Iniezione radiotracciante \\ NODULO NON PALPABILE individuato eco/mammograficamente Iniezione mammoguidata Iniezione intra intra-- perilesionale perilesionale del del radiotracciante radiotracciante eco/ eco/mammoguidata Linfoscintigrafia Linfoscintigrafia Linfoscintigrafia Linfoscintigrafia Linfoscintigrafia Linfoscintigrafia Mapping preoperatorio Mapping preoperatorio Linfoscintigrafia Procedura chirurgica ANALISI IN-VIVO ANALISI EX-VIVO Negativo per carcinoma Fine intervento Esame istologico estemporaneo Positivo per carcinoma Ampliamento resezione mammaria e ricerca Linfonodo Sentinella S.L.N.B. - TECNICA OPERATORIA Incisione cutanea in corrispondenza della sede del/dei (1-3) Linfonodi Sentinella individuati Valutazione in-vivo della radioattività del/dei Linfonodi Sentinella Asportazione del/dei Linfonodi Sentinella S.L.N.B. - TECNICA OPERATORIA Incisione cutanea in corrispondenza della sede del/dei (1-3) Linfonodi Sentinella individuati Valutazione in-vivo della radioattività del/dei Linfonodi Sentinella Asportazione del/dei Linfonodi Sentinella Valutazione ex-vivo della radioattività del/dei Linfonodi Sentinella Scanning della cavità residua Valutazione bio-morfologica LESIONI NON PALPABILI “non palpabile” non significa necessariamente precoce ! un carcinoma T2 può essere così denominato quando la sua consistenza, la sede profonda o l’essere indovato in una mammella difficilmente esplorabile per dimensioni o struttura non ne consenta l’evidenziazione clinica LESIONI NON PALPABILI Le lesioni non palpabili costituiscono un gruppo eterogeneo di lesioni nel quale confluiscono neoplasie benigne Le neoplasie maligne (in situ ed infiltranti) possono rappresentare fino al 45% dei casi esaminati • Quale tecnica di reperage ? • Quale linfoadenectomia ? •Marcatura cutanea: indicazione della localizzazione della lesione intraparenchimale mediante inchiostro o piccolo graffio •Iniezione colorante e mezzo di contrasto: iniezione intralesionale sotto guida stereotassica •Localizzazione con repere metallico rigido: infissione sotto guida stereotassica di ago metallico rigido all’interno della lesione mammaria •Localizzazione mediante filo metallico uncinato: posizionamento mammo-ecoguidato di repere flessibile con estremità uncinata •Localizzazione ecografica: reperage intraoperatorio con sonda ad alta risoluzione •Localizzazione con tracciante radioattivo: RADIOLOCALIZZAZIONE ECO/MAMMOGUIDATA 1) Centraggio stereotassico della lesione 2) Controllo mammografico 3) Iniezione ecoguidata del radiotracciante Vascolarizzazione Arteriosa Aorta discendente toracica Arteria Succlavia AA. Intercostali Posteriori Arteria Mammaria Interna Rami intercostali Faccia posteriore della ghiandola Arteria Ascellare A. Mammaria Esterna Arteria Toracica Laterale Rami al QSE La Vascolarizzazione Venosa segue quella Arteriosa