ELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA Prova scritta 7 Settembre 2012 SOLUZIONE E1 (punti 6) – Regime stazionario Determinare l’equivalente Thevenin ai morsetti AB Soluzione La tensione sul resistore da 4Ω vale Vx. a) Calcolo della tensione a vuoto Vt = Vx KCL alla superficie tratteggiata: 5 + Vx/4 – Vx/6 = 0 -> Vx = - 60V = Vt b) Calcolo di Rt KCL al nodo B : Vx/4 – Vx/6 + 1 = 0 -> Vx = - 12 Rt = V/1 = Vx+ 2 ·(1) = -10 Ω = Rt E2 (punti 6) – Regime sinusoidale a(t) è un generatore di corrente costante nel tempo = 14A e(t) è un generatore di tensione sinusoidale = 110 cos(20t) - Calcolare la corrente i(t) a regime - Calcolare la potenza media assorbita dal resistore R = 2Ω Soluzione Poiché ci sono due generatori a pulsazioni diverse (a(t) con ω = 0 e e(t) con ω = 20) si deve usate la sovrapposizione degli effetti nel dominio del tempo. a) Con a(t) acceso e e(t) spento, a ω = 0 (cioè in continua) il circuito diventa: La corrente i(t) vale (partitore di corrente) i = 14·(12/14) = 12A b) Con a(t) spento e e(t) acceso, a ω = 20 (cioè in continua) il circuito diventa, in termini di fasori: ZL = jωL = j 4 YC = jωC = j 0,2 L’ammettenza della parte tratteggiata YT = 1/(R+ZL) + YC = 1/(2+4j) + j 0,2 = 0,1S da cui ZT = 10Ω. La corrente erogata dal generatore vale quindi IG = 110/(12+10) = 5A La corrente nel resistore R si ottiene con il partitore di corrente: IR =IG · ZC/(ZC + R + ZL) = 5 · (-j5)/(-j5+2+j4) = 5(1-2j) Trasformo il fasore IR in sinusoide iR(t) = 5√5 cos(20t – 63°) Sommo ora i due contributi trovati: la corrente i(t) = 12 + 5√5 cos(20t – 63°) Poiché i due generatori sono a frequenze diverse la potenza media si ottiene sommando le potenze medie dei due generatori calcolati separatamente (sommabilità delle potenze medie). Per ω = 0 la potenza è RI2 = 2·12·12 = 288W. Per ω = 20 la potenza media è ½ ·R·|IR|2 = ½ ·2·|25·5| = 125W La potenza media con i due generatori accessi è quindi 288 + 125 = 413W E3 (punti 6) – Circuiti del II ordine - Determinare per quale valore di K il circuito è senza smorzamento. - Per tale valore di K calcolare v1(t) e v2(t) da 0 a ∞ con condizioni iniziali v1(0) = 10V e v2(0) = 0. Soluzione. IC2 = - (V1 + V2) + KV1 IC1 = IC2 - V1 = - (V1 + V2) + KV1 – V1 Le equazioni di stato sono 2 1 da cui la matrice A = 2 1 1 1 Il polinomio caratteristico è quindi χ(λ) = λ2 + (3 – K)λ + 1 = 0 Il circuito è senza smorzamento (due frequenze naturali immaginarie pure) per K = 3. Le frequenze naturali sono λ1 e λ2 = ±j v1(t) = A cos(t) + B sen(t) Imponendo le condizioni iniziali v1(0)=10 (dato) e si ottiene v1(t) = 10 cos(t) + 10 sen(t) Analogamente: v2(t) = C cos(t) + D sen(t) Imponendo le condizioni iniziali v2(0)=0 (dato) e si ottiene v2(t) = 20 sen(t) 10 (dalle equazioni di stato) 20 (dalle equazioni di stato) E4 (punti 6) Circuiti magnetici La struttura mostrata in figura è realizzata con un materiale di permeabilità µ Dati: µ = 10-3H/m ; N1 = 150; N2 = 300; N3 = 100; l = 40cm, S = 4cm2 I1 = 2A; I2 = 1A; I3 = 5A - Calcolare il flusso ψ3 Soluzione La riluttanza di ogni tronco è R = l/µS = 106 . Si nota inoltre che le due f.m.m. N1I1 = 300 = N2I2 sono uguali ma di segno opposto e quindi si annullano. Costruisco il circuito analogo elettrico. ψ3 = N3I3/(2,5R) = 2·10-4 Tm2