Reazioni avverse da prodotti di origine naturale: il sistema nazionale di sorveglianza Francesca Menniti-Ippolito Reparto di Farmacoepidemiologia Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Istituto Superiore di Sanità Bologna, 22 Febbraio 2008 L’evidenza di efficacia in fitoterapia 23 revisioni sistematiche Cochrane su erbe medicinali (la maggior parte su piante della Medicina Tradizionale Cinese). Pochi dati di efficacia consolidata Iperico depressione leggera e moderata (grave vs paroxetina, BMJ 2005) Serenoa repens iperplasia prostatica benigna Kava ansia Alcune piante della MTC per effetti collaterali della chemio 27 revisioni Cochrane sono in corso Molte aree promettenti, studi di scarsa qualità Bologna, 22 Febbraio 2008 La letteratura scientifica sulle TnC Bologna, 22 Febbraio 2008 Raschetti et al.. Rapporto beneficio/rischio • Le preparazioni a base di prodotti naturali hanno proprietà farmacologiche e quindi non sono esenti da rischi • Importante, come per i farmaci di sintesi, valutazione della loro sicurezza, a fronte di scarsa evidenza di efficacia Bologna, 22 Febbraio 2008 Background ll profilo beneficio/rischio non è molto chiaro Case report di sospette reazioni avverse sono sempre più frequenti nella letteratura In molti Paesi non esistono sistemi di sorveglianza delle reazioni avverse L’OMS incoraggia tutti i Paesi a implementare la Farmacovigilanza dei prodotti a base di erbe (WHO guidelines “Safety monitoring of herbal medicines in pharmacovigilance systems”, 2004) Bologna, 22 Febbraio 2008 Alcuni sistemi di sorveglianza nel mondo (1) • In UK le segnalazioni delle reazioni avverse ai prodotti naturali (non registrati come farmaci) seguono lo stesso canale dei farmaci (yellow card scheme dal 1996). Dal 1996 al 2002, 467 segnalazioni relative a prodotti a base di erbe (circa 66 l’anno). Sorveglianza speciale per le medicine TMC. • In USA i prodotti a base di erbe sono integratori alimentari e non richiedono l’approvazione del FDA. MedWatch, il sistema di segnalazione spontanea del FDA raccoglie le segnalazioni degli eventi avversi gravi e nei casi di allarmi più importanti possono mettere delle avvertenze sui prodotti (per esempio efedra, kava, ecc). Bologna, 22 Febbraio 2008 Alcuni sistemi di sorveglianza nel mondo (2) • In Canada le segnalazioni di reazioni avverse a prodotti naturali seguono lo stesso canale dei farmaci. Dal 2004 i prodotti naturali (vitamine e minerali, preparazioni erboristiche, medicine omeopatiche, medicine tradizionalimedicina tradizionale cinese, probiotici e altri prodotti, come aminoacidi e acidi grassi essenziali) sono regolamentati. • In Germania c’è una tradizione consolidata nell’uso di prodotti a base di erbe. 3100 prodotti a base di erbe sono registrati come farmaci (la maggioranza come OTC). Nel database nazionale 2500 segnalazioni di reazioni avverse a questi prodotti (1% di tutte le segnalazioni spontanee di ADR). Bologna, 22 Febbraio 2008 Alcuni sistemi di sorveglianza nel mondo (3) • OMS – Centro di Monitoraggio di Uppsala (UMC). Dal 1968 raccoglie le segnalazioni spontanee di ADR, al 2006 79 Paesi segnalano all’UMC. Oltre 3 milioni e 600 segnalazioni, in quasi 41.500 (1%) di queste indicata una preparazione a base di erbe come concomitante. Importante attività di standardizzazione dei nomi botanici e del loro uso (Herbal ATC). Bologna, 22 Febbraio 2008 Alcuni sistemi di sorveglianza nel mondo (4) • In Italia non è possibile inserire nella rete di farmacovigilanza le segnalazioni di reazioni avverse di prodotti non registrati come farmaci. Bologna, 22 Febbraio 2008 Obiettivi dello studio • Migliorare la conoscenza sulle reazioni avverse a prodotti a base di piante officinali o prodotti naturali • Sensibilizzare Ö operatori sanitari sull’utilizzo di erbe medicinali da parte dei loro pazienti (includere nell’anamnesi domande relative all’uso di erbe) Ö gli utilizzatori ad un corretto utilizzo delle erbe medicinali Bologna, 22 Febbraio 2008 Il metodo • Raccolta di segnalazioni spontanee • Il flusso dei dati Scheda (internet) Comitato scientifico ISS ISS Az. USL 11, Empoli Università La Sapienza Centro Antiveleni Niguarda Università di Messina SIMO (Omeopatia) Agenzia Italiana del Farmaco Unità di Farmacovigilanza • L’analisi dei dati Bologna, 22 Febbraio 2008 Dove trovare la scheda: www.epicentro.iss.it Bologna, 22 Febbraio 2008 Risultati (1) • Da Aprile 2002 ad Gennaio 2008 sono pervenute 283 segnalazioni • Percentuale di donne: 67% • Età media 43 anni (45 anni nelle donne e 38 anni negli uomini) Bologna, 22 Febbraio 2008 Risultati (2) Gravità: ospedalizzazione (34%); pericolo di vita (6%); 2 decessi Esito: risoluzione completa (56%); reazione persistente (11%); risoluzione con postumi (3%) Dechallenge: sospensione del prodotto e miglioramento dell’evento (64%) Rechallenge: ripresa dell’uso e ricomparsa dei sintomi (9%) Imputabilità: certa (15%); probabile (28%); possible (15%); dubbia (1%); sconosciuta (2%) Bologna, 22 Febbraio 2008 Risultati (3) Le 383 segnalazioni sono relative a: Patologie gastrointestinali Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Disturbi psichiatrici Patologie del sistema nervoso Patologie respiratorie Patologie del fegato Patologie dell’occhio Disturbi vascolari Patologie cardiache Patologie sistemiche Esami diagnostici Disturbi metabolici e nutrizione Infezioni e infestazioni Altro Bologna, 22 Febbraio 2008 17% 17% 11% 10% 7% 5% 5% 5% 5% 4% 3% 2% 2% 7% Risultati (4) • Sono stati indicati 409 prodotti diversi: 74% a base di piante (4% prodotti Ayurvedici, 3% Medicina Tradizionale Cinese) • 21 reazioni a prodotti omeopatici (così definiti sulle confezioni) Æ (27 prodotti coinvolti) 23 omeopatici complessi e 4 omeopatici unitari • Nel 31% dei report è stato riportato l’uso concomitante di farmaci convenzionali Bologna, 22 Febbraio 2008 Chi ha segnalato? • medici ospedalieri 40% • farmacisti 24% • MMG 17% • specialisti 8% • erboristi 2% • altri 5% • pazienti 1 report Bologna, 22 Febbraio 2008 Indicazioni per l’uso I prodotti segnalati sono stati utilizzati principalmente per: Infezioni alte vie respiratorie 16% Sovrappeso 16% Disturbi psicologici (insonnia, ansia, depressione, astenia) 12% Problemi gastrointestinali (dispepsia, colon irritabile) 5% Abuso volontario 5% Dolore (osteoartrosi, mal di testa, mal di schiena) 4% Problemi dermatologici 3% Estetica 2% Ipercolesterolemia 3% Stispsi 3% Menopausa 2% Bologna, 22 Febbraio 2008 Problemi di Sicurezza Adulterazione o contaminazione Coleus forskohlii Prodotto Ayurvedico Collirio omeopatico Uso tradizionale (preparazioni “casalinghe”) Tisana degli indiani Chelidonium majus Uso concomitante di farmaci Integratori alimentari (per dimagrire) e montelukast Preparazioni galeniche (dimagranti) Bologna, 22 Febbraio 2008 Prodotti galenici a base di Coleus Forskohlii (partita adulterata da alcaloidi tropanici) Sex Età Reazione Gravità M 53 Stato confusionale, midriasi, secchezza delle fauci, incoordinamento motorio, tachicardia F 34 Vertigini, atassia, xerostomia, allucinazioni, agitazione, midriasi Ospedalizzazione M 30 Agitazione, allucinazioni, diplopia, midriasi, xerostomia Ospedalizzazione M 34 Agitazione, allucinazioni, diplopia, midriasi, xerostomia Ospedalizzazione F 48 Capogiri, affaticamento, visione offuscata, disturbi della coordinazione F 46 Vertigini, midriasi, agitazione, allucinazioni, tachicardia Ospedalizzazione Bologna, 22 Febbraio 2008 Praval Panchamrit (prodotto ayurvedico)/ 10 compresse al dì per 10 giorni Indicazione: emorroidi Paziente: F, 44 Evento: coagulopatia intravascolare disseminata Gravità: pericolo di vita Esito: risoluzione completa Imputabilità: probabile Bologna, 22 Febbraio 2008 Praval Panchamrit Le analisi effettuate presso l’ISS hanno evidenziato alti livelli di rame, mercurio, piombo, cromo, nichel, cadmio e arsenico (!!!!!) Bologna, 22 Febbraio 2008 Revitorgan Conisan-A e Conisan-B (inquinato da pseudomonas aeuriginosa) Indicazione: ??? Paziente: M, 73 Evento: scompenso corneale fino a perforazione bulbare Gravità: ospedalizzazione Esito: enucleazione del bulbo oculare Imputabilità: probabile Bologna, 22 Febbraio 2008 Epatiti Sex Età Diagnosi Prodotto Indicazioni Gravità F 56 Epatite acuta di natura tossica Tisana preparata in casa con chelidonia raccolte nei campi Mal di gola Ricovero M 65 Epatite acuta tossica, pirosi gastrica, senso di stordimento, urine ipercromiche, subittero sclerale Infuso di chelidonia Autoprescrizione per vaghe turbe dispeptiche Ricovero F 48 Epatite acuta colestatica Tisana degli indiani (o Essiac Formula) Burdock, Rumex acetosa, Elm Epigastralgia Trapianto di fegato bark, Chinese rhubarb, Common plantain, Trifolium pratense, Fraxinus sp. Aromatic calamus Achillea millefolium and Calendula officinalis Amaro svedese Aloe, mirra, zafferano, Teriaca veneziana (composta da molte piante, derivati da animali, come la testa di vipera, e minerali), carline thistle roots, canfora, angelica, cassia, manna, rabarbaro cinese, curcuma roots, kelp Bologna, 22 Febbraio 2008 Epatiti Sex F Età Diagnosi Prodotto Indicazioni 45 Top Line Advandra Z: l-fenilananina, l-carnitina, cromo, Garcinia Cambogia, Gymnema Silvestris, Fagiolo Baccello, Citrus Aurantium; Kalo rapido notte: arginina, glutamina, ornitina, collagene idrolizzato, laluronato di sodio, piruvato di magnesio, estratti vegetali di arancio amaro, magnolia, betulla, bamboo, aromatizzato all’ananas Sovrappesoa Decesso ppetito eccessivo Epatite a necrosi massiva. Insufficienza epatica terminale Gravità + Montelukast da 5 anni M 40 Epatopatia acuta Galenico: Deanolo acetoaminobenzo., iodocaseina, hoodia g., metformina, triac, furosemide Sovrappeso Bologna, 22 Febbraio 2008 Ricovero “Tisana degli indiani” e altre tisane Indicazione: epigastralgia Paziente: F, 48 Evento: epatite acuta colestatica (seguita da trapianto di fegato) Gravità: ospedalizzazione, pericolo di vita Esito: reazione persistente Durata dell’uso e inizio sintomi: dal 5 all’8/11, 19/11 Imputabilità: probabile Bologna, 22 Febbraio 2008 Top Line Advandra Z, Kalo rapido notte Indicazione: sovrappeso Paziente: F, 45 Evento: insufficienza epatica terminale Altri farmaci: montelukast Gravità: ospedalizzazione (seguita da decesso) Esito: decesso Durata dell’uso e inizio sintomi: dal 15 all’22/11, 29/11 Imputabilità: possibile interazione tra i diversi prodotti assunti Bologna, 22 Febbraio 2008 Altri problemi sulla sicurezza Uso nei bambini Propoli (reazioni allergiche in bambini atopici/allergici) Uso negli anziani Politerapia Uso in gravidanza o durante l’allattamento Nessuna prova di sicurezza Bologna, 22 Febbraio 2008 Propoli Sex Età Reazione M 1 Eczema atopico impetiginizzato M 4 F Gravità Ricovero Indicazioni Note Cicatrizzante Dermatite atopica Crisi asmatica acuta Influenza Atopia 5 Crisi asmatica acuta Influenza Atopia M 10 Rash cutaneo Tonsillite Familiarità per asma M 16 Eritema polimorfo Ricovero Laringite M 30 Reazione allergica eritematosa Ricovero Mal di gola Epilessia F 33 Edema della bocca, parestesie alla lingua Ricovero Faringite acuta Gravidanza (15 sett) F 37 Reflusso gastro-esofageo e bruciore Mal di gola Rinite allergica F 38 Edema delle labbra F 40 Laringospasmo Tonsille infiammate F 43 Edema lingua e gola Afte F 48 Ipertensione, edema lingua e labbra Pericolo di vita F 63 Edema del palato molle e dell’ugola. Difficoltà alla deglutizione Pericolo di vita Ricovero Immunostimolante Allergia ns, rechallange positivo Faringite Nel 2000 reazione allergica a collutorio a base di propoli Bologna, 22 Febbraio 2008 Boswellia (Boswellia serrata) Indicazione: dolore da osteoartrosi Pazienti: F, 73 and F, 64 Evento: innalzamento PT Farmaci concomitanti: warfarin Esito: risoluzione con postumi Imputabilità: possibile Bologna, 22 Febbraio 2008 Liquirizia (Glycyrrhizia glabra) Indicazione: ipotensione cronica Paziente: M, 81 Evento: Ipertensione, ipopotassemia, ipersodiemia, aumento CPK Dose: 2-3 gr die per circa 3 mesi Altri farmaci: metoprololo, ansiolitico Gravità: ospedalizzazione Esito: risoluzione completa Imputabilità: probabile Bologna, 22 Febbraio 2008 Bologna, 22 Febbraio 2008 I processi di imputabilità Stabilire se l’evento osservato è in relazione alla assunzione di un farmaco (o di un prodotto di origine naturale) Bologna, 22 Febbraio 2008 Assessment of reports on adverse reactions to herbal medicines should be undertaken by national pharmacovigilance centres in the same way as for other medicines. WHO guidelines “Safety monitoring of herbal medicines in pharmacovigilance systems”, 2004 Bologna, 22 Febbraio 2008 Le informazioni rilevanti per la valutazione della imputabilità • Età, sesso e storia medica • Farmaci sospettati e altri farmaci, dosi, vie di somministrazione, date di inizio e di fine trattamento, indicazioni per l’uso • Descrizione degli eventi avversi, compresi dati clinici, risultati di laboratorio e data di inizio sintomi • Trattamento della reazione, durata e esito Bologna, 22 Febbraio 2008 Problemi Le segnalazioni possono riportare: • Esposizione a molti farmaci e/o a prodotti a base di erbe con tanti componenti o con composizione poco chiara • Patologia complessa o poco chiara • Relazione temporale poco chiara • Documentazione incompleta Bologna, 22 Febbraio 2008 La valutazione dell’imputabilità •Relazione temporale ragionevole ¾ Farmacocinetica ¾ Tipo di reazione •Sito della reazione •Dose-risposta ¾ Effetto della riduzione della dose/o sospensione ¾ Effetto delle ri-esposizione •Azione nota del farmaco / pianta medicinale •Altri farmaci o altri prodotti ¾ Erbe medicinali Bologna, 22 Febbraio 2008 La valutazione dell’imputabilità • Ci sono relazioni precedenti su questa reazione? • La reazione è comparsa dopo che il farmaco sospetto è stato somministrato? • La reazione è migliorata quando il farmaco è stato interrotto o un antagonista specifico è stato somministrato? • La reazione è ricomparsa alla risomministrazione del farmaco? • La reazione è stata confermata da evidenza oggettiva? Bologna, 22 Febbraio 2008 La valutazione dell’imputabilità • Ci sono cause alternative che possono di per sé aver causato la reazione? • La reazione è riapparsa quando è stato dato un placebo? • Il farmaco è stato trovato nel sangue (o in altri fluidi) in concentrazioni tali da essere tossiche? • La reazione è stata più grave quando la dose era maggiore o meno grave quando la dose era minore? • Il paziente ha avuto in precedenza una reazione simile allo stesso farmaco o a farmaci simili? Bologna, 22 Febbraio 2008 Algoritmo di Naranjo Si No Non so 1. La reazione è già nota? +1 0 0 2. La reazione si è verificata dopo l’assunzione del farmaco sospetto? +2 -1 0 3. La reazione è migliorata alla sospensione del farmaco? +1 0 0 4. La reazione è ricomparsa alla riassunzione del farmaco? +2 -1 0 5. Ci sono cause alternative che potrebbero aver provocato la reazione? -1 +2 0 6. La reazione è apparsa quando è stato somministrato un placebo? -1 +1 0 7. Il farmaco è stato rilevato nel sangue (o in altri fluidi) in concentrazioni tali da poter essere tossiche? +1 0 0 8. La gravità della reazione è risultata correlata con il dosaggio del farmaco? +1 0 0 9. Il paziente ha presentato già una reazione simile dopo l’assunzione dello stesso farmaco o di un farmaco simile? +1 0 0 +1 0 10. L’evento avverso è stato confermato da qualche evidenza clinica? Bologna, 22 Febbraio 2008 0 Interpretazione del punteggio totale • Punteggio totale uguale o maggiore a 9 = reazione altamente probabile • Punteggi da 5 a 8 = reazione probabile • Punteggi da 1 a 4 = reazione possibile • Punteggi uguali o minori di 0 = reazione dubbia Bologna, 22 Febbraio 2008 Algoritmo di Jones (FDA) no Associazione temporale favorevole? Relazione causale improbabile sì no Sospensione Relazione causale possibile sì no Reazione scomparsa o attenuata? Relazione causale possibile sì Risomministrazione no no Relazione causale probabile sì sì Reazione ricomparsa? Reazione attribuibile a condizioni cliniche? no Relazione causale possibile sì Relazione causale molto probabile Bologna, 22 Febbraio 2008 Imputabilità: assegnazione di un livello di plausibilità alla relazione causale. 4 criteri di base: {T; D; R; A} intervallo temporale: T risposta alla sospensione (dechallenge): D risposta alla risomministrazione (rechallenge): assenza di cause alternative: R A Bologna, 22 Febbraio 2008 In relazione al nesso di causalità, una reazione avversa viene classificata come: • Certa (o molto probabile) • Probabile • Possibile • Improbabile • Sconosciuta (non classificata o non classificabile) Bologna, 22 Febbraio 2008 Freddo Baby e emorragia gastrica Un bambino di 4 anni presenta raffreddore e un pò di febbre. Il pediatra gli prescrive uno sciroppo a base di erbe (Altea, Malva, Liquirizia, Salice, Spirea, Sambuco). Il primo giorno il bambino assume 5-10 ml di sciroppo tre volte: mattina, pomeriggio e sera. Nel tardo pomeriggio il bambino presenta melena, ma la mamma attribuisce il colore scuro delle feci al colore scuro dello sciroppo. Durante la notte il bambino diventa letargico e vomita sangue fresco. Viene portato d’urgenza al più vicino PS, dove arriva in shock ipovolemico. Un endoscopia gastroduodenale, effettuata il giorno dopo, rivela erosioni multiple esofagee e duodenali, e un pre-esistente reflusso gastrico. Spirea e Salix alba contengono salicilati e analisi di laboratorio hanno confermato il contenuto di 0,4 mg/ml di salicilati. In questo caso, lo sciroppo ha peggiorato una situazione pre-esistente di esofagite da reflusso gastrico, che non era stato diagnosticata prima in quanto il bambino era asintomatico. Bologna, 22 Febbraio 2008 Freddo Baby e emorragia gastrica Imputabilità secondo algoritmo di Jones: Relazione temporale congruente tra assunzione dello sciroppo e reazione, la remissione è correlata con la interruzione del trattamento. Tuttavia, la pre-esistente esofagite può essere una causa concomitante della reazione. Quindi secondo l’algoritmo di Jones, Spirea Ulmaria e Salix Alba, contenuti nello sciroppo Freddo Baby rappresentano un fattore causale POSSIBILE nella reazione del bambino. Bologna, 22 Febbraio 2008 Preparazioni galeniche e aritmia cardiaca Una donna di 61 anni è stata ricoverata con torsione di punta, tachicardia atriale, prolungamento dell’intervallo QT e perdita temporanea di coscienza. Prodotto A: 3 cp/die per 2 giorni Taraxacum Officinalis mg 100, Pilosella E.S. mg 100, Passiflora E.S.4 mg 25, Escolzia E.S. mg 15, (???) E.S. MG 10, Ma Huang E.S. mg 180 (??), Asclepias E.S. mg 100, Floxetina cloridrato mg 3, Glucomannano mg 150, Garcinia Cambogia mg 150 Prodotto B: 3 cp/die per 2 giorni Aloe E.S. mg 60, Cascara E.S. mg 60, Senna E.S. mg 60, Frangula E.S. mg 60, Ascophyllum mg 300 Bologna, 22 Febbraio 2008 Preparazioni galeniche e aritmia cardiaca Sulla torsione di punta da farmaci c’è sufficiente letteratura per la fluoxetina, sostanza presente nel prodotto. L’unica perplessità rimane per il dosaggio, 9 mg al giorno, relativamente basso. Ma su questo ci potranno essere pareri specifici da sentire. Per quanto riguarda invece le erbe presenti nel prodotto: a) i lassativi antrachinonici, presenti nel prodotto B (Aloe, Cascara, Senna e Frangola), 240 mg tre volte al giorno rappresentano un dosaggio molto elevato, ma potrebbero essere implicati solo in quanto potenziali induttori di ipopotassiemia che, nel caso in questione, è però nei limiti. In letteratura c’è un caso di torsione di punta da lassativi, ma con ipopotassiemia. Bologna, 22 Febbraio 2008 Preparazioni galeniche e aritmia cardiaca b) piante ad attività diuretica (Tarassaco e Pilosella), stesso concetto che per i lassativi: potrebbero essere considerati possibili responsabili solo se vi fosse stata ipopotassiemia c) Passiflora, in letteratura c’è riportato il caso di una giovane di 34 anni con tachicardia ventricolare e prolungamento del QT associata all’assunzione di Passiflora d) Ma-Huang, è la pianta sicuramente più incriminata per la facilità di produrre aritmie, anche mortali. Il fax non si legge bene, ma sembrano 180 mg di estratto, tre volte al giorno. Purtroppo manca la titolazione in efedrina, comunque sia, anche se l’estratto fosse a bassa concentrazione, si tratta di un dosaggio esageratamente alto. L’efedra è stata associata ad eventi cardiovascolari quali: ipertensione, ischemia e stroke emorragico, infarto del miocardio ed aritmie fatali. Concludendo si tratta di una pericolosa associazione di sostanze vegetali e non, tra le quali quella che più facilmente può essere la causa dell’aritmia è l’efedra. Bologna, 22 Febbraio 2008 Preparazioni galeniche e aritmia cardiaca Imputabilità secondo l’algoritmo di Jones: Relazione temporale congruente tra assunzione dei prodotti e reazione; all’ interruzione dell’ assunzione dei prodotti c’è stato un miglioramento delle condizioni cliniche della paziente; la reazione non può essere attribuita a cause alternative ed è compatibile con un sovradosaggio di efedrina. Quindi, secondo l’algoritmo di Jones il Ma-Huang contenuto nei galenici sono una causa PROBABILE della reazione del paziente. Bologna, 22 Febbraio 2008 Usi principali della valutazione dell’imputabilità • Identificazione di segnali • Attività regolatoria • Pubblicazioni scientifiche • Scambio di dati Bologna, 22 Febbraio 2008 Argyreia nervosa 9 segnalazioni relative a ingestione a scopo “ricreativo” dei semi acquistati in erboristeria Sex Età Reazione Gravità M 17 Allucinazioni, stato confusionale, parestesie Ricovero M 20 Vomito ripetuto Ricovero F 21 Sopore Ricovero M 22 Agitazione, midriasi Ricovero M 28 Stato di agitazione, sudorazione, midriasi bilaterale, parestesia diffusa Lieve M 30 Agitazione, tachicardia, midriasi Ricovero M ns Allucinazioni Ricovero M ns Allucinazioni, stato confusionale Ricovero Bologna, 22 Febbraio 2008 Salvia Divinorum 2 segnalazioni relative a uso “ricreativo” (inalazione) prodotto acquistato in SMART Shop Sex Età Reazione Gravità M 19 Psicosi acuta Ricovero reparto psichiatrico M 19 Crisi convulsiva Ricovero Bologna, 22 Febbraio 2008 Provvedimenti regolatori • Ritiro del prodotto Freddo Baby • Sequestro Salvia Divinorum e (Argyreia Nervosa?) • Sequestro partita adulterata (alcaloidi tropanici) di Coleus Forskohlii • Ritiro del prodotto ayurvedico Praval Panchamrit (ottobre 2006) • Ritiro del collirio omeopatico Revitorgan Conisan Bologna, 22 Febbraio 2008 Problemi specifici alla fitovigilanza • Difficoltà nel conoscere la composizione dei prodotti • Mancanza di standardizzazione delle quantità • Variabilità nella qualità dei componenti • Difficoltà nella individuazione dei principi attivi delle piante (e quindi dei possibili meccanismi di azione) • Problemi di contaminazione e adulterazione • Aggiunta di farmaci di sintesi non dichiarati (cortisonici, diuretici, beta bloccanti, …) • Tipi di preparazioni e dei prodotti di base • Acquisizione dei prodotti Bologna, 22 Febbraio 2008 Erbe medicinali vs farmaci di sintesi Erbe medicinali Farmaci di sintesi Più di un principio attivo Di solito un solo principio attivo I principi attivi sono spesso non noti I principi attivi sono noti Composto puro non disponibile Composto puro disponibile Materiale grezzo limitato Materiale grezzo illimitato Qualità variabile Qualità non variabile Meccanismo di azione spesso sconosciuto Meccanismo di azione noto Tossicologia spesso sconosciuta Tossicologia nota Lunga tradizione d’uso Breve tradizione d’uso Ampio spettro terapeutico Ristretto spettro terapeutico Bologna, 22 Febbraio 2008 Conclusioni • Un grande numero di persone sono esposte a prodotti a base di erbe • Bambini, anziani e donne in gravidanza usano la fitoterapia in quanto la ritengono più sicura • L’ uso non è necessariamente basato su evidenze di efficacia, o limitato a sintomi e condizioni adatte ad automedicazione • I prodotti a base di erbe sono disponibili su internet o nelle erboristerie, spesso acquistate senza alcun consiglio di personale sanitario adeguatamente informato Bologna, 22 Febbraio 2008 Considerazioni finali • Reazioni gravi, con poche spiegazioni alternative • Segnali nuovi e conferma di segnali già noti • Automedicazione • Interazioni con farmaci • Adulterazione • Preparazioni magistrali • Uso di preparazioni “tradizionali”, fai da te IMPORTANTE: • Carenze nella regolamentazione dei prodotti • Comunicazione del rischio Æ Ritorno dell’informazione al personale sanitario e ai pazienti per aumentare la consapevolezza del problema • Integrazione con il sistema nazionale di farmacovigilanza • Linee guida OMS “Safety monitoring of herbal medicines in pharmacovigilance systems” Bologna, 22 Febbraio 2008 Bologna, 22 Febbraio 2008