CV - Università degli Studi di Udine

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Carlo Pucillo si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1988
e specializzato in Oncologia presso l’Università degli studi
di Napoli “Federico II”. È stato ricercatore presso il DSTB
dell’Università di Udine (1989-1991) e poi visiting scientist
presso l’EIB del National Cancer Institute in Bethesda,
Washington (1991-1994). È adesso professore di Patologia
Generale ed Immunologia presso l’Università di Udine.
Il prof Pucillo ha acquisito notevole esperienza nello
studio del sistema immunitario attraverso tecniche di
biologia molecolare, biologia cellulare e biochimica e ha
contribuito nel corso di questi anni, allo studio delle
funzioni non canoniche delle molecole dell’MHC di classe
II (MHC II) e dei meccanismi molecolari che portano al differenziamento ed attivazione dei linfociti B.
Il prof Pucillo ha studiato le vie di trasduzione del segnale che sono attivate a seguito dell’interazione tra le
cellule T e B attraverso l’asse tra il CD40/CD40L. Inoltre, ha dimostrato che alcune delle funzioni attivate da
questo asse possono essere vicariate alla cellula B anche dal cellule dell’immunità innata come i mastociti,
che esprimono il CD40L L’interazione tra il CD40 ed il suo ligando promuove la proliferazione, la produzione
di citochine, l’aumento di espressione di numerose molecole di superficie coinvolte nella presentazione
dell’Ag, lo sviluppo del centro germinativo e delle cellule B di memoria e la loro emivita nonché il cambio
dell’isotipo e la maturazione dell’affinità delle Ig. Inoltre, recentemente il suo interesse è rivolto a chiarire il
traffico ed il ruolo dei linfociti, sia effettori che regolatori, all’interno del microambiente tumorale
Inoltre, il prof Pucillo ha studiato il ruolo dei mastociti (MC) come sensore del microambiente e modulatore
della risposta adattativa all’interno di differenti tessuti sede di risposta immunitaria. Lo studio di questa
cellula ha portato, in virtù della sua capacità di rilasciare numerose citochine con funzione pro- o antiinfiammatoria, a definire il MC come unregolatore della risposta immune. Questi studi possono fornire la
base di partenza per la comprensione della regolazione del sistema immunitario e di nuovi approcci alla sua
manipolazione per la prevenzione o cura delle malattie autoimmunitarie o tumorali. Infatti, i MC, che sono
ampiamente distribuiti nella cute e nelle mucose, sono considerati le sentinelle dell’immunità innata. Per
lungo tempo l’unica funzione loro attribuita era di cellule effetrici delle risposte allergiche e delle risposte
immuni verso parassiti. In entrambe le situazioni, i MCs contribuiscono al reclutamento nel sito
infiammatorio di una gran numero di neutrofili ed eosinofili. I MCs funzionando come un sensore del
microambiente, reagiscono a stimolazioni specifiche e non specifiche, e secernono un ampio spettro di
mediatori dell’infiammazione preformati o di citochine ed enzimi sia preformati che neo sintetizzati. I MCs
risultano tra le cellule maggiormente adattabili al microambiente ed in grado di funzionare come regolatori
spazio-temporali della risposta verso Ag estranei e dirigere la risposta immunitaria adattativa. Il prof Pucillo
in questo ambito ha dimostrato l’esistenza di nuovi meccanismi di regolazione del sistema immune sia in
condizioni normali che patologiche. Nuovi studi clinici e di base rafforzano che il MC è fondamentale nella
regolazione del sistema immunitario e che, quindi, agendo su di esso si può influenzare la risposta immune
contro il self nelle malattie autoimmuni così come verso gli organi trapiantati o attivarla nei confronti di
tumori.
5 Lavori significativi ultimi 10 anni;
1. Frossi B, Tripodo C, Guarnotta C, Carroccio A, De Carli M, De Carli S, Marino M, Calabrò A, Pucillo C.
Mast cells are associated with the onset and progression of celiac disease. J Allergy Clin Immunol.
2016 Sep 9. [Epub ahead of print]
2. Danelli L, Frossi B, Gri G, Mion F, Guarnotta C, Bongiovanni L, Tripodo C, Mariuzzi L, Marzinotto S,
Rigoni A, Blank U, Colombo MP, Pucillo CE. Mast cells boost myeloid-derived suppressor cell activity
and contribute to the development of tumor-favoring microenvironment. Cancer Immunol Res. 2015
Jan;3(1):85-95.
3. Sibilano R, Frossi B, Suzuki R, D'Incà F, Gri G, Piconese S, Colombo MP, Rivera J, Pucillo CE. Modulation
of FcεRI-dependent mast cell response by OX40L via Fyn, PI3K, and RhoA. J Allergy Clin Immunol.
2012 Sep;130(3):751-760.e2.
4. Tripodo C, Iannitto E, Florena AM, Pucillo CE, Piccaluga PP, Franco V, Pileri SA. Gamma-delta T-cell
lymphomas. Nat Rev Clin Oncol. 2009 Dec;6(12):707-17.
5. Gri G, Piconese S, Frossi B, Manfroi V, Merluzzi S, Tripodo C, Viola A, Odom S, Rivera J, Colombo MP,
Pucillo CE. CD4+CD25+ regulatory T cells suppress mast cell degranulation and allergic responses
through OX40-OX40L interaction. Immunity. 2008 Nov 14;29(5):771-81.
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