2 x d2 f dove f¨ = 2 . dt 1 2. Disegna le funzioni x(t), v(t) a(t). 3. Che relazione c’è tra k, ω e la massa m del PM? 4. Verifica che la funzione seguente v x(t) = x0 cos ωt + ω0 sin ωt (2) con x0 = x(0) e v0 = v(0) soddisfa l’equazione ẍ = −ω 2 x. 5. Verifica che è possibile esprimere l’evoluzione temporale (1) nella forma (2) se r A= x20 + v02 ω2 e v tan δ = − ω1 x00 . 6. Utilizzando ẍ = −ω 2 x, verifica che la grandezza G(x, v) = 12 v 2 + 21 ω 2 x2 è costante durante l’evoluzione temporale. 7. Disegna in modo qualitativo ma accurato un’orbita nello spazio delle fasi (x, v). 8. Determina la velocità utilizzando (2) e determina la matrice A(t) ∈ M2 (R) per la quale si ha x0 x(t) . = A(t) v0 v(t) Quanto vale il determinante di A(t)? Esercizio 4 Attrito radente Un corpo A (di massa 0,5 kg) risale un piano inclinato (angolo α = π/6) con velocità iniziale ~v0 di valore v0 = 2,8 m/s. Il coefficiente di attrito cinetico del piano vale µc = 0,45. 1. Determina il tempo impiegato per fermarsi e la lunghezza dello spostamento. 2. Una volta fermo il corpo si rimetterà in moto (µs = 0,89)? Esercizio 5 Molecola di HCl La frequenza di vibrazione di una molecola di HCl è ν = 8,5 · 1013 s−1 . Ammettendo che l’atomo di cloro è immobile e che il moto dell’atomo di idrogeno è oscillatorio armonico di ampiezza 0,1 Å, quel è il valore della velocità massima e qual è il valore dell’accelerazione massima? 2 H θ h L θ Esercizio 6 Salto con gli sci Uno sciatore si lancia sulla pista di salto illustrata qui sopra. Assimilando lo sciatore ad un PM, determina la lunghezza L del salto. Dati numerici: H = 30 m, h = 2 m, θ = 30◦ . Esercizio 7 Tragico destino Un arcere mira uno scoiattolo su un ramo a 10 m dal suolo e a 75 m di distanza. All’istante in cui parte la freccia lo scoiattolo si lascia cadere. Dimostra che lo scoiattolo non può sfuggire al suo tragico destino se la velocità v0 della freccia è superiore ad una velocità minima da determinare. Esercizio 8 News Ultime novità: “Il 12 novembre 2007, la navicella Andromeda, che si trovava in attesa su un’orbita geostazionaria, è partita in direzione di Andromeda che si trova ad una distanza di 2 · 106 al (1 al = 0,95 · 1016 m), e segue una traiettoria rettilinea. I motori rivoluzionari assicurano una spinta costante di F0 = M · 9,81 N (M è la massa della navicella che è considerata costante) ciò che permette al giovane pilota, che compiva quel giorno i suoi 20 anni, di sentirsi come sulla Terra. A bordo si trova un orologio Ω di altissima qualità. I fisici teorici di tutto il mondo seguono il moto della navicella con il più grande interesse. Essi parametrizzano l’evoluzione con il tempo τ indicato dall’orologio Ω che si trova a bordo e osservano che: 2 F M c 0 x(τ ) = cosh τ −1 F0 Mc t(τ ) = M c sinh F0 τ (= tempo di Greenwich) F0 Mc sembra che non vi sia niente di paradossale”. 3 (τ = 0 s è l’istante di partenza e c = 3 · 108 m/s). 1. Trova l’evoluzione temporale x(t) e disegna in modo qualitativo ma accurato la linea d’universo. 2. Trova la velocità e calcola limt→∞ v(t). Commenta! 3. Disegna in modo qualitativo ma accurato l’orbita nello spazio delle fasi (x, v). Indicazione: Trova v(x). 4. In quale anno la navicella raggiunge Andromeda? Quale sarà l’età del pilota? (Ammetteremo che l’evoluzione biologica è la stessa di quella dell’orologio Ω). Esercizio 9 Moto rettilineo Una particella ha un moto rettilineo di equazione t = αx3 + βx, dove α, β > 0. 1. Determina la velocità e l’accelerazione della particella in funzione della posizione x. 2. Disegna in modo qualitativo ma accurato la linea d’universo e l’orbita nello spazio delle fasi (x, v). Esercizio 10 Moto circolare uniforme Un PM si muove nel piano xy e la sua posizione è data da ( x(t) = R cos(θ0 + ω(t − t0 )) . y(t) = R sin(θ0 + ω(t − t0 )) 1. Disegna la traiettoria del PM nel piano xy. 2. Determina la velocità del PM e verifica che per ogni t essa è tangente alla traiettoria. 3. Verifica che la norma del vettore velocità è k~vk = ωR. 4. Determina l’accelerazione del PM e verifica che per ogni t essa è normale alla traiettoria e ha verso opposto al vettore posizione: ~a = −λ~x, λ > 0. 5. Verifica che la norma del vettore accelerazione è k~ak = ω 2R = k~ v k2 . R ~ dove C ~ è un vettore costante. 6. Verifica che ~x ∧ ~v = C 7. Determina il vettore forza responsabile del moto del PM. 8. Che tipo di moto si ottiene osservando la proiezione del moto circolare uniforme sugli assi x e y? 4 Esercizio 11 Moto in caduta libera con attrito viscoso Considera un PM sferico di raggio R di massa m che subisce la forza peso e la forza d’attrito viscosa dovuta all’aria. Il PM parte da fermo. 1. Verifica che la forza di Archimede è trascurabile se R = 1 cm e m = 33 g (si tratta di una sferetta di acciaio). Aria: ρaria = 1,29 kg/m3 . 2. Dopo un certo tempo t si raggiunge una velocità limite. Quale ragionamento è possibile fare per ottenere questa velocità? La soluzione dell’evoluzione temporale della posizione con le condizioni iniziali date è (sistema di coordinate verticale orientato verso il basso e origine nel punto di partenza): • nel caso n = 1 (basse velocità) dove vL = Fp , λ i h m λ 1 − e− m t x(t) = vL t − λ • nel caso n = 2 (velocità più elevate) 2 αt x(t) = vL ln(e + 1) − t α q λ . dove vL = Fλp e α = 2vL m 3. Determina la funzione v(t) e discuti l’esistenza di una velocità limite. 4. Verifica che la forza ottenuta con la II lex di Newton è quella data dalle leggi dell’attrito viscoso. 5