La Bolivia La Bolivia è uno stato dell’America Meridionale, situata nel centro sub continentale. La sua superficie è di 1.098.581 km². Secondo il censimento svolto nel 2012 contava 10.027.254 abitanti. Confina a nord e ad est con il Brasile, a sud con l’Argentina e il Paraguay e ad ovest con il Perù e il Cile. La Bolivia ha come capitale legislativa Sucre e come capitale governativa La Paz. Senza sbocchi al mare. STORIA Nelle regioni andine dell’attuale Bolivia fiorirono numerose culture di cui la più importante è forse la cultura Tiwanaku. L’impero del Tawantinsuyu venne sottomesso dalla conquista spagnola di Francisco Pizarro anche grazie alle lotte intestine per il potere. LE GUERRE DI CONFINE Tra il 1828 e il 1900 la Bolivia fu in guerra aperta un po’ con tutte le nazioni confinanti, per questioni di confine e per il controllo di giacimenti minerali o risorse forestali. La Bolivia non si fece coinvolgere nella prima guerra mondiale, provocò il primo conflitto moderno del continente americano: la guerra del Chaco (1932-1935) contro il Paraguay. MORFOLOGIA Si distinguono due grandi aree geografiche: Le terre orientali tropicali, divise tra bacino amazzonico e l'area del Chaco. Le Ande, nella parte occidentale costituite dalla cordigliera come altopiano. I bassopiani tropicali sono tributari del Rio delle Amazzonica e del rio della Plata. È coperto da foreste tropicali pluviali, umide, monsoniche e secche. La Bolivia possiede la foresta tropicale secca più estesa al mondo nella regione del Chaco. Circa 250,000km2 sono savane alluvionali, pantani e savane secche. Esistono inoltre grandi laghi amazzonici, i più estesi della regione. La zona andina del Paese è situata nella parte occidentale. È caratterizzata da un plateau delimitato da due catene montuose: la Cordigliera Occidentale prossima a quella Orientale. Sono numerose le cime superiori ai 6,000 metri, le più alte sono il Sajama (6,542m), l'Illampu (6,421m) e l'Illimani (6,402m). IDROGRAFIA Il bacino endoreico costituito dal Desaguardero, collega il lago Ticata al lago Poopò, la gran parte del territorio è tributato al sistema idrografico del rio delle Amazzoni. Il bacino idrografico più importante è quello del fiume Mamorè, copre con di Itènez che segna il confine con il brasile, al nord della Bolivia con il Beni, forma il principale ramo di origine del Madeira, che costituisce uno dei principali affluenti del Rio delle Amazzoni. Mamorè è navigabile, assieme a parte dell’Itenèz, Beni, Madre de Dios, e Ichilo. Nell’area meridionale il corso d’acqua più importante è il Pilcomayo, dopo un lungo corso, nel fiume Paraguay e quindi nel Rio della Plata. CLIMA Data la morfologia del territorio e l’ampio spazio latitudinale occupato, la Bolivia possiede una delle maggiori diversità climatiche della terra, permette un ampissimo spettro di specie coltivabili, di climi continentali e temperati, come la patata o l’avena, i climi mediterranei, come la vite e l’olio, e climi tropicali, come cacao e il banano. Nell’altipiano andino propriamente detto le precipitazioni non superano i 500 mm annui della fascia umida. Il settore meridionale è più secco e tendente alla formazione desertica. Le terre tropicali dell’oriente Boliviano hanno due climi principali. A nord il clima è propriamente amazzonico, con breve stagione secca e temperatura variabile tra i 22° e i 26°C.Il settore a sud ha un clima più mite e secco con temperature medie tra i 20° e i 22°C POPOLAZIONE La popolazione totale è di 10.027.255 / Densità di 9,13 per km2 EMIGRAZIONE Negli ultimi anni la Bolivia è divenuta una terra di emigranti. Inizialmente le mete principale dell’emigrazione Boliviana erano i paesi vicini: Brasile e Argentina e dove essa ha assunto caratteri illegali ed ha provocato tendenze xenofobe dalla crisi economica della fine degli anni ‘90. ETNIE Secondo l’ultimo censimento del 2001 dell’istituto nazionale di statistica (INE), la popolazione indigena rappresenta circa il 49,95% della popolazione totale. In Bolivia esistono attorno a 40 gruppi etnici, la maggior parte ignoranti da questi dati e abitanti originali principalmente nelle pianure tropicali della Bolivia Orientale. RELIGIONE L’articolo terzo della costituzione Boliviana riconosce e sostiene la libertà di culto. La maggior parte della popolazione è cattolica (78%) mentre i protestanti/evangelici sono il (16%). La chiesa cattolica ha in Bolivia quattro arcidiocesi, sette diocesi, due prelature territoriali e cinque vicarianti apostolici. LINGUE Tra le lingue parlate in Bolivia ci sono lo spagnolo, l’italiano, il portoghese, l’inglese, il quechua, l’Aymara e il Guarani, vi è anche la lingua dei segni Boliviana ORDINAMENTO DELLO STATO La Bolivia è divisa in 9 dipartimenti. Ogni dipartimento si divide in province per un totale di 112 su tutto il territorio nazionale. A sua volta ogni provincia si divide in comuni, attualmente sono presenti 348 comuni. CITTA’ PRINCIPALI Oltre ai capoluoghi dei dipartimenti, altre città importanti sono: El Alto (dipartimento di La Paz), Quillacollo (dip. Di Cochagbamba), Sacaba (dip. Di Cochabamba), Yacuiba (dip. Di Tarija), Montero (dip. Di Santa Cruz), Riberalta (dip. Di Beni). POLITICA La Bolivia è una repubblica democratica in cui il presidente è capo di Stato, capo del governo e capo di un sistema multi-partitico Diversity. Il potere esecutivo è esercitato dal governo. Il potere legislativo è esercitato sia dal governo e le due camere del parlamento. L’attuale presidente di stato è Evo Morales. ECONOMIA La Paz, principale centro economico della Bolivia. La Bolivia negli anni 80 aveva un’economia impostata sul libero mercato che inasprì le tasse e contestualmente annullò i diritti dei lavoratori congelandone i salari; si diffusero malessere e povertà inoltre con la svendita delle aziende. SETTORE PRIMARIO Prodotto agricolo più redditizio della Bolivia continua ad essere la coca, di cui la Bolivia è attualmente il terzo più grande coltivatore al mondo (dopo la Colombia e Perù). La principale esportazione agricola della Bolivia è stata la soia. Inoltre cotone, caffè, canna da zucchero sono state le esportazioni principali per la Bolivia. Per il consumo domestico, mais, grano e patate sono le coltivazioni degli agricoltori boliviani. ASJA, WISSAL, ELISA 3ªC