ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 In un’ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l’esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) 1. In un mercato concorrenziale un bene non viene prodotto quando a. b. c. d. e. il prezzo di riserva dei venditori è nullo la curva di domanda è infinitamente elastica il prezzo di riserva dei venditori è superiore al prezzo di riserva degli acquirenti la curva di offerta dei venditori è perfettamente inelastica il prezzo di riserva degli acquirenti è superiore al prezzo di riserva dei venditori 2. Se la popolazione di un paese aumenta, in un mercato concorrenziale a. b. c. d. e. la curva di offerta si sposta in alto a sinistra e la curva di domanda si sposta in alto a destra la curva di offerta si sposta in basso a destra e la curva di domanda in basso a sinistra la curva di domanda non si sposta e la curva di offerta si sposta in alto a sinistra la curva di domanda si sposta in basso a sinistra e si ha un movimento lungo la curva di offerta la curva di domanda si sposta in alto a destra e si ha uno spostamento lungo la curva di offerta 3. In un in monopolio perfetto, cioè con un solo venditore, a. b. c. d. e. il prezzo è inferiore sia al ricavo marginale che al costo marginale il prezzo è inferiore al ricavo marginale ma è pari al costo marginale il prezzo è pari al ricavo marginale ma è maggiore del costo marginale il prezzo è maggiore del costo marginale e anche del ricavo marginale il prezzo è pari al costo marginale ma è maggiore del ricavo marginale 4. In presenza di un monopolio naturale, cioè di un settore con scala minimia efficiente superiore alla domanda di mercato, se l’autorità pubblica di controllo imponesse di produrre ad un prezzo pari al costo marginale, l’impresa massimizzerebbe il profitto l’impresa produrrebbe in perdita il profitto dell’impresa sarebbe nullo il profitto dell’impresa sarebbe positivo ma non sarebbe il massimo raggiungibile dall’impresa in assenza di controllo e. il ricavo marginale coinciderebbe con il prezzo a. b. c. d. 5. Quando la produzione o il consumo di un bene genera un danno a dei soggetti non coinvolti nello scambio di mercato del bene stesso, allora a. si verifica una esternalità negativa b. si verifica una esternalità positiva c. si tratta di un bene pubblico d. il bene possiede la caratteristica di non rivalità nel consumo e. il bene possiede la caratteristica di non escludibilità dal consumo 6. In una economia chiusa e senza settore pubblico, quando il Pil è pari alla spesa totale, allora a. b. c. d. e. A il risparmio è pari al consumo il risparmio è nullo il risparmio è a pari all’investimento l’investimento è pari al consumo l’investimento è nullo ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 7. Nel modello spesa prodotto, il moltiplicatore della spesa è pari a a. b. c. d. e. 1/(1+c), dove c è la propensione marginale al consumo 1/(1+c), dove c è la propensione marginale al risparmio (1-c), dove c è la propensione marginale al consumo (1-c), dove c è la propensione marginale al risparmio 1/(1-c), dove c è la propensione marginale al consumo 8. Le esportazioni di un paese, X, cioè la domanda di prodotti interni da parte di cittadini esteri, a. b. c. d. e. dipende dal prodotto interno Y dipende dalla spesa dei consumatori C è una variabile esogena e dipende dal reddito estero è una variabile endogena e dipende dalla propensione marginale all’esportazione m è una variabile endogena e dipende dal reddito disponibile del paese considerato YD 9. Nell’ambito del modello AS-MDS, una politica monetaria restrittiva, per esempio una riduzione permanente del tasso di inflazione obiettivo della banca centrale, provoca a. uno spostamento a sinistra della curva AS, cioè la funzione di offerta di lungo periodo b. uno spostamento a destra della curva AS, cioè la funzione di offerta di lungo periodo c. un progressivo spostamento in alto a sinistra delle curva SAS e quindi una perdita temporanea di prodotto d. uno spostamento in basso a sinistra della curva MDS e. uno spostamento in alto a destra della curva MDS 10. Nell’ambito del modello IS-LM, una politica fiscale restrittiva, per esempio un aumento della tassazione diretta sulle famiglie, provoca in equilibrio a. una riduzione del prodotto e del tasso di interesse b. una riduzione del prodotto e un aumento del tasso di interesse c. un aumento del prodotto e del tasso di interesse d. un aumento del prodotto e una riduzione del tasso di interesse e. nessun effetto sul prodotto nel lungo periodo, perché il consumo delle famiglie dipende dal moltiplicatore, non dalla politica fiscale Domande aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene compresa la migliore delle due eventuali risposte) 11. A partire dal grafico che mostra l’offerta di moneta, la domanda di moneta e il loro equilibrio, mostrare come si costruisce la curva LM. Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sei. Per ottenere la valutazione massima è necessario riportare nel foglio delle risposte la procedura seguita per ottenere le soluzioni e non soltanto le soluzioni) 12. Si consideri un mercato di concorrenza perfetta dove la funzione di domanda è data da QD = 63 − P, ci sono N = 80 imprese, e ogni impresa ha un costo marginale pari a MC = 4q (si ricorda che “Q” è la quantità del mercato e “q” è quella della singola impresa). a) Qual è il prezzo e la quantità di equilibrio di mercato? b) Qual è il surplus del consumatore? A ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 Nome Cognome Matricola Risposte alle domande a risposta multipla 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 C E D B A C E C D A Risposte alle domande aperte e all’esercizio A ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 In un’ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l’esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) 1. La curva di indifferenza identifica a. le coppie di valore dei prezzi che sono indifferenti per il consumatore, perché non modificano il suo reddito reale b. le coppie di quantità consumate dei beni che generano lo stesso livello di soddisfazione per il consumatore c. la curva di domanda del consumatore d. il vincolo di bilancio del consumatore e. le coppie di valore del prezzo del bene e della quantità consumata del bene stesso che lasciano invariato il livello di soddisfazione del consumatore 2. L’inclinazione del vincolo di bilancio del consumatore a. b. c. d. e. è chiamata saggio marginale di sostituzione tecnica è chiamata saggio marginale di sostituzione chiamata saggio marginale di trasformazione indica il prezzo relativo del bene sull’asse orizzontale e quindi il suo costo opportunità misura il ricavo marginale dell’impresa monopolistica 3. In concorrenza perfetta, la curva di domanda della singola impresa a. è perfettamente elastica, cioè orizzontale b. è inclinata negativamente c. è sempre superiore alla curva del ricavo marginale tranne che nel punto di intercetta verticale della curva di domanda stessa d. ha un andamento ad U e. ha un andamento ad U rovesciata 4. In concorrenza perfetta, quando le imprese esistenti sul mercato hanno le stesse curva di costo delle imprese entranti nel mercato, a. b. c. d. e. il costo marginale in equilibrio è minore del prezzo il ricavo marginale in equilibrio è maggiore del prezzo il ricavo marginale in equilibrio è superiore al costo marginale la curva di offerta di lungo periodo è orizzontale la curva di domanda di mercato diventa verticale 5. Se per una data quantità prodotta il costo marginale è inferiore al costo medio, a. siamo in presenza di esternalità positive b. siamo in presenza di esternalità negative c. il costo medio ha una inclinazione negativa, cioè è decrescente d. il costo medio ha una inclinazione positiva, cioè è crescente e. il bene in questione è un bene pubblico 6. Il reddito disponibile delle famiglie è pari a. b. c. d. e. B al risparmio delle famiglie ai trasferimenti operati dal settore pubblico a favore delle famiglie alla differenza tra prodotto e tassazione diretta netta alla somma tra prodotto e tassazione diretta netta semplicemente al prodotto ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 7. La base monetaria, tramite la quale la banca centrale controlla l’offerta di moneta, è data a. b. c. d. e. dai depositi bancari dai depositi delle banche centrali presso la banca centrale, siano essi obbligatori o volontari dal circolante dalla somma di circolante e depositi bancari dalla somma del circolante e delle riserve bancarie presso la banca centrale 8. La curva LM a. b. c. d. e. non modifica la sua posizione quando varia la politica fiscale si sposta in alto sulla sinistra quando varia la politica fiscale descrive le combinazioni di inflazione e reddito che garantiscono l’equilibrio monetario descrive le combinazioni di inflazione e reddito che garantiscono una spesa totale pari al reddito descrive le combinazioni di tasso di interesse e reddito che garantiscono una spesa totale pari al reddito 9. Nell’ambito del modello AS-MDS, un aumento permanente del potenziale produttivo di un paese, quando la banca centrale decide di non ridurre il tasso di interesse obiettivo nella regola di Taylor, provoca a. b. c. d. e. uno spostamento a destra sia della curva AS che della MDS uno spostamento a destra sia della curva AS che della curva SAS uno spostamento a destra della sola curva MDS uno spostamento a sinistra della sola curva MDS un aumento immediato del Pil di equilibrio al nuovo valore del potenziale senza alcun effetto sul tasso di inflazione 10. Uno shock positivo e temporaneo di offerta, per esempio una riduzione temporanea dei prezzi delle materie prime, provoca a. b. c. d. e. uno spostamento in alto a destra della sola curva MDS uno spostamento in basso a sinistra della sola curva MDS uno spostamento a destra sia della curva SAS che della curva MDS uno spostamento a destra in basso della curva SAS e poi un suo ritorno alla posizione iniziale uno spostamento in alto a sinistra della curva MDS e poi un suo ritorno alla posizione iniziale Domande aperte (la valutazione massima delle risposte è sei; nel voto finale viene compresa la migliore delle due eventuali risposte) 11. Mostrare graficamente il sentiero prezzo-domanda, e come da questo grafico si ricavi la curva di domanda individuale di un bene, cioè la reazione tra prezzo di vendita del bene e quantità domanda da un singolo consumatore. Esercizio (la valutazione massima della soluzione dell’esercizio è sei. Per ottenere la valutazione massima è necessario riportare nel foglio delle risposte la procedura seguita per ottenere le soluzioni e non soltanto le soluzioni) 12. Si consideri un’economia in cui i consumi (C) siano pari a 1200, gli investimenti (I) siano pari a 400, la spesa pubblica (G) sia 200, le esportazioni (X) e le importazioni (M) siano, rispettivamente, 650 e 550, il livello dei prezzi sia P = 100, la quantità offerta di moneta nominale (MS) sia 85.000, la domanda di moneta sia data da MD = 700 + 0,1*Y − 1000*i (dove Y è il PIL e i il tasso di interesse). Calcolare: a) il Pil dell’economia e il saldo della bilancia commerciale; b) il tasso di interesse di equilibrio; c) il nuovo tasso di equilibrio quando il governo aumenta la spesa pubblica di ∆G = 100. B ECONOMIA POLITICA – Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, canale E-O - docente: Sergio GINEBRI Primo appello, sessione estiva, anno accademico 2010-2011 – 10 giugno 2011 Nome Cognome Matricola Risposte alle domande a risposta multipla 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 B D A D C C E A B D Risposte alle domande aperte e all’esercizio B