Tassi di cambio e mercati valutari Anteprima • Principi di base sui tassi di cambio • Tassi di cambio e prezzi dei beni • I mercati dei cambi • La domanda di valuta e di altre attività • Un modello dei mercati valutari ruolo dei tassi di interesse sui depositi in valuta estera effetto delle aspettative sui tassi di cambio Introduzione • I tassi di cambio sono importanti in quanto consentono di tradurre i prezzi di paesi differenti in termini comparabili. • I tassi di cambio vengono determinati nello stesso modo dei prezzi delle altre attività patrimoniali. I tassi di cambio sono il prezzo della moneta estera. Come ogni altra attività finanziaria, il suo prezzo è influenzato dalle aspettative di rendimento futuro. Sono riportati quotidianamente finanziarie dei giornali. sulle pagine Tassi di cambio e transazioni internazionali Tabella 3 -1: quotazioni dei tassi di cambio Tassi di cambio rilevati dalla BCE il 27 marzo 2009 ¼ ¼ Lit/$ /LW¼ ¼ ¼ Lit/£ &KI¼ ¼ Lit/£ -S\¼ ¼-S\ Lit/Jpy Jpy/$ 1.3295 0.7522 1456.39 1936.27 0.9285 1.0770 2085.3743 1.5189 0.6584 1274.7844 129.91 0.0077 14.90 97.71 tasso incrociato, cross rate Introduzione • Lo scopo di questa analisi è di mostrare: come vengono determinati i tassi di cambio il ruolo dei tassi di cambio nel commercio internazionale Tassi di cambio e transazioni internazionali • Un tasso di cambio di una valuta estera negli Stati Uniti può essere quotato in due modi: direttamente • prezzo della valuta estera in termini di dollari, $/€, (dollari per unità di valuta estera), incerto per certo indirettamente • prezzo dei dollari in termini della valuta estera, €/$, (unità di valuta estera per dollaro), certo per incerto • In Europa i tassi di cambi delle valute estere vengono espressi come incerto per certo: tasso di cambio del dollaro: $/€ 1,33 Tassi di cambio e transazioni internazionali • Prezzi domestici ed esteri Se è noto il tasso di cambio tra le valute di due paesi, è possibile esprimere il prezzo delle esportazioni di un paese in termini della moneta dell’altro paese. • Esempio: il prezzo in euro di un maglione del valore di 50 sterline, dato un tasso di cambio euro contro sterlina pari a 1.50€/£, è (1.50 €/£) x (50£) = 75€. Tassi di cambio e transazioni internazionali Esistono due tipi di variazioni del tasso di cambio: • deprezzamento della valuta domestica, cioè un incremento del prezzo in valuta domestica della valuta estera Esempio: il prezzo in euro di un maglione del valore di 50 sterline, dato un deprezzamento della sterlina contro euro pari a 1.25 €/£, cioè 0.80 £/$, è (1.25 €/£) x (50£) = 62.5 €. rende meno costosi i beni prodotti dal paese domestico per gli operatori di un paese estero. Tassi di cambio e transazioni internazionali • apprezzamento della valuta domestica , cioè una riduzione del prezzo in valuta domestica della valuta estera Esempio: il prezzo in euro di un maglione del valore di 50 sterline, dato un apprezzamento della sterlina contro euro pari a 1.75 € è (1.75 $/£) x (50£) = 87.5 €. rende più costosi i beni prodotti nel paese domestico per i residenti del paese estero Tassi di cambio e transazioni internazionali • Le varizioni del tasso di cambio hanno l’effetto di modificare anche il prezzo che i cittadini inglesi devono pagare per l’acquisto di un bene italiano. • Esempio: dato un certo tasso di cambio (1.50€/£), il prezzo in sterline di una camicia italiana da 45 euro è (45€)/ (1.5 €/£)= 30£ • Un deprezzamento del cambio da 1.5 a 1.25 rappresenta un aumento del prezzo in sterlina dell’euro: (45€)/ (1.25 €/£)= 36£ • Un apprezzamento del cambio da 1.5 a 1.75 rappresenta un aumento del prezzo in sterlina dell’euro: (45€)/ (1.75 €/£)= 25.71£ Tassi di cambio e transazioni internazionali • Un deprezzamento rende meno costosi i beni prodotti dal paese domestico per gli operatori di un paese estero e più costosi i beni prodotti dal paese estero per i residenti del paese domestico. • Un apprezzamento rende più costosi i beni prodotti nel paese domestico per i residenti del paese estero e meno costosi i beni prodotti nel paese estero per i residenti del paese domestico. Tassi di cambio e transazioni internazionali • Tassi di cambio e prezzi relativi Le domande di importazioni e di esportazioni sono influenzate dai prezzi relativi (esempio, prezzo dei maglioni in termini di camicie). Da un lato i tassi di cambio consentono agli individui di confrontare prezzi interni ed esteri, esprimendoli nella stess unità di conto Dall’altro i tassi di cambio consentono agli individui di calcolare anche i prezzi relativi di beni e servizi i cui prezzi assoluti sono denominati in valute diverse. Tassi di cambio e transazioni internazionali Confronto con i prezzi relativi: (75€) per maglione/ (45€) per una camicia=1.67 camicie per maglione Lo stesso prezzo viene percepito da un cittadino inglese: 50£/30£=1.67 L’apprezzamento della valuta di un paese: • aumenta il prezzo relativo delle sue esportazioni • riduce il prezzo relativo delle sue importazioni Il deprezzamento della valuta di un paese: • riduce il prezzo relativo delle sue esportazioni • aumenta il prezzo relativo delle sue importazioni Tassi di cambio e transazioni internazionali Tabella 2 : tasso di cambio euro/sterlina e prezzi relativi delle camicie italiane contro i maglioni inglesi Il mercato dei cambi Gli operatori: 1. Banche commerciali e altre istituzioni di deposito : le transazioni riguardano l’acquisto e la vendita di depositi bancari in diverse valute a fini di investimento. Esempio: Supponiamo che un’azienda X americana decida di fare un pagamento di 160000 euro ad un proprio fornitore tedesco. Primo: X ottiene dalla propria banca la quotazione del tasso di cambio. Secondo: X da istruzione alla propria banca di addebitare sul proprio conto corrente e pagare 160000 euro al fornitore. Terzo: Dato il tasso di cambio applicato (1.2), l’addebitamento sarà 1.2* 160000=192000 dollari. Il mercato dei cambi • Ruolo delle banche nel rispondere alle esigenze dei propri clienti operando sui mercati valutari. • La banca può anche effettuare transazioni sul mercato dei cambi allo scopo di modificare la composizione delle proprie attività e passività. • Le transazioni in valuta tra banche sono chiamate transazioni interbancarie (si applicano su transazioni superiori ad 1 milione di euro). • Vengono anche chiamati tassi all’«ingrosso» mentre i tassi praticati alla clientela sono detti tassi al «dettaglio». • Le banche sono anche utili nel svolgere una funzione di intermediazione tra venditori e acquirenti di valuta (es. Cambio di 100000 dollari in corone svedesi). Il mercato dei cambi 2. Società e imprese : che operano in diversi paesi percepiscono spesso pagamenti differenti rispetto al paese in cui hanno la sede legale (es. IBM in Messico). 3. Istituzioni finanziarie non bancarie (fondi pensione, fondi assicurativi) possono comprare/vendere attività estere come le banche comerciali (processo di deregulation finanziaria) per offrire ai clienti maggiori servizi. 4. Banche centrali : eseguono transazioni sulle riserve ufficiali internazionali. Gli operatori osservano le decisioni delle Bc per trarne indicazioni di politica economica che possono influenzare il tasso di cambio. Il mercato dei cambi (segue) • Gli acquisti e le vendite sul mercato dei cambi sono dominate dalle banche commerciali. Le transazioni interbancarie di depositi in valuta estera sono transazioni di importo pari o superiore a 1 milione di dollari. Le banche centrali talvolta intervengono, ma gli effetti diretti delle loro transazioni sono solitamente limitati e transitori. Il mercato dei cambi (segue) Caratteristiche del mercato : • Lo scambio avviene solitamente nelle maggiori città finanziarie: Londra, New York, Tokyo, Francoforte e Singapore. • Il volume degli scambi di valuta estera è enorme ed è notevolmente aumentato negli ultimi anni: nel 1989 il volume giornaliero degli scambi era di $600 miliardi, nel 2004 il volume giornaliero degli scambi era di $1.900 miliardi. • La tecnologia moderna spinge ad una interconnessione sistematica tra i vari centri finanziari. Il mercato dei cambi (segue) • I computer trasmettono rapidamente le informazioni e hanno integrato i mercati. • L’integrazione dei mercati porta all’assenza di un arbitraggio significativo tra i mercati. • Esempio: Se i dollari sono più economici a New York rispetto a Londra, le persone li acquistano a New York e smettono di comprarli a Londra. Tuttavia poichè il prezzo dei dollari a New York aumenta ed il prezzo dei dollari a Londra diminuisce, fino a quando i prezzi nei due mercati sono uguali. • Dato che gli operatori vigilano per cogliere opprtunità di potenziali arbitraggi, le poche che si verificano sono modeste e durano per poco. Il mercato dei cambi (segue) Sebbene una transazione in valuta estera possa interessare in genere una qualunque coppia di valute, la maggior parte delle operazioni avvengono attraverso una valuta chiave ( il dollaro) Si tratta di una valuta largamente utilizzata per denominare contratti internazionali le cui parti non risiedono nel paese che emette la valuta chiave. Esempio: nel 2001, circa il 90% delle transazioni tra banche ha comportato lo scambio di valute estere in dollari statunitensi. La valuta chiave viene utilizzata come valuta di intermediazione (es. vendere franchi svizzeri per acquistare shekel israeliani). Tassi di cambio a pronti e a termine • Le transazioni considerate finora prevedono l’immediata esecuzione dell’accordo. In questo caso di parla di tassi a pronti . • Essi sono tassi di cambio per scambi di valuta a pronti (“on the spot”), ovvero nell’immediato (in realtà diventano effettivi dopo due giorni). • I tassi a termine sono tassi di cambio per scambi di valuta che si verificano ad una data futura (forward). • Le date di scadenza sono tipicamente 30, 90, 180 o 360 giorni. Le istituzioni negoziano i tassi oggi, ma lo scambio avviene in futuro. Tassi di cambio a pronti e a termine • Esempio: Due operatori possono accordarsi su una transazione a termine di trenta giorni, stabiliscono il 1° aprile di scambiare il 1° maggio 100000 sterline contro 136000 sterline. Il tasso di cambio a termine sarà di 1.55 dollari per sterlina e potenzialmente risulta molto diverso dal tasso a pronti. • Perchè due operatori dovrebbero essere interessati ad una transazione a termine? • Esempio: Un americano, importatore di radio deve pagare 9000 yen ad un fornitore giapponese per ogni radio che rivenderà in USA al prezzo di 100 dollari. Tassi di cambio a pronti e a termine • Se il cambio è 0.0105 dollari per yen, l’importatore pagherebbe 0.0105*9000=94.50 dollari per radio. • Se però nel corso dei trenta giorni il dollaro si deprezzasse fino a 0.0115 dollari per yen, l’importatore dovrebbe pagare 0.0115*9000=103.50. • Allo scopo di evitare il rischio di perdita, l’importatore può accordarsi con la propria banca per uno scambio a termine di 30 gg di valuta. • Se la banca decidesse di vendere yen con consegna a 30 gg praticando un tasso di cambio di 1.0107 dollari per yen: 0.0107*9000= 96.30 dollari per radio. • Quindi è possibile assicurarsi contro la possibilità che variazioni del tasso di cambio determino perdite. Tassi di cambio a pronti e a termine Tassi di cambio a pronti e a termine . dollaro/sterlina, 1981 –2007 . I tassi di cambio a pronti e a termine tendono a muoversi congiuntamente con una forte correlazione. Fonte: Datastream. Tassi di cambio a termine a 90 gg. Altri modi per scambiare valuta • Swap in valute estere : una combinazione di vendita a pronti con un riacquisto a termine, entrambi negoziati tra singoli operatori. Gli swap spesso presentano commissioni o costi di transazione inferiori perché combinano due transazioni. Esempio: vendita di dollari per Chf a pronti, investimento sul mercato svizzero, acquisto di dollari con franchi a termine. • Contratti future : in questo caso viene comprata la promessa che un certo ammontare di valuta straniera sarà consegnata a una certa data futura. contratto progettato da un terzo per un ammontare standard di valuta estera consegnata/ricevuta in una data standard. (a differenza dei contratti a termine), i future possono essere scambiati sul mercato e solo il possessore corrente è obbligato a soddisfare il contratto. Altri modi per scambiare valuta • Opzioni : Dà al proprietario il diritto di vendere (opzione put) o di acquistare (opzione call) un certo ammontare di valuta estera ad un determinato tasso di cambio prefissato in qualsiasi momento fino ad una scadenza prestabilita. Esempio: Immaginiamo di dover fare un pagamento all’estero in un qualunque giorno dello stesso mese può essere conveniente un’opzione call che da diritto di acquistare valuta ad un prezzo dato. immaginiamo di essere incerti sulla data di ricevimento di un pagamento in valuta estera per il prossimo mese. Per evitare il rischio di una perdita, posso acquistare un’opzione put, la quale da diritto di vendere la valuta a un tasso di cambio prefissato in qualsiasi giorno di un certo mese. La domanda di attività denominate in valuta estera • La domanda di depositi bancari denominati in valuta estera è influenzata dagli stessi fattori che agiscono sulla domanda di una qualsiasi altra attività. • La sua variazione dipende dal valore futuro del deposito stesso. • Ques’ultimo è in funzione del tasso d’interesse che viene garantito e della variazione attesa del tasso di cambio. • In generale la ricchezza può essere detenuta in varie forme: azioni, obbligazioni, beni immobili, vini preziosi... • Lo scopo dell’acquisizione della ricchezza (e quindi del risparmio) è il trasferimento nel futuro del potere d’acquisto. La domanda di attività denominate in valuta estera • Attività e rendimenti delle attività La definizione del rendimento di un’attività L’incremento percentuale del suo valore nel corso di un dato periodo. Es: nel 2003, si pagano 100$ per l’azione di una società. Se nel 2004 si riceve un dividendo di 1$ e il prezzo dell’azione aumenta da 100 a 109, allora si è ottenuto un rendimento del 10%. Se però si fosse ricevuto un dividendo di 1$ ma con un prezzo di soli 89$ allora l’investimento avrebbe reso un tasso di rendimento del -10%. In questo caso si parla di rendimento monetario in quanto non calibrato al costo della vita. La domanda di attività denominate in valuta estera Il tasso di interesse reale : Il tasso di rendimento misurato come il valore delle attività sulla base di un paniere di beni rappresentativo dei consumi di un tipico risparmiatore nel corso di un dato periodo di tempo. • Esempio: Se l’investimento cresce del 10% fra il 2003 e il 2004 ma ipotizziamo che altrettanto abbiano fatto i prezzi degli altri beni allora il rendimento reale sarà nullo. Comparazione dei rendimenti reali di attività diverse (purchè rapportati alla stessa unità di misura). • Esempio: prezzo in dollari del vino (+25%) rispetto ad un’azione (+10%) al netto dell’aumento dei prezzi di tutti gli altri beni La domanda di attività denominate in valuta estera A parità di altre condizioni, gli individui preferiscono detenere attività che forniscono i più alti tassi di rendimento. Rischio e liquidità: I risparmiatori però possono essere interessati a due caratteristiche ulteriori di un’attività, oltre al suo rendimento: • il rischio inteso come il grado di variabilità che essa conferisce alla ricchezza del risparmiatore. • la liquidità cioè la facilità con cui l’attività può essere venduta o scambiata contro beni. La domanda di depositi in valuta (segue) • Ma ipotizziamo che il rischio e la liquidità dei depositi bancari sul mercato dei cambi siano gli stessi, indipendentemente dalla valuta di denominazione. Il rischio e la liquidità sono di importanza solo secondaria nella decisione di acquisto o vendita di valuta. Gli importatori e gli esportatori potrebbero essere preoccupati da rischio e liquidità, ma rappresentano una piccola porzione del mercato. La domanda di depositi in valuta (segue) • Ipotizziamo che gli investitori siano principalmente interessati ai tassi di rendimento sui depositi bancari. I tassi di rendimento sono determinati da: I tassi di interesse che le attività fruttano (es. 10% l’anno; investo 1$ e ottengo 1.10$ alla fine dell’anno). • I depositi presso le banche pagano un interesse il cui tasso dipende dalla valuta in cui è denominato. Le aspettative di apprezzamento o deprezzamento del tasso di cambio. La domanda di depositi in valuta (segue) • Il tasso di interesse di una valuta è l’ammontare di valuta che si può ottenere dal prestito di una unità per un anno. • Si può definire il tasso di rendimento di un deposito in valuta domestica come il tasso di interesse ottenuto dal deposito bancario (Es: presto 100000$ alla banca e alla fine dell’anno la mia attività «deposito» vale 110000$). • Per paragonare il tasso di rendimento di un deposito in valuta domestica con uno in valuta estera si considerino Il tasso di interesse del deposito in valuta estera Il tasso atteso di apprezzamento o deprezzamento della valuta estera rispetto a quella domestica. La domanda di attività denominate in valuta estera • Tassi di cambio e rendimenti delle attività Per decidere se acquistare un deposito denominato in euro o in dollari, è necessario calcolare il rendimento in dollari di un deposito denominato in euro. La domanda esatta che bisogna porsi è: se usiamo dollari per acquistare un deposito in euro, quanti dollari avremo dopo un anno? La domanda di attività denominate in valuta estera Esempio: Dati: 1.10 E$/€, 1.165 E$/€ e, R$ 0.10, R€ 0.05 • Passo 1: Prezzo in dollari di un deposito in euro è 1.10 • Passo 2: Il valore unitario di un deposito in euro dopo un anno è 1.05 euro • Passo 3: Il valore in dollari del deposito in euro tra un anno è 1.165*1.05=1.223 dollari. • Passo 4: Rendimento atteso in dollari di un deposito in euro è (1.223-1.10)/1.10=0.11 La domanda di attività denominate in valuta estera • Una semplice regola (per abbreviare i calcoli) Il tasso di rendimento in dollari di un deposito in euro è dato approssimativamente dalla somma tra il tasso di interesse in euro (es: 5%) ed il tasso di deprezzamento del dollaro contro l’euro (es: (1.1651.10)/1.10=0,059, circa il 6%) Il tasso di deprezzamento del dollaro contro l’euro è dato dall’incremento percentuale annuo del tasso di cambio dollaro/ euro. Il rendimento si ottiene quindi: R€ + (Ee$/ € - E$/€ )/E$/€ Convenienza tra i tassi di rendimento reali attesi dei depositi in dollari rispetto a quelli in euro? La domanda di depositi in valuta (segue) • La differenza nel tasso di rendimento tra depositi in dollari e depositi in euro è • R$ - (R€ + (Ee$/€ - E$/€)/E$/€ ) = R$ tasso di rendimento atteso = tasso di interesse sui depositi in dollari - R€ tasso di interesse sui depositi in euro - (Ee$/€ - E$/€)/E$/€ tasso di cambio atteso tasso di cambio corrente Tasso atteso di apprezzamento dell’euro tasso atteso di rendimento sui depositi in euro La domanda di attività in valuta La domanda di attività denominate in valuta estera Quando la differenza nell’equazione proposta è positiva, i depositi denominati in dollari garantiscono il maggiore rendimento atteso. Quando è negativa, i depositi in euro garantiscono il maggiore rendimento atteso. Analogamente, il tasso di rendimento in euro di deposito in dollari R€ è pari al tasso di interesse del dollaro (R$) meno l’apprezzamento dell’euro, misurato da - (Ee$/ € - E$/€ )/E$/€ Il mercato dei cambi • Usiamo La domanda (il tasso di rendimento) di depositi denominati in dollari e la domanda (il tasso di rendimento) di depositi denominati in valuta estera per costruire un modello del mercato dei cambi. • Il mercato dei cambi è in equilibrio quando i depositi di tutte le valute offrono lo stesso tasso di rendimento atteso: parità dei tassi di interesse . La parità dei tassi di interesse implica che i depositi in tutte le valute (misurate nella stessa valuta) sono considerati attività egualmente desiderabili. Il mercato dei cambi (segue) • La parità dei tassi di interesse dice: R$ = R€ + (Ee$/€ - E$/€)/E$/€ • Perché questa condizione dovrebbe valere? Supponiamo che non valga (caso 3 nella tabella). Supponiamo che R$ > R€ + (Ee$/€ - E$/€)/E$/€ . Nessun investitore vorrebbe detenere depositi in euro, e ciò genererebbe una riduzione della domanda e del prezzo dell’euro. Quindi tutti gli investitori vorrebbero detenere depositi in dollari, e ciò fa aumentare domanda e prezzo dei dollari. Il dollaro si apprezzerebbe e l’euro si deprezzerebbe, facendo aumentare il termine a destra fino a quando si raggiunge l’uguaglianza. Il mercato dei cambi (segue) • Per comprendere l’equilibrio sul mercato dei cambi bisogna esaminare le variazioni del tasso di cambio corrente. • Ci domandiamo in che modo il rendimento atteso di un deposito in euro (valutato in termini di dollaro) sia influenzato da una variazione del cambio corrente dollaro/euro. • La valutazione viene condotta nel caso in cui i tassi d’interesse e le aspettative sul tasso di cambio futuro non si modifichino. • A parità di altri fattori, il ruolo del deprezzamento della valuta è determinante. Il mercato dei cambi (segue) Esempio: Dati: tasso di cambio (E$/€,)= 1$; tasso di cambio atteso (E$/€ e)= 1.05 • Tasso atteso di deprezzamento è (1.05-1.00)/1.00=0.05 Questo vuol dire che l’acquisto di un deposito in euro non garantisce solo un interesse R€ ma anche un «bonus» del 5% dovuto al cambio. • Se adesso (E$/€,)= 1.03$ (cioè un deprezzamento del dollaro e un apprezamento dell’euro, il tasso atteso di deprezzamento diventa (1.05-1.03)/1.03=0.019, ossia 1,9%. Poichè R€ non varia, il rendimento risulta diminuito di 3.1% (5%-1.9%) Rendimenti attesi sui depositi in euro quando Ee$/€ = $1,05 per euro Il mercato dei cambi (segue) • Il deprezzamento della valuta domestica (incremento del tasso di cambio $/€) oggi riduce il rendimento interno atteso sui depositi in valuta estera (euro). • Un deprezzamento corrente della valuta domestica alzerebbe il costo iniziale dell’investimento in valuta estera, riducendo di conseguenza il rendimento atteso in valuta estera. • L’apprezzamento della valuta domestica oggi accresce il rendimento atteso sui depositi in valuta estera. • Un apprezzamento corrente della valuta domestica ridurrebbe il costo iniziale dell’investimento in valuta estera, incrementando di conseguenza il rendimento atteso in valuta estera. Tasso di cambio corrente e rendimento atteso sui depositi in dollari Tasso di cambio corrente e rendimento atteso sui depositi in dollari Tasso di cambio corrente, E$/€ 1.07 1.05 1.03 1.02 1.00 0.031 0.050 R$ 0.069 0.079 0.100 Rendimento atteso sui depositi in dollari, R$ Determinazione del tasso di cambio di equilibrio Nessuno vuole detenere depositi in euro Nessuno vuole detenere depositi in dollari Copyright © 2007 Paravia Bruno Mondadori Editori. All rights reserved. 3-49 Il mercato dei cambi • Effetti di variazioni dei tassi di interesse: Un incremento del tasso di interesse pagato sui depositi denominati in una particolare valuta fa aumentare il tasso di rendimento su quei depositi. Questo porta ad un apprezzamento della valuta. L’aumento dei tassi di interesse in dollari causa l’apprezzamento del dollaro. L’aumento dei tassi di interesse in euro causa il deprezzamento del dollaro. L’effetto di un aumento del tasso di interesse in dollari Un deprezzamento dell’euro è un apprezzamento del dollaro. Effetto di un aumento del tasso di interesse in dollari • In seguito all’aumento del tasso d’interesse, il rendimento atteso dei depositi in dollari risulta superiore (in corrispondenza del tasso di cambio iniziale E1$/€ ) a quello dei depositi in euro. • La differenza è misurata dalla distanza tra i punti 1 e 1’. • Questa differenza induce un apprezzamento del dollaro al tasso di cambio E1$/€ (Punto 2). • Dato che non si è ipotizzata alcuna variazione del tasso di interesse in euro o del cambio atteso futuro, l’apprezzamento del dollaro provoca (tramite al’aumento del tasso atteso di deprezzamento) un incremento del rendimento atteso in dollari. L’effetto di un aumento del tasso di interesse in euro L’effetto di un aumento del tasso di interesse in euro. Un aumento del tasso di interesse pagato sui depositi in euro provoca un deprezzamento del dollaro da E1$/€ (punto 1) a E2$/€ (punto 2) (questa figura descrive anche l’effetto di un aumento del tasso di cambio futuro atteso dollaro/euro). Effetto di un aumento del tasso di interesse in euro • Al livello iniziale di E1$/€ , il tasso di deprezzamento del dollaro è pari a quello precedente l’aumento di R€; il rendimento atteso dei depositi in euro eccede quindi quello dei depositi in dollari. • Per eliminare l’eccesso di offertà di attività denominate in dollari che si manifesta in corrispondenza del punto 1, il tasso di cambio aumenta da E1$/€ a E2$/€ . • Come nel caso precedente e attraverso una riduzione del tasso atteso di rendimento in dollari dei depositi in euro che il deprezzamento del dollaro nei confronti dell’euro elimina l’eccesso di offerta in dollari. L’effetto di un apprezzamento atteso dell’euro L’effetto di un aumento del tasso di cambio futuro atteso dollaro/euro. Un aumento del prezzo futuro atteso dell’euro provoca un deprezzamento del dollaro. Esempio: se il cambio passa da 1 a 1.5 il tasso di deprezzamento è 0.05. Ma se il cambio atteso è 1.06, anche il tasso di deprezzamento aumenta. Quindi un incremento del tasso di deprezzamento si riflette in un aumento del rendimento atteso in dollari dei depositi in euro e la curva si sposta verso destra. Ora ci si aspetta che l’euro apprezzi si L’effetto di un apprezzamento atteso dell’euro (segue) • Se ci si aspetta che l’euro si apprezzi in futuro, l’investimento pagherà in un euro con maggior valore (“forte”), e quindi questi euro futuri saranno in grado di acquistare molti dollari e molti beni denominati in dollari Il rendimento atteso sugli euro perciò aumenta Un apprezzamento atteso di una valuta porta ad un apprezzamento effettivo (self-fulfilling prophecy) Un deprezzamento atteso di una valuta porta ad un effettivo deprezzamento (self-fulfilling prophecy) Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse • I tassi di cambio a termine permettono di eliminare il rischio di cambio su una vendita o un acquisto futuro di valuta. • Permettono di coprirsi, sono una forma di assicurazione. Esempio: si supponga di voler acquistare euro con dollari desiderando però di essere certi del valore in dollari di tale deposito alla fine dell’anno. Il rischio di cambio può essere evitato acquistando il deposito in euro ma coprendolo con la vendita a termine di euro per dollari. In questo caso si è evitato un evenutale rischio di deprezzamento inatteso dell’euro. Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse • Il tasso a termine viene determinato dai tassi di interesse e dai tassi di cambio, analogamente a quanto accadeva con la condizione di parità scoperta dei tassi di interesse. • Condizione di parità coperta dei tassi d’interesse (covered interest parity): il tasso di rendimento di un deposito in dollari e quello di un deposito in valuta estera «coperto» devono essere uguali. • Il rendimento di un deposito in dollari non può eccedere quello di un deposito in euro espresso in dollari e coperto con una operazione a termine. Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse Esempio: Prezzo a termine dell’euro in termini di dollaro, F$/€ =1.113 dollari per euro; Tasso di cambio a pronti E$/€=1.05 dollari; Tassi d’interesse dei depositi in euro e dollari R€ =0.04; R$ =0.10. Qual’è il tasso di rendimento di un deposito in euro coperto? Un deposito pari ad 1 euro costa 1.05 dollari oggi e varrà 1.04 euro tra un anno. Se oggi si vendono 1.04 euro a termine, al tasso di cambio pari a 1.113 dollari per euro, il valore dell’investimento sarà 1.113*1.04=1.158 dollari. Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse • Il tasso di rendimento in dollari per un acquisto coperto: (1.158-1.05)/1.05=0.103 • In tale situazione nessuno sarebbe disposto a detenere depositi in dollari ma tutti preferirebbero depositi in euro «coperti». • Formalmente, il rendimento coperto di un deposito in euro corrisponde approssimativamente: R€ + (F$/€ - E$/€)/E$/€ Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse • Condizione di parità coperta dei tassi d’interesse: R$ = R€ + (F$/€ - E$/€)/E$/€ • La quantità (F$/€ - E$/€)/E$/€ è detta premio (sconto, se nagativo) a termine dell’euro nei confronti del dollaro. • Il tasso d’interesse su un deposito in euro deve essere pari al tasso d’interesse su un deposito in euro più il premio/sconto a termine dell’euro nei confronti del dolaro. Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse • Un confronto con la condizione di parità scoperta dei tassi d’interesse: R$ = R€ + (Ee$/€ - E$/€)/E$/€ • Dimostra che entrambe le condizioni si verificano se e sole se Ee$/€ = F$/€ cioè se il tasso di cambio a termine dollaro/euro è pari al tasso di cambio a pronti che ci si attende sia applicabile tra un anno. • Se Ee$/€ > F$/€ dopo un anno acquisto euro al tasso F$/€ e mi aspetto di rivenderlo al tasso Ee$/€ , realizzando così un profitto la maggiore domanda di euro a termine comporta un apprezzamento dell’euro sul mercato a termine Sommario 1. I tassi di cambio sono i prezzi delle valute straniere in termini delle valute domestiche o viceversa. 2. Il deprezzamento della valuta di un paese significa che questa è meno costosa (vale di meno) e i beni denominati in tale valuta sono meno costosi: le esportazioni sono più economiche e le importazioni più costose. Un deprezzamento colpisce i consumatori di beni importati, ma aiuta i produttori di esportazioni. Sommario (segue) 3. L’apprezzamento della valuta di un paese implica che è più cara (maggior valore) e i beni denominati in essa sono più cari: le esportazioni sono più dispendiose e le importazioni più economiche. Un apprezzamento aiuta i consumatori di importazioni ma colpisce i produttori di esportazioni. 4. Le banche commerciali che investono in depositi in diverse valute dominano il mercato dei cambi. I tassi attesi di rendimento sono la cosa più importante nel determinare la disponibilità a detenere questi depositi. Sommario (segue) 5. I rendimenti sui depositi bancari nel mercato dei cambi sono influenzati dai tassi di interesse e dai tassi di cambio attesi. 6. L’equilibrio del mercato dei cambi si realizza quando i rendimenti sui depositi in valuta domestica e in valuta estera sono uguali: parità dei tassi di interesse. 7. Un aumento del tasso di interesse su un deposito in valuta porta ad un aumento del tasso di rendimento e ad un apprezzamento della valuta. Sommario (segue) 8. L’apprezzamento atteso di una valuta porta ad un aumento del tasso atteso di rendimento di quella valuta e porta ad un apprezzamento effettivo. 9. La parità coperta dei tassi di interesse dice che i tassi di rendimento sui depositi in valuta domestica e sui depositi in valuta estera “coperti” usando il tasso di cambio a termine sono uguali. Tassi di interesse, aspettative ed equilibrio Figura 3-7: effetto di un aumento di Ee$/€ sul mercato a termine dell’euro Tasso di cambio a termine, F$/€ Offerta a termine di euro 2 F2$/€ F1$/€ Incremento della domanda di euro in seguito all’aspettativ apprezzamento 1 Domanda a termine di euro quantità di euro Tassi di cambio a termine e parità coperta dei tassi di interesse Figura 3-7: Parità coperta dei tassi di interesse Tassi di cambio e di interesse rilevati il 15 novembre 2007 premio premio premio percentuale annualizzato ¼ pronti 1,4633 3m 1,4649 0,0016 0,11 0,44 1y 1,4639 0,0006 0,04 0,04 differenziali tassi interbancari 0,33 -0,06