SI FONDA SU un’ UNICA IDEOLOGIA un UNICO PARTITO un CAPO CARISMATICO e INFALLIBILE NEGA la PLURALITÀ delle OPINIONI il VALORE del VOTO POPOLARE la FUNZIONE del PARLAMENTO il RISPETTO per la DEMOCRAZIA ESERCITA un CONTROLLO COMPLETO sulla NAZIONE attraverso Metodi di persuasione Metodi di repressione METODI di REPRESSIONE lotta all’opposizione giustificazione dell’uso della violenza creazione di corpi armati e della polizia segreta censura METODI di PERSUASIONE Propaganda Uso dei mezzi di comunicazione Organizzazione dell’istruzione Manipolazione/alterazione delle idee e delle informazioni la PROPAGANDA L’uso dei mezzi di comunicazione permette un rapporto DIRETTO, ATTIVO e COSTANTE con le MASSE il CAPO è INFALLIBILE il DITTATORE è un CAPO ASSOLUTO che non tollera disobbedienze e che tutto vede lo STATO è SACRO il GOVERNO è INSOSTITUIBILE e solo a lui spetta il compito di CREARE una SOCIETÀ PERFETTA l’USO dei MITI il ricorso ai “MITI” giustifica il dominio l’esaltazione dell’antica Roma l’operaio contro le ingiustizie del capitalismo la superiorità della razza ariana tra VECCHIO e NUOVO si instaura una CONTRADDIZIONE tra Ricorso a miti dell’antichità Tensione verso la modernità e il progresso 1937: un gerarca durante una visita di Mussolini inciampa comicamente. La foto venne vietata perché non si atteneva alla marzialità fascista Foto vietata che ritrae in una parata al Foro Italico di Roma, Benito Mussolini e la figlia Edda Ciano colpiti da un'innaffiatrice. Mussolini saluta il re, ma l'inchino e la stretta di mano erano vietati dal regime: la foto fu censurata Nella foto divulgata dal regime di Stalin, Trotzkij e Kamenev non compaiono più