Costruire con rispetto Abitare con comfort Tagliare i

Costruire con rispetto
Abitare con comfort
Tagliare i consumi
Guida rapida per proprietari, professionisti, Enti Pubblici
Ecoabita è un progetto della Regione Emilia Romagna,
in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, il Comune
di Reggio Emilia ed ACER, per la diffusione della certificazione
energetica degli edifici.
Ecoabita assegna agli edifici che consentono di raggiungere
un particolare risparmio energetico, una targa ed un certificato,
in grado di informare il consumatore sul fabbisogno energetico
dell’edificio stesso, al fine di conoscerne anticipatamente
i costi di gestione per il riscaldamento invernale e la produzione
di acqua calda sanitaria.
Cos’è ECOABITA
In Italia il 30% del fabbisogno energetico viene utilizzato dal
settore dell’edilizia. Le nostre case consumano troppo: per il
riscaldamento e il condizionamento (circa due terzi del totale),
la produzione di acqua calda sanitaria, l’illuminazione, ecc...
I mutamenti climatici e i crescenti costi energetici ci dicono che
è ora di cambiare. Intervenendo in modo appropriato è possibile
ridurre questi consumi di oltre il 60%.
Ecoabita è una certificazione che viene assegnata alle case
(nuove o ristrutturate) per stabilire il loro fabbisogno energetico.
Come per gli elettrodomestici, anche gli edifici vengono suddivisi
in classi: A+ (i più efficienti), A, B, C.
Una casa certificata
secondo gli standard Ecoabita:
consuma di meno: il fabbisogno energetico di un edificio
Ecoabita è fino a tre volte inferiore rispetto agli edifici
convenzionali e almeno il 30% in meno rispetto alle
prescrizioni di legge;
è più confortevole: gli edifici sono più salubri ed efficienti;
dura di più ed è un edificio di maggiore qualità;
è più controllata: il progetto e le opere vengono verificate
da un soggetto terzo neutrale, il certificatore Ecoabita.
Inoltre la certificazione Ecoabita:
promuove l’uso di energie rinnovabili;
lascia la massima libertà nelle scelte architettoniche,
impiantistiche e dei materiali;
permette all’ente pubblico di essere punto di riferimento
per un’edilizia virtuosa.
I vantaggi per i proprietari:
Risparmio, sicurezza e tanto comfort.
La certificazione Ecoabita:
aiuta ad orientarsi nel mercato edilizio;
permette di conoscere in anticipo i consumi dell’abitazione
e di conseguenza di prevederne i futuri costi di gestione,
proprio come avviene per gli elettrodomestici e le automobili;
riduce di oltre il 60% i costi energetici rispetto ad un edificio
tradizionale;
consente di avere una temperatura piacevole in tutte le zone
dell’abitazione;
aumenta il comfort abitativo grazie alle finestre maggiormente
isolanti e al maggior spessore dell’involucro degli edifici;
rappresenta una grande opportunità di risparmio per
gli edifici esistenti.
I vantaggi per progettisti,
costruttori, operatori del settore:
I vantaggi per gli Enti Pubblici:
Nuove opportunità professionali e di mercato.
Una politica energetica efficiente e responsabile.
La certificazione Ecoabita:
La certificazione Ecoabita:
sostituisce l’attestato di qualificazione energetica, sia per
l’ottenimento degli incentivi previsti dalla finanziaria, sia per
la compravendita di immobili;
apre nuove opportunità per il mercato, con l’utilizzo di
tecniche di costruzione intelligenti e innovative;
è una garanzia per la casa nel suo insieme: involucro
costruttivo e impiantistica;
apre nuove opportunità professionali grazie ai corsi di
formazione per progettisti e costruttori.
aiuta l’Italia a rispettare il Protocollo di Kyoto: oggi infatti
il nostro paese produce il 19% in più della quantità di CO2
prevista come obiettivo al 2012;
è un segnale importante per i cittadini: gli edifici pubblici
realizzati secondo lo standard Ecoabita sono un modello
di efficienza energetica e di responsabilità politica;
è parte integrante della politica regionale e provinciale
per l’energia e la difesa del clima;
può essere richiesta come condizione nell’appalto di lavori
pubblici o nell’attuazione di piani urbanistici.
Alla scoperta di un edificio Ecoabita
Dati tecnici
Fabbisogno termico per il riscaldamento: -30% dei limiti nazionali
Fabbisogno di energia per il riscaldamento dell’acqua sanitaria:
massimo 12 Kwh/mq anno
Controlli: del progetto, in corso d’opera e a lavori ultimati,
da parte del Comune o della Provincia, anche avvalendosi di
tecnici certificatori esterni
Raccomandazioni
Elementi opachi esterni: valore U<0,35 W/mqK
Finestre valore Uw<1,7 W/mqK
Caratteristiche costruttive
elevato isolamento termico degli elementi costruttivi esterni;
finestre termicamente efficienti;
contenimento dei ponti termici;
impermeabilizzazione adeguata dell’involucro;
alto rendimento nella produzione e distribuzione dell’energia
termica per riscaldamento;
sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili;
massa d’accumulo termico elevata;
ricambio d’aria efficiente, eventualmente anche con recupero
del calore.
Come si ottiene la certificazione Ecoabita
1. Sulla base dei dati di progetto (nel caso di un nuovo
edificio) o da rilievo (per la ristrutturazione di un edificio
esistente) si calcola l’indice di prestazione energetica
per il riscaldamento invernale e la produzione di acqua
calda sanitaria.
3. Il Comune (o la Provincia), anche avvalendosi di tecnici
certificatori accreditati all’interno dei corsi di formazione
Ecoabita ed appositamente incaricati, effettua controlli
del progetto, in corso d’opera e a lavori ultimati.
2. Si richiede la certificazione all’Ufficio Tecnico del
Comune in cui si realizza l’intervento (qualora abbia
aderito alla Rete Ecoabita) o in alternativa al Servizio
Energia della Provincia di Reggio Emilia, sulla base della
documentazione progettuale da presentarsi in sede di
ritiro del permesso a costruire o DIA.
4. Se i controlli dimostrano la corretta esecuzione di
quanto dichiarato in sede di progetto, vengono rilasciati
il certificato energetico Ecoabita e la targa riportante la
classificazione energetica dell’edificio.
Bando contributi del Comune di Reggio Emilia
Bando contributi della Provincia di Reggio Emilia
Il comune ha stanziato per i privati cittadini 60.000€ annui come
contributo in conto capitale per:
L’Assessorato all’Ambiente della Provincia ha messo a disposizione un
fondo di 203.710 euro per i cittadini che intendono migliorare l’efficienza
energetica delle proprie abitazioni. Le misure di intervento previste sono:
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coibentazione dei muri U <0.37 W/mqC;
sostituzione serramenti con vetri U <1.7 W/mqC;
installazione di pannelli solari termici.
Per ogni voce di intervento è previsto un contributo di:
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8€ per mq di muro coibentato;
60€ per mq di vetro semplice sostituito;
380€ per mq di collettore installato.
Verrà fatta una graduatoria che tarrà conto della richiesta di contributo
da parte del privato, in riduzione rispetto alla base d’asta.
La liquidazione degli incentivi per la coibentazione delle pareti e dei
serramenti è vincolata all’ottenimento della certificazione Ecoabita
almeno in classe D.
La data di scadenza per la presentazione di richiesta di contributo è
fissata per il 16 Aprile 2008.
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coibentazione di muri con U≤0.37 W/m2K;
sostituzione di vetri semplici con vetri U≤2.5 W/m2K;
installazione di pannelli solari termici;
installazione di caldaie a quattro stelle di rendimento.
Per ogni voce di intervento è previsto un contributo di:
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8 euro per mq di muro coibentato;
60 euro per mq di vetro semplice sostituito;
380 euro per mq di collettore installato;
500 euro per la sostituzione della caldaia.
Con cadenza bimestrale verrà stilata una graduatoria delle domande
ammesse, secondo l’unico criterio di ordine di arrivo. La liquidazione
degli incentivi per la coibentazione delle pareti è vincolata all’ottenimento
della certificazione Ecoabita almeno in classe D.
La data di scadenza per la presentazione di richiesta di contributo è
fissata per il 31 dicembre 2008.
INCENTIVI PER LA RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA
Incentivi della finanziaria 2008
Obblighi procedurali
Per il triennio 2008-2010 sono possibili incentivi del 55% sulle spese
sostenute per:
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coibentazione dei muri;
coibentazione delle coperture e dei pavimenti;
sostituzione dei serramenti comprensivi di vetri;
sostituzione del generatore di calore e “sistemazione” dell’impianto
termico;
installazione di pannelli solari termici per l’acqua calda sanitaria.
I contributi sono previsti come rimborsi nell’irpef da un minimo di 3 anni
ad un massimo di 10 a scelta del contribuente.
Farsi autorizzare l’intervento dal proprio comune (Denuncia
di inizio attività o Permesso di costruire);
consegnare al Comune di competenza relazione sul risparmio
energetico anche in maniera semplificata;
eseguire i pagamenti mediante bonifico bancario;
trasmettere a ultimazione lavori (se richiesto) attestato di
qualificazione energetica o certificazione energetica Ecoabita
a ENEA;
scegliere la tempistica di rimborso (3/10 anni) alla prima
dichiarazione dei redditi.
Chi può richiedere il contributo?
Entità dell’incentivo
Possono usufruire del contributo del 55%:
L’incentivo ha un tetto massimo di spesa in funzione della tipologia di
intervento:
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le persone fisiche proprietarie dell’immobile;
le persone fisiche locatarie dell’immobile;
le persone giuridiche titolari di reddito d’impresa.
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fino a 100.000€ per le spese sostenute (max 192.000€) per la
riqualificazione completa dell’immobile;
fino a 60.000€ per le spese di coibentazione di muri, coperture,
pavimenti serramenti con vetri (spesa max 109.000€);
fino a 30.000€ per le spese sugli impianti (spesa max 54.500€);
fino a 60.000€ per l’installazione di pannelli solari termici (spesa
max 109.000€).
Entro il 28 febbraio 2008 dovrà uscire un Decreto ministeriale che
specificherà meglio le caratteristiche, la ripartizione dei contributi e le
spese ammesse a contributo.
Per informazioni:
Ufficio Relazioni con il pubblico Comune di Reggio Emilia
Tel: 0522.456660 - www.ecoabita.it - [email protected]
Cyclus è una carta realizzata impiegando interamente fibre riciclate post consumer (100% Riciclato). Nulla di ciò che viene utilizzato nel processo produttivo viene
eliminato, e anche gli scarti provenienti dalla lavorazione sono a loro volta riutilizzati per la combustione, la produzione di fertilizzanti e di materiali per l’edilizia.