Scarica presentazione 14 aprile 2016

Leggendo Ancora Insieme
Maurizio Onnis
presenta:
Il fotografo di Auschwitz
e
L'Archivista
di Luca Crippa e Maruizio Onnis
(Edizioni Piemme)
"Se comprendere è impossibile conoscere è necessario". P. Levi
dialoga con l'autore Silvana Cintorino
letture a cura di Paola Aracu
Giovedì 14 aprile 2016 ore 18,00
UNLA Centro Servizi Culturali via Carpaccio, 9 - Oristano
I libri:
Il fotografo di Auschwitz - Nel 1939, dopo l’invasione tedesca della Polonia, le SS propongono al giovane
austro-polacco Wilhelm Brasse di giurare fedeltà a Hitler e di arruolarsi nella Wehrmacht. Il giovane rifiuta:
si sente polacco e non vuole tradire la sua patria. Un anno dopo Wilhelm viene internato ad Auschwitz, con
il numero di matricola 3444. I suoi compagni vengono inviati presto alla morte; lui invece si salva perché è
un abile fotografo. A Natale, assiste al raccapricciante spettacolo di decine di ebrei strangolati e disposti
intorno all’albero allestito nel cortile, mentre si canta “Stille Nacht”. Nei cinque anni successivi vive nel
campo e documenta, suo malgrado, l’orrore. Fotografa migliaia di prigionieri, di esecuzioni, e i terrificanti
esperimenti su cavie umane del dottor Josef Mengele. Oltre cinquantamila scatti, che rappresentano
un’imprescindibile documentazione di quell’abominio.
A poco a poco, Brasse decide che lo scopo della sua vita non può essere solo quello di sopravvivere. Agirà.
Farà di tutto perché attraverso di lui si conservi la memoria di Auschwitz. Nei mesi successivi, a rischio della
vita e con molto ingegno, riuscirà a far pervenire alla resistenza una parte delle sue fotografie. Perché il
mondo deve sapere. Sono le immagini di Auschwitz che noi tutti conosciamo.
Ricostruita sulla base di resoconti e documenti, un’eccezionale testimonianza per non dimenticare.
L'Archivista - Hedy Epstein è una ragazzina come tante. Ha quattordici anni, una vita tranquilla in un
piccolo paese tedesco, una famiglia affettuosa. Poi, un mattino, un professore le punta la pistola alla tempia
davanti ai suoi compagni: la colpa di Hedy è di essere ebrea. È il 10 novembre 1938, la mattina dopo la
Notte dei Cristalli. I genitori riescono per un soffio a farla fuggire in Inghilterra, appena prima che la
catastrofe della Guerra mondiale li travolga.
Otto anni dopo, si apre in Germania la stagione dei processi ai criminali nazisti. In quei giorni una bella
ragazza arriva a Berlino. Anche se indossa una divisa americana, il suo è un ritorno. A riportarla in patria è
una missione precisa: lavorerà al processo di Norimberga contro i medici accusati di aver condotto
esperimenti disumani sui prigionieri dei campi di sterminio. Si calerà nell’orrore dei lager, tra i documenti in
cui la lucida follia burocratica del Reich ha archiviato i propri delitti, per ricercare le prove della ferocia
nazista oltre i volti imperturbabili dei ventitré accusati. E poi, chissà che in quei fogli non si nasconda un
indizio capace di rivelarle il destino dei suoi genitori, le cui tracce si perdono di fronte ai cancelli di
Auschwitz.
Hedy scoprirà presto che il suo compito è ancor più arduo e doloroso di quanto potesse immaginare. Di
notte vede in sogno la madre torturata dagli aguzzini nazisti, e comincia a sospettare che qualcuno stia
sabotando il processo.
Per lei, la battaglia è sempre più cruciale: solo incastrando i criminali, potrà sperare di liberarsi dai fantasmi che
la assalgono. Ma per salvarsi, sa che dovrà lottare senza arrendersi, senza fermarsi.
Gli autori:
Luca Crippa - Dopo aver compiuto studi di filosofia e teologia, ha lavorato come editor e oggi è consulente
editoriale.
Maurizio Onnis - E' un consulente editoriale, ha viaggiato nei paesi in via di sviluppo e studiato antropologia e
storia delle culture.