LICEO SCIENTIFICO “L. COCITO”
Corso Europa 2
Alba
Classe V F
A.S. 2011/2012
SCHEDA DELLA MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: PATRIZIA LEVATI
A.S. 2011/2012
NOTA. Come risulta dal dettaglio delle unità didattiche, non è stato possibile completare il
programma previsto per la classe, soprattutto in relazione alla letteratura del Novecento, per un
insieme di fattori: in primo luogo, il quadro orario dell'indirizzo tecnologico non permette di
recuperare, al contrario di quanto talora si verifica nei corsi tradizionali con lingua e letteratura
latina, tutte quelle ore curricolari utilizzate per attività extra-scolastiche (che nel caso specifico
della classe VF risultano 18 pari al 15%); inoltre, è stato necessario dedicare nel corso dell'anno
una percentuale consistente di ore di lezione alla didattica della scrittura in funzione della prima
prova dell'esame; la classe infine, con l'eccezione di pochi studenti, è apparsa ancora nell'ultimo
anno poco autonoma nel lavoro di lettura e analisi dei testi letterari, lavoro che è stato pertanto
sviluppato regolarmente in classe.
Testi in adozione:
- P. Di Sacco, Le basi della letteratura, vol. 2, vol.3a, vol.3b, Edizioni Scolastiche Bruno
Mondadori, 2008
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
-
Competenze
-
Capacità
-
Conoscere gli argomenti teorici compresi nel programma
Conoscere le strutture retoriche e metriche del linguaggio letterario
Saper usare in modo corretto la lingua italiana dal punto di vista
grammaticale, sintattico, lessicale e dei registri
Saper leggere correttamente, comprendere e analizzare a livello
metrico, retorico e stilistico i testi letterari compresi nel programma
Saper contestualizzare i testi del programma sotto il profilo culturale e
storico, con eventuali riferimenti ad altre discipline
Saper confrontare testi di uno stesso autore o di autori diversi (della
medesima epoca o anche di epoche diverse)
Saper leggere correttamente, comprendere e analizzare a livello
metrico, retorico e stilistico testi letterari non compresi nel programma
Saper contestualizzare sotto il profilo culturale e storico, con riferimenti
ad altre discipline, testi non compresi nel programma (tuttavia prodotti
nel periodo storico di competenza del programma stesso)
Saper rielaborare criticamente, in modo personale e originale, i dati
culturali acquisiti
1
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
ARGOMENTO
Modulo 1: Il romanzo e la poesia dell’Ottocento
1
Il Romanticismo
2
Il romanzo storico: Manzoni
3
La poesia come impegno civile: Manzoni
4
La poesia come espressione del pensiero: Leopardi
5
Baudelaire e la “perdita d'aureola”
6
La ribellione della Scapigliatura
7
Il romanzo come documento umano: Naturalismo e Verismo
8
Verga
9
L'estetismo decadente: D'Annunzio
10
Il mito del superuomo: D'Annunzio
11
La poesia simbolista francese e italiana
Modulo 2:Il romanzo e la poesia del Novecento
12
Il nuovo romanzo sperimentale del Novecento: Svevo
13
Il romanzo umoristico: Pirandello
14
L'Avanguardia in Italia: il Futurismo
15
La religione della parola: Ungaretti
16
La poesia del “male di vivere”: Montale
PERIODO DI SVOLGIMENTO
settembre
settembre - ottobre
ottobre
novembre - dicembre
gennaio
gennaio
febbraio
febbraio
marzo
marzo
marzo - aprile
maggio
maggio
maggio
maggio
maggio
DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
MODULO N° 1: Il romanzo e la poesia dell’Ottocento
U.D. N° 1: Il Romanticismo
▪ Definizione e caratteri generali del Romanticismo
▪ La tensione all'”oltre”; l'amore romantico; l'eroe romantico
▪ Romanticismo italiano e Romanticismo europeo
▪ Il dibattito tra classicisti e romantici
Testi:
- M. me de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni: L'invito ai letterati italiani
- G. Berchet, dalla Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo: Poesia dei morti e
poesia dei vivi
U.D. N° 2: Il romanzo storico: Manzoni
- Caratteri generali del romanzo storico; il romanzo storico in Italia
- Alessandro Manzoni tra Illuminismo e Romanticismo (cenni sulla vita, sulla personalità e sulla
formazione culturale)
- La poetica manzoniana: adesione a una letteratura morale ed educativa
- Dal Fermo e Lucia a I promessi sposi: l'origine e l'elaborazione dell'opera
- Analisi narratologica del romanzo: la struttura, il tempo, lo spazio, il sistema dei personaggi, il
punto di vista narrativo
- I temi del romanzo: la storia, gli umili, il problema del male, la Provvidenza
Testi:
- dalla Lettre à Chauvet: A cosa si interessa la poesia? Al segreto dell'anima umana
- dalla Lettera a Cesare d’Azeglio Sul romanticismo: I tre fini della poesia
- da I promessi sposi: L'epilogo
- Lettura individuale dei testi in antologia
2
U.D. N° 3: La poesia come impegno civile: Manzoni
 Manzoni e la lirica civile: i fatti contemporanei visti nella prospettiva religiosa
Testi:
- dalle Odi Civili: ll cinque maggio
U.D. N° 4: La poesia come espressione del pensiero: Leopardi
▪ Giacomo Leopardi, il poeta dell’immaginazione e della riflessione esistenziale (cenni sulla vita e
sulla formazione)
▪ Il “sistema” filosofico leopardiano: pessimismo storico, pessimismo cosmico, pessimismo eroico
▪ La poetica del classicismo romantico
▪ Canti: composizione e struttura; gli idilli; i “grandi idilli”; la poesia successiva al 1830
Testi:
- dallo Zibaldone di pensieri: La vita: il giardino della sofferenza; Le qualità poetiche
dell'indefinito
- dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese
- dai Canti: L’infinito; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; La ginestra o il fiore
del deserto (Analisi dei versi più rappresentativi)
U.D. N° 5: Baudelaire e la “perdita d'aureola”
▪ Charles Baudelaire e I fiori del male: la perdita dell’“aureola” e la crisi del letterato tradizionale
nella società borghese
Testi:
- C. Baudelaire, da I fiori del male: L’albatro; Spleen
U.D. N° 6: La ribellione della Scapigliatura
▪ Una vita da Bohème
▪ La ribellione degli Scapigliati come espressione del disagio dell'intellettuale
▪ Gli autori principali (Praga, Tarchetti) e la poetica
▪ Le novità introdotte nei temi e nelle forme della poesia e della narrativa
Testi:
- E.Praga, da Penombre: Preludio
- I.U.Tarchetti, da Racconti fantastici: La lettera U
U.D. N° 7: Il romanzo come documento umano: il Naturalismo e il Verismo
▪la poetica del Naturalismo: lo scrittore-scienziato; l'opera letteraria come documento umano; il
criterio dell'impersonalità; il nuovo romanzo “sperimentale”
▪la concezione della società: i condizionamenti ereditari e ambientali; il darwinismo sociale
▪E. Zola e il Ciclo dei Rougon
▪dal Naturalismo francese al Verismo italiano: analogie e differenze
Testi:
- E. Zola, da Germinale, La miniera
3
U.D. N° 8: Verga
▪Giovanni Verga: un narratore “rivoluzionario” (cenni sulla vita e sulla formazione culturale)
▪L’adesione di Verga al Verismo: i racconti di Vita dei campi
▪Il ciclo dei “Vinti”: un progetto interrotto
▪ I Malavoglia e la questione meridionale
▪ Analisi narratologica del romanzo: la struttura, il tempo, lo spazio, il sistema dei personaggi, il
punto di vista del narratore popolare, lo stile e le tecniche di scrittura
▪ I temi del romanzo: il progresso, la “religione della famiglia”, la rassegnazione all’impossibilità di
mutar stato
▪ Le Novelle rusticane
Testi:
- da Vita dei campi: La Lupa; Fantasticheria
- da I Malavoglia: Prefazione, La famiglia Toscano, Le novità del progresso viste da
Trezza, L'addio alla casa del nespolo
- da Novelle rusticane: Libertà
U.D. N° 9: L'estetismo decadente
▪ Decadentismo europeo e italiano: area cronologica, poetica e contenuti
▪ La narrativa decadente: i romanzi dell'Estetismo (cenni a Huysmans e Wilde)
▪ Gabriele D'Annunzio: un letterato aperto al nuovo (cenni alla vita e al divismo)
▪ La vita come “opera d'arte”: Il piacere
Testi:
- J.K.Huysmans, da A ritroso: La casa artificiale del perfetto esteta
- G.D'Annunzio, da Il piacere: L'attesa di Elena, Ritratto d'esteta
U.D. N° 10: Il mito del superuomo
▪ Nietszche, D'Annunzio e il superuomo
▪ I romanzi del superuomo: Le vergini delle rocce
U.D. N.11: La poesia simbolista
▪ Alle origini del simbolismo: Baudelaire, Corrispondenze
▪ Il Simbolismo francese (cenni a Rimbaud, Verlaine, Mallarmé)
▪ Il progetto dannunziano delle Laudi
▪ Il panismo di Alcyone
▪ Giovanni Pascoli tra il “nido” e la poesia (cenni sulla vita e sulla formazione)
▪ La poetica del “fanciullino”
▪ Myricae: il titolo e i contenuti; le novità metriche, lessicali e retoriche; il fonosimbolismo; i temi
principali: la natura, la morte, il “nido”
▪ Poemetti: lo sperimentalismo formale; il tema dell'eros
Testi:
- G.D'Annunzio, da Alcyone: La pioggia nel pineto
- G.Pascoli, da Il fanciullino: Il fanciullo che è in noi
- G.Pascoli, da Myricae: Novembre, Lavandare, Il lampo, Il tuono, Temporale, X
Agosto, L'assiuolo
- G.Pascoli, da Poemetti: Digitale purpurea
4
U.D. N° 12: Il nuovo romanzo sperimentale del Novecento: Svevo
▪ I nuovi temi letterari: l'io, la psicanalisi, il conflitto padre-figlio, l’inettitudine, l'assenza di certezze;
la nuova concezione del tempo
▪ La nuova struttura narrativa del romanzo: la distruzione dell'ordine logico e cronologico; l'opera
aperta
▪ Italo Svevo: un intellettuale di profilo europeo nel contesto culturale di Trieste (cenni sulla vita)
▪ La coscienza di Zeno, romanzo d’avanguardia
▪ Analisi narratologica: l’organizzazione della vicenda in capitoli tematici, il rapporto tra io narrante
e io narrato, il tempo “misto” della narrazione; il monologo interiore
▪ I temi del romanzo: l'inettitudine; la malattia e la sanità; il rapporto ambiguo con la psicanalisi; il
significato del finale
Testi:
- da La coscienza di Zeno: Il fumo; Psico-analisi
U.D. N° 13: Il romanzo umoristico: Pirandello
▪ Luigi Pirandello: interprete della crisi delle certezze positivistiche (cenni sulla vita)
▪ Il relativismo filosofico e la poetica dell’umorismo
▪ La “vita” e le “forme”
▪ Il fu Mattia Pascal: un’avventura paradossale
▪ Analisi narratologica del romanzo: la struttura, i personaggi, il tempo, lo spazio
▪ I temi del romanzo
▪ Uno, nessuno e centomila: struttura aperta, conclusione chiusa
Testi:
- da L’umorismo: L’arte umoristica “scompone”, La vecchia imbellettata
- dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato
- da Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis; Io sono il fu Mattia Pascal
- da Uno, nessuno e centomila: Il naso di Moscarda; La vita non conclude
U.D. N° 14: L’Avanguardia in Italia: il Futurismo
▪ La sola vera avanguardia italiana: autori e contenuti
▪ Immaginazione senza fili e parole in libertà
Testi:
- F. T. Marinetti, Il Manifesto del Futurismo
- F. T. Marinetti, da Zang Tumb Tumb, Bombardamento
U.D. N° 15: La religione della parola: Ungaretti
▪ Giuseppe Ungaretti e L'allegria: Il significato del titolo e la storia della raccolta
▪ Il rapporto della poesia con l'esperienza biografica;
▪ la rivoluzione formale dei testi
Testi:
- da L’allegria: Il porto sepolto; Veglia; I fiumi; San Martino del Carso; Mattina;
Soldati; Fratelli; Allegria di naufragi
U.D. N° 16: Il “male di vivere”: Montale
▪ Eugenio Montale: interprete della crisi dell’uomo contemporaneo (cenni sulla vita)
▪ Poetica: la denuncia delle false certezze e la ricerca dell’essenzialità
▪ Ossi di seppia: la ricerca dell’essenzialità a livello filosofico e stilistico
Testi:
- da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto;
Spesso il male di vivere ho incontrato
5
SCHEDA DELLA MATERIA: INGLESE
DOCENTE: MANUELA MALETTO
A.S. 2011/2012
Testo/i in adozione: SPIAZZI M., TAVELLI M., Now and Then, A short history and Anthology
of English Literature with American and Commonwealth Insights, Bologna, Zanichelli
Specificità disciplinari
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenza della storia della letteratura inglese dall’800 alla
prima metà del ‘900
Competenza comunicativa sicura ed ampia, che si adatti
all’analisi del testo letterario
Acquisizione di un metodo che consenta allo studente di
individuare percorsi anche autonomi di apprendimento; analisi e
valutazione di un testo letterario.
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D. ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
ALTRE DISCIPLINE
COINVOLTE
1.
The Romantic Poetry
Settembre/Ottobre
Italiano
2.
The Romantic Prose
Ottobre/Novembre
Italiano
3.
The Early Victorian novel
Dicembre/Gennaio
Storia
4.
The Late Victorian novel
Febbraio/Marzo
Italiano
5.
Aestheticism and Decadence
Aprile
6.
The Modern Age: Prose
Italiano
Italiano/ Filosofia/
Settembre/Aprile/Maggio Storia/
7.
The Modern Age: Poetry
Maggio
6
Italiano/ Filosofia
DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
U.D. N° 1: The Romantic Poetry
The Historical context
The Social context
First Generation of Romantic poets
William Wordsworth
Samuel T. Coleridge
Lyrical Ballads
“Preface to Lyrical Ballads” (photocopy)
“The Solitary Reaper”
“Daffodils”
The Rime of the Ancient Mariner
“The Killing of the Albatross”
T. 36
T. 43
T. 44
U.D. N° 2: The Romantic Prose
The Gothic Novel and the novel of Manners
Mary Shelley
Frankenstein, or the Modern Prometheus
“The creation of the monster”
T. 37
The theme of perverseness
Edgar Allan Poe
The Tell-Tale Heart
T. 48
U.D. N° 3: The Early Victorian Novel
The Victorian Compromise
Victorian Education
The Age of Expansion and Reform
Victorian Imperialism
Slave Life
The Victorian Novel
Charles Dickens
Hard Times
“A Man of Realities”
“A town of Red Brick”
T. 53
T. 49
U.D. N° 4: The Late Victorian Novel
The Psychological Novel
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
“Jekyll’s Experiment”
T. 58
7
U.D. N° 5:Aestheticism and Decadence
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray
“I would give my soul”
T. 148
“Dorian’s Death”
(photocopy)
Entire reading of abridged edition of Oscar Wilde’s The Picture of Dorian Gray
U.D. N° 6: The Modern Age: Prose and
Poetry
The Modern Age. The Age of anxiety. Two World Wars and after.
The Modern Novel
The Stream of Consciousness and the Interior Monologue
James Joyce
Dubliners
“Eveline”
T. 75
Virginia Woolf
To the Lighthouse
“My dear stand still”
George Orwell
1984 (abridged edition)
“ Big brother is watching you”
“How can you control memory?”
Entire reading of abridged edition of George Orwell’s 1984
The War Poets
Wilfred Owen
“Dulce et Decorum est”
Symbolism and Free Verse
Thomas Stearns Eliot The Waste Land
“The Burial of the Dead”
8
T. 64
T.76
T.77
T. 69
T. 63
SCHEDA DELLA MATERIA: STORIA
DOCENTE: GIOVANNA MORONE
A.S.
2011/2012
Testo/i in adozione: V. Castronovo. Un mondo al plurale, vol.3a-3b, La Nuova Italia.
Specificità disciplinari
Conoscenze
Gli eventi principali di ciascun periodo storico.
Le connessioni tra gli aspetti politici, sociali ed economici di ciascun
periodo storico.
Competenze
Saper cogliere i nessi causali tra gli eventi storici.
Saper ricostruire sequenze di eventi in modo coerente e consequenziale.
Capacità
Saper collocare processi ed eventi storici in un quadro di riferimento
generale.
Saper distinguere interpretazioni differenti di processi ed eventi storici.
Saper ricostruire eventi e processi adoperando un lessico adeguato alle
discipline storiche.
9
Indice delle unità didattiche
N° U.D.
Argomento
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
1
L’Italia giolittiana
Settembre
2
La seconda rivoluzione
industriale e la società di
massa
L’Europa verso la prima guerra
mondiale
La prima guerra mondiale
Ottobre
3
4
5
Ottobre
Novembre
Dicembre
7
La rivoluzione russa e la
costruzione dell’Urss: da Lenin
a Stalin
L’eredità della grande guerra in
Italia e in Europa
Fascismo e nazismo
8
La seconda guerra mondiale
Febbraio
9
Il secondo dopoguerra: l’Italia
repubblicana nel contesto della
Marzo
6
10
11
“guerra fredda”
Il processo di
decolonizzazione
Cenni sui principali eventi
storici della seconda metà del
Novecento
10
ALTRE DISCIPLINE
COINVOLTE
Gennaio
Gennaio
Aprile
Aprile-Maggio
Italiano
DETTAGLIO DELLE UNITA’ DIDATTICHE
U. D. N° : 1
L’Italia giolittiana
La politica estera italiana: La Triplice Alleanza e l’espansione coloniale.
L’Italia giolittiana: la svolta liberale; il riformismo di Giolitti; la posizione dei socialisti; la politica
estera e la guerra di Libia; il suffragio universale; i cattolici e il “patto Gentiloni”.
U. D. N° : 2
La seconda rivoluzione industriale e la società di massa
Il capitalismo a una svolta: concentrazioni, monopoli, protezionismo.
Sviluppo industriale e razionalizzazione produttiva: taylorismo e fordismo.
Scienza e tecnologia: le nuove industrie, motori a scoppio ed elettricità.
I caratteri della società di massa: nuove stratificazioni sociali; suffragio universale; partiti di
massa; sindacati.
La questione femminile.
La nascita di partiti e sindacati. I cattolici e la “Rerum novarum”.
U. D. N° : 3
L’Europa verso la prima guerra mondiale
La crisi del sistema bismarckiano e le nuove alleanze: Triplice Alleanza e Triplice Intesa.
L’emergere dei nazionalismi.
Le tensioni internazionali: il quadro internazionale alle soglie della Prima guerra mondiale.
U. D. N° : 4
La prima guerra mondiale
Le cause profonde della guerra e l’attentato di Sarajevo.
Le prime fasi del conflitto e la strategia tedesca: il “piano Schlieffen”.
Dalla guerra di movimento alla guerra di usura. La nuova tecnologia militare
Il dibattito sull’intervento in guerra dell’Italia e il “patto di Londra”.
La svolta del 1917: L’entrata in guerra degli U.S.A.; la defezione della Russia e la pace di BrestLitovsk; il disastro italiano di Caporetto.
La conclusione della guerra e i trattati di pace: pace democratica e pace punitiva; i “14 punti” di
Wilson; la conferenza di Versailles e la situazione della Germania.
U. D. N° : 5
La rivoluzione russa e la costruzione dell’URSS: da Lenin
a Stalin
Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre: Lenin e le “tesi di aprile”. Dal comunismo
di guerra alla NEP.
La guerra civile.
Da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese.
Lo stalinismo: la liquidazione del gruppo dirigente bolscevico; la repressione dei kulaki; la fine
della NEP e l’economia pianificata; le “grandi purghe”.
11
U. D. N° : 6
L’eredità della grande guerra in Italia e in Europa
Le conseguenze della guerra e le trasformazioni sociali.
Il biennio rosso in Europa: il mito della rivoluzione d’ottobre; la “Terza internazionale” e la
rottura tra socialisti e comunisti; il fallimento dell’opzione rivoluzionaria.
La repubblica di Weimar e la “grande inflazione”.
Il dopoguerra in Italia: la conferenza di pace e il mito della vittoria mutilata; il bienno rosso in
Italia e l’occupazione delle fabbriche; la nascita dello squadrismo fascista.
L’avvento del fascismo in Italia: la “marcia su Roma” e il governo Mussolini; il delitto Matteotti e
la “secessione dell’Aventino”; le leggi fascistissime e la dittatura.
La crisi del ’29: il crollo di Wall Street e il New Deal rooseveltiano; la crisi in Europa; le nuove
politiche economiche: le teorie keynesiane e l’intervento dello stato nell’economia.
U. D. N° : 7
Fascismo e nazismo
I caratteri del regime fascista: il totalitarismo imperfetto; la propaganda e il controllo su cultura e
istruzione; l’economia: la fase liberista e quella statalista, il corporativismo; la politica estera:
l’aggressione all’Etiopia e le sanzioni, la subordinazione alla Germania; la persecuzione
degli antifascisti; le leggi razziali.
La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo: gli effetti della crisi economica in
Germania; la nascita del Terzo Reich; Il “Mein Kampf” di Hitler: la contestazione dei trattati di
Versailles; l’antisemitismo e la ricerca dello “spazio vitale”.
La crisi delle democrazie liberali: i fronti popolari; la guerra di Spagna; l’espansionismo hitleriano
e la politica dell’“appeasement”; il patto di Monaco.
U. D. N° : 8
La seconda guerra mondiale
Verso la seconda guerra mondiale: lo smembramento della Cecoslovacchia e le mire
hitleriane sulla Polonia; il “patto d’acciaio tra Italia e Germania”; il patto RibbentropMolotov.
Le prime fasi del conflitto: l’invasione della Polonia; la caduta della Francia; l’entrata in guerra
dell’Italia; la battaglia d’Inghilterra.
Il sistema concentrazionario della Germania hitleriana: lo sterminio degli ebrei e degli
“Untermenschen”.
La svolta del conflitto: dall’invasione dell’Unione Sovietica alla battaglia di Stalingrado;
l’ingresso in guerra degli Stati Uniti dopo Pearl Harbor.
Il fallimento della guerra italiana e la caduta del fascismo: gli insuccessi nei Balcani e in Africa;
la caduta del fascismo; lo sbarco degli alleati; l’8 settembre: l’armistizio e la fuga del re; la
Resistenza e la guerra di liberazione dal nazifascismo.
Il crollo del Terzo Reich: l’avanzata dell’Armata Rossa e lo sbarco in Normandia.
L’impiego della bomba atomica e la fine della guerra.
12
U. D. N° : 9
Il secondo dopoguerra: l’Italia repubblicana nel contesto
della “guerra fredda”
La “guerra fredda” e la divisione del mondo in blocchi contrapposti: dalla conferenza di Yalta al
blocco di Berlino; la “cortina di ferro”; il piano Marshall; il Patto atlantico e il Patto di
Varsavia. L'Onu.
L’Italia dalla Liberazione alla Repubblica: il referendum del 2 giugno e l’Assemblea Costituente;
la crisi dell’unità antifascista; la nascita della Costituzione; le elezioni del 1948.
L’Italia dalla ricostruzione al boom economico: dai governi centristi al centro-sinistra; il miracolo
economico.
U. D. N° : 10
Il processo di decolonizzazione
La conferenza di Bandung.
L'indipendenza dell'India.
La guerra del Vietnam.
La Libia: dalla seconda guerra mondiale a Gheddafi.
La guerra di Algeria e l'ascesa del Fis.
La questione Arabo israeliana; dalla dichiarazione Balfour agli accordi di Camp David.
U. D. N° : 11
Il mondo contemporaneo. Cenni sui principali eventi
storici della seconda metà del Novecento
Gli Stati Uniti dal maccartismo alla presidenza Kennedy.
L’Unione Sovietica da Stalin a Kruscev: il 1956 e il XX congresso del PCUS.
L'Urss e l'Europa orientale. La crisi cecoslovacca.
Nuovi orientamenti nel mondo cattolico: il Concilio Vaticano II.
Il '68 e la contestazione.
La crisi petrolifera.
La strategia della tensione e il terrorismo in Italia.
L'Urss da Breznev a Gorbacev.
La caduta del muro di Berlino e la dissoluzione del blocco sovietico. L'Europa orientale e la crisi
jugoslava.
13
SCHEDA DELLA MATERIA: FILOSOFIA
DOCENTE: GIORGIO FERRERO
A.S.
2011/2012
Testo in adozione: Abbagnano-Fornero, Figure della filosofia, vol. C e D/1. Paravia
Specificità disciplinari


Conoscenze


Competenze



Capacità

saper definire e comprendere termini e concetti del linguaggio filosofico;
saper esporre in modo organico il pensiero dei filosofi, evidenziandone le
tesi fondamentali;
saper collocare la filosofia di un autore nel contesto dei dibattiti del suo
tempo.
saper utilizzare il lessico e le categorie del pensiero filosofico, con la
consapevolezza della loro specificità rispetto al linguaggio comune e del
loro divenire storico;
saper ricondurre singole tesi al pensiero complessivo di un autore.
saper ricondurre singole tesi al pensiero complessivo di un autore;
saper confrontare le differenti risposte dei filosofi al medesimo problema;
saper ricostruire ed analizzare la strategia argomentativa utilizzata da un
autore, al fine di indicarne gli scopi e la qualità, valutata sulla base della
sua coerenza interna.
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
ARGOMENTO
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
1.
KANT
Settembre - Ottobre
2.
L’ETA’ DEL ROMANTICISMO IN GERMANIA
Ottobre - Novembre
3.
SCHOPENHAUER
Novembre
4.
KIERKEGAARD
Dicembre
5.
IL POSITIVISMO
Dicembre
6.
MARX
Gennaio
7.
NIETZSCHE
Gennaio - Febbraio
8.
BERGSON
Febbraio
9.
FREUD
Marzo
10.
L'EPISTEMOLOGIA DEL NOVECENTO
Marzo - Aprile
11.
BIOETICA
Maggio
12.
L’ESISTENZIALISMO
Maggio
N° U.D.
14
U.D. N° 1
ARGOMENTO: KANT
CONTENUTI SPECIFICI
1. La “Dissertazione”
2. Il problema generale della “Critica della Ragion pura”
3. Giudizi analitici e sintetici
4. La “rivoluzione copernicana”
5. L’estetica trascendentale
6. Le categorie e la loro deduzione
7. Lo schematismo
8. I principi dell’intelletto; fenomeno e noumeno
9. La critica della metafisica
10. Il giudizio estetico e il giudizio teleologico
ARGOMENTO: L’ETA’ DEL ROMANTICISMO IN GERMANIA
U.D. N° 2
CONTENUTI SPECIFICI
1. IL Romanticismo: caratteri generali; l’Infinito, il sentimento, l’arte, la religione; la
concezione dello Stato, del popolo e della storia
2. Hegel






il rapporto tra finito e infinito e la razionalità della realtà
la dialettica
il sistema filosofico
la filosofia dello spirito oggettivo
la concezione dello Stato
la filosofia dello spirito assoluto: arte, religione e filosofia.
U.D. N° 3
ARGOMENTO: SCHOPENHAUER
CONTENUTI SPECIFICI
1. Fenomeno e noumeno
2. La volontà come cosa in sé
3. La liberazione dal dolore e la negazione della volontà: arte, morale e ascesi.
U.D. N° 4
ARGOMENTO: KIERKEGAARD
CONTENUTI SPECIFICI
1. Le critiche a Hegel
2. I tre stadi dell’esistenza
3. L’angoscia e la disperazione
15
U.D. N° 5
ARGOMENTO: IL POSITIVISMO
CONTENUTI SPECIFICI
1. Caratteri generali
2. Comte:

la legge dei tre stadi

la classificazione delle scienze
3. J.S. Mill: la logica;
4. L’evoluzionismo di Darwin.
U.D. N° 6
ARGOMENTO: MARX
CONTENUTI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
Il concetto di alienazione
La concezione materialistica della storia
Il Capitale: l’analisi della merce; il plusvalore
La crisi del capitalismo e la nascita della società comunista
U.D. N° 7
ARGOMENTO: NIETZSCHE
CONTENUTI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
5.
La Nascita della tragedia
La Storia e la vita
La morte di Dio e il superuomo
L’eterno ritorno e la volontà di potenza
Il problema della morale
U.D. N° 8
ARGOMENTO: BERGSON
CONTENUTI SPECIFICI
1. Il tempo della scienza e tempo vissuto
2. Lo slancio vitale
16
U.D. N° 9
ARGOMENTO: FREUD
CONTENUTI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
La scoperta dell’inconscio
Il problema dell’ipnosi e le associazioni libere
L'interpretazione dei sogni
Il complesso di Edipo
La seconda topica
Il disagio della civiltà.
U.D. N° 10
ARGOMENTO: L'EPISTEMOLOGIA DEL NOVECENTO
CONTENUTI SPECIFICI
1. il Neopositivismo:

caratteri generali

M. Schlick

O. Neurath

R. Carnap
2. K. Popper
3. T. Kuhn
4. Lakatos
5. Feyerabend
U.D. N° 11
ARGOMENTO: BIOETICA
CONTENUTI SPECIFICI
1. I due paradigmi dominanti della bioetica contemporanea:
 la bioetica di matrice religiosa;
 la bioetica di matrice laica
2. Il problema dell’eutanasia
3. Il problema dello statuto dell’embrione
U.D. N° 12
ARGOMENTO: L’ESISTENZIALISMO
CONTENUTI SPECIFICI
1. Caratteri generali.
17
SCHEDA DELLA MATERIA: INFORMATICA
DOCENTE: ROBERTO AIMASSO
A.S.
2011/2012
Testo/i in adozione:
A. Lorenzi T. Pizzigalli M.A. Rattazzi D. Rossi
I sistemi operativi – Reti e Internet – Il sistema informativo aziendale Ed. Atlas
SPECIFICITA’ DISCIPLINARI
Conoscenze
Acquisizione non approssimativa dei concetti fondamentali ed uso di un
linguaggio preciso.
Competenze
Utilizzo non schematico di tecniche risolutive e abitudine all’ordine di
pensiero e di esposizione
Capacità
Sviluppo di ragionamenti coerenti e argomentati, in particolar modo del
senso critico. Consapevolezza della possibilità di impostare e risolvere
quesiti con procedimenti e punti di vista diversi.
LIVELLO RAGGIUNTO
(indicare la % degli studenti in relazione alla griglia)
Basso
Medio
Alto
Conoscenze
30
50
20
Competenze
30
50
20
Capacità
20
50
30
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
#
ARGOMENTO
PERIODO
1 Programmazione
1° e 2° q.
2 Struttura di un calcolatore
1° q.
3 Introduzione ai Sistemi Operativi
1° q.
4 Sistemi Operativi : Il Nucleo
1° q.
5 Tecniche di documentazione del Software
2° q.
6 Il Gestore della Memoria
2° q.
7 Progettazione Software
1° e 2° q.
18
ALTRE
DISCIPLINE
COINVOLTE
DETTAGLIO ARGOMENTI SVOLTI
UD n.1: programmazione
Procedure e Funzioni: passaggio per valore, passaggio per riferimento;
Il tipo record: definizione ed esempi
Array di record: definizione, esempi, algoritmi di ordinamento applicati agli array di record,
inserimento, eliminazione, ricerca.
I Files: definizione, esempio dei vari tipi di files
Gestione di Files in Pascal: file di testo e sequenziali, esame delle varie funzioni di gestione files
(Assign, Reset, Rewrite, Seek, Write, Read)
UD n.2: struttura del calcolatore
Modello di VonNeumann: esame dei singoli componenti costituenti
Architettura hardware e software di un calcolatore: memorie, periferiche, CPU, connessioni di rete
Architettura software: Sistemi operativi, definizione di interrupt e polling, casi pratici
UD n.3: Introduzione ai Sistemi Operativi
Piccola storia dei sistemi operativi:
Definizione di Sistema Operativo
Il S.O. visto come gestore di risorse: Analisi dell’evoluzione dei microprocessori, Analisi
dell’evoluzione dei software
Definizione di programma e processo
Evoluzione dei S.O: Sistemi dedicati monoprogrammati, TimeSharing,m ultiprogrammazione,
Vantaggi della multiprogrammazione
Concetto di Macchina Virtuale
Concetto di Elaborazione RealTime
UD n.4: Sistemi Operativi: Il nucleo
Macchina a stati di un processo:
Analisi dettagliata degli stati di un processo e del grafo delle transizioni di stato di un processo
Schedulatore dei Lavori
Schedulatore dei Processi
politiche di schedulazione Preemptive (Round Robin e multilevel)
politiche di schedulazione Non Preemptice (FiFo, short job first)
Primitive Test and Set
Concetto di Sezione Critica
Concetto di Semaforo
Primitive Wait, Signal e Init
Problema del produttore e consumatore
Lo Stallo: definizione e tecniche per prevenirlo
19
UD n.5: tecniche di documentazione software
L’importanza della documentazione in un progetto software
Struttura di una efficace documentazione (Analisi del problema, Analisi funzionale, Descrizione
Strutture Dati, Analisi dei Moduli, Diagrammi di flusso)
UD n.6: Il Gestore della memoria
Funzioni del Gestore della Memoria
Il problema della frammentazione della memoria
Allocazione a Partizioni (Statica e Dinamica con algoritmi Worst Fit, Best Fit e First Fit)
La Paginazione Statica
La Paginazione Dinamica
La Segmentazione
La Segmentazione con Paginazione
UD n.7: Progettazione Software
Realizzazione di piccoli progetti di utlizzo di files e array di record, e funzioni correlate
- agenda elettronica
- gestione di un piccolo negozio
20
SCHEDA DELLA MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: MARIANGELA MOGGI
A.S. 2011-2012
Testo in adozione: N. DODERO – P. BARONCINI – R. MANFREDI
Nuovi elementi di Matematica Vol. B, Vol.C - Ghisetti e Corvi editori
Specificità disciplinari
Conoscenze
Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti.
Dimostrare la teoria esposta.
Competenze
Interpretare i quesiti riconoscendo il contesto teorico in cui sono inseriti.
Impostare formalmente ed in modo efficace un ragionamento.
Utilizzare le tecniche di calcolo e le rappresentazioni grafiche fondamentali.
Capacità
Operare collegamenti.
Impostare percorsi risolutivi sintetici e originali.
Discutere e interpretare i risultati.
INDICE DELLE UNITÀ’ DIDATTICHE
N° U.D.
ARGOMENTO
PERIODO DI SVOLGIMENTO
1
Funzioni reali di variabile reale
Settembre/ Ottobre
2
Limiti di funzioni
Ottobre/ Dicembre
3
Funzioni continue
Dicembre/ Gennaio
4
Derivata di una funzione
Gennaio/ Febbraio
5
Applicazione del calcolo differenziale
Marzo/ Aprile
6
Teoremi sulle funzioni derivabili
Aprile
7
Integrale indefinito
Aprile/Maggio
8
Integrale definito. Calcolo delle aree
Maggio/Giugno
21
DETTAGLIO DELLE UNITÀ DIDATTICHE
U.D. N°1 Funzioni reali di variabile reale
- Definizione di funzione reale di variabile reale. Dominio di una funzione. Codominio di
una funzione
- Iniettività. Suriettività. Funzioni invertibili.
- Simmetrie: funzioni pari e funzioni dispari.
- Studio del segno di una funzione.
- Composizione di funzioni.
- Grafici di funzioni elementari. Traslazione dei grafici lungo l’asse delle ascisse, delle
ordinate. Grafico del modulo di una funzione.
U.D. N°2 Limiti di funzioni
U.D. N°3
-
Intorni sulla retta: intorni di un punto x 0 e di infinito.
Limiti. Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito.
Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito.
Limite finito di una funzione per x che tende a un valore infinito.
Limite infinito di una funzione per x che tende a un valore infinito.
Operazioni con i limiti. Calcolo e verifica dei limiti.
Forme indeterminate. Calcolo di forme indeterminate. Gerarchia degli infiniti.
Limiti notevoli (con dimostrazione).
Asintoti di funzioni. Asintoto verticale. Asintoto orizzontale.
Funzioni continue
Continuità di una funzione in un punto.
Classificazione dei punti di discontinuità.
Continuità di una funzione in un intervallo.
Teoremi sulle funzioni continue: Teorema di esistenza degli zeri (senza dimostrazione)
e Teorema di Weierstrass (senza dimostrazione). Applicazioni.
U.D. N°4
-
Derivata di una funzione
Il rapporto incrementale e il concetto di derivata.
Derivata delle funzioni elementari (con dimostrazioni).
Operatore derivata D. Linearità dell’operatore D.
Regole di derivazione: derivata del prodotto (senza dimostrazione), derivata del
rapporto (con dimostrazione), derivata della funzione composta (senza dimostrazione),
derivata della funzione inversa (senza dimostrazione).
- Derivabilità di una funzione in un punto. Relazione tra la derivabilità e la continuità di
una funzione in un punto (relativo teorema con dimostrazione).
- Funzione derivata. Derivabilità di una funzione in un intervallo.
- Classificazione dei punti di non derivabilità di una funzione.
U.D. N°5 Applicazione del calcolo differenziale
- Studio della crescenza e della decrescenza di una funzione. Punti stazionari. Ricerca
dei massimi e minimi, relativi ed assoluti. Massimo, minimo, estremo superiore ed
22
-
-
U.D. N°6
-
estremo inferiore.
Derivata seconda. Studio della concavità e convessità di una funzione. Ricerca dei
punti di flesso. Flessi a tangente orizzontale, verticale, obliqua. Equazione della
tangente inflessionale.
Studio di funzioni.
Problemi di massimo e di minimo.
Determinazione del numero di soluzioni di una equazione senza risolverla.
La derivata ed alcune applicazioni fisiche.
Teoremi sulle funzioni derivabili
Teoremi di Rolle (senza dimostrazione).
Teorema di Lagrange (con dimostrazione). Applicazioni e significato geometrico.
Teorema di De L’Hôpital (senza dimostrazione)
U.D. N°7 Integrale indefinito
 Operatore primitiva P. Primitive di una funzione e integrale indefinito. Linearità
dell’operatore primitiva P.
 Calcolo delle primitive. Primitive delle funzioni elementari.
 Regole di integrazione: integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione
delle funzioni razionali fratte.
U.D. N°8
-
Integrale definito. Calcolo delle aree.
Definizione e proprietà dell’integrale definito.
Teorema della media (senza dimostrazione).
Funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale (senza
dimostrazione).
- Problema delle aree. Area del trapezoide. Calcolo dell’area della parte di piano
delimitata dal grafico di due funzioni.
- Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione.
23
SCHEDA DELLA MATERIA: FISICA
DOCENTE: MARIANGELA MOGGI
A.S. 2011-2012
Testo in adozione: P. MARAZZINI – M.E. BERGAMASCHINI – L. MAZZONI
Fenomeni e Fisica, Vol. 3 - Minerva Scuola
Specificità disciplinari
Conoscenze
Esprimere in linguaggio corretto definizioni e contenuti.
Leggere un’equazione, utilizzare correttamente le unità di misura del S.I.
Competenze
Esprimere in linguaggio sintetico i contenuti espressi.
Interpretare un quesito riconoscendo il contesto teorico in cui è inserito.
Impostare formalmente ed in modo efficace il ragionamento.
Capacità
Operare collegamenti, ragionando in astratto.
INDICE DELLE UNITÀ’ DIDATTICHE
N° U.D.
ARGOMENTO
PERIODO DI SVOLGIMENTO
1
Cariche elettriche e loro interazioni.
Settembre - Ottobre
2
Campo elettrico
Ottobre - Novembre
3
Energia potenziale e potenziale elettrico
Novembre - Dicembre
4
Corrente elettrica
Gennaio- Febbraio
5
Correnti e campi magnetici
Marzo - Aprile
6
Forza di Lorentz, induzione elettromagnetica, Aprile - Maggio
equazioni di Maxwell
7
Quanti di energia
Maggio - Giugno
24
DETTAGLIO DELLE UNITÀ DIDATTICHE
U.D. N°1 Cariche elettriche e loro interazioni
-
Corpi elettrizzati e loro interazioni.
Prime teorie sull’elettricità. Dalla teoria dei fluidi all’azione elettrica a distanza.
Esperienze elementari di elettrostatica. Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione.
Elettrizzazione per strofinio. Elettrizzazione per contatto. Elettrizzazione per induzione.
Principio di conservazione della carica elettrica.
Riflessione storica: genesi della legge di Coulomb. Analogie e differenze tra la forza
gravitazionale e quella colombiana.
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori.
U.D. N°2 Campo elettrico
-
Concetto di campo elettrico. Definizione di campo elettrico.
Rappresentazione del campo elettrico attraverso linee di campo.
Campo elettrico di una carica puntiforme. Calcolo del campo. Rappresentazione del
campo.
Campo elettrico di alcune particolari distribuzioni di cariche. Campo elettrico generato
da due cariche puntiformi. Dipolo elettrico.
Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss.
Campi elettrici a simmetria sferica.
Campo elettrico di una lastra carica (infinitamente estesa).
Campo elettrico di un condensatore piano carico.
Campo elettrico di un filo carico (infinitamente lungo).
Esperimento di Millikan per la misura della carica dell’elettrone. Quantizzazione della
carica elettrica.
Azione di un campo elettrico uniforme su cariche elettriche. Analisi del moto e della
traiettoria.
U.D.N°3 Energia potenziale e potenziale elettrico
-
Energia potenziale elettrica. Energia potenziale nel campo elettrico uniforme e nel
campo elettrico generato da una carica puntiforme.
Circuitazione del campo elettrostatico.
Potenziale elettrico. Potenziale in un punto di un campo uniforme. Potenziale in un
punto di un campo radiale.
Superfici equipotenziali.
Campo elettrico e differenza di potenziale.
Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb.
Potere dispersivo delle punte.
Campo elettrico e potenziale all’interno e all’esterno di un conduttore sferico carico.
Capacità elettrica di un conduttore. Capacità di un condensatore piano.
Energia di un campo elettrico.
25
U.D.N°4 Corrente elettrica
-
-
Conduttori e isolanti.
Come si genera una corrente di cariche? Corrente elettrica nei conduttori metallici.
Elettroni di conduzione. Circuito elettrico elementare. Campo elettromotore di un
generatore. Tipologia dei generatori.
Azione di un campo elettrico sugli elettroni di conduzione. Intensità di corrente.
Velocità di deriva degli elettroni.
Resistenza elettrica. I legge di Ohm. II legge di Ohm. Resistività elettrica. Dipendenza
dalla temperatura e superconduttività.
Circuiti elettrici. Forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore. Resistenze
in serie e in parallelo.
Amperometri e voltmetri.
Energia e potenza nei circuiti elettrici.
Le leggi di Kirchhoff. La legge dei nodi. La legge delle maglie.
Circuiti contenenti condensatori. Condensatori in parallelo. Condensatori in serie.
Circuiti RC.
U.D. N°5 Correnti e campi magnetici
-
Campo magnetico terrestre. Linee di campo.
Esperienza di Oersted
Esperienza di Faraday
Esperienza di Ampère : interazioni tra conduttori percorsi da corrente. Definizione
dell’ampere. Definizione del Coulomb.
Forza magnetica su un filo percorso da corrente. Intensità del campo magnetico.
Campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito percorso da corrente.
Campo magnetico nel centro di una spira percorsa da corrente.
Flusso del campo magnetico.
Circuitazione del campo magnetico.
Campo magnetico generato da un solenoide percorso da corrente.
Campo magnetico generato da un toroide percorso da corrente.
Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Il motore elettrico.
Il magnetismo della materia. Ferromagnetismo. Paramagnetismo. Diamagnetismo.
U.D. N°6 Forza di Lorentz, induzione elettromagnetica, equazioni di Maxwell
-
Dall’interazione tra corrente e campo magnetico alla forza di Lorentz.
Dinamica del moto di una carica in un campo magnetico.
Spettrografo di massa. Selettore di velocità.
Esperienza di Thomson sulla determinazione del rapporto carica/massa dell’elettrone.
Forza di Lorentz e corrente indotta. Spira quadrata in moto in un campo magnetico
uniforme. Circuito con sbarretta mobile in un campo magnetico.
Corrente indotta e campo elettromotore indotto. Legge di Faraday e legge di Lenz.
Considerazioni energetiche relative alla corrente indotta.
Fenomeni di autoinduzione. Corrente di apertura e di chiusura di un circuito.
Energia e densità di energia del campo magnetico.
26
-
L’alternatore. Circuiti in corrente alternata: circuito resistivo, induttivo, capacitivo.
Circuiti RLC. Circuiti LC.
Maxwell e la corrente di spostamento. Circuitazione del campo magnetico: introduzione
del termine mancante.
Modelli fisici e descrizione formale dei fenomeni elettromagnetici: equazioni di Maxwell.
U.D. N°7 Quanti di energia
- Il problema del corpo nero. La catastrofe ultravioletta. L’ipotesi di Planck sulla
quantizzazione dell’energia.
- Effetto fotoelettrico. Interpretazione di Einstein. Energia e frequenza di soglia. Potenziale
di arresto.
- Effetto Compton.
- L’ipotesi di De Broglie e il dualismo onda – particella.
- Il principio di indeterminazione di Heisenberg.
27
SCHEDA DELLA MATERIA: BIOLOGIA
DOCENTE: MARINA ORAZIETTI
A.S. 2011-2012
Testo in adozione: Tagliaferri-Grande “Microbiologia generale” – ed. Zanichelli.
Testi consigliati: G.Poli “Biotecnologie” –ed. Utet.
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N° U.D
Argomento
1
Microbiologia generale
2
Microbiologia
sistematica
3
Microbiologia applicata
4
Biologia molecolare
5
Biotecnologie
innovative
6
Laboratorio
U.D. N° 1
-
-
“
“
“
Laboratorio di Chimica
Argomento: Microbiologia generale
Argomento: Microbiologia sistematica
Argomento: Microbiologia applicata.
La fermentazione vinaria e la fermentazione alcolica: aspetti microbiologici e chimici.
La fermentazione lattica: aspetti microbiologici e chimici.
U.D. N° 4
-
Dicembre
Gennaio-Febbraio
Marzo-Aprile-MaggioGiugno
Nel corso dell’anno
I Batteri:struttura cellulare, ecologia e metabolismo, riproduzione, plasmidi e coniugazione,
trasformazione; cenni di Microbiologia patologia e sistematica.
U.D. N° 3
-
Discipline coinvolte
Chimica
“
Suddivisioni e storia della Microbiologia.
La diffusione dei microrganismi: fattori favorevoli e inibenti lo sviluppo
U.D. N° 2
-
Periodo
Settembre-Ottobre
Novembre
Argomento: Biologia molecolare.
La tecnica del DNA ricombinante: definizione.
Gli strumenti di lavoro dell’ingegneria genetica.
Gli acidi nucleici: struttura molecolare del nucleotide, del DNA e dell’RNA, funzioni.
Il cromosoma procariote: organizzazione, regolazione dell’espressione genica, il modello
dell’operone.
Il cromosoma eucariote: organizzazione, regolazione dell’espressione genica.
28
-
Gli enzimi di restrizione e altri enzimi per l’ingegneria genetica.
I vettori molecolari per il trasferimento e il clonaggio del DNA: plasmidi, fagi, virus animali,
retrovirus.
U.D. N° 5
Argomento: Biotecnologie innovative.
-
I sistemi di espressione più usati in ingegneria genetica.
La tecnica per produrre proteine ricombinanti.
Isolamento o sintesi del gene d’interesse, inserimento nel vettore e trasmissione in un
ospite idoneo per il clonaggio, selezione dei batteri trasformati per l’espressione della
proteina d’interesse, coltura in massa, recupero e purificazione delle proteine.
-
Reagenti e metodiche per l’ingegneria genetica.
La reazione a catena della polimerasi (PCR).
-
Applicazioni delle biotecnologie innovative.
Medicina legale: l’impronta digitale del DNA (fingerprinting).
Medicina e Farmacologia: prodotti terapeutici (farmaci).
Tecnologia per produrre vaccini ricombinanti. Prodotti e tecniche per la diagnosi e la terapia
di malattie infettive, neoplastiche e genetiche.
Tecnologia per produrre animali transgenici per la produzione di farmaci e di organi per i
trapianti.
-
-
Valutazione dei rischi derivanti dall’impiego di m.g.m e o.g.m. e dal consumo di alimenti
derivanti da piante o animali transgenici.
U.D. N° 6
-
Argomento: Laboratorio.
Tecnica dell’esame microscopico e della colorazione.
Analisi microbiologica delle superfici.
Determinazione della carica microbica delle superfici espressa in U.F.C.
Isolamento di una colonia in purezza.
Colorazione di Gram ed osservazione al microscopio dei batteri.
Analisi microbiologica delle acque di sorgenti di Langa, Roero e Valle Varaita: conta totale,
coliformi totali, coliformi fecali, streptococchi fecali in U.F.C.
Trasformazione batterica.
Preparazione di gel all’agarosio e DNA fingerprinting.
29
SCHEDA DELLA MATERIA: SCIENZE DELLA TERRA
DOCENTE: MARINA ORAZIETTI
A.S. 2011-2012
Testo in adozione: Rita Cavallone Peretti “Geosfera. La terra e lo spazio” – ed Bulgarini.
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
Argomento
2
La sfera celeste
5
Astrofisica e
cosmologia
3
Il sistema solare
6
La terra, un pianeta
del sistema solare
7
I moti della terra
4
La luna
Periodo
Settembre-ottobre
Novembre-dicembregennaio-febbraio
Marzo – Aprile
Aprile – Maggio
Discipline coinvolte
Fisica-chimica
maggio
maggio
N° U.D. 2
 Le cordinate celesti
 Le unità di misura astronomiche
 Le distanze astronomiche
 Gli strumenti degli astronomi
 Le costellazioni
 Le galassie
Argomento: La sfera celeste
N° U.D. 5
Astrofisica e cosmologia








Le stelle
Le classi spettrali
La luminosità e la magnitudine
Il diagramma HR
L’evoluzione stellare
L’universo si espande
L’origine dell’universo
Il futuro dell’universo
N° U.D. 3








Il sistema solare
La grande famiglia del sistema solare
Dal geocentrismo all’eliocentrismo
Le caratteristiche generali dei pianeti
I pianeti: cenni
Asteroidi e meteoroidi
Le comete
Il sole: una grande fonte di energia
L’origine del sistema solare
30
fisica
N° U.D. 6





La terra, un pianeta del sistema solare
Quanto è grande la terra
Dalla terra piatta al geoide
Il campo gravitazionale terrestre
L’isostasia: la crosta in equilibrio
Il campo magnetico terrestre
N° U.D.7






Il moto di rotazione: le prove
Il moto di rotazione: le conseguenze
Il moto di rivoluzione: le prove
Il moto di rivoluzione: le conseguenze
I moti millenari: cenni
Le zone astronomiche
N° U.D. 4






I moti della terra
La luna
Le caratteristiche fisiche generali
Il suolo lunare
La struttura interna
Moti lunari
Fasi lunari ed eclissi
Le ipotesi sulle origini
31
SCHEDA DELLA MATERIA: CHIMICA
DOCENTE: GIUSEPPE DEVALLE
A.S.
2011/2012
VALITUTTI –LE IDEE DELLA CHIMICA ed. ZANICHELLI BOLOGNA
Testo/i in adozione:
RUBINO STECHIO & LAB 1 STECHIOMETRIA – ed. ZANICHELLI
BOLOGNA45
Specificità disciplinari
Conoscenze
Competenze
Capacità
Fondamenti di Chimica organica e analitica
Comprensione delle conoscenze acquisite ed uso del linguaggio specifico,
esecuzione in laboratorio di esperienze guidate.
Applicazione delle conoscenze e delle tecniche acquisite per progettare
indagini chimiche dal punto di vista teorico e pratico
Livello raggiunto (indicare la % degli studenti in relazione alla griglia)
Basso
Medio
Alto
Conoscenze
5
85
10
Competenze
35
55
10
Capacità
35
55
10
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N° U.D.
13.
Ripasso problemi di stechiometria
14.
Nomenclatura in chimica organica
15.
16.
17.
PERIODO DI
SVOLGIMENTO
ARGOMENTO
ALTRE DISCIPLINE
COINVOLTE
Settembre-Ottobre
Novembre-Dicembre
Gennaio
Reazioni dei principali composti
organici
Composti organici di interesse
biologico
Analisi delle acque
32
Febbraio Marzo
Aprile
Maggio
Biologia
In laboratorio
settimanalmente
Biologia
MATERIA: CHIMICA
U.D. N° 1
ARGOMENTO: Ripasso problemi di stechiometria, ossidoriduzioni
Aspetti quantitativi delle reazioni
Molarita’ e percentuale in peso
Problemi di miscelazione e diluizione
Bilanciamento ossidoriduzioni
Significato dei potenziali di ossidoriduzione
U.D. N° 2
ARGOMENTO: Nomenclatura in chimica organica
Nomenclatura di idrocarburi
Nomenclatura di Alcoli Eteri Alogenuri fenoli
Nomenclatura di Acidi Anidridi Alogenuri degli acidi Esteri Amidi Nitrili
Nomenclatura di Aldeidi Chetoni Ammine Acidi Solfonici e Solfinici Nitro e Nitroso gruppi
U.D. N° 3
ARGOMENTO: Reazioni dei principali composti organici
Sostituzione su Alcani
Addizioni su alcheni
Addizione su Alchini
La sostituzione elettrofila aromatica, Alogenazione, Nitrazione, Solfonazione,
Alchilazione,Acilazione sul benzene.
Sostituzioni nucleofile ed Eliminazione su Alogenuri
Sostituzioni nucleofile ed Eliminazione su Alcoli
Sostituzione Elettrofila Aromatica su Alogenuri Aromatici, Fenoli e Nitrocomposti
Sostituzione Nucleofila acilica su Acidi carbossilici e Derivati
Addizione Nucleofila al Carbonile su Aldeidi e Chetoni
Sostituzione Elettrofila Aromatica su Ammine Aromatiche
U.D. N° 4
ARGOMENTO: Composti organici di interesse biologico
Struttura di Amminoacidi e proteine,
Struttura di Carboidrati
Struttura di Trigliceridi e Fosfolipidi
U.D. N° 5
ARGOMENTO: Analisi delle acque
Spettrofotometria : esecuzione di spettri per l’individuazione della migliore lunghezza d’onda
Costruzione di curve di taratura Colorimetriche per Ammoniaca, Nitriti, Nitrati,Cloruri, e Ferro
Analisi di campioni contenenti miscele di analiti
Determinazione di Ammoniaca, Nitriti, Nitrati, Cloruri, Ferro, Residuo secco, Durezza,
Conducibilità, pH e sodio su acque di acquedotti, pozzi, sorgenti.
33
SCHEDA DELLA MATERIA: ED. FISICA
DOCENTE: MARIA LAURA CICOGNA
Testo/i in adozione:
A.S. 2011/2012
Del Nista - Parker - Tasselli, Praticamente sport, D'Anna.
Specificità disciplinari
Conoscenze
L’acquisizione del valore della corporeità e il consolidamento di una cultura motoria
sportiva, quale costume di vita, per la salvaguardia della salute.
Competenze
Interiorizzazione di attività motorie e sportive e approfondimento teorico del vissuto
corporeo e del benessere fisico.
Capacità
Acquisizione di capacità trasferibili all’esterno della scuola (lavoro - tempo libero –
salute) e arricchimento della coscienza sociale, attraverso la consapevolezza di sé;
l’acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport.
Livello raggiunto (indicare la % degli studenti in relazione alla griglia)
Basso
Medio
/
40
Conoscenze
Alto
60
Competenze
/
30
70
Capacità
10
50
50
INDICE DELLE UNITÀ DIDATTICHE
N°
U.D.
1
ARGOMENTO
Condizionamento fisico streaching
(potenziamento muscolare)
PERIODO DI SVOLGIMENTO
Inizio lezione
2
Conoscenza e pratica del gioco calcio
18 ore
3
Conoscenza e pratica del gioco pallavolo
8 ore
4
Nuoto o body-building( scheda pesi base)
12 ore
5
Conoscenza e pratica del gioco pallamano
6 ore
6
Test atletici
4 ore
7
Doping: classificazione sostanze proibite
2 ore (1° Quad.)
8
Conoscenza e pratica del gioco basket
6 ore (2° Quad.)
9
Retraining b.l.s.
2 ore
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U.D. N° 1:
Argomento specifico: CONDIZIONAMENTO FISICO
1. Riscaldamento muscolare attraverso esercizi analitici a corpo libero, con presa di coscienza
del gruppo muscolare interessato.
2. Resistenza generale: lavori aerobici.
3. Esercizi di base su fondamentali individuali
4. Coordinazione generale, oculo manuale.
5. Ginnastica aerobica ed esercitazioni su sequenze ripetute per il miglioramento della funzione
cardio – respiratoria. Studio combinazione .
6. Esercizi di stretching con presa di coscienza del gruppo muscolare interessato.
7. Test attitudinali: salto in lungo da fermi, Sargent, addominali.
LEGENDA: F.I. FONDAMENTALI INDIVIDUALI
O.S. OSSERVAZIONE SISTEMATICA DEGLI ELEMENTI TECNICI DURANTE LE
FASI DI GIOCO ( SCAUT)
U.D.N° 2: Argomento specifico: conoscenza e pratica del gioco CALCIO
1. Esercitazioni sui F.I.: - passaggio (interno, esterno, di collo, pallonetto);lo stop (controllo della
palla con le varie parti del corpo);
2. Principi generali del gioco collettivo in attacco:- scaglionamento, penetrazione, pressing,
3. Principi generali del gioco collettivo in difesa:- scaglionamento, marcatura a uomo, difesa a
zona, pressing
4. Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio);
5. Esercitazioni a tre – quatto – cinque giocatori con o senza avversario;
6. Mini tornei inter classe con definizione dei ruoli.
7. O.S.
U.D.3:
Argomento specifico : conoscenza e pratica del gioco PALLAVOLO
1. Esercitazione sui F.I.: - palleggio, bagher, battuta, schiacciata, muro a 1 o a 2,
2. Il gioco di squadra:
- esercitazioni sul fallo di posizione;
- esercizi sulla ricezione a doppia W e cambio d’ala;
- organizzazione dell’attacco (alzatore a rete);
3. Sistemi difensivi:
- difesa con centro – mediano avanzato 3 – 1 – 2;
- muro ad uno (su attacco da zona 2 o 4) ed esercitazioni sugli spostamenti dei giocatori per
la copertura del muro;
- muro ad uno ( su attacco da zona centrale);
- muro a due ( su attacco da zona 2, 3 o 4);
4. Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio);
5. Partite: 6 contro 6;
6. O.S.
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U.D.4: Argomento specifico: Nuoto o body-building
Il corsi si sono svolti presso la piscina del S.Cassiano ( nuoto) e nel centro sportivo “Vanilla club”,
(pesi), ubicato sopra la piscina.
1) Nuoto: perfezionamento stili. Salvamento. Idrobyke.
2) Palestra: Conoscenza attrezzi e loro utilizzo.
- Flowing, o step con musica ( per il riscaldamento pre-scheda )
- scheda di condizionamento generale.
U.D. 5: Argomento specifico: conoscenza e pratica del gioco PALLAMANO
1.
2.
3.
4.
Regolamento e tecnica del gioco;
Esercitazioni sui F.I.:
tiro in salto, in doppio appoggio, in caduta, passaggio, palleggio;
Gioco globale con cenni sulla difesa a uomo e a zona
(0-6);
U.D. 6: Argomento specifico: TEST ATLETICI
1. 1000 METRI
2. Salto in lungo da fermi
U.D. 7: Argomento specifico: DOPING classificazione sostanze proibite
1. Il doping;
2. Sostanze proibite o soggette a determinate restrizioni dalla CIO (effetti);
3. Steroidi anabolizzanti , eritropoietina , fattore di crescita I G F . insulina, ormone della
crescita, amfetamine , caffeina , cocaina , efedrina , marjuana , diuretici , betabloccanti,alcool,oppiacei.
U.D. 8: Argomento specifico: Conoscenza e pratica del gioco BASKET
1. Esercitazioni sui F.I.:
- passaggio, palleggio, tiro (piazzato, in sospensione, in terzo tempo);
2. Esercitazioni su attacco e difesa individuale ( 1 contro 1);
3. Gioco di squadra:
- collaborazione in attacco (contro piede, “dai e vai”, “dai e segui”, “dai e cambia” con blocco)
proposte operative di applicazione;
- collaborazione difensiva (difesa a uomo, a zona –1 2 2 – difesa mista);
4. Gioco: 5 contro 5;
5. Conoscenza e rispetto del regolamento (arbitraggio);
6. O.S.
U.D. 9: RETRAINING B.L.S.
1. Ripasso teorico e pratico della sequenza di rianimazione cardio-polmonare.
2. Test di verifica
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SCHEDA DELLA MATERIA: RELIGIONE
DOCENTE: LUIGI GALLO
A.S. 2011/2012
Testo adottato: Tutti i colori della vita edizioni S.E.I
classe quinta
di Luigi Solinas
Specificità disciplinari
Conoscenze
Attraverso l'itinerario didattico gli alunni acquisiranno una conoscenza
oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali, delle grandi linee, delle
espressioni più significative dell’esperienza religiosa. Essi saranno in
particolare abilitati ad accostare in maniera corretta ed adeguata i testi sacri e i
documenti principali delle grandi religioni, a conoscere le molteplici forme di
linguaggio religioso.
Competenze
maturazione di una coerenza tra convinzioni personali e comportamenti di vita,
criticamente motivati nel confronto con i valori del cristianesimo, di altre religioni
e sistemi di significato presenti nella società italiana.
Capacità
. capacità di elaborare un progetto di vita ,sulla base di una obiettiva
conoscenza della propria identità personale e culturale, delle proprie
aspirazioni, delle proprie attitudini.
capacità di comprendere il significato positivo del cristianesimo in particolare e
dell'esperienza religiosa in genere nella storia dell'Italia, dell'Europa e
dell'umanità.
U.D.1 Un percorso culturale nella storia e nel mondo volto a riflettere sui diversi sistemi politici
e del loro rapporto con la religione.
U.D.2 La dottrina sociale della Chiesa.
U.D.3 Testimoni della speranza: Sophies Scholl e i ragazzi della Rosa Bianca.
U.D.4 La riflessione sull’uomo religioso nel pensiero di Kierkegaard.
U.D.5 Itinerario biblico : lettura brani dell’Antico e Nuovo Testamento.
U.D.6 Attività: conduci una indagine su gruppi, iniziative di volontariato presenti nel tuo territorio.
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