01CXGBN – Trasmissione numerica parte 12: modulazioni m-PAM 1 Modulazioni m-PAM MODULAZIONI m-PAM CARATTERISTICHE 1. 2. 3. 4. Modulazioni in banda-base Spazio dei segnali monodimensionale m segnali, equidistanti e simmetrici rispetto all’origine Informazione associata all’ampiezza dell’impulso p(t) trasmesso: PAM=Pulse Amplitude Modulation 2 Modulazioni m-PAM: costellazione M = {si (t ) = α i p(t )}im=1 INSIEME DI SEGNALI (ampiezze αi di solito equispaziate e simmetriche) b1(t)=p(t) Versore INSIEME DI VETTORI k = log 2 (m) (d=1) M = {s i = (α i ) }im=1 ⊆ R T = kTb R= Rb k 3 Modulazioni m-PAM: costellazione Esempio: 4-PAM M = {s1 = (-3α ) , s 2 = (-α ), s 3 = (+α ) , s 4 = (+3α )} ⊆ R b1 (t ) s1 = ( −3α ) s 2 = ( −α ) 0 s 3 = ( +α ) s 4 = ( +3α ) 4 Modulazioni m-PAM: costellazione Esempio: 8-PAM M = {s1 = (-7α ) , s 2 = (-5α ), s 3 = (-3α) , s 4 = (-α ), s 5 = (+α ) , s 6 = (+3α ), s 7 = (+5α) , s8 = (+7α )} ⊆ R b1 (t ) s1 = ( −7α ) s 2 = ( −5α ) s 3 = ( −3α ) s 4 = ( −α ) 0 s 5 = ( +α ) s 6 = ( +3α ) s 7 = ( +5α ) s8 = ( +7α ) 5 Modulazioni m-PAM: labeling binario e : Hk ↔ M È sempre possibile costruire un labeling di Gray 4-PAM: 00 / s1 01/ s 2 ( −α ) ( −3α ) 0 11/ s 3 10 / s 4 ( +α ) ( +3α ) b1 (t ) 8-PAM: 110 / s1 111/ s 2 101/ s 3 100 / s 4 ( −7α ) ( −5α ) ( −3α ) ( −α ) 0 000 / s 5 001/ s 6 011/ s 7 010 / s8 ( +α ) ( +3α ) ( +5α ) ( +7α ) b1 (t ) 6 Modulazioni m-PAM: forma d’onda trasmessa 1 p(t ) = PT (t ) T Esempio: 4-PAM uT 1 0 Tb 1 1 2Tb 3Tb 0 4Tb 0 5Tb 1 6Tb 1 7Tb 8Tb sT (t ) 3α T α T −α T −3α T T 2T 3T 4T 7 Modulazioni m-PAM: forma d’onda trasmessa Esempio: 4-PAM p(t ) = RRC α = 0.5 8 Modulazioni m-PAM: banda ed efficienza spettrale Forma d’onda trasmessa s(t ) = +∞ ∑ a[n] p(t − nT ) n =−∞ costellazione monodimensionale con baricentro nell’origine Gs ( f ) = σ a2 P( f ) T 2 = x P( f ) 2 x = costante reale 9 Modulazioni m-PAM: banda ed efficienza spettrale Caso 1: p(t) = filtro passa basso ideale R Banda totale Efficienza spettrale Bid = ηid = R Rb / k = 2 2 Rb = 2k bps / Hz Bid 10 Modulazioni m-PAM: banda ed efficienza spettrale Caso 2: p(t) = RRC con roll off α Banda totale Efficienza spettrale R /k R B = (1 + α ) = b (1 + α ) 2 2 η= R (1 + α ) Rb 2k bps / Hz = B (1 + α ) 11 Esempio Esempio Dato un canale in banda base con banda utile B da 0 a 4000 Hz, calcolare il massimo traffico Rb che può essere trasmesso con modulazione 256PAM nei due casi di: • • filtro passa basso ideale; filtro RRC con α=0.25. Nel primo caso η=16 bps/Hz, quindi Rb = 64 Kbps. Nel secondo caso η=12.8 bps/Hz, quindi Rb = 51.2 Kbps. 12 Modulazioni m-PAM: modulatore p (t ) e ( ) u T = ( v T [ n ]) +∞ −∞ ( a [ n ]) +∞ −∞ s (t ) = +∞ ∑ a [ n ] p ( t − nT ) n = −∞ come la 2-PAM, ma adesso ci sono m livelli: a[n] ∈{−(m − 1)α , − (m − 3)α ,..., + (m − 3)α , + (m − 1)α } 13 Modulazioni m-PAM: demodulatore r (t ) q (t ) ρ1 [ n ] y (t ) ML CRITERION s R [n] e ( ) v R [n] t0 + n T Symbol synchronization R = 1/T come la 2-PAM, ma adesso ci sono m livelli: a[n] ∈{−(m − 1)α , − (m − 3)α ,..., + (m − 3)α , + (m − 1)α } 14 Modulazioni m-PAM: diagramma ad occhio 4-PAM, p(t) = RRC con α =0.5 15 Modulazioni m-PAM: diagramma ad occhio 8-PAM, p(t) = RRC con α =0.5 16 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Calcolo delle probabilità di errore esatte È sempre possibile calcolare le espressioni esatte della SER e della BER (la costellazione non è GU, ma le regioni di Voronoi sono rettangolari e le varie probabilità si riescono a calcolare con facilità): Esempio. Espressione esatta della SER: m −1 3k Eb PS (e) = erfc m2 − 1 N m 0 L’espressione della Pb(e) dipende dal labeling scelto. Fissato il labeling si può ottenere in forma esatta. 17 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Calcolo delle probabilità di errore esatte sempre possibile Calcoli facili ma noiosi (soprattutto per la BER) Si possono calcolare le probabilità di errore mediante le approssimazioni asintotiche 18 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Esempio confronto BER 2-PAM e 4-PAM 2 − PAM: 4 − PAM: Eb 1 Pb (e) = erfc 2 N0 2 Eb 3 Pb (e) ≈ erfc 8 5 N0 Trascuriamo le molteplicità. Per avere la stessa BER la modulazione 4-PAM ha bisogno di un rapporto Eb/N0 superiore di 10 log (2.5) = 4 dB rispetto alla 2-PAM 19 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Esempio confronto BER 2-PAM e 4-PAM 2-PAM 4-PAM 1 0.1 0.01 1E-3 1E-4 BER 1E-5 1E-6 1E-7 1E-8 1E-9 1E-10 1E-11 1E-12 -5 0 5 10 15 20 25 Eb/N0 [dB] 20 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Invece di calcolare caso per caso vediamo se esiste una formula valida per una generica m-PAM usiamo le approssimazioni asintotiche 21 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Calcolo della SER mediante le approssimazioni asintotiche PS (e) ≈ Amin d 1 erfc 2 4 N 0 2 min m Amin = ∑A i =1 min,i m Amin,i = numero di segnali s j con d E (si s j ) = d min Amin = (m − 2)2 + (2)1 m -1 =2 m m 2 d min = 4α 2 (m-2) segnali hanno 2 segnali adiacenti e (2) segnali hanno 1 segnale adiacente 22 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Calcolo dell’energia 2 m/2 1 m 2 m −1 2 2 2 ES = ∑ [α i ] = ∑ [(2i − 1)α ] = α m i =1 m i =1 3 Dove si sono utilizzate le seguenti proprietà’: x x x i = ( x + 1) ∑ 2 i =1 x 2 = (2 + 3 x + 1) i x ∑ 6 i =1 2 Segue: ES m 2 − 1 2 = Eb = α k 3k La distanza minima è quindi legata alla d 2 min Eb dalla relazione: 12k Eb = 4α = 2 m −1 2 23 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Sostituendo si ha quindi m −1 3k Eb PS (e) ≈ erfc m2 − 1 N m 0 (uguale a quella esatta) 24 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Calcolo BER mediante le approssimazioni asintotiche m d2 wmin 1 Pb (e) ≈ erfc min 4 N0 k 2 wmin,i = wmin wmin = ∑ s j :d E ( si , s j ) = d min (m − 2)2 + 2(1) m -1 = =2 m m ∑w min,i i =1 m d H (ui , u j ) 2 d min = 4α 2 ES m 2 − 1 2 α = Eb = 3k k Nell’ipotesi di Labeling di Gray, (m-2) segnali hanno 2 segnali adiacenti entrambi a distanza di Hamming 1, e (2) segnali hanno 1 segnale adiacente a distanza di Hamming 1 m −1 3k Eb Pb (e) ≈ erfc m2 − 1 N mk 0 25 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore m −1 3k Eb Pb (e) ≈ erfc m2 − 1 N mk 0 Nota: questa approssimazione asintotica non è un upper bound alla vera probabilità di errore (dovremmo considerare tutti i termini dello union bound), nè un lower bound. È soltanto una buona approssimazione delle prestazioni asintotiche delle modulazioni m-PAM (nella regione di alti rapporti segnale-disturbo, ovvero bassi valore di Pb(e), ad esempio Pb(e)<10-7), valida per i valori di m utilizzati nelle applicazioni pratiche. 26 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Confronto tra modulazioni Date due modulazioni M1 e M2, e fissato una BER sufficientemente bassa (ex: BER≤10-6) da poter ritenere valide le approssimazioni asintotiche, indichiamo con Eb N 0 1 e Eb N0 2 i rapporti segnale-disturbo necessari per conseguire questa BER nei due casi. Si definisce guadagno asintotico il rapporto tra questi due valori, espresso in dB: Eb N 0 1 G = 10 log10 Eb N 0 2 27 Il ruolo della distanza Euclidea minima Consideriamo ora l’approssimazione asintotica della BER: d2 wmin 1 Pb (e) ≈ erfc min 4 N0 k 2 Trascuriamo in prima approssimazione le molteplicità (scelta sicuramente discutibile, ma indispensabile per poter fare i conti carta e penna) Per avere la stessa BER: stesso argomento radice. 2 d Possiamo quindi confrontare il parametro min E b modulazione infatti: 2 Eb d min N E b 0 1 = 10 log10 2 2 G = 10 log10 Eb d min N0 2 Eb 1 28 Il ruolo della distanza Euclidea minima Per le modulazioni m-PAM abbiamo ricavato: 2 d min 12k = 2 E m −1 b m − PAM 29 Il ruolo della distanza Euclidea minima Esempio confronto 2-PAM/4-PAM 2-PAM → 2 d min = 4 Eb 2-PAM 4-PAM → 2 d min = 1.6 Eb 4-PAM Se si confrontano queste due costellazioni si ritrova: 2 Eb d min N 0 4-PAM Eb = 10 log10 G=10log10 2 Eb d min N 0 2-PAM Eb 4 2-PAM = 10 log10 = 10 log10 2.5 = 4 dB 1.6 30 4-PAM Il ruolo della distanza Euclidea minima Esempio confronto 2-PAM e 256-PAM 2 d min 12k = 2 Eb m − PAM m − 1 256-PAM → 2 d min = 1.47e − 3 Eb 256-PAM Segue: 2 Eb d min N E 4 0 256-PAM b 2-PAM = 10 log10 = = 10 log10 2.5 = 34.4 dB G=10log10 10 log 10 2 1.47e − 3 Eb d min N E 0 2-PAM b 256-PAM 31 Modulazioni m-PAM: probabilità di errore Curve BER da 2-PAM a 256-PAM 2-PAM 4-PAM 8-PAM 16-PAM 32-PAM 64-PAM 128-PAM 256-PAM 1 0.1 0.01 1E-3 1E-4 BER 1E-5 1E-6 1E-7 1E-8 1E-9 1E-10 1E-11 1E-12 -5 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 Eb/N0 [dB] 32 Modulazioni m-PAM: trade-off probabilità di errore/efficienza spettrale Sia dato un canale in banda-base con una banda utile B. Al crescere di m=2k cresce l’efficienza spettrale: ηid = 2k bps / Hz quindi posso trasmettere una bit rate Rb più elevata. Sfortunatamente le prestazioni peggiorano: fissato un valore di BER, il rapporto segnale-disturbo Eb/N0 necessario per consgeuirlo cresce con m Trade-off tra efficienza spettrale (cresce con m) e prestazioni (peggiorano con m) 33 Modulazioni m-PAM: trade-off probabilità di errore/efficienza spettrale Ex: supponiamo B=4kHz. Con una 2-PAM (ideale) trasmetto 8 kbps Con una 256-PAM (ideale) trasmetto 64 kbps. Tuttavia, fissata una BER richiesta dall’applicazione (ad esempio BER=1e-10), una 256-PAM richide un rapporto Eb/N0 più grande di 34 dB. Ad esempio, a parità di potenza trasmessa, la tratta che si riesce a coprire è molto minore (di un fattore 50!). 34