12/2007 N°12 Tutte le parole sottolineate inviano a contenuti web o multimediali 2° ANNO ! u s o l t so i . a i n a m a s l sa TOP 2007 Salsamania Magazine Editoriale abbiamo in programma e che vi abbiamo a volte accennato. Il 2007 per il nostro Portale è stato un anno pieno di successi . Numero di visite e pagine viste sempre in crescita, iniziative nuove premiate dai vostri consensi ed il nostro Magazine, che è giunto al secondo anno di pubblicazione e si appresta ad effettuare alcuni cambiamenti sia nella veste grafica, dove tenteremo di dare più spazio ad immagini e foto, che nella parte “multimediale” con ampi spazi a nuove rubriche con hyperlink a contenuti video e audio, e infine cambiamenti anche nella stessa pubblicazione del Magazine. A partire dal 2008 infatti Salsamania Magazine sarà pubblicato ogni 2 mesi e non ogni mese come sempre. Abbiamo preso questa decisione per dare spazio ad altre novità che A partire da questo anno infatti Salsamania presenterà un nuovo canale televisivo in una nuova piattaforma che avrà contenuti speciali e un palinsesto di 24 ore. Non vi anticipiamo oltre circa i temi ma possiamo dirvi che sarà qualcosa di unico e originale e come sempre sarà presentato nel nostro portale. La data di lancio dovrebbe essere orientativamente nel mese di Febbraio. Non è semplice realizzare dei progetti ambiziosi che richiedono notevoli investimenti sia economici che a livello di energie e risorse umane, ma comunque vi terremo informati sul nostro portale sull'evolversi del progetto. Nella nostra Web Radio/Tv invece sarà presentato il canale di Cubatón che finalmente vi darà la possibilità di ascoltare 24h/24h solo reggatón Cubano di artisti meno famosi e che di solito non è facile reperire in internet. Una nuova area dedicata ai Videomix sarà disponibile a b r e v e . D o p o l a collaborazione con alcuni tra i migliori VJ ( Video Dj ) del web come Dj Stich, Dj Extreme e Dj Yosnal y Dj Yaniel da Cuba, il nostro portale produrrà qui in Italia , una serie di Videomix con i brani del momento. Realizzeremo noi stessi dello staff di Salsamania.it questi Videomix. Il grande lavoro che c'è dietro una produzione di un Videomix di 5 minuti ci ha portato a dover modificare l'uscita del nostro magazine ed è per questo che le uscite del Magazine diventeranno 6 e non più 12 all'anno come nei precedenti 2 anni di pubblicazione. Tornerà, dopo le numerose vostre richieste invece la nostra rubrica delle anteprime con le novità da Cuba di timba e di reggaeton e cubaton. Av e va m o a b b a n d o n a t o questa sezione per dare spazio alle novità video ma purtroppo da qualche mese è molto calata la produzione di videoclip a Cuba ed è diventato più difficile anche per noi reperire il materiale ed ancora più difficile farcelo recapitare.. Salsamania Magazine 2 Editoriale permettono di tenere quella che è forse lo spazio più interessante e seguito del nostro portale ed è QUI LA HABANA. In questo spazio ogni giorno sono presenti i concerti della settimana direttamente da Cuba grazie alle informazioni che arrivano ogni settimana dai locali EGREM, dal Salon Rojo e dal gruppo Escenarte per le feste PMM Non mancheranno invece le rubriche di successo come Cubamania, Reggaeton News, La Cumbancha di Prensa Latina e la nostra classifica Lo Mas Paga'o che ormai sono diventate appuntamenti fissi nel nostro Magazine e nel nostro portale. Salsamania come s e m p r e s i è contraddistinta per la collaborazione diretta con Cuba. Abbiamo collaborato in questi anni con la tv Cubana, con la Radio Cubana, con Prensa Latina, con artisti cubani del calibro di Paulo FG, e le nostre continue collaborazioni con cuba ci Internet a Cuba è purtroppo poco diffuso e quindi ci risulta sempre difficile avere materiale e notizie aggiornate. Proprio sul tema internet e Cuba troverete in questo mese nel magazine un articolo, dove analizzeremo come internet abbia aiutato Cuba nei suoi rapporti con l'estero e come invece la possa penalizzare notevolmente nel suo territorio. Quelle che sono secondo il nostro portale le migliori pubblicazioni musicali, videoclip, locali e molto altro… Insomma tutto ciò che è stato alla moda nell'anno 2007 ! Comunque, come già anticipato, rimanete sempre in linea con Salsamania… per questa grande novità: p r o b a b i l m e n t e pubblicheremo una nuova pagina web multimediale dove sarà ospitata quindi la nostra nuova televisione che a differenza della n o s t ra We b Ra d i o / Tv presente in salsamania, basata prevalentemente su una playlist da noi scelta, sarà una vera e propria Tv con un palinsesto. Che dire…. Come sempre salsamania vi riempie di novità ! Diffidate dalle imitazioni e dalle copie... [email protected] Sempre in questo numero pubblicheremo la seconda parte dell'intervista ad Adalberto Alvarez “Preguntas para un sonero” e così come per il 2007, pubblicheremo una sorta di classifica del meglio dell'anno appena trascorso. Salsamania Magazine 3 INTERNET E CUBA La musica cubana ha da sempre avuto un problema di fondo: la diffusione. Da sempre le produzioni musicali abbondano nella Isla del Caribe ma ciò che non abbonda è sicuramente la tecnologia. Certamente noi non vogliamo affrontare dei discorsi politici , ma non possiamo tralasciare delle considerazioni basiche se vogliamo parlare della diffusione della musica cubana all'estero. Prima della Rivoluzione Cubana, la musica riusciva a raggiungere i mercati mondiali sicuramente in maniera differente, (basti pensare al Mambo , Al Cha Cha Cha, per esempio). Poi dopo l'avvento della rivoluzione e il conseguente embargo americano , la situazione è cambiata notevolmente in peggio… Genericamente le prime registrazioni su vinile ovviamente non avevano grosse pretese, poi l'avvento dei cd e delle registrazioni digitali hanno causato non pochi problemi ai paesi meno sviluppati tecnologicamente. La qualità delle registrazioni è molto migliorata, anche perché Cuba vanta ottimi studi di registrazione e di persone molto professionali, che con strumenti certamente non sofisticati riescono ad ottenere eccellenti risultati. Cosa c'entra tutto ciò con Internet….. ? La risposta è molto semplice. Lo sviluppo di Internet è comunque dovuto al progresso tecnologico dei Paesi più ricchi ed ovviamente in Paesi come Cuba tutto ciò che è tecnologia e i suoi sviluppi non si espande nella stessa maniera come accade nel continente Europeo o Nord Americano o Asiatico. La musica cubana si è diffusa in Europa dal 1990 attraverso i viaggi…. Ricordiamoci che non c'era ancora internet e i viaggi degli stranieri nell'isola che spesso acquistando musica sia in musicassette prima che in cd poi, la hanno “esportata” fuori da Cuba, ed i viaggi dei musicisti cubani all'estero che hanno portato la musica cubana ad essere conosciuta fuori dal Paese. La distribuzione della musica cubana è sempre stata difficile per una serie di motivi. La mancanza vera e propria di strutture ed esperienza nel settore delle esportazioni, l'ubicazione dell'isola che obbliga il trasporto via mare o via aereo e cosa più importante la infinita “lotta mediatica e politica” che Cuba e gli Stati Uniti fanno da oltre 50 anni che ovviamente ha portato le maggiori multinazionali mondiali a boicottare i prodotti cubani. L'avvento di internet ha dato modo alla diffusione di contenuti multimediali audio e video in tutti i Paesi, ed ovviamente nei Paesi più sviluppati è arrivata anche la musica cubana e Cuba stessa con tutte le sue bellezze e paesaggi. Salsamania.it è stato il primo portale al mondo a portare la Cuba musicale dal 2002 in video e audio, dato che tuttora nessun portale cubano ha qualcosa del genere che riguardi il loro Paese. Nel web non esistevano siti del genere, quelli che parlavano di musica cubana spesso offrivano semplicemente delle notizie, ma mai dei contenuti multimediali. Salsamania e' stata in assoluto la prima al mondo a diffondere la musica in maniera multimediale. Per questa ragione abbiamo ricevuto l'appoggio e attestati di stima dagli artisti stessi e proposte di collaborazione da Cuba. Poi successivamente molti altri portali a livello mondiale si sono cimentati in questa diffusione “multimediale” , copiando spesso nostre idee e contenuti ma non sempre con risultati ottimali. Salsamania Magazine 4 INTERNET EN CUBA Poi con l'avvento di Youtube, Myspace si è ottenuto alla fine una maggiore diffusione dei contenuti musicali della musica cubana, fatta non solo da cubani residenti all'estero, ma anche da ammiratori stranieri che hanno cosi condiviso la propria passione con il mondo intero, contribuendo alla diffusione della musica cubana di oggi e di ieri… Anche Cuba nel suo piccolo ha contribuito a completare l'opera assieme alla fortunata di trasmettere almeno i migliori programmi della Tv cubana (Cubavision Internacional) via internet e via satellite per coprire tutti i 5 continenti e diffondere la cultura cubana ovunque. Attualmente però la qualità dei programmi musicali e' molto calata… Oggi grazie ad internet possiamo vedere videoclip cubani, concerti, avere notizie di Cuba e forse, cosa molto importante, tutti noi possiamo diffondere un po' di Cuba nel web anche semplicemente parlandone.. Dall'altro lato però i progressi a Cuba non viaggiano alla nostra stessa velocità. Cuba ha un grosso potenziale da esportare e da promuovere all'estero. Internet però a Cuba è poco diffuso e le velocità di connessione sono spesso lentissime. Tutto ciò ovviamente causa problemi alla musica cubana: in questa maniera non può essere diffusa direttamente dal Paese che la produce, ma viene diffusa attraverso tutti coloro che la “esportano” all'estero, dall'altro lato i musicisti cubani non possono avvalersi di internet per essere continuamente aggiornati sulle mode musicali estere e sulla loro stessa diffusione. Anche se case discografiche come la Egrem e la Bis Music hanno fatto grossi sforzi e passi da gigante, nel 2008 non è possibile trovare un vero e proprio portale dedicato alla musica cubana dove visionare artisti cubani ed acquistare musica e video da un catalogo. L'unica pagina web che offre musica anche da vendere (oltre alle citate case d i s c o g r a f i c h e ) è www.cubamusic.com e dobbiamo dire che ovviamente il catalogo offre pochi titoli e la varietà di artisti non è molto ampia. Certamente la situazione all'estero per quanto riguarda la diffusione della musica cubana e' migliorata negli ultimi decenni grazie ad internet molti giovani hanno potuto conoscere la storia, le tradizioni, la cultura de “La Mayor De Las Antillas” e grazie anche a progetti come “Buenavista Social Club” Salsamania quindi è molto onorata di rappresentare una delle poche alternative straniere alla diffusione della musica cubana e vi ringrazia per l'appoggio avuto in questi anni sia da Cuba che da chi ama Cuba…Se siamo tra i primi al mondo nella diffusione della musica cubana lo dobbiamo a n c h e a v o i c a r i salsamaniaci…! Salsamania Magazine 5 MAMA YO QUIERO SABER Interviste alle figure emblematiche della musica Cubana 1993-1998 pubblicate dalla Gaceta De Cuba Salsamania Magazine 6 PREGUNTAS acute, gli intervistatori, famosi o sconosciuti, si sanno davvero da dove vengono i cantanti… e ci fanno conoscere la musica cubana da “dentro”. Figure emblematiche, di artisti che purtroppogià sono scomparsi o altri che sono in piena attività artistica sono quelle che appaiono in queste interviste. Nomi di artisti come quelli di Mario Bauzá, Orestes Lopez(Cachao), Barbarito Diez e Estanislao Sureda(Laito);Leaders di gruppi che si mantengono sempre nella massima popolarità: Juan Formell, Adalberto Alvarez, José Luis Cortés (El Tosco);Pianisti geniali come Chucho Valdés, Gonzalito Rubacalba e José María Vitier o altri artisti cultori della canzonistica cubana come Martha Valdès, Silvio Rodríguez, Vincente Feliú, Gerardo Alfonso, Frank Delgado e Carlos Varela, dimostrano con le loro parole la multipla unicità della musica cubana ed il suo gran talento. “¡ Mamá yo quiero saber…!” (Interviste alle figure emblematiche dela musica Cubana 1993-1998 pubblicate dalla Gaceta De Cuba) La Gazzetta Di Cuba è una rivista di arte e letteratura che abborda temi di musica, arti sceniche, arte plastiche, letteratura, cinema, radio e televisione in tutte le sue espressioni, come dibatti e studi di interesse socioculturale. Con la riunione in questa raccolta di queste interviste, mettiamo a disposizione del lettore un panorama della musica cubana che ricorre oltre mezzo secolo. La franchezza con la quale si abbordano temi polemici, la precisione ed i chiarimenti degli intervistatori fanno di queste interviste una ricchissima fonte di informazione per coloro che desiderano conoscere la vasta portata della musica cubana direttamente dalla voce dei suoi protagonisti . Nata nel 1962 e Pubblicata da: Ediciones Unión Calle 17 No. 354 e/ G y H, Vedado, Plaza, CP. 10400 - La Avana . È diretta da Norberto Codina Boeras e è pubblicata con testi in Spagnolo in 6 numeri all'anno. Editata in supporto cartaceo ed in formato elettronico. Questa rivista durante quasi 50 anni ha svolto un notevole lavoro di promozione ed analisi di tutte le manifestazioni della cultura dell'Isola. Le sue pagine hanno accolto l'opera di narratori, saggisti e poeti, musicologi, cantanti, artisti. Fonti: "Mamá yo quiero saber…".- Editoriali Lettere Cubane, 1999-Habana Cuba - La Gazzetta Di Cuba - Tutti i diritti riservati ad Editoriali Lettere Cubane ® 1999 Salsamania.it utilizza questo materiale con la sola finalità di promuovere la musica cubana nel mondo senza nessun interesse economico, politico e commerciale. I nostri collaboratori lavorano intensamente traducendo e riadattando testi cubani, dei quali citiamo sempre la fonte, affinché la gente di altre culture e paesi e lingue conoscano la storia musicale della maggiore delle Antille, dandogli ampio spazio e risalto. Se qualsiasi o persona avvertisse una lesione dei suoi diritti, può mettersi in comunicazione con noi e immediatamente ci incaricheremo di eliminare questi contenuti .Tutti i diritti sono riservati agli autori citati. E' proibito riprodurre parte o la totalità di questo materiale senza il consenso degli autori. Per questo motivo ci è sembrato di speciale utilità raggruppare le interviste fatte a musicisti cubani apparse tra il 1993 ed il 1998 perché secondo la nostra opinione queste interviste continuano ad essere paradigmatiche ed attuali, perché ci aiutano a conoscere meglio le varie tappe della musica e della cultura cubana che gli intervistati rappresentano. Ognuno degli intervistati, sia col suo maggiore o minore grado di popolarità che abbiano raggiunto nella loro carriera, ha contribuito in considerabile misura all'arricchimento della musica cubana. Con domande Salsamania Magazine 7 PARA UN SONERO Domande per un sonero - Parte II Tuttavia, negli anni ottanta la situazione cambia. Mentre si chiudono molti saloni di ballo, le orchestre incominciano a migliorare, la cual cosa è quasi una contraddizione. Tu pensi che questo miglioramento si debba all'accettazione e diffusione della salsa a Cuba a partire da questa epoca, dopo l'offensiva anti-salsa che si praticò per anni, negandola artisticamente ed ignorandola nella diffusione? - Sì, per molto tempo si negò tra noi l'importanza della salsa, ma io ho sempre dichiarato che analizzando il fenomeno bisognava incominciare a tenere in considerazione quanto segue: la maggioranza dai salseri che diventarono famosi durante gli anni settanta partirono del riconoscimento che buona parte del loro repertorio era quello della musica cubana e che la musica cubana aveva determinato la loro forma di essere artisti e di comporre, finanche alla loro presenza scenica. E non per niente si riconosceva l'influenza di Benny, di Arsenio, di Celia Cruz, di Chappottín. E lo facevano con un rispetto che aveva dovuto meritare una migliore comprensione da parte dei musicisti e degli studiosi cubani, che al contrario si trincerarono e si sentirono offesi e spogliati della loro tradizione. INTERVISTA AD ADALBERTO ALVAREZ: Di Leonardo Padura Fuentes Adalberto Alvarez è capace di tirar fuor un son da qualunque cosa: dall'alba, a Maria, ad un sonero… E'uno dei creatori che ha riempito e riempie un capitolo fondamentale della musica popolare cubana contemporanea e che ha realizzato il miracolo di mettere di accordo i santiagueri, camagueyani e habaneri ovviamente non su questioni di baseball - ma in questioni di ballo: Adalberto Alvarez gli canta, come nessuno nell'Isola, ai piedi dei cubani. Fondatore di due orchestre imprescindibili nel panorama musicale recente-Son 14, nel 1978, ed Adalberto Alvarez y Su Son, dal 1984 - autore di numeri che si vanno rivestendo con la difficile veste dell'indimenticabile, “rivoluzionario” di quello è contemporaneo ed autore richiesto dalle figure di maggior spicco della salsa mondiale-da Papo Luca, Oscar D ' León, Andy Montañez, Ismael Quintana fino ad all'effervescente Juan Luis Guerra -, Adalberto Alvarez è inoltre già uno dei nomi classici nel gusto salsero di tutti i Caraibi, perché riesce - insieme a Juan Formell – nell' impresa di un importante ritorno che sembrava già ormai impossibile: collocare la musica cubana, a quelli che sono i livelli di referenza che ebbero i grandi maestri cubani del genere per la salsa. Ma quella negazione artificiale e sciovinista di qualcosa di tanto importante nel campo della cultura popolare dei Carabi, non poteva reggersi eternamente, perché la salsa esisteva ed era sempre di più forte. Allora succede che vennero a Cuba Dimensión Latina, in primo luogo, ed Oscar De León, dopo, nell'anno 1983, e lo spettacolo di Oscar qui in Cuba(a Varadero ndr) credo che fu come un detonante:prima perché ebbe un'accettazione nel pubblico che nessuna orchestra cubana avrebbe potuto ottenere in quello momento, e dopo perché ci restituì dalla sua prospettiva molte cose della vecchia musica cubana. Adalberto ha attualmente nuovamente "risvegliato" l'interesse dei giovani per la rueda de casino, col cd "Para Bailar Casino" e grazie a questo le nuove generazioni hanno potuto conoscere ed appassionarsi a questo ballo tanto in voga al finale del secolo scorso. Più che un miracolo, il successo di Adalberto è la ricompensa che a volte la vita paga al talento. E mi sono convinto di questa verità mentre lo sentivo parlare per questa intervista: il suo genio non comincia nella carta e finisce nello scenario, ma guida tutto un progetto artistico che sta dando ancora i suoi frutti. Quello perché Adalberto va già in automobile verso Bayamo, bensì verso questo altare dove la musica ha collocato a nomi quali Benny Moré, Arsenio Rodriguez o Félix Chapottin:quello dei grandi. Però la cosa importante è il riconoscimento che si produce in seguito di questa musica che si diffonde per la prima volta in forma massiccia alla Radio ed in alcuni programmi della Televisione. Allora tentiamo di riscattare elementi che avevamo abbandonato e che ancora funzionavano tuttavia, come fu il senso dello spettacolo, dei cantanti che ballassero e facessero coreografie, qualcosa che manteneva da sempre viva la salsa. Salsamania Magazine 8 INTERVISTA CON incominciai a lavorare i miei brani con una prospettiva più vicina alle versioni che essi mi avevano "restituito”:in questo passaggio si trova il segreto della mia timbrica, cioè con il fatto che essa sia riuscita ad identificarsi con quella della salsa, ad avvicinarsi a questa atmosfera sonora. - Parlami del tue “influenze”. In che maniera influirono Benny, Chappotín ed Arsenio? - L'influenza di figure emblematiche quali Arsenio e Chapottín è un elemento decisivo nel mio lavoro, tanto nell'epoca di Son 14, come ora con Adalberto y su Son, perché inoltre, il gusto per la musica di persone come loro si complica con la dimenticanza nella quale erano stati sommersi in Cuba. Il modo più evidente di vedere questa similitudine è il fatto che in tutti i miei dischi ho incluso sempre numeri di Arsenio, dell'epoca di Chapottín, un po' come un omaggio a questi grandi della musica cubana. Non è meno certo che nei balli a volte non funzionavano questi tipi di brani e che persi popolarità nei settori più giovani dei ballerini che incominciarono a considerare il mio lavoro un insieme di son tradizionale, e per questo motivo mi proporsi fare tutta un'offensiva con il brano ¿Què Tu Quieres Que te den? (che ancora è tra i brani più ballati di sempre anche nella attualità ndr), per dimostrare che non era così che potevo essere all'avanguardia e fare cose nuove e fresche e contemporaneamente quegli omaggi che mi piacciono tanto, Inoltre, se ho dovuto ricorrere molte volte a questi maestri è perché nella concezione del ritmo, del sapore, nei segreti di quello son montuno, tutto era racchiuso in Benny, in Arsenio, in Chapottín e chiunque intenda fare questo tipo di musica deve attingere a queste fonti. - A Cuba si riconosce che tu sei il primo ad avvicinarti all'atmosfera sonora della salsa, a quel tempo, ad un modo di fare tipicamente salsero. Come sorge questa preoccupazione? - Guarda, dunque io mi sono sempre informato su quello che stavano facendo i salseri latinoamericani, i miei modelli furono gli originali:Arsenio, Benny, Chapottín, i miei idoli di sempre. Ho imparato molto dopo a stimare i musicisti della salsa, soprattutto perché mi resi conto che l'avanguardia salsera andava a cercare elementi essenziali in quelli maestri, cose che andavano oltre un testo o una melodia. Papo Lucca imitava a Lily Martínez nel piano, Oscar doveva molto della sua spinta alla lezione di Benny, Arsenio era una referenza concettuale obbligatoria nei primi salseri, cioè, che lì era la fonte vera, e nella misura in che io ascoltavo le loro cose, forse intuitivamente andavo incorporando elementi che avevano a che vedere con quello che io cercavo. Cioè, esisteva una comunicazione artistica. - Ed in questo sono andati avanti i salseri… - Sì, loro hanno avuto due momenti di spiccata intelligenza ed uno fu precisamente quando scoprirono che la “miniera” era lì, pronta per coloro i quali volessero sfruttarla. E l'altro fu grazie ad un errore terribile che commettemmo noi cubani, che avendo qui persone come Pablo Milanes, Amaury Pérez, Silvio Rodriguez, autori con eccellenti testi, ci dedicavano a cantare a Laura che ci tirava le ciabatte, e non fummo capaci di fare cose come quelle del Gran Combo con numeri di Pablo o Ismael Mirando o con quelli di Silvio.Allora la nostra reazione, nei due casi, fu tirare fuori la bandiera dallo sciovinismo e criticare i salseri per una possibile ipotesi di “saccheggio”, quando in realtà quello che fecero non era altro che appropriarsi di una ricchezza culturale che noi, i suoi eredi più diretti, stavamo disprezzando. I salseri dimostrarono che si poteva fare, ed allora io stesso in un mio disco ho fatto precisamente una versione di un numero di Amaury Pérez, fatto a mio modo e stile. Ma c'è qualcosa che evidenzia finalmente la concezione di questo avvicinamento, e è quando incomincio a sentire i miei numeri orchestrati ed interpretati da loro. Erano orchestrazioni fatte dalla loro forma di pensare e per il pensamento ed il gusto dei loro bailadores e lì incominciai a comprendere molte cose, come quello che ti dicevo prima sulla rapidità con la quale suonavamo noi cubani. Allora venne già un processo più cosciente dall'analisi del fenomeno, perché il fatto di sapere che più di venti dei miei brani si trovavano nei loro repertori, che mi ero sentito in molte stazioni Radio, voleva dire che stavo facendo bene le cose. Credo che la prima ragione di questa accettazione dei miei lavori si dovesse a che io mi sono proposto sempre di evitare il “localismo”, ho cercato di fare brani il più universali possibile, che potessero arrivare a diversi pubblici. Allora Salsamania Magazine 9 ADALBERTO ALVAREZ - E pensi che è un'accettazione che trascende la cornice della comunità latina? - Sì, credo che sì, siamo riusciti anche ad attraversare quella frontiera. Ed il caso dell'Europa, particolarmente della Spagna, è stato molto incoraggiante quello che è successo nelle presentazioni che abbiamo fatto, al punto che stiamo pensando di ritornare molto più frequentemente in Europa, perché come diceva prima questo è un altro mercato importante. - Adalberto, il trattamento di temi religiosi è stata quasi una costante nella musica popolare cubana, ma dopo, durante quasi trenta anni, quella costante sparì. Pensi che il ritorno di questi temi si deve solo ad una congiuntura politica o una necessità culturale che è stata definitivamente accettata? - Musica e ballo. Voi fate musica per il ballerino, pensando a lui, alla sua approvazione Come li colpisce questa riduzione nei balli? Guarda, questa musica ha avuto inclusi i suoi classici, come il tema Que viva Chango di Celina, un brano per il quale tutto il mondo l'identificava e che abbiamo tornato a registrare leia ed io in un disco che facemmo con Frank Fernández. Anche Sintesis ha fatto alcuni tentativi, ma era piuttosto con la musica folclorica che con la musica popolare. Ma fino a ¿Que Tu Quieres Que Te Den? non si concretizza del tutto questo ritorno, che con questo brano ha avuto un livello di accettazione impressionante. E ti dico di più: questo brano non lo feci perché io sia religioso, bensì semplicemente perché mi sembrava una cosa simpatica che non esortava nessuno che credesse o lasciasse di farlo, perché aveva una forma didattica di spiegare alcuni cose del sincretismo, senza fare proselitismo. Ed il caso volle che questo brano funzionò in una maniera tale che è da molto tempo nella preferenza della gente. - Immaginati, il ballo è il termometro delle orchestre di musica popolare e, in questi momenti, puoi fare circa due o tre concerti al mese o più. Allora come tu confronti con il ballerino quello che stai facendo? Come sai se realmente alla gente piace la tua musica? Ma se sommi a questi problemi che esistono con gli studi di registrazione che fanno difficile che molte orchestre possano collocare i loro numeri nella radio che è l'altra via importante di arrivare alla gente. Io credo che ci sia un problema molto serio in questo senso, perché mentre ci troviamo in un buon momento creativo, la comunicazione col pubblico è forse peggiorate non si può dare la colpa in tutti i casi ai famosi problemi oggettivi che non sono sempre gli stessi, ma che spesso vengono usati come giustificazione. Per questo motivo penso che tanto per il musicista come per il ballerino bisogna cercare soluzioni a questo problema. Una soluzione potevano essere le cosiddette “salsoteche” che già esistono in altri paesi, dove si ritrovano trecento o quattrocento persone che ballano, e che possono armarsi con un minimo di risorse. La cosa più importante è che c'è qualità musicale per riuscire in questo obiettivo. Dunque aggiungo che, il brano è anteriore al nuovo trattamento del tema religioso che fui proposto qui nel Congresso Del Partito Comunista a Cuba. Quello che successe con il brano, il suo successo, aprì un po' un portone attraverso il quale sono entrate molte persone e succede che ora tutto il mondo canta ai santi e credo che già il pubblico si sia annoiato con questa situazione, perché molte cose sono inoltre fatte molto male, sono aggressive, irrispettuose a volte. E d'altra parte vi è anche il fatto di approfittare dell'opportunità che gli apprezzamenti politici rispetto alla religione sono cambiati… Ma puoi essere sicuro che se i santi esistono hanno dovuto prendere una buona “arrabbiatura” con molte di queste canzoni che sono state realizzate… - E che cosa succede con la tua musica negli Stati Uniti ed in Europa? - Negli Stati Uniti ha un livello di accettazione che mi sorprende a volte, e dischi come ¿Que Tu Quieres Que Te Den? hanno venduto nella settimana quando uscirono più di quattro mila copie a Miami. Quello che succede, al mio giudizio, è che la maggior parte dei salseri che mi hanno registrato numeri radicano negli Stati Uniti, e quindi loro stessi hanno continuato a fare strada prima a Son 14 ed ora ad Adalberto e suo Son. E credo che continui ad essere già uno dei nostri mercati più importante così come lo è l'Europa. FINE... Salsamania Magazine 10 CUBAMANIA COMO SE MUEVE LA FARANDULA..... Il 2007 è stato un anno molto importante per la musica cubana… Lo è stato per i successi che continua a riscuotere nel mondo, per le numerose uscite musicali, pubblicazioni di Dvd, tournee di gruppi cubani e tanto altro che in questo numero del Magazine andremo a riassumere.. Sicuramente sul fonte gruppi musicali la rivelazione è il gruppo di Maikel Blanco y su Salsamayor. Già reduce dai successi del 2006, Salsamayor sembra essere l'unico gruppo musicale di nuova generazione a seguire il filone musicale della “Timba” senza essere stato influenzato dal reggaeton. E' stato anche l'anno dei successi di Paulo Fg, Charanga Habanera (con la nuova formazione ) e di Bamboleo , sempre da anni sulla “cresta dell'onda”. Sicuramente il 2007 è stato l'anno delle donne cubane che con Tania Pantoya e Haila Maria Mompié, hanno prodotto due ottimi cd e nel caso di Haila, ad una orchestra di successo con una leader femminile, cosa che non succedeva da molto tempo. Anche Alain Daniel, ha confermato il successo come solista con ottima musica e alto gradimento del pubblico. Sul fronte reggaeton cubano invece è sicuramente l'anno di Gente d' Zona. Il gruppo nel 2006 aveva iniziato timidamente la scalata delle classifiche cubane, nel 2007 ci è riuscito senza nessun problema e alla grande. Brani come Tremenda Pena, Soñè e la Palestina sono ancora degli “hits” a Cuba e in Europa! Stessa sorte per il gruppo Clan 537 che con il tormentone La Mujer Del Pelotero nel 2007 ha dato seguito a quello che era il precedente successo del brano La Caperucita. Eddy-k tra i gruppi di successo ha dedicato molta parte del suo tempo alla preparazione del cd Llegaron Los Salvajes e alle loro tournee, e quindi è stato meno presente sul territorio cubano. Il videoclip Apagón Total è stato eletto video dell'anno ai premi Lucas 2007 (il premio annuale dei videoclip cubani) e il brano con la Charanga Habanera - Llegaron Los Grandes è stato un successo per tutta l'estate 2007. Una nota di merito al gruppo Este Habana che con le collaborazioni con il grupo Mango per il brano Riki Riki e con Arnaldo y Su Talisman per il brano Me Enganchè si sono conquistati uno spazio notevole nel mercato cubano. Pe quanto riguarda i locali notturni sicuramente il locale che più si è distinto quest'anno è stato il Salon Rojo dell'Hotel Capri, che con la sua programmazione di spettacoli, cabaret e concerti dal vivo, ha saputo offrire una serie di appuntamenti differenti tra loro nell'arco della settimana e sempre con una ottima clientela. Sempre alla moda la discoteca Macumba Habana. In forte discesa la Casa de la Musica Galiano Habana, che tra le varie chiusure per problemi di agibilità di un palazzo vicino e la programmazione un poco “blanda”, ha perso molto in questi mesi a livello di gradimento. Salsamania Magazine 11 CUBAMANIA IL MEGLIO DELL’ANNO 2007 ! Rosa, di sera invece l'appuntamento fisso del concerto di Bamboleo a Miramar si è alternato con gli splendidi concerti del Salon Rojo e l'appuntamento quasi fisso con la Festa PMM a Galiano. Riguardo gli appuntamenti fissi settimanali dell'anno il meglio si è visto Il lunedì sera alla Puntilla con il gruppo PMM e al Delirio Habanero con Yulien Oviedo e in molte matinees largas del Cafè Cantante (Charanga Habanera, Los Van Van, Paulo FG , Manolito Simonet y su Trabuco), il Martedi al Delirio Habanero con El Espetaculo Rival, Il Mercoledi alla “storica” matinee di Bamboleo a Galiano e la sera con Adalberto Alvarez a Miramar. Il Giovedì molto spesso invece la migliore serata si è avuta al Salon Rojo con i concerti di Alain Daniel e Leoni con il suo nuovo gruppo e le matinees del Cafè Cantante con Manolito Simonet sono sempre state piene, Il Venerdì non è esistito un vero e proprio appuntamento fisso e segnaliamo solo i numerosi concerti che ha tenuto Haila al Delirio Habanero, Il sabato invece numerosi sono stati gli appuntamenti: in Matinee al Cafè Cantante con Waldo Mendoza e il suo Discotemba così come il Delirio Habanero con l'appuntamento del rock e il Diablo Tun Tun con Diana La Domenica matinee larga alla Macumba come sempre e a Miramar per Bamboleo. Di sera appuntamento fisso al Cafè Cantante per gli spettacoli PMM. Una nota di merito infine va al gruppo Escenarte che con gli Espetaculos PMM (Para un Mundo Mejor ) ha saputo creare una valida alternativa ai locali di salsa offrendo musica di tutti i generi, spettacoli e a volte anche concerti di alto spessore. Vi diamo appuntamento al 2008 con la nostra farandula rinnovata e per i brani più alla moda del 2007 vi preghiamo di leggere il Magazine con la sua rubrica Lo Mas Pega'o ! Francesco Bove [email protected] Salsamania Magazine 12 CLICCA SULLE IMMAGINI ! NOVITA’ ! I GADGETS DI SALSAMANIA ! IL NOSTRO TUTORIAL ! REGGAETON E CUBATON LA NOSTRA RADIO E TV LA NOSTRA CHAT Salsamania Magazine 13 TOP VIDEO 2007 CLICCA PER VEDERE IL VIDEO ! Dantes - Con La De Al Lado C.Habanera - Chico Caramelo Bamboleo - La Que Manda Paulo Fg - Confio en Ti Clan 537 - El Pelotero Elvis Manuel - La Mulata Maikel Blanco - Esto Esta Eddy K - Activa’o Gente de Zona-La Palestina Salsamania Magazine 14 CUMBANCHA Ricordano in Messico al celebre musicista cubano Benny Moré . Messico. - La capitale dello stato messicano di Yucatan, Merida, ricordò il sapore caraibico del musicista cubano Benny Moré nei suoni del gruppo insulare di Jazz Band. "L'omaggio è per il cantante cubano più importante di tutti i tempi e sarà una passeggiata dalle liriche al popolare di chi era conosciuto come Il Barbaro del Ritmo", ha dichiarato alla stampa il leader dell'elenco, Jesús Camejo. Benny Moré aveva un innato senso musicale, dotato di una f l u i d a vo c e d i t e n o r e e d espressività; era un maestro dei generi cubani e ha sempre posto uno speciale interesse nel son montuno, mambo e nel bolero, disse Camejo. Il vicedirettore dell'Istituto di Cultura, José Avilés, ha aggiunto che il tributo a Benny Morè inizia una tappa di sviluppo di vari progetti ed unioni con Cuba, paese visto come un fratello maggiore per lo Yucatan. Musicisti cubani portano a spasso la loro arte per il m o n d o . Matanzas, Cuba. più di 50 artisti dell'occidentale provincia di Matanzas hanno presenziato con successo in scenari di quattro continenti, ha annunciato una fonte del settore. Juan Francisco González, specialista commerciale del Centro Rafael Somavilla di questa città, 100 chilometri all'est dell'Avana, ha segnalato che tra essi ci sono solisti, duetti, e terzetti, quartetti, quintetti, raggruppamenti e b a l l e r i n i . Ha precisato che piazze come Messico, Venezuela, Spagna, Malesia, Cina ed Egitto, tra altre, accolgono musicisti che fondono le radici cubane e correnti c o n t e m p o r a n e e . Tr a i raggruppamenti emergono los Munequitos de Matanzas, con 55 anni di carrierae cultori delle tradizioni yoruba di origine a f r i c a n a . Festival Plaza 2008 La Habana.- Martirio, Tania María, Luís Monge y Swing en 4, Joao Donato, Guido Lucarelli y Negras Musas, si annoverano tra gli invitati stranieri che prenderanno parte nel 24 festival Jazz Piazza che si celebrerà dal 14 al 17 di febbraio del 2008 alla Avana. Come comunicarono gli organizzatori dell'Istituto Cubano della Musica altri artisti forestieri che parteciperanno sono Pablo Sanguinetti, Duo Jodos e Gandini, Duo Eldis la Rosa e Stuard Conaghan, Stefano Bedetti, Patricio´s Trío, Iván Mazuze, Marcus Mitchel, Latinsamplig. Completano la lista di straniera Tito Oliva, Cuarto Elemento, Ann Kristin, Bheki Khoza Quartet, Gaspare Di Lieto, Darwin Silva, Marcelo Gutfraind e Javier Colina. L'Istituto Cubano della Musica, a questo tenore, convocò alla Jazz P i a z z a c h e av r à a n c h e l a partecipazione di musicisti n a z i o n a l i d i f a m a . Salsamania Magazine 15 Jazz CUMBANCHA Agenzia SondeCuba, il meglio della culla del Sonala cosa m i g l i o r e d e l S o n L'Avana. - L'Agenzia SondeCuba, fondata durante i festeggiamenti del XX anniversario del marchio discografico Siboney, della EGREM a Santiago di Cuba, il 6 Luglio del 2000, ha il catalogo più diretto dei musicisti originari di questa zona orientale, la culla del Son. Questa agenzia ha il proposito di promuovere il meglio della musica tradizionale cubana, tanto a Cuba come all'estero, proteggere il patrimonio musicale e supporti bibliografici che facilitano la perdurabilità di questo genere e fomentino la sua pratica per i giovani e la ricerca di nuovi talenti. La sua sede è Santiago Cuba. Ragazze dei Caraibi provocano disgelo a Mosca di Jorge Petinaud Martínez I ritmi antillani interpretati per dalla orchestra femminile cubana Caribes Girls, (Ragazze dei Caraibi), hanno fatto dimenticare a centinaia di persone la leggera gelata che ha invaso la capitale russa negli inizi dell'inverno. Risulta giusto chiamare complici invece di spettatori i lavoratori della missione dell'Isola in Russia ed ai nativi membri dei gruppi di solidarietà con la maggiore delle Antille chi non hanno terminato di ballare per due ore. Dall'apertura del concerto nel teatro della Russia Unita con il brano del gruppo in tempo di conga, le ragazze che dirige la tastierista Thiving Guerra hanno presentato le credenziali dello spettacolo che avrebbero poi r e g a l a t o . Dopo, le ben assortite voci nei cori e come soliste delle tre cantanti, la potenza ed il raffinamento dei due tromboni nei mambos e l'armonia contemporanea degli arrangiamenti, ma col sapore ritmico delle radici, hanno fatto "bruciare" la sala. Menzione a parte meritano pioi per la varietà di poliritmie che ha regalato una giovane sezione di lusso integrata da una batterista, una conguera ed una bassista formatesi nel sistema nazionale cubano di insegnamento artistico. Se furore causarono le versioni soneras, timberas e reguetoneras di brani di fama internazionale, la sfrenatezza la hanno provocata ispirazioni di autori cubani. La presentazione di alcune proposte del secondo disco che hanno preparato queste 10 ragazze, col produttore cubano premiato con un Grammy, Joaquín Betancourt, ha causato "terremoti" di anche ed un "treno" per tutto il teatro che ha coinvolto centinaia di p e r s o n e . Brani come Cariñito, La Habana, El Caracolito e versioni di Yo No Me parezco A Nadie ed il Il quimbombó - omaggio al sonero Félix Chappotín - hanno goduto poi della preferenza del pubblico nazionale e straniero ed è stato fecero necessario più di un bis. Sentenzioso, un diplomatico cubano ha "emesso" un verdetto lapidario circa lo show di Caribe Girls, mentre si passava un fazzoletto sullaa fronte:" Mi sembra che sia uscito dal esco dal Salone Benny Morè della Avana, qualcosa come La Mecca dei ballerini . Salsamania Magazine 16 REGGAETON NEWS NOTIZIE DAL MONDO DEL ....... Calle 13 collaborera' insieme a Ruben Blades Il popolare gruppo portoricano Calle 13, durante la sua partecipazione nella consegna dei Premi Grammy 2007 latinos ha tenuto nella città di Las Vegas in Stati Uniti ha entusiasmato con la loro proposta musicale con il cantautore panamense Rubén Blades che ha dichiarato alla stampa che "L'evento che è stato data in questa città, specialmente con l'ingresso degli indigeni era di tale grande espressione spirituale che ho trovato questo uno dei i momenti più speciali che io abbia vissuto” ha aggiunto. Di fronte a tale evento, Ruben ha dichiarato di volere realizzare una collaborazione con Calle 13 nel brano “Las calles” che appartiene all'album “Cantares del subdesarrollo” , caratteristica dell'artista panamense, che ha assicurato che invierà poi la canzone a René Pérez ed Eduardo Goat, affinchè loro possano aggiungergli Goat, affinchè loro possano aggiungergli un tocco “urbano” e poi realizzare una collaborazione. Don Omar canterà nella quarta edizione di Fast & Furiuos Il cantante portoricano Don Omar ha dichiarato recentemente parte dei suoi piani per il prossimo anno, tra i quali segnala l'inizio del processo di registrazione della quarta edizione del film popolare “Fast & Furiuos”, nel quale l'artista parteciperà insieme al famoso artista Vin Diesel. La registrazione inizierà nel mese di febbraio con la produzione di Jhon Singleton, dove Don Omar reciterà la parte di un personaggio buono nel film, nel quale avrà una opportunità di guidare un motoscafo, secondo quanto ha dichiarato, anche se ha poi aggiunto che non gli hanno ancora dato il copione del suo personaggio, ma si trova al lavoro per questa situazione. Lancio di” The Black Carpet” di Nicky Jam Il tanto atteso nuovo album del cantante portoricano Nicky Jam, dopo circa tre anni fuori della scena musicale, arriva oggi in forma ufficiale con il suo lancio, con il nome di Black Carpet, titolo che secondo l'artista significa molto per lui, visto che” ognuno ha un colore rappresentativo di una tappeto sul quale camminiamo, e il mio è nero, perché è un colore imponente, elegante e anche significativo” ha enfatizzato. Di questo nuovo album si segnala il primo single Gas pela che è stato passato costantemente nelle principali radio che trasmettono la musica di questo genere ormai molto popolare, nel quale si fa accompagnare dal suo collegae compatriota Rakim, oltre di contare con la collaborazione del duo (Rakim y Ken-Y) nella interpretazione di vari brani inclusi nella produzione discografica. Salsamania Magazine 17 REGGAETON NEWS REGGAETON ! Tito El Bambino successo con El Tra ha Secondo le notizie fornite dalla prestigiosa rivista Billboard, il cantante portoricano Tito El Bambino ha ottenuto un notevole successo con il lancio del suo più recente single musicale con il nome di El tra, con il quale è riuscito a posizionarsi ai primi posti delle classifiche di popolarità, secondo quanto rivelato dalla rivista americana. El tra, è stato lanciato in maniera ufficiale alcune settimane fa ed il suo video musicale è stato trasmesso poi da diversi canali musicali, dove è subito stato accolto con successo dal pubblico che lo ha posizionato con i suoi voti di gradimento alle prime posizioni. Daddy Yankee lavorerà insieme a El Lapiz Desde hace tiempo, nuovo single di Cheka El Lapiz è un artista nuovo nel genere reggaeton, ma si sta facendo conoscere, da quando ha collaborato con il suo collega Arcangel, fino a partecipare a registrazioni musicali insieme a Alexis & Fido, tra i tanti eventi a i q u a l i h a p a r t e c i p a t o, specialmente in spettacoli statunitensi, dove si è adoperato maggiormente per promuovere la sua musica. Dopo un certo periodo di tempo senza avere più notizie sulle proposte musicali da parte del cantante portoricano Cheka, che è diventato famoso per la sua interpretazione nel brano Nadie sabe, che quando era stato lanciato è stato posizionato per un buon tempo nei primi posti della lista dei brani più popolari del latinoamerica, ora ritorna con un nuovo single in promozione, che è uscito con il nome di “Desde hace tiempo” . Da un certo tempo si fanno sempre più insistenti le voci che indicherebbero che El Lapiz potrebbe registrare un brano insieme al popolare cantante Daddy Yankee, fonti che per ora non sono state ancora confermate da entrambe le parti, certo che se queste voci fossero confermate sarebbe davvero interessante mescolare il rap di El Lapiz con il reggaeton tropicale di Daddy Yankee. Desde hace tiempo è un brano che riflette la lirica caratteristica di Cheka, con un particolare stile musicale, nel quale dimostra che nelle nuove proposte musicali non perde l'essenza che lo caratterizza nel genere. Traduzione in italiano curata da Enzo Bove http://reggaeton-news.blogcindario.com/ Salsamania Magazine 18 LO MAS PEGA’O I BRANI PIU’ ASCOLTATI A CUBA NEL 2007 ! BAILABLE TOP 2007 ! 06) Maikel Blanco - Esto Esta 07) Gardi - Tan Mala Que Eres 08) Amaray - Loco Por Tus Besos 09) Bamboleo - La Que Manda 10) El Talisman - El Ciclon 01) El Clan - No Tengo La Culpa 02) Dantes - Con La De Al Lado 03) Paulo Fg - Confio En Ti 04) C. Habanera - Chico Caramelo 05) Manolito - Sabrosona CLICCA SUL BRANO PER VEDERLO O ASCOLTARLO ! TOP 2007 ! CUBATON 01) Clan 537 - La mujer del.. 02) Gente de Zona - La Palestina 03) Elvis Manuel - La Tuba 04) Eddy-K - Apagon Total 05) Charanga y Eddy K 06) Las Mango y Este Habana 07) Clan 537 - Chica Modelo 08) 3 De La Hababa y Eddy-K 09) Eddy-k - Activa’o 10) Bamboleo - El Bueno Salsamania Magazine 19 www.salsamania.it A PARTIRE DAL 2007 IL MAGAZINE SARA’ PUBBLICATO “OGNI 2 MESI !” * Tutti i links multimediali del nostro Magazine funzionano solo se il PDF è scaricato sul PC e si ha una connessione internet attiva Salsamania Magazine 20 13