agire piuttosto che attendere – per evitare che lo stabile diventi un

EFFICIENZA ENERGETICA
La norma EN 15232 è in vigore dal 2007,
Tre colonne portanti della gestione
come prima norma, che considera l‘efficien-
dell‘energia
za energetica dalla prospettiva dell‘auto-
Per aumentare durevolmente l‘efficienza
mazione dei servizi dell‘edificio. Essa in-
energetica sono decisivi tre fattori:
dica l‘influenza delle diverse funzioni della
Dott. Felix Gassmann, amministratore
SAUTER Building Control Svizzera AG
tecnica della regolazione, della building
Centralizzazione di tutte le informa-
automation e di tutta la supervisione degli
zioni rilevanti per l‘energia
edifici sull‘efficienza energetica. Da questa
Presupposto a questo scopo è il colle-
considerazione scaturiscono i metodi per la
gamento in rete di tutti gli utenti di ener-
definizione dei requisiti minimi, che devo-
gia e delle fonti di energia. Solo così è
no essere soddisfatti nei suddetti settori per
possibile conciliare reciprocamente nel
edifici con diverso grado di complessità e
modo migliore consumatori e fonti. At-
differenti profili di utilizzatori.
traverso la centralizzazione su un calcolatore di tutti i valori misurati, l‘esercente
I costi di un immobile sono determinati in
Fabbisogno stabile per la gestione
può avere sott‘occhio tutto il consumo
misura crescente dall‘esercizio, mentre l‘in-
dell‘energia e consulenza energetica.
energetico ed adottare i conseguenti
vestimento per la costruzione in confronto ai
Le citate norme hanno un‘influenza impor-
provvedimenti.
primi perde importanza. Con i prezzi del-
tante sulla fase di progettazione, tuttavia
l‘energia in ulteriore crescita, il raggiungi-
meno sulla gestione attiva dell‘energia. Per
Programmazione
mento della massima efficienza energetica
il gestore dell‘edificio resta ancora un‘esi-
della riduzione dell‘energia
possibile ha incontestabilmente un‘importan-
genza primaria definire le strategie di re-
Il gestore dell‘energia stabilisce obietti-
za centrale. Non solo in considerazione dei
golazione per un‘efficiente gestione ener-
vi per la riduzione, ad esempio su un
costi, ma anche delle emissioni di CO2.
getica che deve essere ammortizzabile nel
periodo di cinque anni, forse ad un am-
medio e breve termine. A questo proposito
bizioso 20% per anno, a seconda del
Agire piuttosto che attendere – per evitare
che lo stabile diventi un fossile costoso.
Regolamenti e strumenti di attuazione.
sono richiesti non solo metodi di calcolo e
tipo e dello stato dell‘immobile. Da ciò
Già nel 2002, in seguito al Protocollo di
di certificazione teorici, ma anche sistemi
si ricavano i provvedimenti necessari ed
Kyoto, in studi europei è stato constatato
di supervisione con misurazione continua,
il fabbisogno d‘investimenti a tal fine ne-
che nel settore delle costruzioni si potreb-
intelligente dell‘energia e con reporting
cessario.
be risparmiare complessivamente ca. il
consolidato dell‘energia.
La gestione continua dell‘energia è la chiave per il futuro.
28% dell‘energia, cosa che ammonterebbe
Il tempo incalza. Le fonti di energia fossili dominano, oggi come in
passato, tutto il consumo energetico. Il petrolio è la più importante
fonte di energia nel settore degli edifici. Ma non può durare, poiché
le riserve sono limitate. Sebbene con oscillazioni, l‘evoluzione dei
costi nel lungo periodo va in una sola direzione: verso l‘alto. Perciò
vale il principio: chi oggi adotta i provvedimenti corretti si risparmia
in futuro costi e perdite di valore.
Costante ottimizzazione degli im-
all‘11% di tutti i costi per l‘energia dell‘UE.
In futuro acquisterà importanza una con-
pianti e del loro uso
Fu allora emessa la «Energy Performance of
sulenza energetica specializzata, riferita
Normalmente questo non avviene in una
Buildings Directive» (EPBD), che dall‘inizio
ai diversi impianti, poiché ogni impianto,
sola volta, ma viene suddiviso in tappe.
del 2006 è vincolante per tutti i membri
conformemente alla sua tecnica, ha un
Di questo fa parte anche la conversio-
dell‘UE ed è stata poi tradotta nella norma
suo potenziale specifico per un risparmio
ne a fonti di energia prive di CO2. Ma
EN 15232.
energetico. Già oggi Sauter può offrire una
altrettanto importante quanto i provvedi-
consulenza energetica specializzata, poi-
menti tecnici è guidare gli utenti verso un
La EPBD distingue le classi «edifici nuovi» e
ché tutti i dati rilevanti per l‘energia di un
comportamento consapevole dell‘ener-
«grandi edifici esistenti, da risanare». A tal
edificio sono disponibili su sistemi SAUTER.
gia, questo affinché l‘effetto di risparmio
fine essa fornisce metodi di calcolo dell‘ef-
Questo ha un valore inestimabile per una
energetico, conseguito grazie alla più
ficienza energetica. Interessante è che la
gestione attiva dell‘energia.
recente tecnologia, non sia annullato da
EPBD non è limitata al livello legislativo, ma
Il «passaporto energetico» dinamico della SAUTER vi mostra
costantemente la situazione EFFETTIVA del vostro edificio.
Green Building
Standard a nuovo (parzialmente climatizzato)
50
100
150
200
250
300
350
ha dato vita anche a strumenti pratici per la
Con la consulenza energetica e la gestione
sua applicazione. Fanno parte di questi il
dell‘energia, SAUTER si assume una doppia
passaporto energetico europeo per la clas-
responsabilità: nei confronti del cliente ed
sificazione dell‘efficienza, ed anche il requi-
anche dell‘ambiente.
sito per l‘ispezione ad impianti HVAC ed il
dopo il miglioramento energetico
0
comportamenti irresponsabili!
400
450
500
requisito per i tecnici, che emettono il passa550
kWh/m2a
porto energetico o eseguono le ispezioni.
situazione effetiva
Sauter Facts N° 20
Sauter Facts N° 20