Sensazione e Percezione Dalla Sensazione alla Percezione I due termini Nel linguaggio comune spesso sensazione e percezione vengono confusi, diventano termini sinonimi; Gli psicologi tendono a distinguere queste due funzioni individuandone i rispettivi “processi”; Sensazione e percezione sono due processi psico-fisici che rendono possibile l’afferrare l’esperienza, il vivere. La sensazione La sensazione dipende dalle caratteristiche fisiche dello stimolo ed è il risultato immediato dell’energia che agisce sui recettori sensoriali e sul sistema nervoso; Per es.: la luce è formata da onde elettromagnetiche (radiazioni) che agiscono sulla retina degli occhi, attraverso il nervo ottico arrivano all’area visiva della corteccia cerebrale; Percezione … La corteccia cerebrale del cervello elabora il messaggio che ha ricevuto e lo trasforma in “rappresentazione di ciò che vede”; “la rappresentazione mentale”, ciò che la nostra mente vede, grazie all’opera del nostro cervello, è ciò che possiamo chiamare Percezione. La Percezione La percezione è un fenomeno complesso che dipende dalla rielaborazione soggettiva del messaggio; La rappresentazione mentale che la nostra mente crea non dipende solo dal buon funzionamento del sistema nervoso, ma anche dalla personalità del soggetto, dal suo inconscio (paure, aspettative, bisogni ecc.), dal suo percorso formativo, dalla sua esperienza di vita ecc.. Che cosa vedo? Percepiamo in modo globale non analitico Famoso pittore italiano del ‘500, Giuseppe Arcimboldi. La mente: percepisce questi elementi assemblati insieme in modo unitario → una Forma. La mente: attribuisce a questa Forma che emerge un senso e delle qualità di tipo psicologico. Il Volto: è la forma che emerge; Le qualità psicologiche: es. possiamo attribuire al volto un aspetto sereno, oppure furbo o sorpreso ecc…è una rielaborazione personale della visione. “Il volto fatto di verdure” Noi non percepiamo istintivamente e immediatamente in modo analitico ma in modo Globale. Questa scoperta la si deve agli psicologi della Gestalt e ai loro esperimenti sulla percezione; Da questi esperimenti essi ricavarono un principio, una regola della percezione, ovvero: “il tutto è diverso dalla somma delle parti” Inoltre … Abbiamo detto che: “Le qualità psicologiche che noi attribuiamo ad un volto, ovvero: un aspetto sereno, oppure furbo o sorpreso ecc … sono una rielaborazione personale della visione”. La differenza che esiste da soggetto a soggetto nell’attribuire una qualità psicologica ad un qualsiasi oggetto dipende da un meccanismo di difesa dell’io individuato da Freud e che si chiama Proiezione È il nostro inconscio che proietta per mezzo del nostro io alcuni sentimenti, emozioni, paure Che cosa vedo? Il test di Rorschach Questo tipo di Test è uno strumento utile per evidenziare come agisce il meccanismo proiettivo. È un Test di personalità definito: Test proiettivo. Il test è composto da 10 tavole con macchie d’inchiostro di forme diverse: alcune a colori altre in bianco e nero; La somministrazione consiste nel chiedere al soggetto che cosa vede in ciascuna tavola; Il principio su cui si basa è: la relazione tra percezione visiva e conflitti inconsci individuali. Lo psicologo osserva attentamente le interpretazioni date alle sequenze di macchie per investigare la personalità profonda del soggetto ovvero: conflitti inconsci, bisogni inconsapevoli, ansie, traumi ecc.. Percezione visiva come interpretazione della realtà: i Test di Rorschach In situazioni visive non strutturate, ad es. stimoli visivi ambigui o privi di significato come semplici macchie, entra in gioco abitualmente e normalmente un processo psicologico particolare che guida la nostra percezione visiva: la Proiezione. Questo meccanismo è caratteristico della mente umana e porta ad interpretare le macchie in base: alle esperienza personale, alla storia soggettiva e ai conflitti inconsci individuali. Il concetto di proiezione → deriva dalla teoria psicanalitica elaborata da Freud, è uno dei meccanismi di difesa dell’io. Attraverso la proiezione “entrano in gioco” pensieri e sentimenti più o meno inconsapevoli i quali vengono attribuiti ad altri → Proiettati su altri. Proiezione di tipo positivo o negativo. Riepiloghiamo l’intero percorso.. Percezione e Sensazione sono due “termini” diversi e hanno due processi psico-fisici distinti; La sensazione dipende sia dal funzionamento dei recettori sensoriali che entrano in contatto con l’oggetto che dalle caratteristiche dell’oggetto stesso; Percezione è un’attività complessa che comporta un’interazione tra mente e corpo.