Anno XI – Numero 271 P 4 aprile 2016 www.icpiazzamarconi.it IAZZA MARCONI Il Notiziario dell’Istituto Comprensivo Statale “Piazza Marconi” di Vetralla …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… L’atelier delle parole Essa. La Parola. Ѐ insegnamento solo se vivifica. (Dupront) Bosworth, 1909, presents MARTIN EDEN by Jack London. A Virile, Gripping Story, Well Told. Sei attratto dalla copertina di questo “vetusto” capolavoro dal chiaro sapore autobiografico. Di cosa racconta, mae’? Vi è narrata la difficile vita di un marinaio che, non lesinando sforzi e impegno, aspira a diventare scrittore. Così, ogni giorno, su un foglio di carta segna almeno cento parole nuove da imparare a memoria e sulla spalliera del letto, dove poggia la schiena intento a leggere e studiare, fissa piccole lance acuminate perché lo tengano sveglio gran parte della notte… Come un fachiro, mae’? Più o meno! E perché, questo gioco, non lo facciamo pure noi un pochetto, ogni mattina? Sì! Ed eccole: parole numen, sacre, mitologiche, simboliche, rituali, antiche ed eterne, archetipi dell’ esistenza umana, primitive e potenti, dall’astuzia “celestinesca”, di ultimativa frenesia, dai subitanei capricci… Parole dalla cangiante atmosfera o dalla geometria architettonica, seduttive e quasi estensioni del nostro corpo, di mistica introspezione, parole-voilà! e parole-atelier, a volte smemorate e dal passo leggero, altre volte smarrite… Poi. Parole-sandwich (uuhmmm!), di bianco e di nero, parole-immagini da meditare, parole-alone, dall’innocente palpito e dall’incarnato perfetto, a bastoncino di zucchero filato, parolepatatine (flou!), dall’articolazione laboriosissima o dall’estatico mormorio, goliardiche e grottesche Angelarosa Trevi (continua a pag. 2) Un team per l’innovazione Il “Piano Nazionale Scuola Digitale”, previsto dalla legge 107 del 2015 (la cosiddetta “Buona scuola”) e varato dal Ministero dell’ Istruzione, Uni- Il team per l’innovazione digitale dell’Istituto: da sinistra le versità e Ri- insegnanti Letizia Sanetti, Paola Giannini, Maria Laura Oroni e cerca nell’ ot- Emanuela Taranta. tobre 2015 digma diffuso e condiviso a tutti i prevede lo stanziamento di un milivelli, sia dentro che fuori la scuola. liardo di euro per portare Il Piano è suddiviso in 35 azioni; l’innovazione nelle scuole. tra le prime ad essere messe in Il Piano è articolato in quattro amcampo vi è quella relativa alla cobiti d’intervento. stituzione, in ogni Istituto scolastiStrumenti abilitanti: è la parte infraco, di un team per l’innovazione digistrutturale, riguarda tutte le azioni tale che avrà il compito di accomrelative alla connettività, ai nuovi pagnare la scuola verso una graduambienti per la didattica e all’ amale diffusione degli strumenti mulministrazione digitale. timediali nella didattica quotidiaCompetenze e contenuti per gli stuna. Un percorso già avviato nelle denti: nuove competenze digitali scuole primarie del nostro Istituto e degli studenti, standard e interopeche è destinato ad estendersi entro rabilità degli ambienti on line per questo anno scolastico. la didattica, promozione delle riIl Collegio dei docenti ha già indisorse educative aperte, esperienze viduato le insegnanti che, dopo di alternanza scuola lavoro in imuna formazione specifica predispoprese digitali sono fra le azioni sta dal Miur, accompagneranno il previste in questo ambito. processo di innovazione nelle scuoFormazione del personale: comprende le: accanto all’animatore digitale gli interventi necessari – nell’ ambiPaola Giannini, ci saranno Letizia to del Piano triennale di formazioSanetti, Maria Laura Oroni ed Ene del personale - per fare in modo manuela Taranta. che le persone che lavorano nella Un processo di innovazione che scuola – dirigenti, insegnanti, ampassa anche attraverso il reperimenministrativi – siano dotate delle to di fondi europei, necessari per competenze necessarie per guidare l’acquisto degli strumenti, e la forla digitalizzazione della scuola. mazione di tutti i docenti per un efMisure di accompagnamento: essenfettivo cambiamento metodologico. ziali per assicurare che il Piano si Roberto Santoni concretizzi in un cambio di para- L’atelier delle parole (simpatiche, mae’!), dalla periclitante drammaturgia, dal timbro esultante e dalla proiezione generosa, parole-marmellata (di sillabe, ovvio!), senza un attimo di stanca e dagli intenti imprevedibili, parole-ludus che si divertono con quantità, sequenze e reciproche collocazioni. Parole-canto del cigno, quelle che Martin non ebbe il tempo di scrivere, troppo impaziente di andare giù… Parole. Paroles Dieux avec d’yeux… A centoquarant’anni dalla tua nascita, Jack! Con gratitudine. Ah!, salutami tanto Buck. Angelarosa Trevi …………………………………………………………………………. Agenda di aprile Questi gli appuntamenti per il mese di aprile. Giovedì 7: colloqui scuolafamiglie nelle scuole dell’ infanzia, dalle ore 16.10 alle 19.10, (per motivi organizzativi il giorno può subire variazioni in alcune scuole). Giovedì 14: colloqui scuolafamiglia nelle scuole primarie e nella scuola secondaria di 1° grado di Blera, dalle ore 15.00 alle 18.00. Per motivi organizzativi i colloqui previsti per la scuola primaria di Cura di Vetralla potrebbero subire una variazione di data. Giovedì 21: alle ore 16.00, presso l’aula magna “P. Fantozzini”, incontro di formazione sui Disturbi dello spettro autistico con il dott. Vincenzo Di Gemma (ASL Viterbo), rivolto a docenti, operatori socio-sanitari e genitori. Venerdì 22: presso la sala del “Centro SS. Filippo e Giacomo” di Vetralla (piazza Franciosoni), alle ore 16.00, incontro sul “Bullismo e cyberbullismo”, organizzato dalle parrocchie di Vetralla in collaborazione con l’Istituto “Piazza Marconi”, la stazione dei Carabinieri e la psicologa Francesca De Rinaldis. L’incontro è aperto a genitori, insegnanti e a tutti i cittadini interessati. Atti vandalici contro le scuole Nella sera tra il 30 e il 31 marzo ignoti sono penetrati all’interno dell’edificio scolastico di Cura di Vetralla che ospita, al piano terra, la scuola dell’infanzia “T. Cherubini” e, nei piani superiori, la scuola media dell’Istituto “Andrea Scriattoli”, appiccando il fuoco ad alcune suppellettili e danneggiando l’ intero impianto elettrico. Nei giorni precedenti un altro episodio di vandalismo aveva determinato l’ allagamento di parte dell’edificio. La scuola dell’infanzia non ha subito danni, ma la rimozione dei materiali e delle polveri combuste del primo e del secondo piano ha obbligato ad una chiusura di tutto l’edificio per tutelare, in sicurezza, la salute degli alunni e degli operatori scolastici. Il sindaco di Vetralla, con l’Ordinanza n. 19, del 31 marzo 2016, ha disposto la sospensione delle attività didattiche dell’intero edificio fino “all’avvenuto ripristino delle condizioni igienicosanitarie”. Invitiamo tutti i genitori interessati a seguire la nostra pagina Fb e il sito web dell’Istituto per essere aggiornati sulla data di riapertura della scuola dell’infanzia, non appena il Comune ci darà l’ autorizzazione per il rientro nei locali. Lasciando ad altri ogni considerazione di carattere tecnico e investigativo, oltre all’amarezza per il danneggiamento di un bene pubblico (i cui costi di risanamento graveranno sull’ intera cittadinanza), credo opportuna una prima riflessione pedagogica sulla necessità di trasmettere, sin dalla scuola dell’infanzia, un senso civico e un senso di appartenenza ad una comunità che coinvolga tutti. Certamente: chi sbaglia paga, ma, accanto all’intervento punitivo che deve mirare a responsabilizzare gli alunni sulle conseguenze delle proprie azioni, occorre sviluppare conoscenze e competenze per una cittadinanza concretamente attiva e consapevole. A cominciare dalla conoscenza del patrimonio della propria città: quello storico, artistico, culturale, che include anche le vie, le piazze, gli arredi urbani, gli edifici, compresi quelli scolastici. Non si ama – e non si rispetta - ciò che non si conosce: l’ approfondimento di temi di storia locale può diventare un primo antidoto all’ inciviltà e un contributo importante per la costruzione di una comunità di cittadini responsabili. ………………………………………………………………………… C’era una volta... 10 aprile 1956 Oggi la lezione di Ed. Morale ha avuto per soggetto la protezione degli animali: c’è tanto da dire a tale proposito. I bambini rispettano i loro animali e sono ad essi affezionati, ma con la massima indifferenza tormentano gli insetti, rubano dai nidi gli uccellini implumi, tirano sassi al cane randagio. Anche gli animali hanno sensibilità e, se tormentati, soffrono. Ho distribuito le pagelle con le votazioni del II trimestre. 17 aprile 1956 Ho insegnato i numeri romani fino al 1000. La lezione ha interessato tutti e si sono sbizzarriti a scrivere pagine sul quaderno e a riempire facciate alla lavagna. È stata una giornata molto attiva. Archivio Storico dell’Istituto Comprensivo “Piazza Marconi” di Vetralla Anno scolastico 1955-56 Ins. Bevilacqua Tamanti Olga Dal Registro della classe V maschile, Scuola elementare di Cura di Vetralla ………………………………………………………………………… Contatti: Istituto Comprensivo Statale “Piazza Marconi” Piazza Guglielmo Marconi, 37 – 01019 Vetralla (VT) Tel. e Fax: 0761.477012 E.mail: [email protected] PEC: [email protected] Web: www.icpiazzamarconi.it IC Piazza Marconi