Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Ettore Molinari www.itis-molinari.eu — [email protected] Dipartimento di SCIENZE SPERIMENTALI Anno Scolastico 2016-2017 Piano di Lavoro Disciplinare di SCIENZE NATURALI primo biennio liceo scientifico scienze applicate PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE COMPETENZE A CONCLUSIONE DEL PRIMO BIENNIO C1 - osservare, descrivere ed analizzare i fenomeni naturali C2 - riconoscere nei fenomeni naturali i concetti di complessità, sistema ed evoluzione C3 - riconoscere i fattori di rischio per la “salute” del pianeta, valutando criticamente l’impatto delle attività umane sul geosistema C4 - possedere conoscenza del proprio corpo nel rispetto e nella consapevolezza della propria salute, valutando e prevenendo comportamenti a rischio PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CLASSE PRIMA Modulo 1: Chimica. U.F. 1: Misure e grandezze. Abilità Contenuti ed attività didattiche Materia. Grandezze fisiche fondamentali/derivate e unità di misura secondo il Sistema Internazionale. Ordine di grandezza. Equivalenze. Laboratorio: Sicurezza in laboratorio. Determinazione della densità di un solido irregolare. Misura della densità di un liquido. Portata e sensibilità. Accuratezza e precisione. Calcolo dell’errore relativo percentuale. Competenze Saper svolgere le equivalenze C1 di massa, lunghezza e tempera- C2 tura, secondo il Sistema Internazionale delle unità. Saper usare i fattori di conversione delle unità di misura. Saper usare la bilancia tecnica e la vetreria da laboratorio (cilindro, pipetta Pasteur, becher). Saper usare il densimetro. Saper valutare il grado di precisione e di accuratezza associato ad una serie di misure sperimentali. U.F. 2: La struttura macroscopica della materia. Contenuti ed attività didattiche Stati fisici della materia. Sistemi omogenei ed eterogenei dal punto di vista fisico e chimico. Sostanze pure e miscele. Miscele omogenee ed eterogenee. Abilità Saper distinguere un sistema omogeneo da uno eterogeneo attraverso l’osservazione delle proprietà fisiche. Riconoscere una sostanza chimiLaboratorio: ca attraverso le proprietà fisiche. Separazione di una miscela di CuSO4 . 5H20 e sabbia mediante solubilizzazione e decantazione/filtrazione. Distillazione semplice dell’acqua. Determinazione del punto di fusione/punto di ebollizione di un composto come criterio di riconoscimento e di purezza. Competenze C1 C2 U.F. 3: Le trasformazioni della materia. Abilità Contenuti ed attività didattiche Trasformazioni fisiche: solubilizzazione e passaggi di stato. Il ciclo dell’acqua e le precipitazioni atmosferiche. Studio degli stati fisici della materia e dei passaggi di stato alla luce del modello particellare della materia. Trasformazioni chimiche: reazioni chimiche. Competenze Distinguere una trasformazione C1 fisica da una trasformazione C2 chimica. Costruzione di un grafico mediante EXCEL. Interpretazione del diagramma di stato di una sostanza chimica. Laboratorio: Distillazione semplice di una soluzione acquosa di CuSO4 . 5H20 Costruzione delle curve di riscaldamento/raffreddamento di un solido cristallino e di un solido amorfo. Riconoscimento di una reazione chimica. Sublimazione e cristallizzazione dello iodio. U.F. 4: La struttura microscopica della materia. Contenuti ed attività didattiche Elementi e composti. Introduzione all’uso della Tavola Periodica. Metalli, non metalli, semimetalli. Distribuzione ed abbondanza degli elementi chimici nella crosta terrestre e nel corpo umano. Il modello particellare. Significatività della formula chimica. Abilità Saper distinguere elementi e composti attraverso la formula chimica. Competenze C1 C2 Modulo 2: Scienze della Terra. U.F. 1: L’Universo. Contenuti ed attività didattiche Abilità Competenze Sfera celeste. Saper interpretare il diagramma C1 Stelle, costellazioni, galassie. H-R. C2 Evoluzione delle stelle. Ipotesi sull’origine dell’Universo: teoria del Big Bang. U.F. 2: Il Sistema solare. Contenuti ed attività didattiche Organizzazione e struttura del Sistema solare. Il Sole. Le leggi di Keplero e la legge della gravitazione universale. Pianeti. Corpi minori. Abilità Spiegare le caratteristiche e l’organizzazione del Sistema Solare attraverso la discussione dei parametri astronomici. Competenze C1 C2 Laboratorio: Studio dei parametri astronomici del Sistema Solare. Verifica della terza legge di Keplero. U.F. 3: Il sistema Terra-Luna. Contenuti ed attività didattiche La Terra come sistema integrato: definizioni di litosfera, idrosfera, atmosfera, biosfera, criosfera. Forma e dimensioni della Terra. Coordinate geografiche e orientamento. Moti terrestri e conseguenze climatiche. Campo magnetico terrestre. Caratteristiche della Luna. Moti lunari e conseguenze. Maree. Laboratorio: Coordinate geografiche. Fusi orari e linea del cambiamento di data. Maree. Abilità Competenze Saper determinare le coordinate C1 geografiche di un punto sulla C2 superficie terrestre. Saper individuare un punto dalle sue coordinate geografiche. Saper prevedere l’ora di una località in base al diagramma dei fusi orari. U.F. 4: L’atmosfera Abilità Contenuti ed attività didattiche Struttura e composizione chimica. Bilancio termico globale e temperatura dell’atmosfera. Effetto serra naturale. Pressione atmosferica. Il vento e conseguenze geomorfologiche. Circolazione generale dell’aria. Umidità assoluta e relativa dell’atmosfera. Perturbazioni atmosferiche. Competenze Saper leggere gli elementi fon- C1 damentali delle carte del tempo. C2 C3 Spiegare i fenomeni atmosferici attraverso la lettura dei principali parametri atmosferici. Saper interpretare l’andamento di una serie di dati. Laboratorio: Inclinazione dei raggi solari e riscaldamento terrestre. Interpretazione della carta delle isoterme. Interpretazione delle carte sinottiche e previsioni meteorologiche. Studio dell’andamento dei parametri atmosferici attraverso i dati della “Centralina del Molinari”. U.F. 5: Il clima. Abilità Contenuti ed attività didattiche Fattori del clima. Clima e formazione del suolo. Saper costruire ed interpretare un climatogramma. Competenze C1 C2 C3 Saper interpretare l’andamento di una serie di dati. U.F. 6: Idrosfera marina e continentale. Contenuti ed attività didattiche Abilità Competenze Distribuzione dell’acqua sulla Terra. Caratteristiche delle acque marine e delle acque superficiali. Correnti marine. Azione geomorfologica del mare ed erosione costiera. Acque sotterranee. Azione geomorfologica delle acque continentali. Laboratorio: Comportamento delle masse di acqua in base alla densità e alla temperatura. Studio della profondità degli oceani: il sonar. Verifica della permeabilità dei terreni. Studio del limite delle nevi permanenti in base al clima. Studio della disponibilità dell’acqua in base al clima. Riconoscere le caratteristiche di un paesaggio attraverso le immagini satellitari. Leggere grafici. C1 C2 C3 CLASSE SECONDA Modulo 1: Chimica. U.F. 1: Struttura microscopica della materia: il modello particellare. Abilità Contenuti ed attività didattiche Principio di Lavoisier. Legge di Proust. Legge di Dalton. Teoria atomica. Laboratorio: Verifica del Principio di Lavoisier. Verifica della Legge di Proust. Svolgere semplici calcoli sfruttando le leggi ponderali della chimica. Competenze C1 C2 Individuare elementi, composti, atomi, molecole, ioni attraverso la formula chimica. U.F. 2: Quantità di sostanza. Conoscenze e attività didattiche Abilità Competenze Unità di massa atomica. Massa atomica e massa molecolare. Massa molare di elementi e composti. Mole e Numero di Avogadro. Calcoli stechiometrici. Concentrazione molare di una soluzione. Concentrazione di una soluzione: massa/volume, %m/m, %v/v, ppm. Diluizione di una soluzione a concentrazione molare nota. Calcolare la massa atomica e la massa molare degli elementi chimici. C1 C2 Laboratorio: Relazione tra la mole e la massa molare. Preparazione di una soluzione a concentrazione molare nota. Diluizione di una soluzione a concentrazione molare nota. Calcolare la massa molecolare e la massa molare di composti. Svolgere calcoli stechiometrici, usando massa, massa molare, numero di moli e numero di Avogadro. Saper effettuare calcoli associati alla concentrazione molare di una soluzione e alla diluizione. Modulo 2: Biologia. U.F. 1: Organizzazione della materia vivente. Contenuti ed attività didattiche Abilità Scala di complessità strutturale della materia vivente: cellule, tessuti, organi, sistemi, organismi, popolazioni, comunità, ecosistema acquatici e terrestri, biosfera. Caratteristiche fondamentali della materia vivente. Competenze C1 C2 U.F. 2: Origine ed evoluzione della vita. Contenuti ed attività didattiche Abilità Ipotesi di Oparin ed esperimento di Miller. Ipotesi extraterrestre. Cellule procariote ed eucariote. Organismi autotrofi ed eterotrofi. Colonie ed organismi pluricellulari. Origine dell’Universo e teoria dell’attualismo. Teoria delle catastrofi. Teoria di Lamarck. Darwin e la selezione naturale. Storia evolutiva della vita sulla Terra. Competenze C1 C2 U.F. 3: Classificazione dei viventi. Contenuti ed attività didattiche Abilità Competenze Concetto di specie. Uso del microscopio ottico. Nomenclatura binomia. Dominio, regno e divisione. Regno delle monere. Regno dei protisti. Regno dei funghi. Regno delle piante (briofite e tracheofite). Regno degli animali: poriferi, cnidari, platelminti, nematodi, anellidi, ostriche, lumache, calamari, ragni, granchi, insetti, echinodermi, cordati (pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi). C1 C2 Laboratorio: Il microscopio: ottico, elettronico a scansione, elettronico a trasmissione. Osservazione di microrganismi unicellulari al microscopio. U.F. 4: La cellula. Contenuti ed attività didattiche Abilità Competenza Dimensioni cellulari. Membrana cellulare e citoplasma. Nucleo e materiale genetico. Organuli cellulari: reticolo endoplasmatico liscio e rugoso, ribosomi, vacuoli, apparato di Golgi, lisosomi, cloroplasti, mitocondri, ciglia e flagelli. Trasporto passivo: diffusione semplice e diffusione facilitata. Trasporto attivo. Esocitosi ed endocitosi (fagocitosi e pinocitosi). Endocitosi mediata da recettori. Osmosi. Uso e manutenzione del microscopio ottico. C1 C2 Saper preparare un vetrino a fresco. Semina ed interpretazione del cromatogramma su TLC. Laboratorio: Preparazione di un vetrino a fresco. Osservazione di cellule vegetali (foglie di Elodea, cipolla, patata, banana, carota). Osservazione di cellule umane dell’epitelio boccale. La diffusione. Estrazione della clorofilla e dei carotenoidi. Separazione di pigmenti vegetali mediante TLC. U.F. 5: Riproduzione cellulare. Contenuti ed attività didattiche Gemmazione. Ciclo cellulare. Mitosi. Meiosi. Cariotipo umano normale. Patologie genetiche associate ad anomalie cromosomiche. Laboratorio: Osservazione di cellule in divisione mitotica e in meiosi. Abilità Uso del microscopio ottico. Interpretazione del cariotipo umano normale rispetto al cariotipo patologico. Competenze C1 C2 C4 U.F. 6: La trasmissione dei caratteri ereditari. Abilità Contenuti ed attività didattiche Legge della dominanza. Legge della segregazione. Alleli, genotipo e fenotipo. Legge dell’assortimento indipendente. Patologie genetiche umane ereditarie. Competenze Uso del quadrato di Punnet per C1 spiegare la trasmissione dei ca- C2 ratteri ereditari normali e patoC4 logici. Laboratorio: Eredità mendeliana nella specie umana. METODOLOGIE DIDATTICHE Le lezioni si svolgeranno secondo la seguente scansione annuale: Classe prima: 3 ore settimanali – 99 ore annue Classe seconda: 4 ore settimanali – 132 ore annue Gli studenti verranno guidati verso l’apprendimento mediante le seguenti metodologie didattiche: 1. lezioni frontali e partecipate, per l’acquisizione dei concetti di base, la guida allo studio, la rilevazione di possibili collegamenti con altre discipline e con esperienze extrascolastiche 2. problem solving, per effettuare connessioni, stabilire relazioni e trarre conclusioni attraverso lo sviluppo di procedure logico-razionali 3. attività sperimentali, per imparare secondo la logica del metodo scientifico 4. lavori di gruppo, per avviare un apprendimento critico secondo la modalità della Ricerca Scientifica Verranno utilizzati i seguenti supporti cartacei/multimediali: 1. 2. 3. 4. 5. Saggi scientifici Articoli scientifici Banche dati on-line Siti di musei, università, fondazionI Libri di testo: DEFINIZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE Vedi Tabella POF e griglie di misurazione. TIPOLOGIE DI VERIFICHE Al fine di seguire l’evoluzione dell’apprendimento degli studenti, verranno utilizzate le seguenti tipologie di verifica: 1. 2. 3. 4. 5. 6. Interrogazione lunga e/o breve Risoluzione di problemi Questionari a risposta chiusa e/o aperta Relazioni Griglie di osservazione di laboratorio Presentazioni orali di lavori di gruppo MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' DI RECUPERO/POTENZIAMENTO DA SVOLGERE NEL CORSO DELL'ANNO Saranno previste le seguenti attività di recupero in funzione delle necessità degli studenti: 1. Recupero in-itinere 2. Sportello metodologico a richiesta e su consiglio dell’insegnante 3. Corso di recupero, in base al numero di studenti nei mesi di gennaio/febbraio Saranno previste le seguenti attività di potenziamento dell’offerta formativa: 1. Lettura e commento di saggi ed articoli scientifici 2. Percorsi di ricerca singoli o a piccoli gruppi seguiti da presentazione con Power Point DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI MINIMI Classe prima Saper eseguire equivalenze con le unità di massa, lunghezza, temperatura, volume secondo il Sistema Internazionale delle misure. Riconoscere la differenza tra una trasformazione fisica ed una reazione chimica. Saper descrivere la struttura del Sistema Solare. Saper spiegare i moti della Terra e le relative conseguenze. Identificare i fattori che regolano i fenomeni atmosferici (venti costanti e circolazione globale). Identificare la distribuzione dell’acqua sulla Terra e i fenomeni dell’idrosfera (correnti marine e maree). Classe seconda Utilizzare il concetto di mole, applicato a semplici reazioni chimiche. Riconoscere la struttura organizzata della cellula, le funzioni e le relazioni tra gli organuli cellulari. Riconoscere le differenze tra cellula animale e cellula vegetale. Paragonare organismi procarioti ed eucarioti. Spiegare i concetti di specie e di evoluzione dei viventi. Spiegare le basi della trasmissione dei caratteri nei viventi.