MITI, UTOPIE E CRUDELI CATASTROFI

ASSOCIAZIONI APRAGIP LISTA
MITI, UTOPIE E CRUDELI CATASTROFI
La clinica junghiana oggi
6-7-8 Novembre 2015
Cascina Roccafranca, Torino
Viviamo in un tempo disanimato e pervaso da una crisi radicale del senso.
La società di massa sembra non lasciare spazio alla ricerca individuativa proponendo invece
modelli di comportamento e stili di vita omologati e omologanti. Ai miti e alle utopie si
sostituiscono i simulacri e le immagini, interscambiabili tra di loro, diventano merce, rendendo
difficile l’accesso al piano simbolico. Alla tensione verso il dialogo con l’altro si sostituisce
l'illusione di un individualismo appropriativo .
La clinica si confronta sempre più con una tipologia di pazienti per i quali il problema non è il
conflitto ma appare legato a tematiche narcisistiche ed identitarie.
I sogni spesso mostrano immagini catastrofiche, terremoti, inondazioni e maremoti, a segnalare il
rischio di un possibile collasso della psiche individuale e sociale.
La pervasività di tale fenomeno prefigura il rischio di una perdita di orientamento collettivo ma ad
un’analisi attenta in tali sogni iniziano ad affiorare possibili soluzioni.
La catastrofe è preludio ad un rinnovamento profondo?
Interroghiamoci sui miti che animano il nostro tempo e su come la nostra teoria e pratica clinica,
individuale e di gruppo, nei servizi così come nell’attività privata, ne siano modificate.