Artisan™
Giemsa Stain Kit
Codice AR164
Uso previsto
Per uso diagnostico in vitro.
Il kit Giemsa Stain Kit è destinato all'uso di laboratorio per distinguere con microscopia ottica le cellule ematopoietiche in campioni di
tessuto.1-2 Possono essere utilizzati campioni trattati con tecniche di routine (inclusi in paraffina). Il fissativo preferito è formalina neutra
tamponata. L’interpretazione clinica di qualsiasi colorazione, o la sua assenza, va accompagnata da studi molfologici e controlli adeguati, e
va valutata nel contesto dell’anamnesi del paziente ed altre analisi cliniche effettuate da un patologo qualificato. Tutti i reagenti contenuti nel
Giemsa Stain Kit sono stati preparati ottimamente per l’uso sul sistema di colorazione Dako Artisan e non richiedono miscelazione o
diluizione.
Cenni introduttivi
Il Giemsa Stain Kit viene di solito usato per identificare cellule ematopoietiche (ad esempio, mastocitosi, bisofili, polimorfonucleati, leucociti,
ecc.) nel tessuto. In campioni di tessuto colora mastocitosi, che possono favorire la diagnosi di eventuali tumori nelle stesse. Questa
procedura si basa su una modifica del metodo Wolbach.1,2 Nonostante il colorante di Giemsa sia utilizzato frequentemente per studiare i
campioni di midollo osseo come ausilio nella diagnosi dei disordini sanguigni, il kit Giemsa Stain Kit non è previsto per questa applicazione.
Principio della procedura
Utilizzando la microscopia ottica, le cellule ematopoietiche sono visibili nelle preparazioni con ematossilina ed eosina, ma appaiono in un
complesso omogeneo con altre cellule. Applicando questo speciale colorante è possibile ottenere una maggiore differenziazione.
Il Giemsa Stain Kit è ottimizzato per l’uso con il sistema Artisan Staining System. Tutti i passaggi di colorazione devono essere seguiti dal
lavaggio del campione. Dopo la colorazione, i vetrini sono rimossi dallo strumento, diafanizzati con xilene o un suo derivato e montati con il
mezzo di montaggio appropriato. L’interpretazione dei risultati avviene per mezzo di un microscopio ottico standard.
Reagenti forniti
Il Giemsa Stain Kit è composto da due confezioni dispenser pronte all’uso, ognuna delle quali contiene:
Soluzione di Giemsa
Giemsa 0,015%, glicerina 60% e metanolo 40% in acqua deionizzata
Decolorante a base di acido acetico
Acido acetico 0,02% in acqua deionizzata contenente un agente antimicrobico
Dako fornisce questi reagenti in una formulazione ottimale per l’uso secondo le istruzioni fornite, relative alla colorazione su sezioni di
tessuto preparate. Qualsiasi variazione apportata alle procedure di analisi consigliate rischia di invalidare i risultati.
Materiali necessari ma non forniti
1. Vetrini per microscopio
2. Artisan Staining System
3. Wash solution (codice AR102)
4. Alcole
Precauzioni
1. Per uso professionale.
2. Evitare la contaminazione batterica dei reagenti, altrimenti potrebbe verificarsi un incremento della colorazione aspecifica.
3. Una volta completato il numero previsto di analisi, le confezioni dei reagenti potrebbero contenere della soluzione residua.
4. Tempi o temperature di incubazione diversi da quelli specificati possono generare risultati erronei. L’utente deve convalidare qualsiasi
modifica apportata alla procedura rilasciata dal produttore.
5. Le confezioni dei reagenti, non utilizzate sullo strumento, devono essere conservate in posizione verticale.
6. Conservare le confezioni dei reagenti lontano dalla luce solare diretta e da fonti di calore.
7. In generale, l'utilizzo del prodotto da parte di soggetti di età inferiore a 18 anni non è consentito. Gli utenti devono essere
accuratamente informati in merito alle corrette procedure operative, alle proprietà pericolose del prodotto e alle disposizioni di sicurezza
necessarie. Per ulteriori informazioni, fare riferimento alla Scheda dati di sicurezza (SDS).
8. Indossare indumenti di protezione personale adeguati, per evitare il contatto con gli occhi e la pelle.
9. Smaltire la soluzione inutilizzata nel rispetto delle disposizioni locali, regionali e nazionali in materia.
10. Su richiesta è disponibile una scheda di sicurezza per utenti professionisti.
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Pericolo
Giemsa Solution: 30-<60% Metanolo
H225
Liquido e vapori facilmente infiammabili.
H301 + H311
Tossico se ingerito o a contatto con la pelle.
H332
Nocivo se inalato.
H319
Provoca grave irritazione oculare.
H315
Provoca irritazione cutanea.
H360
Può nuocere alla fertilità o al feto.
H370
Provoca danni agli organi.
H335
Può irritare le vie respiratorie.
P201
Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso.
P202
Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze.
P281
Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto.
P280
Indossare guanti protettivi. Fare uso di un dispositivo di protezione degli occhi o del viso. Indossare
indumenti protettivi.
P210
Tenere lontano da fonti di calore, superfici calde, scintille, fiamme libere o altre fonti di accensione. Non
fumare.
P241
Utilizzare impianti elettrici, di ventilazione, d’illuminazione e per la movimentazione dei materiali a prova
di esplosione.
P242
Utilizzare solo utensili antiscintillamento.
P243
Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche.
P233
Tenere il recipiente ben chiuso.
P271
Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.
P260
Non respirare il vapore.
P270
Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.
P264
Lavare accuratamente le mani dopo l'uso.
P307 + P311
IN CASO di esposizione, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
P304 + P340 + IN CASO DI INALAZIONE: Trasportare l'infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che
P312
favorisca la respirazione. Contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico in caso di malessere.
P301 + P310 + IN CASO DI INGESTIONE: Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico.
P330
Sciacquare la bocca.
P303 + P361 + IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliere immediatamente tutti gli indumenti
P353
contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.
P302 + P352 + IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Contattare un
P312 + P362-2
CENTRO ANTIVELENI o un medico in caso di malessere. Togliere gli indumenti contaminati.
P332 + P313
In caso di irritazione della pelle: consultare un medico.
P305 + P351 + IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le
P338
eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.
P337 + P313
Se l’irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.
P405
Conservare sotto chiave.
P403
Conservare in luogo ben ventilato.
P235
Conservare in luogo fresco.
P501
Smaltire il prodotto e il recipiente in conformità a tutte le normative locali, regionali, nazionali e
internazionali.
Attenzione
Acetic Acid Decolorizer: <0.1% 3(2H)-Isothiazolone, 5-chloro-2-methyl-, mixt. with 2-methyl-3(2H)-isothiazolone
H317
Può provocare una reazione allergica cutanea.
P280
Indossare guanti protettivi.
P261
Evitare di respirare il vapore.
P272
Gli indumenti da lavoro contaminati non devono essere portati fuori dal luogo di lavoro.
P302 + P352 +
IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: Lavare abbondantemente con acqua e sapone. Lavare gli
P363
indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.
P333 + P313
In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico.
P501
Smaltire il prodotto e il recipiente in conformità a tutte le normative locali, regionali, nazionali e
internazionali.
Conservazione
Ciascun componente deve essere conservato alla temperatura indicata sull’etichetta. Non utilizzare dopo la data di scadenza. Se i reagenti
sono conservati in condizioni diverse da quelle specificate, le loro condizioni dovranno essere verificate dall’utente. Non sono stati osservati
segni evidenti che suggeriscano l’instabilità di questo prodotto, pertanto, per tale verifica, analizzare come controllo un tessuto adeguato.
Qualora si ottenga una colorazione imprevista che non sia giustificata da un cambiamento delle procedure di laboratorio o da un’errata
conservazione, contattare l’assistenza tecnica della Dako.
Procedura per lo strumento/ procedura di colorazione
Commenti preliminari
Per istruzioni dettagliate consultare il Manuale operativo Artisan.
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Priming delle confezioni dei reagenti
Prima di iniziare la colorazione, si deve eseguire il priming delle confezioni dei reagenti e il controllo di eventuali perdite. Quando si utilizza
un nuovo kit, e prima di eseguire la prima colorazione della giornata, controllare il priming di ogni reagente.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Su una salviettina di carta rimuovere il tappo di spedizione rosso o nero (se presente) dal sistema di erogazione della confezione
del reagente, spingendo delicatamente il tappo verso il basso.
Per eseguire il priming di una confezione di reagente, quando viene ricevuta, tenere la confezione con il dispenser rivolto verso il basso
e picchiettare delicatamente sul lato della confezione 2-3 volte, per far fuoriuscire eventuali bolle d’aria che possono essere rimaste
intrappolate nel dispenser.
Premere e rilasciare completamente il pistone per 3-4 volte in successione rapida, assorbendo il liquido espulso con attenzione su una
salviettina di carta, una garza assorbente o un materiale simile, fino a ottenere un flusso costante.
Evitare di far fuoriuscire una quantità eccessiva di reagente durante il priming, poiché il reagente potrebbe non essere più sufficiente
per il numero di test stabilito.
Prima di ogni utilizzo, eseguire il priming 1-2 volte, controllando sempre di ottenere un flusso costante.
Tenendo la confezione del reagente con una mano, far scivolare la guida di montaggio, sul retro della confezione del reagente,
nelle scanalature del carosello del reagente, in modo da posizionare completamente la confezione.
Procedura
Consultare la sezione Rapporti procedurali nel software Artisan Host per dettagli sulle procedure consigliate.
A colorazione completata, i vetrini saranno asciutti. Immergere i vetrini in xilene o un suo derivato e montarli in modo permanente.
Interpretazione della colorazione
Granuli dei mastociti:..............viola
Basofili: ..................................viola
Eosinofili:................................rosa brillante
Linfociti:..................................blu
Caratteristiche prestazionali
Riproducibilità
La riproducibilità nella serie, ottenuta colorando 12 vetrini dello stesso tessuto di controllo su uno strumento, è risultata del 100%.
La riproducibilità tra serie, ottenuta colorando 12 vetrini dello stesso tessuto di controllo su tre diversi strumenti, è risultata del 100%.
Risoluzione dei problemi
Fare riferimento alla sezione Manutenzione e risoluzione dei problemi del Manuale operativo Artisan o contattare l’Assistenza tecnica.
Bibliografia
1. Churukian CJ. Manual of the Special Stains Laboratory, Department of Pathology and Laboratory Medicine, University of Rochester
Medical Center, Rochester, New York, 1997
2. Luna LG. Manual of Histologic Staining Methods of the AFIP, 3rd edition, McGraw-Hill Book Company, New York, New York, 1968
Edizione 08/15
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