Terremoti e reazioni umane Allievo istruttore Federico Franceschini Classe 5 E – Corso «Spagnolo» – a.s. 2011/2012 I MOTIVI DELLA RICERCA • • • • • • Personale Scientifico Storico Sociale Militare Informativo Prefettura dell’Aquila dopo il sisma del 6 aprile La prima pagina di «Publico», il giornale portoghese La torre dell’orologio di Finale Emilia, simbolo del sisma del 29 maggio nel Ferrarese MAPPA CONCETTUALE INTERDISCIPLINARE THE EARTHQUAKE: IL LESSICO SCIENTIFICO INGLESE ASPETTO SCIENTIFICO GIUSTIFICAZIONI UMANE TERREMOTO FENOMENOLOGIA FILOSOFICHE CAUSE LETTERARIE CLASSIFICAZIONI A seconda dell’origine, distinguiamo 3 tipologie di sisma: 1. origine vulcanica 2. sisma da crollo 3. origine tettonica NON DIMOSTRATE DALLA SCIENZA - Cause nucleari (per es: esperimento del Gran Sasso) - Fracking (per es.: sondaggi in Emilia) Definizione tettonica I terremoti sono vibrazioni o oscillazioni improvvise, rapide e più o meno potenti, della crosta terrestre, provocate dallo spostamento improvviso di una massa rocciosa nel sottosuolo e da un'improvvisa liberazione di energia in un punto profondo della crosta terrestre. LA PROPAGAZIONE Epicentro: punto superficiale ONDE SISMICHE Ipocentro: punto di rottura o liberazione dell’energia ONDE SISMICHE (1) Quando avviene un terremoto l'energia accumulata dalle rocce si libera in parte sotto forma di onde sismiche che si propagano all'interno della Terra. Esistono tipi diversi di onde sismiche. Le onde che si propagano all'interno della Terra sono dette "onde di volume". Le Onde P (o Primarie) sono le più veloci. Fanno oscillare le particelle di roccia che attraversano parallelamente alla loro direzione di propagazione. Al loro passaggio, le rocce si comprimono e si dilatano continuamente. Le Onde S (o Secondarie) viaggiano più lentamente delle "P". L'oscillazione delle particelle di roccia che attraversano avviene trasversalmente rispetto alla loro direzione di propagazione. L e Onde S non causano variazioni di volume al loro passaggio. ONDE SISMICHE (2) Quando le onde di volume raggiungono un qualsiasi punto della superficie terrestre allora comincia a propagarsi concentricamente le "onde di superficie" I due tipi principali di onde di superficie sono: Le Onde di Rayleigh, assomigliano a quelle che si propagano quando un sasso viene lanciato in uno stagno. Esse fanno vibrare il terreno secondo orbite ellittiche e retrograde rispetto alla direzione di propagazione dell'onda. Le Onde di Love fanno vibrare il terreno sul piano orizzontale. Il movimento delle particelle attraversate da queste onde è trasversale e orizzontale rispetto alla direzione di propagazione delle onde. Le onde di superficie sono più lente delle onde di volume , e sono anche responsabili dei danni più rilevanti. SISMOGRAMMA • INTENSITA’ • IPOCENTRO • EPICENTRO SCALA RICHTER (IN NUMERI ARABI) MISURA LA MAGNITUDO ALL’IPOCENTRO SCALA MERCALLI (IN NUMERI ROMANI) MISURA L’INTENSITA’ SULLA BASE DEI DANNI OSSERVATI NELL’AREA COLPITA Due terremoti di magnitudo identica possono avere diversa intensità. Es: la profondità o la densità di abitanti MODIFICANO I DANNI IN SUPERFICIE. Un terremoto di altissima magnitudo che però avviene in mezzo al deserto, dove non ci sono costruzioni, ha intensità minore (quindi un Grado Mercalli inferiore) rispetto ad un altro, di magnitudo inferiore che però avviene in una zona rurale densamente abitata. Un esempio di contrasto tra magnitudo e intensità La localizzazione dell'epicentro. Data 6 aprile 2009 Ora 3:32:39 (CEST) MagnitudoRichter 5,9 Magnitudomomento 6,3 Profondità 8,8 km Epicentro L'Aquila, Italia 42°22′N 13°28′E Nazioni colpite Italia IntensitàMercalli IX-X[1] Tsunami No Vittime 308 morti,[2] 1500 feriti e 65.000 sfollati circa[3] MM MAGNITUDES Description I. Instrumental Not felt by many people unless in favourable conditions. II. Feeble Felt only by a few people, especially on the upper floors of buildings. Delicately suspended objects may swing. III. Slight Felt by people indoors, especially on the upper floors of buildings. Standing motor cars may rock slightly. Vibration similar to the passing of a truck. Duration estimated. IV. Moderate Felt indoors by many people, outdoors by few people during the day. At night, some awakened. Dishes, windows, doors disturbed; walls make cracking sound. Sensation like heavy truck striking building. Standing motor cars rock noticeably. Dishes and windows rattle alarmingly. V. Rather Strong Felt outside by most. Dishes and windows may break and large bells will ring. Vibrations like large train passing close to house. VI. Strong Felt by all; many frightened and run outdoors, walk unsteadily. Windows, dishes, glassware broken; books fall off shelves; some heavy furniture moved or overturned; sometimes fallen plaster. Damage slight. VII. Very Strong Difficult to stand; furniture broken; damage negligible in building of good design and construction; slight to moderate in well-built ordinary structures; considerable damage in poorly built or badly designed structures; some chimneys broken. Noticed by people driving motor cars. VIII. Destructive Damage slight in specially designed structures; considerable in ordinary buildings with partial collapse. Damage great in poorly built structures. Fall of chimneys, factory stacks, columns, monuments, walls. Heavy furniture moved. IX. Ruinous General panic; damage considerable in specially designed structures. Damage great in most buildings, with partial collapse. Buildings shifted off foundations. X. Disastrous Some well built wooden structures destroyed; most masonry and frame structures destroyed with foundation. Rails bent. XI. Very Disastrous Few or none masonry structures remain standing. Bridges destroyed. Rails bent greatly. XII. Catastrophic Total damage - Almost everything is destroyed. Lines of sight and level distorted. Objects thrown into the air. The ground moves in waves or ripples. Large amounts of rock may move position. IL LESSICO DEI TERREMOTI NEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO Earthquake Aftershocks Amplitude Body wave Earthquake hazard Foreshocks Love wave Mainshock. LE VALUTAZIONI DELL’UOMO “Gli eventi di grande portata, che toccano il destino di tutti gli uomini, suscitano una curiosità che è destata da tutto ciò che è straordinario e si volge ad indagare le cause che l‘hanno prodotto” (Kant, trattato “Sulle cause dei terremoti in occasione della sciagura che ha colpito le terre occidentali d’Europa verso la fine dell’anno trascorso “(1756) Dal punto di vista filosofico due sono gli assi principali attorno ai quali si snoda l’argomentazione di Kant: la potenza e magnificenza della natura in rapporto alla finitezza e limitatezza dell’uomo, la totale impossibilità di controllare razionalmente le forze naturali «… era necessario che si verificassero talvolta terremoti sulla terra, mentre non lo era affatto che noi vi costruissimo lussuosi palazzi. È l’uomo che deve adattarsi alla natura, mentre egli pretenderebbe che avvenisse il contrario.” Leopardi: “Natura, Tu mostri non aver posto mente che la vita di quest'universo è un perpetuo circuito di produzione e distruzione, collegate ambedue tra sé di maniera, che ciascheduna serve continuamente all'altra, ed alla conservazione del mondo; il quale sempre che cessasse o l'una o l'altra di loro, verrebbe parimente in dissoluzione. Per tanto risulterebbe in suo danno se fosse in lui cosa alcuna libera da patimento”. (Operette morali, “Dialogo della Natura e di un Islandese”, passim) SITOGRAFIA Per la teoria generale dei terremoti: www.treccani.it - Enciclopedia della Scienza e della Tecnica. Voce: terremoti, aspetti generali, a cura di Rodolfo Console - PORTALE DELLE SCIENZE DELLA TERRA http://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Scienze_della_Terra http://www.protezionecivile.gov.it/ Il Galileo: http://www.ilgalileo.eu/0211terremoti.html Sulle differenze tra la Scala Richter e la Scala Mercalli: http://www.focus.it/scienza/L8217uomo_dei_terremoti_C12.aspx Sul TERREMOTO DELL’AQUILA del 6 aprile 2009 http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell'Aquila_del_2009 Sull’esperimento dei neutrini: www.focus.it/neutrini e il filmato: http://www.focus.it/scienza/tunnel-dei-neutrini-201109262000_C7.aspx Sulla microzonazione della pericolosità sismica: http://emergenza.egov.regione.abruzzo.it/index.php/informazioni-sulsisma/1317-microzonazione-sismica-indirizzi-e-criteri Sul terremoto di Lisbona, Kant e le interpretazioni illuministiche: http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_di_Lisbona_del_1755 http://www.nonsololink.com/modules.php?name=News&file=article&sid=179 9 http://www.fondazionemonteparma.it/sitofondazione/pubblicazioni/societan31-articoli.htm http://fazzolettodicleopatra.wordpress.com/2012/05/30/il-re-dei-terremoti-ilterremoto-di-lisbona-1-novembre-1755/ Su Leopardi: Operette morali, “Dialogo della natura e di un islandese”, passim.