ESERCITAZIONI PROSA 1. Rilassamento e respirazione: Esercizi

ESERCITAZIONI PROSA
1. Rilassamento e respirazione:
Esercizi rilassamento mediante tensione e distensione
Supini con gambe piegate: Per cinque volte consecutive inspirate gonfiando il palloncino.
Supini con gambe tese: Per cinque volte consecutive inspirate gonfiando il palloncino.
Coricati su un fianco: Per cinque volte consecutive inspirate gonfiando il palloncino.
I. Riscaldamento vocale:
rotazione collo
massaggio laringe
fischiare
sbadiglio
spaghetti inspirando e frittura espirando
vibro labbra variando tono
collocamento
II. Scegliere una sillaba di una parola dello scioglilingua e ripetere variando tono, ritmo,
volume tempo e al mio applauso cambiare sillaba.
III.Definizione prosa:
Forma di espressione linguistica non soggetta alle regole della versificazione. Non vi è, come
nella poesia, il “a capo” del verso ma procede dritta e andando a capo solo per indicare una
separazione concettuale. Etimologicamente la parola prosa deriva dall'aggettivo femminile
prosus che significa diritto.
IV. Quando ci troviamo davanti a un testo in prosa la domanda è:
Come posso usare la mia voce per interpretare questo testo? O meglio ancora: come può
lasciarsi questo testo esprimere dalla mia voce? O molto meglio ancora: come fanno la mia
vocalità e il testo in questione a ibridarsi tra di loro per raggiungere lo scopo (artistico o
pratico) che ci siamo proposti?
Per poter rispondere a queste domande ho creato una serie di punti semplici e schematici a
seguire, per completarlo dovrete soltanto prendere qualche appunto, rispondere alle
domande e successivamente esercitarvi nei risultati.. In seguito viene presentato tale
schema:
1. Ché tipo di testo è?
- Plot o struttura testo: lineare/non lineare – organizzazione – evoluzione – genere
- Cinque domande:
Chi: Narratore (prima o terza persona) – Personaggi (Protagonista, antagonista, altri).
Quando succede: in ché epoca, in un unico momento storico, flash forward o flashback
Dove succede;
Quale messaggio (Sfondo)
Come accade tutto (scene, trama, sottotrama, conflitto)
2. AES o Analisi Emotiva + Six Voice Colors
Serve a compiere la proiezione sensoriale dell'io attore. Si procede individuando prima quale
tipo di vocalità si vuole usare in relazione alle emozioni che suscita o trasmette.
Successivamente si procede a individuare gli elementi fisici ed espressivi per ottenere tale
vocalità. Cominciamo dall'Analisi Emotiva:
−
Ché emozione vuoi suscitare trasmettere? Via da, contro, senza, verso;
−
Ché valenza ha? Piacevole/spiacevole;
−
Ché attivazione ha? Tesa/rilassata;
−
Ché potenza ha? Piena/con volume/fievole;
Dopo aver risposto a questo possiamo individuare i cambiamenti fisiologici guida:
−
Tensione muscolatura;
−
Registro;
−
Nasalità, oralità;
−
Fiato;
−
Apertura bocca.
Una volta definito l'ultimo passo non ci rimane che colorare il testo! Ogni frase avrà un colore di
voce, caratterizzato da una serie di elementi espressivi. Attenzione, non deve essere una
classificazione rigida, possiamo fissare ad esempio un colore giallo con qualche parametro
personalizzato. Dovremmo prestare attenzione a:
−
colore predominante;
−
successione dei colori;
−
elementi che scappano al colore:
Quando siamo sicuri di aver raggiunto la giusta combinazione di colori è l'ora di cominciare a
vocalizzare:
−
Leggere il testo con voce grigia;
−
Leggere il testo molto lentamente;
−
Leggere il testo molto rapidamente;
−
Leggere il testo accentuando eccessivamente gli elementi espressivi;
−
Leggere rispettando i colori.