ESSERE PERSEGUITATO!
UN GRANDE ONORE PER ME.
PROGETTO
VIETNAM
Monsignor Nguyen Kim Dien, originario del
Vietnam del Sud e vescovo di Hue dal 1968 è uno
dei protagonisti e testimone diretto della
persecuzione della Chiesa Cattolica in Vietnam.
“Figlio della Chiesa Cattolica, ho pertanto diritto di
inviare alla Chiesa, mia madre, notizie di me e dei
miei fratelli vicini e lontani.
Arcivescovo di questa stessa Chiesa, ho il dovere
di informare mio padre, il Papa, sulla situazione
religiosa della mia diocesi e della provincia
religiosa a me affidata.
Non esiste legge che mi impedisca di scrivere
delle lettere e di chiedere a delle persone di mia
scelta di portare queste lettere senza che essi
conoscano il contenuto.
Ed ecco la mia conclusione: scrivendo delle
lettere e comunicando delle notizie non faccio che
utilizzare un diritto umano.
Restando in corrispondenza con il Papa e
comunicandogli le notizie nel quadro delle mie
responsabilità, non faccio che compiere il mio
dovere religioso di vescovo.
Se pertanto questa comunicazione di notizie ha
per conseguenza di mettermi in una situazione
criminale agli occhi delle autorità e dei tribunali
della Repubblica Socialista del Vietnam, mia
patria, allora domando di essere considerato
come un perseguitato per motivi religiosi, una
vittima dei Diritti dell’Uomo.
Sarà per me un grande onore essere sottoposto a
sanzioni per la causa della Religione e dei Diritti
dell’Uomo.”
UNA CHIESA IN RICOSTRUZIONE …
PER INFORMAZIONI:
NGUYEN KIM SUYEN
TEL. 0381/24184
FRANCESCA E MATTEO RICCI
TEL. 0381/910064
GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE
PARROCCHIA GESÙ DIVIN LAVORATORE
VIGEVANO
TAPPE DI STORIA
Dopo secoli di indipendenza il Vietnam
subisce la conquista coloniale da parte
della Francia nel 1860.
Nel 1900 il Vietnam si trova diviso in
tre grandi regioni: Tonchino a nord,
Annam al centro e Cocincina a sud.
Nel 1930 Ho Chi Minh unifica le frange
marxiste-leniniste nel Partito Comunista
Indocinese, da cui alcuni anni dopo si
stacca in Vietnam il Partito dei Lavoratori.
Nel 1945 Ho Chi Minh lancia
l’appello all’insurrezione generale e
ad Hanoi, nel nord, si stabilisce il
potere rivoluzionario.
Il governo francese cerca di ristabilire il
controllo coloniale; nel 1954 dopo nove
anni di guerriglia i vietnamiti ottengono
finalmente la vittoria e, con gli accordi di
Ginevra, il ritiro dei francesi.
Il Vietnam viene suddiviso in due
zone all’altezza del 17° parallelo: a
nord (Hanoi) il governo di Ho Chi
Minh, a sud la repubblica con
capitale Saigon con il controllo degli
Stati Uniti d’America.
Il mancato rispetto degli accordi di
Ginevra genera la “seconda resistenza”
tra i Vietcong del Fronte di Liberazione
Nazionale e i governi militari di Saigon
sostenuti dagli Stati Uniti.
Questa guerra, tristemente famosa,
dura oltre quindici anni, fino al 30
aprile 1975 quando i Vietcong
conquistano Saigon ed il 2 luglio
1976 proclamano la Repubblica
Socialista del Vietnam.
Il governo rivoluzionario tiene la Chiesa
Cattolica sotto il suo controllo. Numerose
persone, cristiane e non, per evitare la
deportazione decidono di fuggire in mare
dando vita al fenomeno dei “boat people”.
Altre guerre vengono combattute
negli anni successivi sul suolo
vietnamita ed inoltre tra il 1978 ed il
1981 il Vietnam è vittima di
inondazioni, tifoni e siccità.
Dopo la disgregazione
dell’URSS comincia seppur
lentamente il processo di
rinnovamento.
…UNA RICOSTRUZIONE DA
SOSTENERE
In Vietnam il governo
non permette l’attività dei
missionari stranieri.
La Chiesa vietnamita
chiede di sostenere a
distanza la formazione
scolastica dei bambini e
dei giovani, compresi i seminaristi e le
novizie.
SOSTEGNO
DI UN SEMINARISTA O DI
UNA NOVIZIA
il progetto prevede il sostegno a distanza,
possibilmente per i sei anni della durata
dei corsi di teologia, con un’offerta di €
150,00 all’anno.
BORSA DI STUDIO PER UN BAMBINO
consiste in una offerta di € 100,00
all’anno per l’acquisto del materiale e per
la gestione delle attività scolastiche.
SOSTEGNO DI ATTIVITÀ PARTICOLARI
la raccolta di offerte libere sarà destinata
per le attività particolari che di volta in
volta ci verranno segnalate da coloro che
operano in Vietnam.
