Superficie: 331.689 km² Popolazione: 85.700.000 Il territorio del Vietnam Il Vietnam è uno stato del Sud-est Asiatico. Confina a nord con la Cina, a Ovest con il Laos e la Cambogia, a est e a sud si affaccia sul Mar Cinese meridionale che tra l’isola Cinese di Hainan e il nord del Vietnam forma il Golfo del Tonchino; a sud per un breve tratto il Vietnam si affaccia sul golfo del Siam. Nel nord del paese si trovano tavolati e il delta del fiume Rosso; il sud è diviso fra le depressioni prossime alla costa e il delta del fiume Mekong. Il territorio Vietmita è caratterizzato per l’80 % da colline e montagne con una folta vegetazione, mentre solo il restante 20 % è costituito da zone pianeggianti. Il Vietnam si estende per 331.689 km², nella parte sud-est della penisola indocinese. Al nord del paese si trovano i rilievi della Yunnan che si innalzano oltre i 300 m., la parte che raggiunge il golfo del Tonchino raramente raggiunge i 1000 m.; queste formazioni montuose proseguono anche nel mare formando circa 1200 isolotti.Verso ovest i rilievi dello Yunnan tendono ad abbassarsi , sino alla cosiddetta Porta dell’Annam oltre la quale inizia la parte centrale del Vietnam. Nella parte a nord della regione dell’Annam la montagna segue la linea della costa e fa da spartiacque tra i fiumi affluenti del Mekong e i fiumi che sfociano nel Mar Cinese Meridionale. Nella parte a sud la linea della cresta montuosa si separa creando varie creste tra le quali si formano valli fluviali o isolando bacini intermontani .Nel sud del Vietnam la catena annamita si abbassa fino agli altipiani Moi e alla grande pianura della Cocincina bassa e uniforme. I fiumi principali che attraversano il Vietnam sono il Mekong e il fiume Rosso che sfociano rispettivamente nel mar Cinese meridionale e nel Golfo del Tonchino. La guerra del Vietnam fu il conflitto combattuto tra il 1960 (data di costituzione del Fronte di Liberazione Nazionale filocomunista, FLN) e il 30 aprile 1975 (caduta di Saigon), prevalentemente nel territorio del Vietnam del Sud, tra le forze insurrezionali filo-comuniste, sorte in opposizione al governo autoritario filo-americano costituito nel Vietnam del Sud, e le forze governative di questo stato, creato nel 1954 dopo la Conferenza di Ginevra in seguito alla cosiddetta guerra d'Indocina contro l'occupazione coloniale francese. Il conflitto, iniziato in realtà fin dalla metà degli anni ’50 con il primo manifestarsi di un'attività terroristica e di guerriglia in opposizione al governo sudvietnamita, vide il massiccio coinvolgimento diretto degli Stati Uniti d'America che incrementarono progressivamente le loro forze militari in aiuto al governo del Vietnam del Sud, fino ad impegnare un enorme complesso di forze terrestri, aeree e navali dal 1965 al 1972 (un massimo di quasi 550.000 soldati nel 1969), senza riuscire, però, a conseguire la vittoria politico-militare, subendo al contrario pesanti perdite, finendo per abbandonare al suo destino nel 1973 il governo di Saigon. Sull'altro versante intervenne direttamente in aiuto delle forze filocomuniste dell'FLN (definite Viet Cong dalle autorità statunitensi e sudvietnamite) l'esercito regolare del Vietnam del Nord che infiltrò, a partire dal 1964, truppe sempre più numerose nel territorio del Vietnam del Sud, impegnandosi in duri combattimenti contro le forze statunitensi nel corso di offensive culminate nella campagna finale del 1975. Inoltre, la Cina e l'Unione Sovietica appoggiarono il Vietnam del Nord e le forze Viet Cong con continue e massicce forniture di armi e con il loro appoggio politico-diplomatico. L'esercito americano non riuscì a prevalere sull'ostinata resistenza della guerriglia locale a difesa della propria nazione e, dopo dieci anni di guerra (1964-73), dovette ritirare le proprie truppe dal Paese, lasciando dietro di sé una nazione distrutta e diversi milioni di morti. In assenza degli americani ebbero buon gioco russi e cinesi che incrementarono il loro sostegno al Vietnam del Nord il quale, nel 1975, invase il Vietnam del Sud; Saigon cadde nell'aprile 1975. Nel 1976 il Vietnam fu ufficialmente riunificato sotto il controllo del governo del nord con il nome di "Repubblica Socialista del Vietnam". Saigon fu ribattezzata Ho Chi Minh.