Nomenclatura Ogni specie chimica viene indicata con un nome univoco. Le regole della nomenclatura sono pubblicate dalla IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry). Esiste una nomenclatura tradizionale che e’ ancora utilizzata A Tavola periodica X Z A=numero di massa (p+n, isotopi) Z=numero atomico (p) 1) Indicare i numeri quantici n e l per i seguenti orbitali: 2s; 4d; 3p; 5f; 7p; 1s. 2) Indicare quale dei seguenti orbitali non esiste: 2p; 7s; 3f; 5d; 2d; 2s; 1p. 3) Indicare quale tra le seguenti quaterne di numeri quantici non descrive correttamente lo stato di un elettrone in un atomo (i numeri indicano nell’ordine, n, l, ml, ms): q 1, 1, 0, -1/2 q 3, 2, -2, +1/2 q 4, 0, 0, +1/2 q 2, 1, -1, -1 q 6, 4, +4, -1/2 q 1, 0, +1, -1/2 q 4, -1, +1, +1/2 q -1, 0, 0, +1/2 4) Scrivere le configurazioni elettroniche dello stato fondamentale degli elementi del gruppo 13. 5) Scrivere le configurazioni elettroniche dello stato fondamentale degli elementi del gruppo 16. 6) Scrivere le configurazioni elettroniche dello stato fondamentale degli elementi del gruppo 17. 7) Scrivere le configurazioni elettroniche dello stato fondamentale degli elementi del gruppo 1. Valenza La valenza di un elemento in un composto rappresenta il numero di legami che tale elemento instaura con atomi di altri elementi, o anche il numero di elettroni ceduti, acquistati o messi in compartecipazione dall’elemento del composto considerato Elementi: zerovalenti H, Cl, Br…: monovalenti Ca in CaCl2, Mg in MgF2: bivalenti N in NH3, P in PH3: trivalenti C in CH4: tetravalenti La valenza coincide con il numero di atomi di idrogeno, o di altri atomi equivalenti che un elemento può legare o sostituire Elettroni di Valenza Gli elettroni più esterni di un atomo sono chiamati di “Valenza”, mentre quelli più interni sono chiamati elettroni del “Nocciolo” Elemento Elettroni Elettroni di del nocciolo valenza Gruppo nel sistema periodico Na 1s22s22p6 3s1 1A, 1 Si 1s22s22p6 3s23p2 4A, 14 Ti 1s22s22p6 4s23d2 4B, 4 4s24p3 5A, 15 3s23p6 As 1s22s22p6 3s23p63d10 Gli elettroni di valenza si possono rappresentare con il simbolo di Lewis nel quale gli elettroni vengono rappresentati con puntini Li Be B C N O F Ne Tutti gli elementi tendono a raggiungere la configurazione elettronica del gas nobile più vicino (s2p6 o s2 per quelli vicino all’elio). Gli elementi tendono a raggiungere la configurazione elettronica ad ottetto s2p6, condividendo, strappando o cedendo elettroni (regola dell’ottetto di Kossel). Riempimento orbitali Composti neutri o ioni complessi a struttura covalente (il trasferimento di elettroni non é completo) H2 + Cl2 2 HCl legame covalente H-Cl con trasferimento parziale di elettroni da H a Cl H Cl Hδ+-Clδ- La carica di ciascun atomo dovrebbe essere espressa da un numero frazionario di difficile determinazione Definizione di numero di ossidazione: rappresenta la carica formale, espressa in numero di elettroni, che nella formazione di un composto l’atomo cede o assume, schematizzando il composto come completamente ionico ed assegnando gli elettroni di legame all’atomo più elettronegativo. Elettronegatività: tendenza di un atomo ad attrarre a sé gli elettroni quando si lega con altri atomi Numero di ossidazione Composti covalenti - Trasferimento elettronico non completo HCl attribuzione formale degli elettroni di legame al Cl (più elettroneg.) H Cl carica formale +1 n.o. H = +1 carica formale -1 n.o. Cl = -1 Composti ionici - Trasferimento elettronico completo CuCl2 il n.o. di ciascun ione coincide con la carica dello ione stesso Cu Cl Cu2+ carica effettiva +2 Cl- carica effettiva -1 n.o. Cu = +2 n.o. Cl = -1 Regole per la determinazione del numero di ossidazione Il n.o. di un atomo di una qualsiasi specie chimica allo stato elementare é uguale a zero Na, Fe, C, H2, Cl2 , P4, S8 , ecc. n.o. = 0 Il n.o. di un qualsiasi ione monoatomico é uguale alla carica dello ione Ione n.o. Na+ +1 Ba2+ +2 Fe3+ +3 Br-1 S2-2 Il n.o. dell’idrogeno nei suoi composti é sempre uguale a +1, ad eccezione degli idruri in cui é uguale a -1 n.o.H = +1 n.o.H = -1 HCl, H2 O, HNO3, NH3, NH4+, ecc. NaH, CaH2 , B2H6, ecc. Il n.o. dell’ossigeno nei suoi composti é sempre uguale a -2, ad eccezione dei perossidi in cui é uguale a -1 e dei composti con il fluoro in cui é uguale a +2 n.o.O = -2 n.o.O = -1 n.o.O = +2 H2O, BaO, H2SO4, Cl2O 5, ecc. H2O 2 , Na2O2, ecc. OF2 Regole per la determinazione del numero di ossidazione La somma algebrica dei n.o. di tutti gli atomi in un composto neutro deve essere uguale a zero La somma algebrica dei n.o. di tutti gli atomi in uno ione poliatomico (NH4+, SO42-, PO43-, ecc.) deve essere uguale alla carica dello ione Gli elementi dei gruppi 1, 2, 3 del sistema periodico nei loro composti hanno sempre n.o. positivo che si identifica con il numero di appartenenza del gruppo Gruppo 1 2 3 n.o. +1 +2 +3 Il n.o. massimo di un atomo di un elemento non può essere superiore al numero del gruppo di appartenenza Gruppo n.o.MAX 14 (IVA) +4 15 (VA) +5 16 (VIA) +6 17 (VIIA) +7 Esempi di calcolo del numero di ossidazione ___________________________________________________________________________ 1) Calcolare il numero di ossidazione del Mn nel KMnO4. _________________________ K n.o. +1 O n.o. -2 La molecola è neutra per cui: n.o. Mn + n.o. K + 4 n.o. O = 0 Mn n.o. +7 ___________________________________________________________________________ 2) Calcolare il numero di ossidazione del P nel H2PO4-. _________________________ H n.o. +1 O n.o. -2 La molecola è elettricamente carica (-1) per cui: 2 n.o. H + n.o. P + 4 n.o. O = -1 P n.o. +5 Esempi di calcolo del numero di ossidazione 3) Calcolare il numero di ossidazione dell’azoto N nei seguenti composti. NO NO2 HNO3 N2O5 _________________________ NO n.o. N +2 NO2 n.o. N +4 HNO3 n.o. N +5 N2O5 n.o. N +5 ____________________________________________________________________ 4) Calcolare il numero di ossidazione del cromo Cr nei seguenti composti. Cr2O3 Cr2O72_________________________ Cr2O3 n.o. Cr +3 Cr2O72n.o. Cr +6 Nomenclatura chimica Ioni Monoatomici Cu2+ Poliatomici H3 O+ Composti binari Sali binari Ossidi Perossidi Idruri Idrossidi Idracidi NaCl CO H2 O2 NaH NaOH HCl Composti ternari Acidi ossigenati (ossoacidi) H2SO4 Sali di acidi ossigenati CaSO4 Nel caso in cui siano presenti due denominazioni la nuova nomenclatura verrà esposta a sinistra mentre quella tradizionale a destra Ioni positivi (cationi) Ioni positivi monoatomici Ione + nome del metallo + stato di ossidazione notazione di Stock suffisso oso (n.o. ↓) o ico (n.o. ↑) Li+ 3p 3n 2e Cu2+ Cu+ Fe3+ Fe2+ Na+ Ca2+ Zn2+ Ione rame (II) Ione rame (I) Ione ferro (III) Ione ferro (II) Ione sodio Ione calcio Ione zinco Ione rameico Ione rameoso Ione ferrico Ione ferroso Ione sodio Ione calcio Ione zinco Ioni positivi poliatomici, Ione + nome dell’elemento legato all’idrogeno + desinenza onio Eccezione: H3O + PH4+ Ione ossonio Ione fosfonio NH 4+ Ione ammonio Ioni negativi (anioni) Ioni negativi monoatomici Ione + nome dell’elemento + desinenza uro (in inglese ide) BrFS2P3N3- Ione bromuro Ione fluoruro Ione solfuro Ione fosfuro Ione nitruro HC4N3Ione Ione Ione idruro carburo nitruro P3S2ClIone Ione Ione fosfuro solfuro cloruro BrIone bromuro Ioni negativi poliatomici Ione + nome dell’elemento + desinenza uro S22C22CN- Ione disolfuro Ione (di)carburo Ione cianuro O2OHO2 2H- Ione ossido Ione idrossido Ione perossido Ione idruro O2FIone Ione ossido fluoruro IIone ioduro Eccezioni: ione ossidrile Nelle formule, il costituente elettropositivo deve essere posto per primo, per esempio: KCl, CaSO4, Al(NO3)3 Nel caso di composti binari tra non metalli, secondo la pratica corrente, deve essere posto per primo il costituente che precede nella serie: B, Si, C, Sb, As, P, N, H, Te, Se, S, At, I, Br, Cl, O, F. H H B F C N O Si P S Cl As Se Br Sb Te I O At perciò: NH3 e non H3N CH4 e non H4C Composti binari Composti formati da due sole specie atomiche La desinenza uro viene assunta dall’elemento più elettronegativo NaCl KI NaF LiH AlN SiC GaAs CdSe Si3N 4 Cloruro di sodio Ioduro di potassio Fluoruro di sodio Idruro di litio Nitruro di alluminio Carburo di silicio Arseniuro di gallio Seleniuro di cadmio Nitruro di silicio Eccezione: i composti dell’ossigeno vengono chiamati ossidi anziché ossigenuri Ossidi doppi CaO CO CO2 SO3 SO2 NO NO2 Ossido di calcio Ossido di carbonio Diossido di carbonio Triossido di zolfo Diossido di zolfo Ossido di azoto Diossido di azoto Anidride carbonica Anidride solforica Anidride solforosa BaTiO3 Triossido di bario e titanio(IV) Titanato di bario Perossidi H2 O 2 Na2O 2 perossido di idrogeno perossido di sodio acqua ossigenata Indicazione del numero di atomi nei composti prefissi mono, di, tri, tetra, penta, esa, epta…. Mono spesso si omette; inoltre si omettono i prefissi quando la valenza dell’elemento è una sola OF2 CaCl2 CS2 (Di)fluoruro di ossigeno (Di)cloruro di calcio (Di)solfuro di carbonio Quando gli elementi presentano più n.o. notazione di Stock (per l’elemento meno elettronegativo) suffisso oso (n.o. ↓) o ico (n.o. ↑) FeCl2 FeCl3 CuCl CuCl2 SnCl2 SnCl4 Composti intermetallici TiSi2 Cloruro di ferro (II) Dicloruro di ferro Cloruro di ferro (III) Tricloruro di ferro Cloruro di rame (I) (Mono)cloruro di rame Cloruro di rame (II) Dicloruro di rame Cloruro di stagno (II) Dicloruro di stagno Cloruro di stagno (IV) Tetracloruro di stagno Cloruro ferroso Cloruro ferrico Cloruro rameoso Cloruro rameico Cloruro stannoso Cloruro stannoso Disiliciuro di titanio Idrossidi Composti formati da un catione metallico e da uno o più gruppi OH- che ne neutralizzano la carica. Idrossido + nome del metallo + stato di ossidazione notazione di Stock suffisso oso (n.o. ↓) o ico (n.o. ↑) NaOH Idrossido di sodio Mg(OH)2 Idrossido di magnesio Fe(OH)3 Idrossido di ferro(III) Idrossido ferrico Fe(OH)2 Idrossido di ferro(II) Idrossido ferroso Idracidi Composti formati dall’idrogeno con elementi non metallici dei gruppi 16 e 17) regole per i composti binari Acido + nome dell’elemento non metallico + suffisso idrico HCl HBr HF H2S HCN Nomi d’uso H2O NH3 PH3 AsH3 SbH3 SiH4 B2H 6 N2H 4 Cloruro di idrogeno Bromuro di idrogeno Fluoruro di idrogeno Solfuro di diidrogeno Cianuro di idrogeno Acido cloridrico Acido bromidrico Acido fluoridrico Acido solfidrico Acido cianidrico Acqua Ammoniaca Fosfina Arsina Stibina Silano Diborano Idrazina Composti ternari Acidi ossigenati (ossoacidi) Composti formati da un atomo di un elemento legato (con legami covalenti) ad uno o più gruppi OH e ad eventuali atomi di ossigeno. Acido + nome dell’elemento + stato di ossidazione (suffisso oso per n.o. ↓ o ico per n.o. ↑) Acido + nome dell’elemento + suffisso ico + stato di ossidazione (notazione di Stock) + numero di atomi di ossigeno (prefissi di, tri, …) HNO3 Acido triossonitrico (V) Acido nitrico HNO2 Acido diossonitrico (III) Acido nitroso H2SO4 Acido tetraossosolforico (VI) Acido solforico H2SO3 Acido triossosolforico (IV) Acido solforoso Quando il non metallo presenta più di due n.o. uso dei prefissi per (n.o. ↑) e ipo (n.o. ↓) HClO4 Acido tetraossoclorico (VII) Acido perclorico HClO3 Acido triossoclorico (V) Acido clorico HClO2 Acido diossoclorico (III) Acido cloroso HClO Acido (mono)ossoclorico (I) Acido ipocloroso Acidi con un diverso contenuto di H2O vengono indicati con i prefissi: orto (maggior numero molecole H2O) meta (minor numero molecole H2O) H3PO4 Acido ortofosforico Acido tetraossofosforico (V) n H3PO4 - n H2O (HPO3 ) n Acido metafosforico Acido triossofosforico (V) H4SiO4 Acido ortosilicico Acido tetraossosilicico (IV) n H4SiO4 - n H2O (H 2 SiO3) n Acido metasilicico Acido triossosilicico (IV) Gli acidi meta hanno una struttura polimerica. L’acido che si ottiene da due molecole di acido orto - una molecola di H2 O è indicato con il prefisso di (vecchia nomenclatura piro) 2 H3PO4 - H2O H4 P 2 O 7 Acido difosforico Acido eptaossodifosforico (V) 2 H2SO4 - H2O H2 S 2 O 7 Acido disolforico Acido eptaossodisolforico (VI) 2 H3CrO4 - H2O H4Cr2O 7 Acido dicromico Acido eptaossodicromico (V) Ossoanioni Ione + nome dell’elemento + stato di ossidazione (suffisso ito per n.o. ↓ o ato per n.o. ↑) Ione + nome dell’elemento + suffisso ato + stato di ossidazione (notazione di Stock) + numero di atomi di ossigeno (prefissi di, tri,…) SO42- Ione tetraossosolfato (VI) Ione solfato SO32- Ione triossosolfato (IV) Ione solfito NO3- Ione triossonitrato (V) Ione nitrato NO2- Ione diossonitrato (III) Ione nitrito SiF6 2- Ione esafluorosilicato (IV) Quando il non metallo presenta più di due n.o. uso dei prefissi per (n.o. ↑) e ipo (n.o. ↓) ClO4ClO3ClO2ClO- Ione tetraossoclorato (VII) Ione triossoclorato (V) Ione diossoclorato (III) Ione monossoclorato (I) Ione perclorato Ione clorato Ione clorito Ione ipoclorito ClOIone ipoclorito CO32Ione carbonato NO2Ione nitrito NO3Ione nitrato SO32Ione solfito SO42Ione solfato ClO2Ione clorito ClO3Ione clorato BrOBrO2Ione Ione ipobromito bromito ClO4Ione perclorato BrO3BrO4Ione Ione bromato perbromato Nomi tradizionali degli anioni ammessi dalla IUPAC insieme a quelli dell’acido corrispondente Ione Acido BO33- Borato H3BO3 Borico CO32- Carbonato H2CO3 Carbonico SiO44- (Orto)silicato H 4SiO4 (Orto)silicico NO2- Nitrito HNO2 Nitroso NO3- Nitrato HNO3 Nitrico PO43- (Orto)fosfato H 3PO4 (Orto)fosforico SO32- Solfito H2SO3 Solforoso SO42- Solfato H2SO4 Solforico ClO- Ipoclorito HClO Ipocloroso ClO2- Clorito HClO2 Cloroso ClO3- Clorato HClO3 Clorico ClO4- Perclorato HClO4 Perclorico CrO42- Cromato H 2CrO4 Cromico Cr2O7 2- Dicromato H 2 Cr2O7 Dicromico MnO42- Manganato H 2MnO4 Manganico MnO4- Permanganato HMnO4 Permanganico Sali degli acidi ossigenati Composti formati dall’anione di un ossoaciddo e da un metallo nome del corrispondente ossoacido + nome del catione CaSO 4 tetraossosolfato (VI) di calcio Solfato di calcio CaSO 3 triossosolfato (V) di calcio Solfito di calcio NaNO3 Triossonitrato (V) di sodio Nitrato di sodio NaNO2 Diossonitrato (III) di sodio Nitrito di sodio Sali con atomi di idrogeno Idrogeno + nome del sale corrispondente NaHCO3 idrogenotriossocarbonato (IV) di sodio Bicarbonato di sodio KHSO3 idrogenotriossosolfato (IV) di potassio Bisolfito di potassio NaH2PO4 diidrogenotetraossofosfato (V) di sodio