Primula Farinosa - lasoldanella.org

PRIMULA FARINOSA
NOME SCIENTIFICO PRIMULA FARINOSA
NOME COMUNE
PRIMULA ROSEA
FAMIGLIA
PRIMULACECAE
GENERE
PRIMULA
HABITAT
Elegge pascoli freschi e umidi, prati e macereti degli ambienti alpini, brughiere
calcaree, subalpini e montani. Predilige terreno torboso e calcareo (ma anche
calcareo-siliceo) quindi, acido, al bordo di zone paludose e presso le sorgenti o bordi
dei ruscelli. Se si trova a quote più basse può essere considerata un relitto glaciale.
 Aspetto: Pianta erbacea perenne, alta da 5 a 20 cm, con unico stelo fiorale
nudo, fiori peduncolati, portati all'apice a costituire una ombrella terminale.
Corolla con cinque lobi roseo-lilla o porpora. Le foglie, riunite in rosetta radicale,
hanno forma ovale-oblunga, con margini ripiegati.
 Fiori: Ermafroditi, attinomorfi, tetraciclici e pentameri (calice e corolla divisi in 5
parti). Il calice (gamosepalo) è a forma tubulosa, scuro e farinoso. È diviso in
cinque denti (sepali) acuti saldati al tubo. La corolla (gamopetala) è lunga
quanto il calice ed è costituita da 5 petali cuoriformi, ruotati all'esterno di 90°
rispetto al tubo del calice. Il colore dei petali è rosa-lillacino o rosa-carico
(raramente bianco) con fauci gialle molto ristrette. Gli stami sono 5 con brevi
filamenti. L'ovario è formato da 5 carpelli saldati con numerosi ovuli. Lo stilo è
lungo e si affaccia alle fauci se gli stami sono inclusi nel tubo corollino. Questa
proprietà favorisce una fecondazione entomofila da parte degli insetti.
 Foglie: Foglie basali, riunite in una rosetta, con margine crenato e lamina
lanceolata e venatura penninervia. La pagina inferiore è di color verde pallido,
ricoperta da peluria biancastra, la pagina superiore è più scura. Tutta la pagina
fogliare è revoluta, ossia i margini esterni sono ripiegati verso il basso e sono
ondulati e crenulati dalla metà in poi verso l'apice. Le foglie hanno un picciolo
scanalato.
 Frutti : E’ una capsula sub-cilindrica e deiscente alla sommità per 5-10 denti e
contiene numerosi semi di colore rosso-scuro.
 Fusto: La parte ipogea del fusto consiste in un breve rizoma mentre la parte
epigea consiste in un sottile scapo infiorescenziale cilindrico, eretto e lungo al
massimo 25 - 30 cm. Lo scapo si erge in posizione ascellare rispetto alla rosetta
basale. È inoltre afillo e debolmente tomentoso.
 Radici: Secondarie da rizoma e sono del tipo fascicolato, bianche e sottili.
Ildegarda, badessa divenuta santa e vissuta in Germania, consigliava il fiore della
primula come rimedio contro la malinconia; la si portava sul cuore a contatto con la
pelle sostenendo che raccogliesse tutto il vigore del sole di mezzogiorno.
L’impollinazione della pianta è entomofila, tramite farfalle (anche notturne) e api.
Il nome del genere deriva da una antica locuzione italiana che significa fior di
primavera (ma potrebbe derivare dal latino primus, che significa il primo) a causa
della sua fioritura anticipata, che in certe annate può iniziare in inverno. L'epiteto
specifico "farinosa" deriva dalla tipica caratteristica della pagina inferiore delle sue
foglie, dello stelo e del calice, che appaiono coperte di una sottile e bianca "farina",
dovuta alla secrezione di ghiandole fogliari a forma di cristallo. All'inizio del
Rinascimento questo termine indicava indifferentemente qualsiasi fiore che
sbocciasse appena finito l'inverno, ad esempio così si indicavano le primaverili
margheritine (Bellis perennis – Pratolina). In seguito il significato si restrinse come
nome specifico di questa pianta (chiamata alla fine “Primula comune”), e come nome
dell'intero genere nei trattati botanici.
DESCRIZIONE
CURIOSITA’
ETIMOLOGIA
LIMITI ALTITUDINALI
ANTESI
500 m
GEN
1000 m
FEB
MAR
1500 m
APR
2000 m
MAG
1
GIU
2500 m
LUG
3000 m
AGO
SET
3500 m
OTT
4000 m
NOV
DIC
PRIMULA FARINOSA
PRIMULA FARINOSA - Fiori
PRIMULA FARINOSA - Portamento
PRIMULA FARINOSA – Calice e corolla
PRIMULA FARINOSA – Rosetta basale
PRIMULA FARINOSA – Apparato radicale
Montalon - Buse alte - 04-07-2010
2
PRIMULA FARINOSA
PRIMULA FARINOSA
PRIMULA FARINOSA
www.lasoldanella.org
3
226-151-247