● Comprende 7 stati: Unione Indiana Pakistan Nepal Bhutan Bangladesh Maldive Sri Lanka Ambienti diversi: Zona montuosa (cime più elevate del mondo: Everest 8848m nell'Himalaya e K2 8611 nel Karakoram) Pianura indo-gangetica alluvionale Altopiano del Deccan (geologicamente antico) delimitati dai Ghati (scalini), rilievi paralleli alla costa LA ZONA MONTUOSA protegge la penisola dai venti freddi del nord Clima nivale e alpino LA PIANURA INDOGANGETICA ● Clima subtropicale e presenza di piogge monsoniche ALTOPIANO DEL DECCAN Deserto del Thar nel Rajanasan: clima desertico Deccan centrale: clima arido. Ambiente steppa e savana Ghati: clima monosonico I FIUMI DACCA, sul delta del Gange-Brahmaputra Gange: fiume sacro Secondo gli indù il fiume Gange è sacro. È adorato dagli indù ed è personificato come una dea Devi Per gli Indù effettuando il bagno nel fiume si può ottenere il perdono dei peccati e un aiuto per raggiungere la salvezza. Le abluzioni mattutine e serali sono normalmente effettuate presso alcune strutture dedicate costituite da scalinate che terminano nel fiume, dette ghats. Molte persone compiono lunghi viaggi per immergere le ceneri della cremazione dei loro familiari nelle acque del Gange; si crede che questa immersione possa far salire l'anima al cielo. Numerosi luoghi sacri indù si trovano lungo le sponde del fiume Gange, tra cui Haridwar e Varanasi la città più importante dell'induismo. Si ritiene che bere l'acqua del Gange farà sì che dopo l'ultimo respiro l'anima salirà al cielo.Varanasi (Benares) sul Gange Kumba Mela ● UN PO' DI STORIA La penisola era in origine popolata da popolazioni dravidiche. ● ● ● ● Dal II millennio a.C. Giunsero gli Arii, popoli indoeuropei provenienti dall'Asia centrale, che spinsero i dravidici verso sud e portarono il sanscrito e l'induismo. ● ● ● VI sec. a.C. Si diffuse il buddismo in seguito alla predicazione di Siddharta Gautama Nell'VII sec.d.C fu occupata dagli arabi che vi diffusero l'Islam Dal 1500 fu governata per 3 secoli dalla dinastia turca dei Moghul Taj Mahal ad Agra, fatto costruire da un imperatore moghul per la moglie morta ● ● ● 1489: il portoghese Vasco da Gama giunse in India e diede avvio alla colonizzazione europea. (le coste occidentali furono cristianizzate). Dal 1600 la Compagnia Inglese delle Indie Orientali iniziò a controllare le rotte commerciali con l'India. Nel 1800 gli inglesi cacciarono l'ultimo imperatore Moghul e trasformarono l'India in colonia britannica, governata da un vicerè. Trasformarono l'economia locale, distruggendo l'artigianato e introducendo piantagioni (thè, cotone, indaco), costruendo ferrovie e porti. Inizio 1900: nascita di movimenti indipendentisti e anticoloniali. Ghandi portò avanti il movimento basandosi sul principio della non-violenza. 1947: indipendenza indiana L'area fu divisa in 2 stati: India e Pakistan e in base all'appartenenza religiosa ci fu un esodo forzato di massa, in cui morì un milione di persone 1948: Ghandi fu ucciso da un estremista indù che lo considerava traditore perché favorevole alla convivenza pacifica tra indù e musulmani. ● ● Da allora si susseguirono numerosi conflitti tra India e Pakistan per la contesa del territorio del Kashmir Nel 1971, in seguito a una guerra sanguinosa il Bangladesh divenne indipendente dal Pakistan a cui era stato annesso, nonostante la lontananza geografica Nella regione indiana vive circa ¼ della popolazione mondiale. Densità media molto elevata Densità più elevate: valli del Gange, Indo, Bramaputra Aree rurali: vi risiede la maggioranza della popolazione che vive di agricoltura tradizionale ● Aree urbane: in costante crescita per l'immigrazione dalla campagne. Formazione di numerose baraccopoli (Mumbai slum) CULTURE E LINGUE Culture millenarie, varie ed eterogenee a causa dei numerosi flussi migratori susseguitisi nel territorio. Esistono centinaia di lingue e migliaia di dialetti. La maggioranza derivanti dal sanscrito, come l'hindi, lingua nazionale, ma esistono anche lingue dravidiche (tamil). In Pakistan si parla l'urdu. In Bangladesh in bengali. La conoscenza dell'inglese è eredità coloniale. ● ● RELIGIONI INDUISMO: religione più diffusa. Venera innumerevoli divinità, diversi aspetti di un unico dio. 3 divinità principali: Brhama (creatore), Vishnu (conservatore), Shiva (distruttore). Vacca considerata sacra in quanto rappresentazione della dea madre, il culto vieta il consumo della sua carne INDUISMO Testi sacri: Veda. Culto praticato nei templi con preghiere, meditazioni, offerte, bagni rituali. Città sacra per induisti: Varanasi Importanza dei pellegrinaggi. Gli indù credono nella reincarnazione La maggioranza è vegetariana Breve video su induismo BUDDISMO Il Buddha respinse il panteon induista e il sistema delle caste. Dottrina della reincarnazione. Rinuncia di tutti i desideri (ricchezza, potere, successo) che creano infelicità per ottenere la liberazione (Nirvana) dell'anima dal ciclo della reincarnazione. Venne combattuto dai bramini (sacerdoti induisti) e oggi è poco diffuso in India. ISLAM Dominante in Pakistan, Bangladesh e nel Rajanstan indiano ma anche in tutta l'India come minoranze. Durante il regno dei Moghul era la religione dell'impero I SIKH Comunità religiosa nata nella regione del Panjab con l'intento di unificare elementi dell'induismo e dell'islam in un unico credo monoteista. I separatisti sikh vorrebbero l'indipendenza dall'India e nel 1984 hanno assassinato il primo ministro Indira Ghandi per vendicare i militanti sikh uccisi dal governo indiano. In Italia, vicino a Cremona, è presenta una grande comunità di sikh, che lavorano come pastori negli allevamenti bovini, occupazione che nessun italiano vuol più fare e che per loro è un mestiere tradizionale che svolgevano nel Punjab. I GIAINISTI Predicano l'assoluta non violenza e rispetto per ogni forma vivente. I sacerdoti camminano spazzando la strada per evitare di calpestare insetti. Gomateshvara statue (981 d.C.), Jain Tample, Sravanabelagola, Karnataka IL SISTEMA DELLA CASTE Sono gruppi sociali chiusi, determinati dalla nascita. Ogni casta deve osservare delle rigide regole riguardo le attività lavorative, i riti, le diete alimentari. Gli intoccabili non possono avere contatti con le caste superiori. Gandhi si proclamò difensore degli intoccabili, che definiva il popolo di Dio. Nel 1947, con l'indipendenza, il sistema delle caste venne abolito, ma ancora oggi, soprattutto nelle campagne, vengono seguiti gli antichi divieti. L'UNIONE INDIANA Repubblica federale formata da 28 stati + 7 territori. Maggioranza induista (+islam, sikh, e giainismo) Lingua ufficiale, insieme all'inglese: hindi, parlato da 1/3 della popolazione. E' un paese di forti contrasti: estrema povertà e arretratezza convivono con un'industria molto sviluppata. Forte eterogeneità culturale (nord e sud) Grandi differenze tra contesti urbani e rurali. Bangalore la Silicon Valley indiana PRINCIPALI CITTA' Il 70 % della popolazione vive in villaggi agricoli. Esistono però importanti centri urbani, sedi delle più importanti industrie e alle cui periferie sono cresciute immense baraccopoli (slum). MUMBAI: principale città indiana. 16 milioni di abitanti. Grande porto e polo industriale. Sede di Bollywood, centro più importante della cinematografia asiatica. Bollywood Un assaggio di Bollywood dance KOLKATA (CALCUTTA) 13 milioni di abitanti Sorge sul delta del Gange, è stata per un secolo capitale dell'India. Oggi importante porto e principale polo culturale e universitario del paese. DELHI capitale politica 13 milioni di abitanti Al centro della pianura indogangetica. Un tempo fu la capitale dell'impero Moghul. Nuova Delhi, la città nuova, fu costruita dagli inglesi dal 1912, quando divenne capitale della colonia britannica, ospita le più importanti istituzioni politiche del paese. ECONOMIA L'India è l'undicesima potenza industriale ed è un paese emergente. Ha conosciuto un forte sviluppo tecnologico . Molte multinazionali hanno spostato in India i loro impianti produttivi, approfittando di una forza lavoro a basso costo e istruita. La sperequazione sociale rimane però enorme e gran parte della popolazione vive sotto la soglia di povertà. Malnutrizione, mortalità infantile e analfabetismo sono diffusi FATTORI DETERMINANTI LO SVILUPPO ECONOMICO Ricca di risorse del sottosuolo: carbone, ferro, petrolio, uranio Grande disponibilità di manodopera a basso costo Presenza di discrete vie di trasporto (ferrovie e strade) SETTORI PIU' PRODUTTIVI Siderurgico,metallurgico,mecca nico, chimico, raffinazione petrolifera, lavorazione del cotone e della iuta. Industria cinematografica è la prima al mondo per numero di film realizzati. Settore informatico e delle telecomunicazioni e aerospaziale (a Bangalore). Tecnologia nucleare. UN PAESE PREVALENTEMENTE AGRICOLO Il settore primario assorbe il 62 % della forza lavoro. La maggior parte dei contadini lavora come braccianti per grandi proprietari terrieri, oppure si coltiva per l'autoconsumo. Colture destinate al mercato interno: riso, grano, patate, legumi Colture d'esportazione (spesso gestite da multinazionali straniere): thè, caffè, spezie, arachidi, canna da zucchero, cotone, iuta. Allevamento di bovini da latte.