Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] PRE-PROPOSTA PER IL BANDO “PROMUOVERE LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA IN TEMA DI SALUTE E SCIENZE DELLA VITA” TEMA DI RICERCA: genomica e proteomica per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura delle malattie studi sperimentali che prevedano l’utilizzo delle cellule staminali, escluse quelle embrionali umane, in relazione alla riparazione tissutale X TITOLO DEL PROGETTO: Sistemi innovativi di cellule staminali neurali ad alta capacita’ integrativa e rilascianti BDNF per il trapianto in un modello animale di Corea di Huntington. AREA DISCIPLINARE DEL PROGETTO: BIO14 RESPONSABILE SCIENTIFICO: Luciano Conti e Chiara Zuccato Ricercatori presso UNISTEM, Centro per lo Studio delle Cellule Staminali e Dipartimento di Scienze Farmacologiche, Via Balzaretti 9, 20133 Milano E-mail: [email protected] e [email protected] ALTRI PARTECIPANTI UNIMI (nome e struttura di appartenenza): PARTECIPANTI DI ALTRI ENTI (nome e struttura di appartenenza): DURATA DEL PROGETTO: 24 mesi 1 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO1: 300.000 IMPORTO RICHIESTO ALLA FONDAZIONE1: 140.000 IMPORTO RESO DISPONIBILE COFINANZIAMENTO1: 16o.000 DALLA STRUTTURA PER IL PUBBLICAZIONI RECENTI DEL GRUPPO DI RICERCA (max 5): Conti L, Pollard SM, Gorba T, Reitano E, Toselli M, Biella G, Sun Y, Sanzone S, Ying QL, Cattaneo E, Smith A. 2005 Niche-independent symmetrical self-renewal of a mammalian tissue stem cell.PLoS Biol. 3(9):e28 Pollard SM, Conti L, Sun Y, Goffredo D, Smith A. 2006 Adherent neural stem (NS) cells from fetal and adult forebrain. Cereb Cortex. 2006 16 Suppl 1:i112-20. Zuccato C, Cattaneo E. 2007 Role of brain-derived neurotrophic factor in Huntington's disease. Prog Neurobiol. 81:294-330. Zuccato C, Ciammola A, Rigamonti D, Leavitt BR, Goffredo D, Conti L, MacDonald ME, Friedlander RM, Silani V, Hayden MR, Timmusk T, Sipione S, Cattaneo E. 2001 Loss of huntingtin-mediated BDNF gene transcription in Huntington's disease. Science 293:493-8. Zuccato C, Tartari M, Crotti A, Goffredo D, Valenza M, Conti L, Cataudella T, Leavitt BR, Hayden MR, Timmusk T, Rigamonti D, Cattaneo E. 2003 Huntingtin interacts with REST/NRSF to modulate the transcription of NRSE-controlled neuronal genes. Nat Genet. 35:76-83. DESCRIZIONE DEL PROGETTO2 (analisi del bisogno, obiettivi scientifici, piano di intervento, piano finanziario, organizzazione; max 3000 caratteri spazi inclusi, possono essere usati anche grafici): Lo sviluppo di trattamenti per le malattie neurodegenerative rappresenta un campo d’azione di estrema importanza biomedica e socio-economica in virtu’ dell’assenza di terapie efficaci. La scoperta delle Cellule Staminali Neurali ha permesso di proporre nuove strategie basate sulla sostituzione delle cellule ormai perdute a causa dei processi neurodegenerativi con delle cellule nuove che vengono veicolate nel sito danneggiato ripristinando le funzioni compromesse. I due proponenti da anni si occupano sia dello sviluppo di nuovi sistemi di linee Cellule Staminali Neurali che presentano aspetti altamente innovativi sia della comprensione dei meccanismi alla base delle malattie neurodegenerative. In questo ambito sono state sviluppate strategie per l’ottenimento di Cellule Staminali Neurali, denominate cellule NS, che mostrano sorprendenti caratteristiche di stabilita’ proliferativa e capacita’ differenziative verso il lineage neuronale (Conti, 2005; Pollard, Conti 2006) e di protocolli che 2 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] ottimizzano la generazione di neuroni e la loro integrazione in seguito a trapianto nel cervello murino adulto normale (manoscritto in preparazione) come evidenziato in figura 1. A tale sistema cellulare innovativo si aggiungono nostri risultati che dimostrano come nella Corea di Huntington (CH), una malattia neurodegenerativa ereditaria causata da una mutazione nel gene che codifica per la proteina huntingtina, vi sia una diminuizione del BDNF, una neurotrofina fondamentale per la sopravvivenza e il differenziamento dei neuroni striatali che risultano selettivamente colpiti nella malattia (Zuccato 2001). E’ stato infatti evidenziato che mentre l’huntingtina normale sostiene la trascrizione genica del BDNF nella corteccia cerebrale, che rappresenta la fonte principale di BDNF per lo striato, questo effetto è notevolmente ridotto in presenza della mutazione, contribuendo a spiegare la neurodegenerazione striatale osservata (Zuccato 2001). L’obiettivo di questo progetto è capire se il trapianto intracerebrale di cellule NS ad alto potenziale integrativo e ingegnerizzate per sovraesprimere e rilasciare BDNF possa alleviare in modelli murini Huntington la progressione del fenotipo malattia. In una prima fase verranno prodotte cellule NS murine ingegnerizzate per sovraesprimere e rilasciare stabilmente il fattore neurotrofico BDNF. Le linee ottenute verranno trapiantate nel nucleo striato di modelli animali di Corea di Huntington. In particolare, si utilizzeranno topi transgenici per l’huntingtina mutata (linea R6/2) in cui sono stati osservati ridotti livelli di BDNF in corteccia e striato (fig. 2). In una fase successiva verranno condotte analisi neuropatologiche a diversi tempi dal trapianto per valutare l’integrazione delle cellule trapiantate e i livelli di BDNF misurabili nel cervello del topo. In parallelo, si valuterà l’effetto del trapianto sulla sopravvivenza degli animali Huntington e sulle disfunzioni comportamentali e motorie osservate nel modello usato. 3 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] Figura 1. Esempi di cellule NS esprimenti la proteina fluorescente eGFP (verde) trapiantate, dopo esposizione a condizioni in vitro che ne favoriscono il differenziamento neuronale, in diverse aree del cervello murino adulto (A-B-C:ippocampo; D: striato; E: corteccia). Le cellule trapiantate sopravvivono e si integrano nel tessuto ospite mostrando un differenziamento esclusivamenteneuronale come evidenziato dall’espressione da parte delle cellule trapiantate del marcatore nucleare neuronale maturo NeuN evidenziata in rosso (C-D-E). 140 120 % R6/2 BDNF mRNA (wt=100) 100 p< 0,05 vs wt, ANOVA p< 0,05 vs wt, ANOVA * 80 * 60 p< 0,01 vs wt, ANOVA ** 40 20 0 1 settimana 4 settimane Non sintomatici 6 settimane 8 settimane Pre-sintomatici 12 settimane Sintomatici Figura 2: Livelli di RNA messaggero del BDNF nella corteccia di topi Huntington R6/2. 4 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] SPIEGARE LA METODOLOGIA DELLA RICERCA E IL PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PER GARANTIRE IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA2 (max 1000 caratteri spazi inclusi, possono essere usati anche grafici) Il laboratorio dispone di linee NS omogenee e stabili in grado di generare efficientemente neuroni dopo trapianto nel cervello adulto. Disponiamo anche di vettori per l’espresssione del BDNF la cui efficacia è già stata valutata in vitro. Si propone quindi di produrre linee stabili sovraesprimenti BDNF ed in grado di originare neuroni rilascianti BDNF in vivo. Trapianteremo anche cellule NS indirizzate a fenotipo gliale, tipologia cellulare nota possedere superiori proprieta’ di produzione e rilascio di proteine solubili. Verranno generate diverse linee cellulari e la loro capacità di rilasciare BDNF a diversi tempi dal trapianto verrà valutata sia in topi normali che Huntington. Disponiamo di una colonia di topi transgenici per l’huntingtina mutata già caratterizzata per i livelli di BDNF e il fenotipo neuropatologico (fig. 2). Questi punti di partenza rappresentano un ottimo presupposto per trapiantare con successo in questo modello Huntington le linee cellulari di nuova produzione. SPECIFICARE SE IL PROGETTO È STATO GIÀ PRESENTATO ALLA FONDAZIONE CARIPLO NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON FINANZIATO (IN CASO POSITIVO INDICARE ANNO DI PRESENTAZIONE, TITOLO PROGETTO, NOME RESPONSABILE SCIENTIFICO)3: Progetto di nuova stesura SPECIFICARE SE IL GRUPPO DI RICERCA CHE PROPONE IL PROGETTO HA SITUAZIONI APERTE CON CARIPLO SU PROGETTI PRECEDENTEMENTE FINANZIATI (ES. report da consegnare, rendicontazioni da completare): Nessuna situazione aperta con Cariplo su progetti precedentemente finanziati NOTE SPECIFICHE PREVISTE DAL BANDO DELLA FONDAZIONE CARIPLO 5 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] NOTA 1) Per essere considerati ammissibili alla valutazione, i progetti dovranno presentare un piano finanziario coerente con le indicazioni riportate di seguito: Prevedere una richiesta di contributo non inferiore a 100.000 euro e non superiore al 50% del costo totale; Prevedere il reclutamento di nuovo personale (borsisti, assegnisti, dottorandi o collaboratori); Rispettare, nel caso di costi relativi al personale strutturato, un massimale del 30% del costo totale del progetto; con riferimento a queste spese nel progetto di dettaglio dovrà essere fornita ai referee dimostrazione dell’effettiva attinenza al piano di ricerca; Rispettare nel caso di “altri costi di gestione, missioni e pubblicazioni” un massimale del 5% del costo totale (se il progetto necessita di costi più elevati, dettagliare adeguatamente); Imputare, se necessario, le quote di ammortamento relative ad attrezzature o software di nuovo acquisto esclusivamente per quanto concerne la percentuale di utilizzo inerente allo svolgimento del piano di attività del progetto (tali costi saranno imputabili unicamente alla quota di co-finanziamento dell’ente richiedente); Non imputare nei costi di progetto spese correnti/generali; Il contributo della Fondazione dovrà essere riferito unicamente alle spese addizionali in cui l’ente incorre per la realizzazione dell’iniziativa proposta. NOTA 2) I progetti saranno valutati in base: alla qualità scientifica; alla chiarezza della formulazione degli obiettivi e delle strategie adottate; ai risultati attesi e all’impatto previsto sul contesto scientifico, economico e sociale; all’originalità ed innovatività della ricerca proposta; all’autorevolezza della leadership scientifica individuale e/o collettiva dei Proponenti; 6 Fondazione CARIPLO Bandi 2007 le preproposte dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 16:00 del 19 aprile 2007 a [email protected] al curriculum del responsabile scientifico (Principal Investigator - PI) e del team di ricerca coinvolto; alla capacità di attrarre giovani talenti e quindi investire sul capitale umano della ricerca scientifica; alla collaborazione tra centri di ricerca e allo sviluppo di reti e forme di partnership; alla sostenibilità finanziaria dell’intervento ed alla destinazione del contributo; all’esperienza maturata nell’ambito specifico di ricerca e alla coerenza del progetto con le strategie di sviluppo dell’organizzazione; al livello ed alle forme di disseminazione dei risultati e di comunicazione scientifica. NOTA 3) Progetti non ammissibili Saranno ritenuti inammissibili alla valutazione, i progetti che presenteranno le seguenti caratteristiche: Orientamento del piano di ricerca ad attività di ricerca clinica; Richiesta di finanziamento per attività ordinarie dei centri e delle strutture di ricerca; Richiesta di finanziamento per creazione di nuovi centri di ricerca; Richiesta di finanziamento per allestimento di laboratori; Richiesta di finanziamento per allestimento di stabulari; Richiesta di finanziamento per acquisto e ristrutturazione di immobili. Per ulteriori informazioni sulle regole di partecipaizone consultare il bando al seguente indirizzo www.fondazionecariplo.it 7