Insegnamento di Audiologia II Lezione III del 19.05.2015 Percezione acustica vs Percezione verbale Dott. Carla Laria Servizio di Audiologia Dipartimento di Neuroscienze Sensazione vs Percezione La sensazione interviene quando le informazioni vengono in contatto con i recettori sensoriali La percezione è l‟interpretazione della sensazione Sensazione vs Percezione Sensazione: processo di ricezione, trasmissione e conversione di informazioni sensoriali “grezze” dagli ambienti interni ed esterni al cervello Percezione: processo di selezione, organizzazione ed interpretazione delle informazioni sensoriali Fisica e Rappresentazione “I sensi non ingannano, inganna il giudizio” Johann W. Goethe (1749-1832) Fisica e Rappresentazione Non irmptoa cmoe snoo sctrite le plaroe; tutte le letetre posnsoo esesre al pstoo sbgalaito. E„ ipmtortane sloo che la prmia e l'umltia letrtea saino al ptoso gtsiuo, il rteso non ctona. Fisica e Rappresentazione Il cerlvelo è comquune semrpe in gdrao di decraifre tttuo, pcherè non lgege ongi silngoa ltetrea, ma la palroa nlel‟insmiee. PERCEZIONE UDITIVA orecchio interno •SCOMPOSIZIONE IN BANDE •ANALISI DEL SEGNALE INNATA tronco – talamo - corteccia •PERCEZIONE DI LOUDNESS E PITCH PRECOCE •INTERAZIONE BINAURALE AUTOMATICA vie uditive ascendenti •MEMORIABASATA A BREVESU TERMINE ESPERIENZE UDITIVE •ANALISI FONETICA LINGUA SPECIFICHE SENSAZIONE ACUSTICA TARDIVA Sistema corticale •MEMORIA A LUNGOCOMPLESSA TERMINE •ANALISI LINGUISTICA PERCEZIONE LINGUAGGIO Riabilitazione bambino vs adulto I presupposti sono gli stessi e si basano sulle gerarchie di ascolto: detezione discriminazione identificazione riconoscimento comprensione. Casi clinici D.M.N. Esami del 09/03/2012 E.C. = 3 anni e 4 mesi; Diagnosi = 2 anni e 5 mesi • A.B.R. • ABR assenti in au dx e presenti in soglia fino a 100 dB SPL (70 dB nHL) in au sn • Echi cocleari assenti • TY di tipo A bil. • RS assenti I controllo protesi (aprile 2012) • Esami del 21/06/2012 Controllo di marzo 2013 D.M.N. 3 anni e 4 mesi; Diagnosi = 2 anni e 5 mesi Percezione - Identificazione di suoni onomatopeici e di parole ad alta frequenza d’uso Famiglia collaborante, sordi segnanti Percezione Protocollo P.Ca.P. semplificato – subtest «Identificazione di parole bisillabiche che iniziano con la /P/» Linguaggio Ripetizione di parole ad alta frequenza d’uso La valutazione delle competenze acusticopercettive e linguistiche evidenzia un ritardo delle acquisizioni rispetto ai valori attesi per età (confronto con i coetanei normoudenti) e con le competenze di ascolto (recupero protesico). considerazioni Le competenze valutate sono più che buone considerando: - il background culturale (famiglia di sordomuti segnanti, L1 «gestuale» / L2 «verbale»), - il ritardo nel processo diagnostico, etc. - Il recupero funzionale protesico parziale M.A.P. - E.C. = 4 anni e 5 mesi (nato il 08/02/2008) Diagnosi = 4 mesi e 4 gg I.C. bilaterale Sequenziale d nov.2010 (E.C. 2aa-9m) Diagnosi in data 12/06/2008 • ABR assenti • Echi cocleari assenti • ASSR come da grafico I controllo con protesi (11/07/2008) E.C. = 5 m Controllo pre- IC (16/06/2009) E.C. = 16 m Controllo pre- IC (16/06/2009) E.C. = 16 m PERCEZIONE Protocollo NEAP LIP = 4% CAP = I categoria percettiva (Reazione a suoni ambientali) LINGUAGGIO Vocalizzi aspecifici I esame post-IC (29/09/2009) E.C. = 1 a 7 m Controllo del 27/09/2011 E.C. = 3 a 7 m Protocollo Percettivo: Scale Neap - CAP Data Esame E.C. CAP – Prime Categorie Percettive 16/06/2009 Pre-IC 17 mm 0-I categoria (consapevolezza ai suoni ambientali) 29/09/2009 Post-IC (3m) 19 mm III categoria percettiva (identificazione dei suoni ambientali) 06/03/2010 25 mm IV categoria percettiva (discriminazione dei suoni linguistici senza lettura labiale) Ad oggi 5aa 3 mm VII categoria percettiva (uso del telefono con interlocutore conosciuto) Test di comprensione grammaticale TCGB (del 04/07/2012) Protocollo “PCVRC” ( pub. su “I Care”) Riconoscimento di parole e frasi Comprensione di domande considerazioni Le competenze cognitivo-linguistiche del bambino progrediscono parallelamente allo sviluppo di quelle acustico-percettive. Nel bambino ipoacusico, la tempestività nella diagnosi e nell’intervento terapeutico (protesi vs IC), attraverso il ripristino del feedback a-p, giocano un ruolo fondamentale nel favorire uno sviluppo armonico di tali competenze. • Nel caso in esame il bambino, dal momento in cui si individua il percorso terapeutico più efficace (intervento chirurgico di IC sequenziale in luglio 2009 e novembre 2010) presenta una evoluzione naturale e progressiva delle competenze percettive, linguistiche e cognitive), senza necessità di alcun supporto logopedico (processi di autoapprendimento). Tre sono i fattori che influiscono maggiormente sullo sviluppo della comunicazione e del linguaggio in bambini affetti da ipoacusia DIAGNOSI ADEGUATA COINVOLGIMENTO PRECOCE TERAPIA DELLA FAMIGLIA Apprendimento incidentale Quali indici hanno un valore predittivo negativo rispetto agli obiettivi a LT nelle ipoacusie? • • • • • • • • Diagnosi tardiva Recupero protesico non adeguato Terapia logopedica inadeguata Famiglia non attiva e partecipe al percorso riabilitativo (il bambino impara divertendosi e giocando) Stile comunicativo e condotte educative Condizioni socio-economiche -> minori possibilità di ausilii più avanzati, di controlli più frequenti, etc. Condizione socio-culturale Stato familiare (componenti nucleo): più numeroso è il nucleo più alte sono le possibilità di stimolazione.