•25/06/2010 DIPARTIMENTO DI NEUROCHIRURGIA SECONDA UNIVERSITÀ DI NAPOLI DIRETTORE: PROF. ALDO MORACI I meningiomi clinoidei The cases which have been cited will give an idea of formidable nature of operations upon long-neglected tumors of this locus…the crus of the removal lies in freeing the growth from its entanglement with the vessels at the carotid bifurcation. H. Cushing 1938. •Scaricato da www.sunhope.it •1 •25/06/2010 Definizioni “It is not easy with certainty, to identify these cases in the literature” Cushing Cush g In letteratura vi sono controversie sulla distinzione di questi meningiomi dagli altri del basicranio. Bonnal 1980, Pompili 1986 Si è anche ipotizzato un continuum anatomico di tutti i meningiomi che coinvolgono la giunzione craniocranio-orbitale. Stern 1973 Sembra logico ad una analisi attenta parlare di meningiomi clinoidali come di una entità a sé stante per clinica, caratteristiche radiologiche e considerazioni chirurgiche. Cenni Anatomici •Scaricato da www.sunhope.it •2 •25/06/2010 Cenni Anatomici Cenni Anatomici Dopo l’emergenza dal seno cavernoso, infero-medialmente al processo clinoideo inferiore, la carotide interna entra nello spazio subdurale dove non possiede una membrana aracnoidea per 2 mm. Entra poi nella cisterna carotidea dove viene avvolta da aracnoide. •Scaricato da www.sunhope.it •3 •25/06/2010 Cenni Anatomici A sinistra notiamo come sia stato drillato il canale ottico con la visualizzazione del nervo omonimo e dell’arteria oftalmica. A destra è visualizzato un dettaglio del tratto intracavernoso della carotide e dei suoi rami. Cenni Anatomici La parete laterale del seno cavernoso è composta da 2 strati: Strato esterno Durale Strato interno Membranoso, dal perinevrio dei nervi cranici I due strati aderiscono in maniera lassa e sono facilmente dissociabili •Scaricato da www.sunhope.it •4 •25/06/2010 Cenni Anatomici RAMI DEL SEGMENTO INTRACAVERNOSO DELLA CAROTIDE INTERNA 1 : rami carotico-timpanici 2 a: rami tentoriali basali 2 b: rami meatali 2 c: rami clivali 3 a: rami tentoriali 3 b: rami meningei 4 a: rami ipofisari inferiori 4 b: rami ipofisari superiori Meningiomi fissurali a. Falcini (frontali, centrali, parietali, occipitali). b. Tentoriali (inner ring (free edge), outer ring (along dural sinus), intermediate. c. Falco-tentoriali d. Silviani (anteriori, medi, posteriori). Meningiomi dorsali a. Sopratentoriali parasagittali frontali,centrali,parietali,occipitali. paramediani frontali,centrali,parietali,occipitali,te. b. Infratentoriali cerebellari mediani, paramediani, laterali. Meningiomi intraventricolari a. Terzo ventricolo b. Ventricoli laterali c. Quarto ventricolo Meningiomi orbitali a. Foraminali b. Canaliculari c. Intraorbitali Meningiomi calvariali Meningiomi basali a. della linea mediana (olfattorio, del tubercolo della sella, del dorso della sella , clivali, clivali, e del forame magno). b. paramediani (fessura orbitale, dell’ala mediale dello sfenoide, intracavernoso, intracavernoso, del Cavum Meckeli Meckeli,, cerebellopontini)) cerebellopontini c. laterali (dell’ala laterale dello sfenoide, sfeno sfeno--orbitale orbitale,, sfeno sfeno--temporale temporale,, sfeno sfeno--frontale frontale,, sfeno sfeno--silviana, silviana, sfeno--osseo - fossa temporale , - fossa pterigo palatina) sfeno Yaşşargil, Microneurosurgery Ya •Scaricato da www.sunhope.it •5 •25/06/2010 Classificazioni Classificazione dei meningiomi dell’ala dello sfenoide: 1.Deep, inner or Clinoidal 2.Alar or middle 3 3.Pterional i l or outer Cushing H, Eisenhardt L: Meningiomas. Their Classification, Regional Behavior, Life History, and Surgical End Results. Springfield, IL: Charles C Thomas, 1938, pp 298–319 Classificazioni Classificazione chirurgica dei meningiomi clinoidali in relazione alla presenza di un piano aracnoidale tra il tumore e le strutture vascolari. Influenza: • Difficoltà chirurgica • Percentuale di resezione • Outcome del paziente Al-Mefty O: Clinoidal meningiomas. J Neurosurg 73: 840–849, 1990 •Scaricato da www.sunhope.it •6 •25/06/2010 Classificazioni Gruppo I O i i dalla Origina d ll parte t iinferiore f i d dell processo clinoideo li id anteriore, t i prossimalmente alla fine della cisterna carotidea Il tumore avvolge la carotide in contatto diretto sull’avventizia senza un piano aracnoidale La dissezione del tumore dalla carotide è impossibile Classificazioni Gruppo II Origina g dalla parte p superiore p e/o / laterale del p processo clinoideo anteriore, al di sopra della penetrazione della carotide nella cisterna carotidea Una membrana aracnoidale separa il tumore dalla carotide La dissezione del tumore dalla carotide è possibile nonostante il totale encasement della carotide •Scaricato da www.sunhope.it •7 •25/06/2010 Classificazioni Gruppo III Origina dal forame ottico estendendosi nel canale omonimo e verso il tip del processo clinoideo anteriore Una membrana aracnoidale separa il tumore dal nervo ottico e dai vasi La dissezione del tumore dalle strutture neurovascolari è possibile. Classificazioni Cavernous sinus involvement Classificazione in base al coinvolgimento g del seno cavernoso: •Clinoidocavernoso •Sfenocavernoso •Sfenoclinoidocavernoso Abdel Aziz K M et al.: Large sphenoid wing meningiomas involving the cavernous sinus: conservative surgical strategies for better functional outcomes. Neurosurgery 54:1375-1384, 2004 •Scaricato da www.sunhope.it •8 •25/06/2010 “Sphenocavernous meningiomas, arising from the dura covering the medial portion of the sphenoid bone, occupy the region of the anterior clinoid and adjacent medial sphenoid wing and involve the pericavernous or cavernous sinus structures.” Tomasello F et al., 2003 Tomasello sphenocavernous Al Mefty clinoidal Type II Abdel Aziz sphenocavernous and sphenoclinoidocavernous Type B & C Epidemiologia • I meningiomi i i i sono tra il 13% ed d il 26% di tuttii i tumorii intracranici i i i • Quelli sopratentoriali rappresentano l’85-90% • Circa la metà di questi interessano il basicranio • La recidiva è piu’ frequente nelle femmine e in alcune serie tumorali si è vista una estrinsecazione dei sintomi durante la gravidannza. • •Scaricato L’età mediana dei pazienti alla prima diagnosi è 42 anni. da www.sunhope.it •9 •25/06/2010 Epidemiologia Maggiori casistiche dal 1938 al 1990 Al-Mefty O: Clinoidal meningiomas. J Neurosurg 73: 840–849, 1990 Epidemiologia Maggiori casistiche dal 1991 al 2003 Tobias S, Kim CH, Kosmorsky G, Lee J H: Management of surgical meningiomas. Neurosurg Focus 14 (6):Article 5, 2003, •Scaricato da www.sunhope.it •10 •25/06/2010 Aspetti clinici P.Conforti, A.Moraci et al. Neurochirurgia No.3 Vol.34 May 1991. Aspetti clinici Tobias S, Kim CH, Kosmorsky G, Lee J H: Management of surgical meningiomas. Neurosurg Focus 14 (6):Article 5, 2003, •Scaricato da www.sunhope.it •11 •25/06/2010 Aspetti clinici Clinoidei Sfenocavernosi (Al-Mefty) (Tomasello and AbdelAziz) Disturbi visivi 84% 29-39% Epilessia 12.5% 31-59% Aspetti clinici 1. Il primo evento clinico è l’iniziale compromissione del visus unilaterale, ll’emianopsia emianopsia omonima e ll’atrofia atrofia ottica in relazione al coinvolgimento del nervo ottico e successivamente del chiasma e del tratto ottico. 2. Paralisi dei nervi cranici ed esoftalmo possono presentarsi quando c’è coinvolgimento delle strutture della fessura orbitale superiore e del seno cavernoso, spesso in presenza di iperostosi. Uihlein A et al Meningiomas of anterior clinoid process as a cause of unilaeral loss of vision : surgical considerations Arch Ophtalmol 1953; 49:261-270. •Scaricato da www.sunhope.it •12 •25/06/2010 Neuroimaging RM assiale e coronale: dopo gadolinio: meningioma della clinoide di destra con edema e severa compressione delle aree adiacenti alla lesione Angiografia: elevazione ed encasement dell’arteria carotide interna Ojemann R Clinical Neurosurgery, Volume 40, Chapter 17, Pages 321-383, 1992 Neuroimaging RM encefalo con gadolinio: meningioma sfenocavernoso con diametro massimo di circa 3cm con edema perifocale •Scaricato da www.sunhope.it •13 •25/06/2010 Neuroimaging Studio angiografico: circolo patologico in corrispondenza della piccola ala dello sfenoide con estensione mediale sino alla regione parasellare. Effetto compressivo sul tratto libero della carotide e sul tratto M1 dell’arteria cerebrale media destra Neuroimaging Meningioma Sfenocavernoso Afferenze tumorali da parte del tronco meningo-ipofisario Restringimento del tratto intracavernoso della carotide •Scaricato da www.sunhope.it •14 •25/06/2010 Trattamento chirurgico Opzioni chirurgiche Skull base technique Pure pterional technique Trattamento chirurgico Skull base technique F i chirurgiche: Fasi hi i h • Craniotomia fronto-temporale • Drilling dell’ala sfenoidale • Orbitotomia posteriore • Unroofing del canale ottico • Clinoidectomia extradurale • Apertura del rivestimento del nervo ottico •Scaricato da www.sunhope.it •15 •25/06/2010 Trattamento chirurgico Skull base technique Dopo aver drillato la piccola ala dello sfenoide si effettua una orbitotomia limitata ed una decompressione del nervo ottico. In questa fase deve essere evitata l’apertura del seno etmoidale o sfenoidale. La fase extradurale viene completata effettuando la clinoidectomia anteriore. Trattamento chirurgico Skull base technique Completata la fase extradurale con l’esposizione del nervo ottico all’interno del canale si effettua l’incisione durale semicircolare. Una seconda incisione viene effettuata dividendo in due il flap durale e continuata lungo il legamento falciforme ed il rivestimento del nervo ottico sino all’anello di Zinn. •Scaricato da www.sunhope.it •16 •25/06/2010 Trattamento chirurgico Skull base technique Esposizione della lesione: con l’apertura del rivestimento del nervo ottico, quest’ultimo è identificato e decompresso in una fase precoce dell’intervento prevenendone il danno. La carotide interna può essere identificata appena lateralmente al nervo ottico. Trattamento chirurgico Skull base Technique Coinvolgimento del seno cavernoso •Include l’escissione della porzione clinoidale, sfenoidale e nel compartimento laterale del seno cavernoso •La componente che coinvolge il compartimento mediale non viene rimossa per essere poi trattata con terapia radiante Abdel Aziz K M et al.: Large sphenoid wing meningiomas involving the cavernous sinus: conservative surgical strategies for better functional outcomes. Neurosurgery 54:1375-1384, 2004 •Scaricato da www.sunhope.it •17 •25/06/2010 Skull base Technique Coinvolgimento del seno cavernoso Combinazione Co b a o e ddi 3 tecniche: tec c e: •Hakuba Extradurale •Kawase •Dolenc Intradurale Abdel Aziz K M et al.: Large sphenoid wing meningiomas involving the cavernous sinus: conservative surgical strategies for better functional outcomes. Neurosurgery 54:1375-1384, 2004 Hakuba technique Usando un approccio extradurale viene separato lo strato esterno della parete laterale del seno cavernoso dal suo attacco a livello della fessura orbitaria superiore. In seguito lo si mobilizza in senso antero-posteriore. •Scaricato da www.sunhope.it •18 •25/06/2010 Kawase technique L’arteria meningea media viene sacrificata lo strato esterno della parete laterale del seno cavernoso viene separato dal forame rotondo e ovale. La dura viene mobilizzata in senso latero-mediale esponendo il ganglio di Gasser. Dolenc technique Usando un approccio intradurale si incide lo strato esterno (dura propria) della parete laterale del seno cavernoso è inciso lungo il nervo oculomotore e poi separato dallo strato interno in senso medio- laterale. •Scaricato da www.sunhope.it •19 •25/06/2010 Dolenc technique La resezione del tumore residuo che coinvolge il nervo trocleare, il tronco meningoipofisario e l’arteria carotide interna viene evitata per prevenire il danno neurovascolare. Trattamento chirurgico Pure pterional technique F i chirurgiche: Fasi hi i h • Esposizione tumorale devascolarizzazione precoce • Controllo della carotide prossimale • Dissezione neurovascolare •Scaricato da www.sunhope.it •20 •25/06/2010 Durante F: Estirpazione di un tumore endocranico. Arch Soc Ital Chir 2:252-255,, 1885 Letojanni (Messina), Italy •Scaricato da www.sunhope.it •21 •25/06/2010 •Scaricato I tumori di maggiori dimensioni formano ampi “birth channels” Precoce ed ampia apertura della scissura di silvio da www.sunhope.it •22 •25/06/2010 Nei meningiomi sfenocavernosi, anche se giganti, un controllo della carotide prossimale può essere effettuato intraduralmente prima di iniziare la dissezione vascolare. Dissezione vascolare Identificazione dei rami distali dell’a. cerebrale media Dissezione in senso distale o prossimale Spesso viene identificato un piano aracnoidale ed effettuata la dissezione acuta Se il piano aracnoidale non è identificato , si può alternare la dissezione smussa a quella acuta Proximal carotid artery control and vascular dissection •Scaricato da www.sunhope.it •23 •25/06/2010 Il nervo ottico è spostato e compresso, ma non inglobato dal tumore. Un piano aracnoidale facilitante la dissezione può essere identificato. La porzione intracranica del III nervo cranico è dislocata e stirata dalla lesione. •Scaricato da www.sunhope.it •24 •25/06/2010 Pre Post Sequenze FLAIR •Scaricato da www.sunhope.it •25 •25/06/2010 Visual outcome In passato i deficit visivi erano considerati irreversibili perché provocatii da d un meccanismo i di tipo i ischemico. i h i Attualmente due meccanismi vengono ipotizzati: Ischemia penombra Demielinizzazione rigenerazione Reversibile! Invasione del seno cavernoso Confinata al compartimento esterno Estesa al compartimento interno Limitato medialmente dalla carotide interna •Scaricato da www.sunhope.it Encasement del segmento C4 della carotide interna •26 •25/06/2010 • Rimozione chirurgica della parte extracavernosa. • La porzione residua va seguita nel tempo e trattata con radioterapia in caso di progressione. • Q Questo porta p ad un migliore g outcome evitando danno dei nervi cranici DeMonte grade IIIb Follow-up 2 anni •Scaricato da www.sunhope.it Follow-up 4 anni •27 •25/06/2010 Vantaggi delle tecniche chirurgiche Skull base Pterional pura • Afferenze vascolari: drilling dell’osso e precoce controllo dei rami della carotide esterna • Afferenze vascolari: visualizzazione dei rami della carotide interna • Ridotta perdita ematica • Non significativo •Esposizione più ampia • Il meningioma stesso crea il canale chirurgico • Rimozione totale apparentemente migliore • Nessuna differenza significativa nel follow up a lungo termine Potenziali complicanze Skull base Pterional pura • Infezione, fistola liquorale q • No •Edema del lobo temporale • No • Dissezione del pavimento della fossa cranica media: danno del nervo grande petroso superficiale V superficiale, V°, tratto petroso e subclinoideo della carotide • No La morbidità e la mortalità in queste lesioni sono principalmente correlate con la dissezione neurovascolare intradurale •Scaricato da www.sunhope.it •28 •25/06/2010 Controversie Trattamento Aggressivo • Tentativo di dissezione dalla carotide • Se la dissezione non è possibile >60 anni: T. conservativo <60 anni: resezione dopo graft • Balloon test occlusion preoperatorio • By-pass Dalla carotide est. o int. Cervicale a M2 “Resecting the involved ICA allows a more complete removal of tumor” Sekhar Controversie Tattamento Conservativo • Approccio pterionale classico • Resezione dell’ala sfenoidale se interessata • Trattamento conservativo della porzione intracavernosa “Comlex technique of vascular and nerve reconstruction should be avoided” Basso, Carrizo •Scaricato da www.sunhope.it •29 •25/06/2010 • • • • •Scaricato I meningiomi clinoidei sono lesioni con con una propria identità anatomo-clinica La percentuale di rimozione totale L t l i i t t l nell’approccio pterionale puro è comparabile con lo skull base Il comportamento del residuo intracavernoso è controverso. Questo può essere trattato con radioterapia. di t i Il neurochirurgo deve scegliere, caso per caso, il trattamento più efficace mirato a migliorare l’outcome del paziente da www.sunhope.it •30