GADDA: DEF 2014, CAMBIO DI PASSO VERSO UNA ECONOMIA SOSTENIBILE "Il Documento di Economia e Finanza 2014 di cui sono stata relatrice nella VIII Commissione della Camera dei Deputati, Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici è lo strumento di programmazione politica, economica e di bilancio che delinea gli obiettivi di medio e lungo termine della maggioranza di governo nei prossimi anni. Il DEF 2014 non include come tradizionalmente è accaduto soltanto dei principi generali ma si inserisce nel processo riformatore già avviato dal governo Renzi, con la medesima determinazione e spinta innovatrice. Il documento coglie in maniera efficace le esigenze di un paese come il nostro, che chiede alla politica di fornire una prospettiva sostenibile di futuro uscendo dalla logica emergenziale oltre che una risposta ai problemi urgenti delle persone. Come relatrice del DEF 2014 nella VIII Commissione della Camera sottolineo come il documento presentato dal governo affronti seriamente esigenze per troppo tempo trascurate in materia di ambiente, edilizia ed housing sociale, lavori pubblici e infrastrutture", spiega Maria Chiara Gadda, deputata del Partito Democratico della Provincia di Varese, che è stata relatrice del Documento di Economia e Finanzia 2014 nella VIII Commissione della Camera dei Deputati. "Il DEF segna un cambio di passo in materia di ambiente, visto che le politiche per migliorarne la qualità e incentivare lo sviluppo sostenibile diventano strategiche e sempre di più dovranno essere indirizzate al contrasto dei cambiamenti climatici. Un’apposita sezione viene dedicata al tema della crescita verde, della tutela del territorio soprattutto a partire dalla cura dell’assetto idrogeologico. La prevenzione del nostro territorio deve essere l’investimento prioritario, serve coraggio e determinazione nel reperire più risorse nei prossimi provvedimenti, e attingere ai fondi strutturali e di coesione. Il tema infrastrutturale è affrontato in modo moderno, è infatti necessario assegnarsi priorità, tempi certi e coperture, indirizzando le scelte nei confronti di opere immediatamente cantierabili e strategiche per il nostro paese e i corridoi europei. E’ importante in questo contesto di riforma, che il governo si impegni con urgenza a procedere alla riforma del CIPE e, per quanto riguarda le concessioni autostradali in scadenza, ad adottare procedura di evidenza pubblica nel rispetto dei principi di libera concorrenza. La VIII Commissione della Camera ha approvato questo documento a maggioranza, abbiamo cercato di dare un contributo positivo rimarcando alcune condizioni ed osservazioni a sostegno del nostro sì. E' opportuno che nei prossimo interventi economici e finanziari rientrino misure fondamentali quali la stabilizzazione degli Ecobonus così come gli incentivi fiscali per la rimozione dell'amianto. Fondamentale è inoltre garantire gli investimenti, con norme non retroattive che modifichino il quadro giuridico di riferimento, al fine di aumentare l'attrattività del nostro sistema paese. L’Italia, per tornare ad essere un paese attrattivo, deve fornire garanzie di stabilità e certezza a chi vuole investire. Ritengo che si debba agire con priorità per dotare l'Italia di più adeguate infrastrutture, intervenendo in particolare sull’ammodernamento delle reti di trasporto pubblico locale, e riducendo il Digital Divide del nostro paese, partendo dalla Pubblica Amministrazione. Per stimolare la crescita è inoltre opportuno che le spese per l'edilizia scolastica, le infrastrutture strategiche inserite nei corridoi europei, la messa in sicurezza e bonifica del territorio vengano escluse dal Patto di Stabilità interno" rimarca Maria Chiara Gadda, in merito al voto della VIII Commissione sul Documento di Economia e Finanza 2014. "Con il DEF il governo lancia un forte messaggio di fiducia e serietà al paese, ai cittadini ma anche agli osservatori stranieri che devono tornare ad investire nell’Italia. Noi parlamentari abbiamo il dovere di concretizzare con il nostro lavoro e il nostro voto questa volontà di cambiamento e non c’è tempo da perdere", conclude la deputata del Partito Democratico.