Libia 1)Nome esatto in italiano e inglese Stato della Libia – Libya 2) Dove si trova La Libia è uno Stato del Nordafrica, occupa la parte centrale del Nordafrica, affacciandosi sul Mar Mediterraneo intorno al Golfo della Sirte, tra il 10º e il 25º meridiano est; la Libia è il quarto paese dell'Africa per superficie, il diciassettesimo del mondo. Confina a nord-ovest con la Tunisia, a ovest con l'Algeria, a sud con il Niger e il Ciad, a sud-est col Sudan, a est con l'Egitto. 3) Bandiera 4) Superficie 1 759 840 km² (17º) 5)Popolazione 6 120 585 ab. (2008) (103º) Abitanti Libici 6) Lingua Arabo altre lingue berbero italiano 7) Moneta Dinaro libico 8) forma di governo repubblica araba socialista popolare 9)Religione Musulmana sunnita 97% 10)Fusi orario come l'Italia, un'ora avanti rispetto all'ora di Greenwich. 11) Il clima e quando andare Il clima della Libia è fortemente influenzato dal deserto a sud e dal Mediterraneo a nord. Nella regione costiera la temperatura è piuttosto mite: a Tripoli la media è di circa 26 °C d'estate e 14 °C d'inverno, mentre le precipitazioni annue raggiungono i 380 mm e sono concentrate soprattutto nei mesi invernali. In estate, occasionalmente, in presenza di venti provenienti dal deserto, la temperatura nella capitale può raggiungere o superare i 45 °C. Nelle pianure centrali domina un clima semiarido, mentre il deserto a sud è soggetto a lunghi periodi di siccità. Sulla fascia costiera, generalmente più umida, soffia a volte in primavera e in autunno il ghibli, un vento secco, caldo e carico di sabbia. La stagione più indicata per visitare la Libia va da novembre a marzo, quando la temperatura è relativamente mite …per un paese desertico 12)Fiumi laghi e monti Il 90% della popolazione si concentra sull'unica fascia costiera che riceve una quantità d'acqua sufficiente per la produzione agricola. Monti (e deserti) La regione nord-orientale del Jebel Akhdar (Montagne Verdi) è la zona più ricca di vegetazione e forse anche la più bella. All'interno, invece, si trova quasi esclusivamente deserto non abitato eccetto che in qualche oasi. All'estremo sud sorgono i Monti Tibesti e l'Altopiano Tassili del Sahara centrale; a ridosso dell'Egitto si estende il Deserto Calanscio, una grande zona di dune irregolari. A ovest, invece, ci sono i deserti Murzuk e Ubari. Laghi Le depressioni del deserto (Giarabub, Cufra, solchi del Fezzan) danno luogo a piccoli laghi, spesso salati. Fiumi La Libia ha principalmente uadi sahariani (piccoli corsi d’acqua) che canalizzano l'acqua della stagione delle piogge. Gli unici fiumi perenni sono il Ki'am e il Ramla (inTripolitania) e il Derna in Cirenaica. La falda acquifera,diventa più profonda inoltrandosi nel Fezzan. L'altopiano della Cirenaica è dotato di una rete di acque sotterranee che riaffiorano in sorgenti carsiche. Per supplire al grande bisogno di acqua potabile, è in costruzione il grande fiume, un acquedotto che conduca sulla costa le acque dell'interno. 13) Prodotti tipici cucina La cucina libica presenta elementi misti di cultura araba e mediterranea, con forti influssi italiani che risalgono al passato coloniale. I pastori nomadi berberi hanno lasciato la consuetudine della cottura a fuoco lento di zuppe e carni in pentole di terracotta (tajine), oltre al couscous, tradizionalmente di miglio, oggi di grano, condito con carne(principalmente montone), pesce o verdure. La shorba è invece una zuppa di verdure speziata al peperoncino e condita con pezzi di pollo, tacchino o montone. La pasta al pomodoro è un lascito della cucina italiana, reinterpretata con l'uso delle spezie. La tradizione ebraica ha lasciato in eredità l'uso di frattaglie e la marinatura di carne e pesce. Il tè alla menta, servito in piccoli bicchieri, è la principale bevanda. Gli alcolici sono banditi per motivi religiosi. 14) Sanità malattie vaccinazioni Sanità ll servizio sanitario, è alquanto precario e non del tutto soddisfacente. In caso di grave malattia in cui si necessiti un intervento specialistico, si consiglia il trasferimento del paziente in Italia. Malattie In Libia l'Epatite A E e il Tifo sono presenti. Sono frequenti le malattie trasmesse con alimenti e bevande dovute ad alimenti o bevande inquinati. Si manifestano di solito con diarrea. In Libia, sono comuni anche le malattie da vermi intestinali, la Giardiasi e la brucellosi. Vaccinazioni difterite e tetano, epatite virale A, epatite virale B, febbre gialla, febbre tifoide. 15) Capitale e città importanti La capitale è Tripoli Altre città importanti sono Ghadames e Bengasi 16) Dove andare e cosa fare Tripoli Nell'architettura della città rimangono i segni del dominio ottomano e della colonizzazione italiana. L'edificio dominante di Tripoli è il Castello Rosso, Assai al-Hamra.Sulla Piazza Verde, di fianco al castello, si trova il Museo della Jamahiriya, una struttura realizzata con la consulenza dell'UNESCO,la parte più interessante è quella dedicata ai mosaici, alle statue e ai manufatti dell'età classica, che costituiscono una delle migliori collezioni del Mediterraneo. Il cuore di Tripoli è la medina, il posto migliore di tutta la Libia per fare acquisti. Dato l'esiguo numero di turisti stranieri, il souk ha conservato il suo aspetto originario e vi si trova merce destinata in particolare alla gente del posto. Inoltre, caratteristica tutt'altro che trascurabile, nel souk non sarete inseguiti né tormentati dai commercianti. Quando siete sazi di mercati e di souk, potete visitare il resto della città antica, racchiusa dalle mura, dove si trovano quasi tutte le moschee della città, i khan (taverne), gli hamam (bagni turchi) e le antiche abitazioni. Se volete stare lontani dalla folla, andate al tranquillo zoo o in una delle spiagge nei pressi della città. Ghadames Famosa per la sua tipica architettura, la città si è guadagnata negli anni Cinquanta il soprannome di 'perla del deserto'. Si è sviluppata la città nuova intorno al vecchio centro, i cui tenebrosi vicoli coperti, che si snodano tra case di fango e mattoni imbiancate a calce, hanno perso molta dell'antica vivacità. La città vecchia è un vero labirinto, illuminato qua e là dalla luce che riesce a filtrare dall'alto e nelle piazzette peculiarità di questa zona del Sahara. Nella piazza i Mulberry si teneva il mercato degli schiavi - molti degli attuali residenti discendono da schiavi; nei dintorni vedrete la Moschea D'jmaa al-Kabir, sul cui minareto si può salire per ammirare il panorama della città. Leptis Magna Leptis Magna è il miglior sito romano di tutto il Mediterraneo, l'Arco dei Severi da il benvenuto al sito archeologico eretto nel 203. Non lontano sorgono le Terme di Adriano, il più grande complesso del genere al di fuori di Roma, rivestito di lastre di marmo e di granito. Continuando a esplorare troverete il nymphaeum, una sorta di reliquiario dedicato al culto delle ninfe. I due grandi fori sono paragonabili per estensione e per magnificenza ai fori imperiali di Roma; splendidi anche la basilica, ricca di decorazioni, e il teatro. Proseguendo sul lungomare per circa 700 m, si arriva allo stadio e all'anfiteatro, dove si tenevano spettacoli di vario genere. Safari nel deserto Sempre più richiesti dai turisti, i safari nel deserto sono la carta vincente di molte agenzie di servizi. Alcune zone si possono visitare solamente con una guida locale e che per viaggiare nella regione di Acacus è necessario chiedere un permesso speciale, che si ottiene facilmente a un prezzo accessibile. Jebel Akhadar A nord di Bengasi si stende il Jebel Akhdar, una bella zona montuosa che sicuramente rinfrancherà lo spirito di chi arriva dal deserto. Questa parte della Libia, chiamata anche 'Montagne Verdi'. All'estremità della regione Gebel Akhdar, si trova la città di Derna, stupendamente adagiata sui fianchi di un erto wadi coperto di vegetazione. La città merita una breve visita, soprattutto nel centro antico e nel souk coperto, a un'ora di cammino dalla città scroscia per quasi tutto l'anno una bella cascata - spettacolo piuttosto raro su questa sponda del Mediterraneo. Cirene Seconda per importanza solamente a Leptis Magna, Cirene è una delle città greche meglio conservate della Cirenaica, con templi, tombe, agorà, ginnasio e teatro costruiti sul modello di quelli di Delfi. Inoltre la posizione, su un precipizio che da sul mare, è davvero spettacolare. La città antica è piuttosto estesa e gli scavi non sono ancora stati completati. Non è molto comune trovare un sito archeologico ancora immerso in un'atmosfera surreale; camminando qua e là si scoprono mosaici o statuette di valore inestimabile coperti da sterpaglie. Gran parte della città è stata riportata alla luce, senza però quelle eccessive opere di restauro che a volte tolgono il fascino alle rovine.