Europa fra mito e realtà: il lato oscuro dei Trattati Incontro di autoformazione 15 settembre 2014 CARATTERISTICHE DELL'UE - FONDAMENTO IN TRATTATI DI CARATTERE PATTIZIO (sovranità degli Stati ceduta o “parcheggiata”) - SOVRAPPOSIZIONE DI ELEMENTI INTERGOVERNATIVI E FEDERALISTI - COMPLESSITA' - PREMINENZA DEI GOVERNI (Commissione sull'europarlamento, esecutivi rispetto alle assemblee legislative nazionali) - RUOLO GREGARIO DEI PARLAMENTI (europeo e nazionale) - PREVALENZA NORME REGOLAMENTARI PROCESSO DI FINANZIARIZZAZIONE E UNIONE EUROPEA ● ● ● ● Sistema di Bretton Woods (1944-1971): nessun mercato unificato dei capitali Liberalizzazione valutaria: 1971 Nixon abbandona la parità aurea Liberalizzazione mercati di capitali: Reagan (1981-81) e Tatcher (1979) aboliscono i vincoli sulla circolazione dei capitali Liberalizazione dei servizi finanziari e bancari: Clinton abolisce il GlassSteagall Act (1999) ● ● ● ● Compromesso del liberalismo limitato: “Keynes all'esterno, Smith all'esterno” Serpente Monetario Europeo 1972-73; Sistema Monetario Europeo (SME) 1979 Atto Unico 1986 prevede l'UME; Direttiva del Consiglio 88/361/CEE liberalizza il movimento di capitali entro il 1 luglio 1990 Direttiva 93/6/CEE del 15 marzo 1993 ripristina le “banche universali” Dalla Direttiva 88/361/CEE Article 1 1 . Without prejudice to the following provisions, Member States shall abolish restrictions on movements of capital taking place between persons resident in Member States. To facilitate application of this Directive, capital movements shall be classified in accordance with the Nomenclature in Annex I. Article 6 1 . Member States shall take the measures necessary to comply with this Directive no later than 1 July 1990 . They shall forthwith inform the Commission thereof. They shall also make known, by the date of their entry into force at the latest, any new measure or any amendment made to the provisions governing the capital movements listed in Annex I. http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/PDF/?uri=CELEX:31988L0361&rid=2 Trattato di Maastricht ● ● ● ● ● Firmato il 7 febbraio 1992, in vigore dal 1 gennaio 1993 Tre pilastri: Comunità europee (accordi di Schengen, UME), politica estera e di sicurezza comune (PESC), Cooperazione di polizia e giudiziaria 1 pilastro fortemente sovranazionale, gli altri nettamente intergovernativi Sancisce la nascita della moneta comune (EURO): nascita nel 1999 BCE-SEBC (Sistema Europeo Banche Centrali) Parametri: deficit annuale 3%, rapporto debito/PIL 60% ● http://www.dt.tesoro.it/export/sites/sitodt/modules/documenti_it/prevenzione_reati_finan ziari/normativa/DM-27-aprile-1990.pdf GOVERNANCE ECONOMICA DELL'UE Patto di stabilità e crescita (1997) Unione monetaria (tassi rigidi dal 1997, unità moneraria-contabile dal 1999, moneta fisica dal 2002) Six Pack Two pack Fiscal compact Unione bancaria Meccanismo europeo di stabilità PATTO DI STABILITA' E CRESCITA ● Basato sugli artt. 121 e 126 TFUE ● Risoluzione Consiglio Europeo 17 giugno 1997 (97/C 236/01) http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:31997Y0802%2801%29&from=IT ● Regolamenti 1466/97 e 1467/97 http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:31997R1466&from=IT http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:31997R1467&from=IT ● ● SEMESTRE EUROPEO “SIX PACK” “TWO PACK” ● 5 regolamenti+1 direttiva ● ● Deciso a settembre 2010 ● Ribadisce i parametri di Maastricht (soglia del 3% del deficit, 60% rapporto debito/PIL) ● ● ● ● ● Stabilisce un Obiettivo di bilancio nel medio termine Criterio direttivo il “bilancio prudente”: indicazioni precettive sulla spesa per l'OMT Procedura per Disavanzo Eccessivo più facile e anche per il debito. 2 regolamenti Proposti il 23 novembre 2011, approvati dal Consiglio il 13 maggio 2013 Più incisivo ruolo della Commissione: analisi della bozza di l. di stabilità in itinere FISCAL COMPACT ● ● ● ● Trattato sulla stabilità, coordinamento e governance nell'unione economica e monetaria Firmato il 2 marzo 2012 da tutti i membri dell'UE eccetto UK e Rep Ceca: non Trattato UE ma cooperazione rafforzata all'interno di essa. Regola del debito: come già nel six pack, riduzione della quota eccedente il 60% debito/pil entro 20 anni (5% annuo) Pareggio di bilancio costituzionalizzato: Art 3, c. 2: The rules set out in paragraph 1 shall take effect in the national law of the Contracting Parties at the latest one year after the entry into force of this Treaty through provisions of binding force and permanent character, preferably constitutional, or otherwise guaranteed to be fully respected and adhered to throughout the national budgetary processes. MES (European stability Mechanism) ● Fondo Salva-Stati: prestiti a chi è in difficoltà. ● Entrato il vigore l'8 ottobre 2012 ex art. 136 TFUE . ● Struttura delle quote proprietarie dei “soci”, i 18 paesi dell'eurozona ● Capitale iniziale di 80 mld finito di versare a marzo 2014 ● Capitali ulteriori ottenuti con emissione di obbligazioni ● Condizionalità per i beneficiari ANSA) - BRUXELLES, 2 MAG - A meno di due anni dalla sua nascita, il fondo salvaStati Esm ha raggiunto il suo obiettivo: il capitale versato dai soci - i 18 Paesi del'Eurozona - ha infatti raggiunto gli 80 miliardi di euro. Lo ha reso noto il presidente dell'Esm, Klaus Regling, il quale ha sottolineano come il fondo salva-Stati abbia ora una potenza di fuoco, in termini di prestiti concedibili a Paesi in difficoltà, per 500 miliardi di euro, di cui 450 ancora disponibili. L'Italia, che ha una quota del 17,86% nell'Esm, ha versato complessivamente 14,3 miliardi di euro. Un contributo che, come ha precisato a suo tempo la Commissione Ue, non pesa sull'aggiustamento strutturale del debito pubblico.