ATTIVITA' DISCIPLINARE
Scienze Umane
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
CLASSE
TERZA SEZ. B PEDAGOGICO
DISCIPLINA
Scienze Umane
DOCENTE
Erminia D’Anna
TESTI ADOTTATI
Scienze Umane- corso integrato-Clemente,DanieliPedagogia- dalla scolastica al positivismoClemente,Danieli.PARAVIA.
ALTRI MATERIALI
schemi,integrazioni al libro di testo.
Strumenti di verifica
Trattazione sintetica degli argomenti.
Numero di ore settimanali di lezione
5h
Numero di ore annuali previste
180 h
Numero di ore annuali svolte
159 h
Lezione frontale,sostenuta da mappe concettuali,schemi e
integrazioni al libro di testo.
Lezione dialogata
METODOLOGIA
Lavori di gruppo(tirocinio).
Esercitazioni
Processi individualizzati
FINALITA’: Comprendere le dinamiche della realta’ sociale e i
diversi modi di intendere individuo e societa’.Padroneggiare le
diverse tipologie educative,relazionali e sociali della cultura
occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della
civilta’ europea.Acquisire le nozioni fondamentali relative al
significato che la cultura riveste per l’uomo .
OBIETTIVI conseguiti secondo fasce di livello differenziate:
Conoscenze:
• Conoscere i contenuti essenziali delle discipline.
• Usare con proprieta’i termini specifici
• Saper leggere situazioni problematiche reali o figurate alla luce delle conoscenze acquisite.
• Acquisire capacita’ relazionali e di gestione del lavoro di gruppo.
• Rilevazione delle connessioni esistenti tra i singoli ambiti tematici.
Competenze
Comprensione ed uso del linguaggio proprio delle scienze umane.
Competenze d’uso di semplici strumenti d’indagine,che si articolano in un rapporto continuo tra
costruzione teorica e osservazione.
Capacità
•
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•
•
•
•
Capacità di gestire correttamente le proprie conoscenze;
Capacità di conoscere i concetti fondamentali e gli elementi di base che unificano i diversi aspetti
della disciplina;
Saper attualizzare i contenuti appresi
Utilizzare in modo pertinente il lessico specifico delle scienze umane.
PROGRAMMA SVOLTO(SCIENZE UMANE)
PEDAGOGIA
MODULO 1:L’educazione laica nel basso medioevo.
a)Lo sviluppo dell’istruzione superiore e la nascita delle universita’(Abelardo).
b)La formazione borghese e popolare,le arti e i mestieri.
c)La formazione aristocratica,il cavaliere.
d)La letteratura educativa,scritti morali e didascalici.
e)Gli ordini mendicanti e la predicazione popolare.
MODULO 2:L’epoca della scolastica e il suo modello educativo.
a)Ugo di San Vittore.
b)Bonaventura da Bagnoregio.
c)T.d’Aquino.
MODULO 3: La pedagogia umanistica e rinascimentale in Europa.
a)Erasmo da Rotterdam.
b)Tommaso Moro.
MODULO 4: La pedagogia della riforma protestante e cattolica.
a)M.Lutero
b)I.di Loyola .
MODULO 5:L’educazione nel seicento.
a)F.Bacone
b)J.A.Comenio.
MODULO 6:Il settecento pedagogico.
a) J.Locke.
**La presentazione delle varie tematiche e’ stata svolta anche attraverso l’analisi di “documenti”
relativi a ciascun periodo,con particolare riferimento ad autori significativi.
SCIENZE UMANE:ANTROPOLOGIA,SOCIOLOGIA,PSICOLOGIA.
MODULO 1:L’animale culturale.
a) Il concetto di “cultura”,dal senso comune a Tylor.
b) Le discipline antropologiche.
c) Le culture primitive.
d) L’uomo ,produttore di cultura,inculturazione e acculturazione.
e) Il concetto di cultura nella societa’ globale.
MODULO 2:Gli inizi dell’antropologia,l’evoluzionismo.
a) L.Morgan:l’antropologia della parentela.
b) E.Tylor: l’animismo.
c)Frazer: magia e religion.
MODULO 3:I classici dell’antropologia.
a) Boas,il particolarismo culturale;il relativismo culturale(il Potlach);l’etnocentrismo.
b)Malinowski,il funzionalismo antropologico; il Kula; la funzione della cultura.
c)Levi-Strauss,l’antropologia strutturale;i legami di parentela; l’atomo di parentela;il tabu’
dell’incesto,esogamia e endogamia.
MODULO 4: Dalla magia ai new media.
a) Il pensiero magico.
b) Due interpretazioni della magia:Frazer e Evans-Pritchard.
MODULO 5:la sociologia.
a)La sociologia,dal senso comune alla riflessione scientifica della societa’: la societa’; Aristotele e
Hobbes;sociale o asociale.
b) C. Mills,l’immaginazione sociologica.
MODULO 5:I padri fondatori.
a) COMTE,la legge dei tre stadi; la sociologia come fisica sociale;la religione dell’umanita’.
b) MARX,il materialismo storico; il conflitto tra classi;borghesia e proletariato;le
ideologie;l’importanza di Marx per la sociologia.
c) DURKHEIM,il primato del sociale sull’individuale;gli studi sul suicidio;la solidarieta’ meccanica e
organica.
MODULO 6:La PSICOLOGIA e lo studio del comportamento.
a)La psicologia,scienza del comportamento;
b)la prospettiva comportamentista, J.Watson e B.Skinner.
c) La prospettiva cognitivista,U.Neisser.
d)La prospettiva psicoanalitica,S.Freud,riferimenti a A.Freud e M.Klein.
e) Le fiabe per la psicoanalisi(Bruno Bettelheim)
MODULO 7:La psicologia dello sviluppo.
a)l’infanzia,Montessori Freud e Piaget.: il bambino attivo e laborioso; bambino perverso polimorfo;
bambino competente.
b)la psicologia dell’eta’ evolutiva,J.Piaget e S.Freud.
c)la psicologia del ciclo di vita e dell’arco di vita,E.Erikson e P.Baltes.
MODULO 8:Lo sviluppo cognitivo.
a)Lo sviluppo dell’intelligenza,le fasi di sviluppo ,J.Piaget.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione finale si e’ tenuto conto conto della:
1)situazione di partenza.
2)puntualita’nell’esecuzione dei compiti assegnati.
3)capacita’ di focalizzare contenuti essenziali e di rielaborazione critica.
4)capacita’ di progredire in itinere.
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
(settembre/gennaio) (febbraio/giugno)
SCRITTE: (PRIMO QUADRIMESTRE):due
( SECONDO QUADRIMESTRE):una
ORALI : (PRIMO QUADRIMESTRE): almeno due. (SECONDO QUADRIMESTRE): almeno due.
prof.Erminia D’Anna
Formia,8/06/2015