Sette appuntamenti al Teatro Rossini di Lugo nell

Sette appuntamenti al Teatro Rossini di Lugo nell’ambito del
progetto “ScuolATeatro 2017"
Domenica 2 Aprile 2017
Da aprile a giugno, spettacoli, concerti e laboratori con gli studenti delle scuole della città
I sette appuntamenti al Rossini con “ScuolATeatro” cominciano venerdì 7 aprile alle 19.30 con il coro della scuola
elementare “Codazzi”, che alle 20.30 sarà impegnata anche nello spettacolo teatrale dal titolo “L’arte della somiglianza”.
Ogni classe ha approfondito un’opera, da George Seurat, a Frida Kalo, passando per Giacomo Balla, per arrivare a un’opera
estemporanea, che nasce dal movimento del corpo umano in preda alle emozioni.
Il cartellone è stato presentato sabato 1 aprile, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il salone Estense della
Rocca di Lugo. Per l’occasione sono intervenuti l’assessora alla Cultura Anna Giulia Gallegati. L’assessore alla Scuola
Fabrizio Lolli, Roberta Xella e Paolo Parmiani, responsabili della direzione artistica e gli esponenti delle scuole di Lugo
coinvolte nel progetto.
“Per la prima volta – ha dichiarato l’assessora Anna Giulia Gallegati – presentiamo una rassegna che riunisce in un unico
cartellone gli spettacoli organizzati con le scuole lughesi in modo da consentire di apprezzare il grande e vasto lavoro
che i ragazzi delle scuole sono in grado di offrire alla città”.
“Oltre alla composizione di un cartellone di grande qualità – ha aggiunto l’assessore alla scuola Fabrizio Lolli – segnalo che
sono oltre cinquecento i ragazzi coinvolti a vario titolo negli spettacoli e ognuno di loro potrà dire di aver calcato il palco del
teatro più vecchio della regione”.
Gli appuntamenti continuano venerdì 5 maggio alle 20.30 doppio spettacolo degli studenti della scuola media “San
Giuseppe”. Si inizia con il concerto di fine anno scolastico dal titolo “Ragazzi felici”. Si suoneranno e canteranno brani che
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spaziano dalle danze medievali alle canzoni pop del momento. Subito dopo il gruppo di studenti del laboratorio teatrale,
guidato dalla professoressa Roberta Xella, realizzerà lo spettacolo “La valigia”. Una sedia al centro della scena con sopra
una borsa, da cui parte la narrazione. Tutto si svolge improvvisando. La borsa diventa una valigia e, passando di mano in
mano, accompagna la vita dei protagonisti, attraverso il tempo, mettendo così a fuoco passaggi significativi della storia e si
sofferma sulla vita di coloro che hanno subito gli eventi, ritraendoli nella loro quotidianità, nella loro semplicità e autenticità.
Giovedì 18 maggio sono in programma tre eventi alle 20.30. Tra questi, “Magic… Theatre!”, laboratorio teatrale delle classi
seconde della scuola media “Silvestro Gherardi”. È un viaggio nel mondo di William Shakespeare mescolando incantesimi,
amori, tragedia e commedia. E ancora, il laboratorio teatrale “Mistero… all’Accademia”, con le classi terze della stessa scuola.
Si tratta di un giallo che, attraverso situazioni comiche e personaggi paradossali, trasmette un importante messaggio: l’arte
del teatro, della danza e del canto aiutano i giovani a crescere in sintonia con la bellezza. Infine, “Distanza zero”, il laboratorio
teatrale della scuola media “Francesco Baracca”. Quest’ultimo appuntamento si riferisce alla distanza che, secondo gli
organizzatori, dovrebbe esserci tra adulti e ragazzi. Gli studenti proveranno a rappresentare le motivazioni che portano
persone diverse tra loro ad allontanarsi per cercare di azzerare la separazione.
Lunedì 22 maggio alle 20.30 è il turno di “Mettiamo la Quarta… in Scena”, spettacolo della scuola elementare Garibaldi.
Mercoledì 24 maggio una serata dedicata alla musica con “TeatrOrchestra”, variazioni musical-teatrali su percorsi didattici, in
compagnia della scuola media a indirizzo musicale “Silvestro Gherardi”. Alle 20.30 sono in programma, prima il concerto
dell’orchestra e del coro “Silvestro Gherardi”, poi il laboratorio teatrale delle classi prime “Nel mezzo del cammin”, un racconto
in prosa e musica della Divina Commedia, immaginando che il viaggio attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso fosse
un’incredibile avventura alla ricerca dell’amore.
Venerdì 26 maggio la scuola primaria paritaria “Maria Ausiliatrice” mette in scena alle 20.30 “Il Gobbo di Notre Dame”.
Lo spettacolo rappresenta la conclusione del percorso formativo sulla cultura dell’inclusione.
Martedì 6 giugno alle 20.30 il liceo di Lugo presenta “La stanza delle donne #senonoraquando”, libero adattamento da
“Lisistrata” di Aristofane, a cura dei ragazzi del laboratorio di teatro classico con la regia di Roberta Xella e il contributo del
Rotary.
“È una gioia stare con i ragazzi che ripaga ampiamente le tante fatiche che servono a portare in scena gli spettacoli – ha
dichiarato Patrizia Xella – Dai ragazzi, che vanno dai dieci ai diciotto anni, cerchiamo di tirar fuori quello che hanno dentro
aiutandoli nella capacità e consapevolezza di accettarsi come sono fuori”.
“Con il teatro intendiamo favorire la crescita della persona – ha spiegato Paolo Parmiani - Così attraverso il canto, la
danza, la musica si ritrova la bellezza. Ci fa molto piacere che un lavoro così importante non resti chiuso nel mondo della
scuola ma al contrario, grazie all’amministrazione diventi patrimonio della città”.
Società, Spettacolo
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