Istituto Istruzione Superiore Raffaele Casimiri Via Don Bosco, 31- 06023 - Gualdo Tadino (PG) APPUNTI SPARSI DICEMBRE 2011 L’orizzonte sensibile è la linea circolare immaginaria (centrata sull’osservatore) che unisce il cielo con il pianeta Terra: è visibile in genere solo dal mare perché sulla terraferma ci sono in genere edifici, colline, montagne che ci impediscono di vederlo. Orientarsi significa “guardare verso oriente” cioè in altre parole sapere in quale direzione sorge il Sole e quindi dove si trovano i 4 punti cardinali: Est (dove sorge il Sole, chiamato anche Oriente, Ovest dove tramonta il Sole, chiamato anche Occidente, Nord e Sud). Se stendiamo la mano destra verso Est e la mano sinistra verso Ovest, davanti a noi c’è il Nord e dietro di noi c’è il Sud (vedi la figura sul libro, a pag.29). Per orientarsi ci sono vari modi: 1. usare una bussola (che sfrutta il campo magnetico terrestre e un ago magnetico il quale punta sempre verso il Nord); 2. usare il Sole; 3. di notte, usare le stelle (la Stella Polare nel nostro emisfero indica il Nord); Per identificare con precisione una posizione sulla Terra si usano le coordinate geografiche: latitudine e longitudine. La latitudine è la distanza fra l’equatore e il punto in cui ci troviamo, la longitudine è la distanza fra il meridiano di riferimento e il punto in cui ci troviamo. Attenzione: si misurano in gradi, cioè come angoli (controlla le figure a pag. 30 del libro)! Potete usare Google Maps (http://maps.google.it/) per controllare le coordinate geografiche: ad es. basta inserire prima la latitudine e poi la longitudine separati da una virgola perché vi mostri dove si trova quel punto. Fate la prova inserendo: 48.86, 2.29 (attenti la virgola serve a separare le coordinate, mentre il punto è usato al posto della virgola, ad es. la latitudine è “48 gradi virgola 86”). Cosa vedete? ………………………………………………………. 1 di 2 Istituto Istruzione Superiore Raffaele Casimiri Via Don Bosco, 31- 06023 - Gualdo Tadino (PG) Fusi orari. MAPPAMONDO Cos’è il globo? Cos’è il mappamondo? Globo È fedele per le seguenti caratteristiche: l’equidistanza (si parla di segmenti) l’equivalenza (si parla di aree) l’isogonia (si parla di angoli) Svantaggi: tutto è rimpicciolito, pochi dettagli poco maneggevole Carta geografica Può rappresentare solo una piccola porzione Scala numerica e scala grafica Più è piccolo il denominatore e maggiore è la scala Figura 1: esempio di pianta e mappa Classificazione delle carte sulla base della scala Piante e mappe (fino a 1:10 000) carte topografiche (fino a 1:150 000) carte geografiche (piccolissima scala, 1:1 000 000 o meno) Classificazione delle carte sulla base di ciò che rappresentano e lo scopo che hanno Carta generale Figura 2: esempio di carta topografica Carta fisica Carta politica Carte speciali (usate dalle navi, dagli aerei, attinenti a un settore) Carte tematiche Figura 3: esempio di carta geografica 2 di 2