-1SPERIMENTAZIONI INTERVENTISTICHE PROMOTORE DI TIPO PROFIT DOMANDA DI PARERE AI COMITATI ETICI PER LA SPERIMENTAZIONE CLINICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELL’UNITÀ OPERATIVA COINVOLTA (il documento dovrà essere trasmesso a cura dello Sperimentatore Principale presso la Segreteria del Comitato Etico) La valutazione di sperimentazioni con medicinali viene fatta dal CE sulla base della documentazione prevista e redatta secondo le norme di Buona Pratica Clinica, nonché le lineeguida stabilite in ambito europeo e secondo le indicazioni ministeriali in materia. La richiesta di valutazione etico-scientifica dei protocolli di sperimentazione, secondo quanto previsto dal decreto ministeriale del 21 dicembre 2007, va indirizzata al Presidente del CE e la documentazione va consegnata presso la STS (Segreteria del Comitato Etico, Policlinico Gemelli, L go F. Vito 1, 00168, Roma; ubicata presso Ex Collegio Joanneum stanza 407/408/414 secondo piano tel 06/3015-5556, 06/3015-6124; fax 06/3015-5345; e-mail [email protected]) del CE stesso, rispettando le scadenze che mensilmente vengono stabilite e comunicate tramite il CED (ALL-USER) e attraverso il sito dell’OsSC (http://oss-sperclin.agenziafarmaco.it/) nella bacheca del CE stesso. La documentazione richiesta andrà presentata in 1 copia cartacea + 1 CD ed è descritta in seguito. 1. lettera di trasmissione: il promotore deve presentare e firmare una lettera di trasmissione che riporti, il codice di protocollo assegnato dal Promotore, il titolo dello studio e ogni altra informazione ritenuta rilevante dal richiedente stesso (in caso di studio sponsorizzato la lettera va inviata anche al Servizio Ricerca unitamente alla proposta di convenzione/contratto o via mail [email protected] o all’indirizzo L.go. Vito 1, 0068 Roma 06/30154952 Fax 06/30156803) 2. modulistica centro-specifica scaricabile sul sito Intranet dell’azienda (http://www.rm.unicatt.it/intranet) o dalla bacheca dell’OsSC o dal sito internet www.policlinicogemelli.it. 3. sinossi in lingua italiana del protocollo di ricerca contrassegnata da data e versione e numerazione delle pagine; 4. protocollo rilegato e sottoscritto dal Responsabile scientifico della ricerca proposta. Il contenuto e il formato del protocollo deve rispettare quanto previsto dalle Norme di Buona Pratica Clinica di cui al Decreto Ministeriale 15 luglio 1997, recante “Recepimento delle linee guida dell’Unione Europea di Buona Pratica Clinica per la esecuzione delle sperimentazioni cliniche dei medicinali”. La versione del protocollo presentata deve comprendere tutti gli emendamenti già stabiliti al momento della presentazione e una definizione di conclusione dello studio. Il Protocollo deve essere identificato da un titolo e un codice attribuito dal promotore; dal numero e dalla data della versione, che verranno aggiornati in caso di emendamento; e da eventuali titoli abbreviati. Il protocollo deve essere firmato dal promotore e contenere tra l’altro una previsione dei rischi/benefici, e ove applicabile una lista dei sottostudi e dei centri partecipanti., contrassegnata con data, versione e numerazione delle pagine. Nel protocollo deve essere sempre presente: valutazione sul rischio-beneficio (rischio previsto dei trattamenti e delle procedure da attuare-compreso dolore, disagio, e mezzi per evitare e/o eventi imprevisti e/o indesiderati, motivazione per l’eventuale inclusione di persone vulnerabili es minori, soggetti incapaci); valutazioni etiche da parte dello sperimentatore responsabile (ad esempio giustificazioni del placebo se previsto, il rispetto Dicembre 2013 -2delle Good Clinical Practice, la Dichiarazione di Helsinki.) precedenti studi clinici e dati sull’uso clinico, se non descritti nell’Investigator Brochure. 5. metodologia di arruolamento: le procedure per l’arruolamento dei soggetti come pure la selezione di gruppi di particolari soggetti devono essere descritte in dettaglio nel protocollo. Quando l’arruolamento di soggetti avviene tramite informazioni al pubblico, copia del materiale utilizzato deve essere allegato al resto della documentazione, compreso ogni stampato audio/e video. Tali documenti devono specificare: a. la struttura ove si svolge la sperimentazione; b. il nome del farmaco/sostanza in sperimentazione; c. le procedure proposte per la gestione delle risposte di adesione, comprese quelle relative alle informazioni da fornire ai soggetti che hanno aderito ma che non possono essere inclusi nello studio. Come previsto dall’allegato 13 del DM 21 Dicembre 2007 gli annunci devono chiaramente descrivere: a. la natura di ricerca dello studio; b. lo scopo dello studio; c. la tipologia di soggetti da arruolare; d. lo sperimentatore responsabile dello studio; e. la persona da contattare per informazioni; f. l’eventualità che i soggetti che rispondono all’avviso verranno inseriti in un registro; g. la procedure per contattare i soggetti interessati a partecipare allo studio; h. gli eventuali indennizzi a copertura delle spese vive nei casi previsti; i. la precisazione che la risposta all’avviso da parte dei potenziali soggetti non è da intendersi come una adesione alla partecipazione ma solo come un interesse ad ottenere ulteriori informazioni. j. Nel caso vengano arruolati soggetti sani è necessario specificare il setting di arruolamento di tali soggetti, l’eventuale pagamento previsto, e nel caso si tratti di popolazioni vulnerabili (es. studenti di medicina) le modalità previste per superare tale criticità. 6. la scheda informativa/modulo di consenso informato per i soggetti di sperimentazione, (pazienti/volontari). Tali moduli devono essere redatti in italiano, nella versione definitiva con una data di elaborazione e una versione, (possono essere previste schede di consenso per i soggetti capaci; scheda per il rappresentante legale/tutore; modulo di assenso per l’adolescente/bambino; consenso per lo studio genetico). Le informazioni devono rispettare quanto previsto dal par. 4.8.10 dell’all. 1 al DM del 15 luglio 1997 linee per la Buona Pratica Clinica.. Le informazioni relative ai rischi devono precedere l’esposizione delle procedure dello studio e la sezione della fertilità deve essere compliante con la policy di questo CE. Inoltre secondo quanto previsto dall’appendice 14 del DM del 12 dicembre 2007 il consenso espresso in modo conciso, chiaro e comprensibile deve contenere: a. qualora siano necessarie cure aggiuntive in seguito alla sua partecipazione allo studio e se tali cure differiscono da quelle normalmente previste per le sue condizioni cliniche, una descrizione delle misure da adottare per l’assistenza del soggetto al termine della sua partecipazione allo studio; b. tutte le misure adottate per la salvaguardia della privacy del soggetto devono essere in linea con quanto previsto dal decreto legislativo del 30 giugno 2003 n. 196 e tutta la normativa vigente. In particolare: Dicembre 2013 -3c. informazioni su come vengono codificati, archiviati e protetti i dati relativi all’identità del soggetto e ai suoi materiali biologici (o ogni altro registrato); d. quali sono le persone che avranno accesso alle liste codificate, dove e per quanto tempo tali liste sono conservate, chi è responsabile di tale conservazione; e. il diritto di poter richiedere, da parte del soggetto, la situazione aggiornata dei dati registrati che lo riguardano ed eventuali correzioni di errori, nonché sapere chi è il responsabile della conservazione dei dati e chi ne ha accesso; f. la possibilità di ritirare il proprio consenso senza fornire alcuna giustificazione e di richiedere che tutti i campioni precedentemente raccolti ed identificabili siano distrutti, per evitare analisi future; g. in caso di ritiro del consenso da parte del soggetto, la garanzia che nessuna nuova informazione sarà raccolta e aggiunta ai dati esistenti o alle banche dati; h. una persona di riferimento dalla quale poter ottenere ulteriori informazioni sullo studio, sui diritti dei partecipanti e su chi interpellare in caso di danni correlati alla partecipazione alla sperimentazione. i. Informativa + consenso per il trattamento dei dati personali I. In caso sia previsto un sottostudio di farmacogenetica si deve avere un consenso ad hoc (ove applicabile, le informazioni sulla parte genetica dovranno essere fornite separatamente) che contenga le seguenti informazioni: a. razionale e scopi dei test genetici; le analisi programmate; informazioni nel caso in cui campioni verranno conservati e utilizzati per possibili future analisi; il periodo di conservazione dei dati genetici e dei campioni biologici; gli accorgimenti adottati per non consentire l’identificabilità degli interessati; b. la facoltà di limitare l’ambito di comunicazione dei dati genetici e il trasferimento dei campioni biologici, nonché l’utilizzo di questi per ulteriori scopi; la possibilità di astenersi dall’essere sottoposti ai test genetici, pur potendo partecipare allo studio principale; la volontà, o meno, di acquisire eventuali informazioni critiche per il loro stato di salute, derivanti dai risultati degli studi di farmacogenetica. c. Eventuale materiale da consegnare ai soggetti (questionari, diari depliant ecc.) 7. curriculum vitae dello sperimentatore (e di tutti i collaboratori) aggiornato in cui si evincano informazioni sulle esperienze acquisite nel settore scientifico oggetto di sperimentazione; 8. certificato assicurativo conforme a quanto richiesto dalla normativa vigente; lo sponsor deve inoltre presentare una dichiarazione con cui si espliciti se la copertura assicurativa del protocollo è di carattere generale (nel senso che comprende una pluralità di rischi) oppure riguarda esclusivamente il protocollo in questione. Nel primo caso si deve altresì dichiarare che non vige alcun massimale aggregato o massimale ulteriore rispetto a quello relativo al protocollo e alla singola persona. Nel caso in cui persistano dubbi il Ce si riserva la possibilità di richiedere la polizza integrale. 9. importi e le eventuali modalità di retribuzione o di compenso o gli emolumenti di qualsiasi natura da corrispondersi a favore degli sperimentatori e l’eventuale indennità dei soggetti inclusi nella sperimentazione e gli elementi rilevanti del contratto; si precisa che l’eventuale indennità per mancato guadagno è possibile solo per i volontari sani partecipanti alla sperimentazione. Per quanto riguarda l’eventuale rimborso delle spese sostenute dai pazienti per recarsi nel centro di sperimentazione si ritiene sia prevedibile solo se la sperimentazione si svolga in centri altamente specializzati e coinvolga Dicembre 2013 -4patologie particolari o rare. In tal caso il rimborso per la copertura delle spese vive se approvata dal CE, non può essere erogato se non attraverso l’amministrazione dell’UCSC; 10. budget dettagliato dei costi per lo studio evidenziando eventuali costi aggiuntivi, oltre che l’identificazione delle fonti di finanziamento a copertura di tali costi; 11. lista dei centri partecipanti; 12. lettera al medico curante; 13. copia del bonifico bancario, ove previsto dalla normativa vigente, per istruire la pratica di valutazione etico-scientifica, secondo quanto stabilito dalla delibera 146/13 della Regione Lazio. (VEDI TARIFFARIO E COORDINATE BANCARIE) . 14. copia del verbale della Giunta di Dipartimento e del Consiglio di Istituto nella cui seduta è stata approvata la sperimentazione; o lettera sostitutiva in cui il Direttore di Istituto/Dipartimento si impegna a discutere lo studio nella prima seduta utile. Nel caso in cui l’approvazione del CE sia antecedente a suddette autorizzazioni, il parere sarà rilasciato con la specifica che l’inizio dello studio è vincolato all’acquisizione delle stesse. 15. Nel caso lo studio preveda conservazione di materiale biologico si dovrà presentare statuto e regolamento della Biobanca. TUTTO IL MATERIALE SOPRA ELENCATO DOVRA’ PERVENIRE AL COMITATO ETICO IN 1 COPIE + 1 CD al seguente indirizzo: Università Cattolica del Sacro Cuore. Comitato Etico. Largo Francesco Vito,1 00168 Roma Tel.06/30155556/6124 Fax. 30155345 e-mail: [email protected] Dicembre 2013 5 MODULISTICA CENTRO SPECIFICA INFORMAZIONI GENERALI Titolo dello studio e codice protocollo:.………………………………………………………….. Numero EudraCT:…………………………………………………………………………………. Promotore dello studio:……………………………………………………………………………. Centro Coordinatore:………………………………………………………………………………. Unità Operativa Complessa Coinvolta:…….…… Direttore dell’Unità Operativa:…………………………………………………………………….. Numero pazienti coinvolti nel centro:……………………………………………………………… Numero volontari sani coinvolti nel centro:……………………………………………………….. Fase:…………………………………………………………………………………………………. Durata dello studio:…………………………………………………………………………………. Durata del trattamento:…………………………………………………………………………….. Sperimentatore UCSC Responsabile della sperimentazione:…………….……………………… ………………………………………………………………………………………………………… . Tel…………………………..Fax…………………………..e-mail………………………………. Sezione A: Modulo per l’analisi dei costi correlati allo studio Sezione B: Modulo di previsione di impiego del compenso per lo studio Sezione C: Modulo relativo al coinvolgimento del personale di assistenza Sezione D: Coinvolgimento della Farmacia Sezione E: Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore dell’Unità Operativa Dicembre 2013 6 Sezione A: Modulo per l’analisi dei costi correlati allo studio N° pazienti previsti nel centro PERSONALE MEDICO Personale medico coinvolto presso la struttura/U.O. proponente Elencare, per ogni qualifica, il numero di persone coinvolte (si intende personale dipendente e non). E’ necessario indicare nome e qualifica (es. ricercatore, specializzando, contrattista, dottorando etc.) Collaboratore/i _____________ Data manager _____________ … Altre strutture/U.O. coinvolte nell’esecuzione dello studio Elencare, le strutture/U.O. coinvolte e le attività svolte nell’ambito del presente studio: Es. U.O. cardiologia per l’esecuzione di 2 ECG/paziente, U.O. radiologia per l’esecuzione di 1 TAC/paziente, laboratorio centralizzato per l’esecuzione di analisi …, 1 biostatistico afferente a … per l’analisi statistica, etc. Studio in regime: Ambulatoriale SÌ NO DH SÌ NO di Ricovero SÌ NO PRESTAZIONI Prestazioni eseguite nell’ambito del protocollo: (elencare tutte le prestazioni dettagliate per tipologia e numero previsto) Prestazioni aggiuntive studio specifiche: Vengono svolte prestazioni che non fanno parte di una normale gestione del paziente con la patologia in studio (o del normale follow- up) ma sono eseguite, come tipologia della prestazione o come frequenza, ai fini specifici dello studio (es. ricoveri, visite, esami strumentali o di laboratorio)? SÌ NO Se sì, elencarle di seguito ed indicare per ognuna di esse la quantità, la corrispondente tariffa come da Nomenclatore Regionale nonché le modalità proposte per la copertura del relativo costo come da codici indicati di seguito: Tipologia prestazione 1 di Quantità/paziente Tariffa come Nomenclatore Regionale1 da Codice modalità copertura oneri finanziari http://www.asplazio.it/asp_online/att_territoriale/sias_new/nomenclatore.php?menu=s23&sias=nomenclatore Costi dei farmaci sono calcolati in base al Prontuario Farmaceutico Dicembre 2013 7 1… 2… 3… A = fondi della struttura sanitaria a disposizione dello Sperimentatore/ Promotore B = finanziamento proveniente da terzi (in tal caso si richiede una dichiarazione di disponibilità a sostenere i costi connessi allo studio da parte del finanziatore) C = non c’è copertura finanziaria. Il costo di tali prestazioni si propone in carico alla struttura sanitaria N.B.: Resta inteso che il costo di prestazioni aggiuntive studio-specifiche non può gravare né sul SSN né sul paziente e pertanto non può essere previsto il pagamento di alcun ticket da parte di quest’ultimo. MATERIALI E ATTREZZATURE Materiali di consumo necessari per lo svolgimento dello studio È previsto l’utilizzo di materiali necessari allo studio attualmente non disponibili presso il centro? SÌ NO Se sì, elencarli di seguito ed indicare per ognuno di essi la quantità e le modalità proposte per la copertura del relativo costo come da codici indicati di seguito: Tipologia Quantità Codice modalità copertura oneri finanziari 1… 2… 3… A = fondi della struttura sanitaria a disposizione dello Sperimentatore/ Promotore B = finanziamento proveniente da terzi (in tal caso si richiede una dichiarazione di disponibilità a sostenere i costi connessi allo studio da parte del finanziatore) C = non c’è copertura finanziaria. Il costo di tali prestazioni si propone in carico alla struttura sanitaria D = fornito direttamente da terzi come specificato nella dichiarazione di disponibilità alla suddetta fornitura sottoscritta dal finanziatore Attrezzature necessarie per lo svolgimento dello studio È previsto l’utilizzo di attrezzature necessarie allo studio attualmente non disponibili presso il centro? SÌ NO Se sì, elencarle di seguito ed indicare per ognuna di esse la quantità: Tipologia Quantità 1… 2… 3… Dicembre 2013 8 N.B.: le attrezzature possono essere fornite in comodato d’uso gratuito da un soggetto terzo Servizi necessari per lo svolgimento dello studio È previsto l’utilizzo di servizi necessari allo svolgimento dello studio? SÌ NO Se sì, elencarli di seguito ed indicare per ognuno di essi le modalità proposte per la copertura del relativo costo come da codici indicati di seguito: Tipologia Codice modalità copertura oneri finanziari 1… 2… 3… A = fondi della struttura sanitaria a disposizione dello Sperimentatore/Promotore B = finanziamento proveniente da terzi (in tal caso si richiede una dichiarazione di disponibilità a sostenere i costi connessi allo studio da parte del finanziatore) NOTA BENE: In caso di indagini che vengono eseguite nei Laboratori dell’Istituto è necessario indicare le informazioni seguenti: Ubicazione del laboratorio Personale coinvolto nel laboratorio (distinguendo tra strutturato e non) Kit utilizzati per le indagini (tipologia e numero) In caso di studi che prevedono l’utilizzo di Sala Operatoria è necessario indicare le informazioni seguenti: Tipologia intervento Tempo complessivo dell’intervento (dall’anestesia all’uscita del pz dalla sala) Tempo aggiuntivo dell’utilizzo della sala finalizzato all’esecuzione di procedure previste dallo studio (minuti) Dicembre 2013 9 TEMPO E’ necessario indentificare i tempi che si ipotizza saranno impiegati per le diverse attività calcolati in minuti per il singolo paziente. ATTIVITA’ Selezione dei pazienti Acquisizione del consenso TEMPO Compilazione CRF Altro E’ necessario indentificare il tempo complessivo in ore che si ipotizza sarà impiegato per le diverse attività previste dallo studio. ATTIVITA’ Analisi dei dati Gestione amministrativa dello studio (stesura del protocollo e dei documenti essenziali; preparazione della modulistica necessaria per la presentazione dello studio al CE; ecc) Meeting organizzativi, gruppi interdisciplinari, attività di audit ecc. Altro Dicembre 2013 TEMPO 10 Sezione B: Modulo di previsione di impiego del finanziamento per lo studio, se applicabile PREVISIONE IMPIEGO FINANZIAMENTO ENTITA' DEL FINANZIAMENTO (EURO) ………………………………………………………………… ENTE/ENTI CHE METTE/METTONO A DISPOSIZIONE IL FINANZIAMENTO PER LA CONDUZIONE DELLO STUDIO AI SENSI DEL COMMA 6, ART. 2 E DELL'ALLEGATO 1, PUNTO C, DEL D.M. 17/12/2004 …………………………………………………………………. VALORE PERCENTUALE ATTIVAZIONE DI CONTRATTI/BORSE DI STUDIO ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI (specificare) ACQUISIZIONE DI ATTREZZATURE (specificare la tipologia, es. sanitarie, arredi, informatiche) CONGRESSI, CORSI DI AGGIORNAMENTO, ALTRE INZIATIVE DI FORMAZIONE ALTRO (specificare) TOTALE Dicembre 2013 100% 11 Sezione C: Modulo relativo al coinvolgimento del personale di assistenza (secondo quanto indicato al paragrafo 4 delle Linee guida per la Buona Pratica Clinica, allegato al D.M. 15 luglio 1997) Per l’espletamento del presente studio deve essere coinvolto personale dell’Assistenza? SÌ NO Specificare se i costi del personale assistenziale sono a carico del Policlinico o coperti da fondi ad hoc dello Sperimentatore. _______________________________________________________________________ 1. Se sì, specificare il ruolo d’appartenenza e numero di persone coinvolte: infermieri n._________________ tecnici di laboratorio n._________________ tecnici di radiologia n._________________ fisioterapisti n._________________ altro …………... n._________________ 2. Servizi/Sezioni coinvolti …………………………………………………………. 3. Breve elenco delle AZIONI richieste e loro entità/frequenza (es: 3 prelievi/dì, 1 radiografia/settimana, 5 centrifughe di provette/dì, somministrazione di farmaci sperimentali, somministrazione farmaci, rilevazione parametri) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------4. Le attività richieste sono svolte Totalmente in orario di servizio Totalmente fuori orario di servizio Parzialmente in orario di servizio Parzialmente fuori orario di servizio indicare % ........... indicare % ........... 5. Durata prevista del coinvolgimento…………………………………………… SEZIONE A CURA DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO/TECNICO Presa visione dell’impegno richiesto alla componente assistenziale da parte dello Sperimentatore, si dichiara la compatibilità con le attività assistenziali di reparto. Il/I Coordinatore/i della/e U.O. coinvolte………………………………………………………. ………………………………………………………………………………………………………. Dicembre 2013 12 Sezione D.1: Coinvolgimento della Farmacia Titolo dello studio:....... ..................... Farmaco: Tutti i medicinali sperimentali secondo la definizione di seguito riportata: " 1) una forma farmaceutica di un principio attivo o di un placebo saggiato come medicinale sperimentale o come controllo in una sperimentazione clinica, compresi i prodotti che hanno gia' ottenuto un’autorizzazione di commercializzazione, ma che sono utilizzati o preparati (secondo formula magistrale o confezionati) in forme diverse da quella autorizzata, o quando sono utilizzati per indicazioni non autorizzate o per ottenere ulteriori informazioni sulla forma autorizzata o comunque utilizzati come controllo; secondo la vigente normativa sono forniti dallo sponsor: SI. NO Se NO indicare quali medicinali sono a carico della struttura e le relatve quantitá. ........................................ ............. ......................................... ............. ......................................... ............. Farmacia Il coinvolgimento della Farmacia è richiesto per (barrare tutte le voci pertinenti): ricezione e conservazione del farmaco Tenuta del cieco la preparazione del/i farmaco/i sperimentale/i (compreso il placebo) ed in particolare: esecuzione di studio di fattibilità/definizione della formulazione; allestimento del/i farmaco/i sperimentale/i(indicare in numero di preparazioni totali da effettuare per ciascun farmaco)............…………………………… …………………………………… ricostituzione/diluizione, anche in dose personalizzata(indicare in numero di preparazioni totali da effettuare per ciascun farmaco)………………… …………………………………… confezionamento/mascheramento; altro………. La disponibilità ad effettuare le attività suindicate è stata preventivamente concordata direttamente con la Farmacia? SÌ NO SEZIONE A CURA DEL FARMACISTA RESPONSABILE Presa visione dell’impegno richiesto alla Farmacia da parte dello Sperimentatore, si dichiara la disponibilità all’esecuzione delle attività di cui sopra. Il Farmacista Responsabile…………………………………………………………………………… Dicembre 2013 13 Dicembre 2013 14 Sezione E: Assunzione di responsabilità a cura dello Sperimentatore Responsabile dello studio e del Direttore dell’Unità Operativa Il sottoscritto Sperimentatore Responsabile e il sottoscritto Direttore dell’Unità Operativa coinvolta nello studio dichiarano, sotto la propria responsabilità, che: - visti i criteri per l’arruolamento dei pazienti previsti dal presente protocollo, essi non confliggono con i criteri di arruolamento di altri protocolli attivati presso l’Unità Operativa; - il personale coinvolto (sperimentatore principale e collaboratori) è competente ed idoneo; - l’Unità Operativa presso cui si svolge la ricerca è appropriata; - la conduzione della sperimentazione non ostacolerà la pratica assistenziale; - lo studio verrà condotto secondo il protocollo di studio, in conformità ai principi della Buona Pratica Clinica, della Dichiarazione di Helsinki e nel rispetto delle normative vigenti; - ai soggetti che parteciperanno allo studio, al fine di una consapevole espressione del consenso, verranno fornite tutte le informazioni necessarie, inclusi i potenziali rischi correlati alla sperimentazione; - l’inclusione del paziente nello studio sarà registrata sulla cartella clinica o su altro documento ufficiale, unitamente alla documentazione del consenso informato; - si assicurerà che ogni emendamento o qualsiasi altra modifica al protocollo che si dovesse verificare nel corso dello studio, rilevante per la conduzione dello stesso, verrà inoltrato al Comitato Etico da parte del Promotore; - comunicherà ogni evento avverso serio al Promotore secondo quanto previsto dall’art. 16 del D. Lgs 211/2003; - ai fini del monitoraggio e degli adempimenti amministrativi, verrà comunicato al Comitato Etico l’inizio e la fine dello studio nonché inviato, almeno annualmente, il rapporto scritto sull’avanzamento dello studio (GCP paragrafo 4.10.1) e verranno forniti, se richiesto dal Comitato Etico, rapporti ad interim sullo stato di avanzamento dello studio; - la documentazione inerente lo studio verrà conservata in conformità a quanto stabilito dalle Norme di Buona Pratica Clinica e nel rispetto del D.Lgs n. 200/2007 capo IV art. 18 “Conservazione dei documenti essenziali” nonché ai sensi delle norme vigenti sulla tutela dei dati personali; - la ricezione del medicinale sperimentale utilizzato per lo studio avverrà attraverso la farmacia della struttura sanitaria, ai sensi dell’art. 7 del D.M. 21/12/2007, e, successivamente, il medicinale stesso verrà conservato presso il centro sperimentale separatamente dagli altri farmaci; - come previsto dall’art. 5, comma 3, punto c) del D.M. 12 maggio 2006, non sussistono vincoli di diffusione e pubblicazione dei risultati dello studio nel rispetto delle disposizioni vigenti in tema di riservatezza dei dati sensibili e di tutela brevettuale e, non appena disponibile, verrà inviata copia della relazione finale e/o della pubblicazione inerente; - la convenzione economica sarà stipulata tra … e … (se applicabile); - lo studio verrà avviato soltanto dopo aver ricevuto formale comunicazione di parere favorevole del Comitato Etico e l'autorizzazione da parte dell'Autorità Competente locale o dell’autorizzazione scritta dell’AIFA/ISS, nei casi applicabili (studi di fase I, terapie geniche/cellulari somatiche, farmaci contenenti OGM). - In caso di indagini cliniche con dispositivi medici privi di marchio Ce per l’indicazione d’uso oggetto dello studio o modificati nella loro struttura, lo studio verrà avviato soltanto dopo che siano trascorsi almeno 60 giorni dalla notifica inviata al Ministero della Salute Data Firma dello Responsabile……………………………………………………… Dicembre 2013 Sperimentatore 15 Firma del Direttore dell'Unità Operativa………………………………………………………… Firma di Direttori di altre Unità Operativa coinvolte (Es: radiologia, laboratori ecc.) Dicembre 2013